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Un'altra buona recensione, stavolta da autozeitung.de.

Nulla di entusiasmante, ma nessuna nota negativa a occhio, salvo il fatto che le doppie frecce si accendono troppo facilmente anche con frenate che non ne richiederebbero l'inserimento:

Alfa Romeo Giulietta ? Erster Fahrbericht | Auto Fahrbericht | Tests | autozeitung.de

Traduco rapidamente:

Es ist ja nichts Schlechtes, dass Alfa Romeo immer schon auch wegen ihrer Schönheit und Eleganz gekauft wurden. Ihren legendären Ruf verdankt die in diesem Jahr ihren 100. Geburtstag feiernde Traditionsmarke aus Mailand auch den vielen Design-Ikonen, die Meister wie Pininfarina, Bertone, Giugiaro oder de Silva für Alfa zeichneten. Da ist es gut, dass die aktuelle Giulietta, entworfen im hauseigenen Centro Stile, keine Ausnahme macht.

Non c'è niente di male nel fatto che le AR sono da sempre state acquistate anche per la loro bellezza ed eleganza. Il marchio milanese che quest'anno celebra il proprio 100mo anniversario deve questa sua fama leggendaria anche alle molte icone del design che maestri come Pininfarina, Bertone, Giugiaro o de Silva hanno disegnato per Alfa. è quindi buono che anche l'attuale Giulietta, ideata dal Centro Stile, non faccia eccezione.

Die Giulietta zitiert berühmte Vorbilder, ohne sich deswegen mit gefälligem Retrodesign anzubiedern. Sie ist wohlproportioniert, elegant, sportlich. Doch zu einem echten Alfa gehört mehr. Alfa war immer schon eine Ingenieursmarke, die prächtige Motoren und erlesene Technik in den Design-Meisterwerken unterbrachte. Anders als ihr Vorgänger 147 basiert die Giulietta nicht auf der Fiat-Kompaktplattform. Unter dem schicken Blech trägt sie einen komplett neuen Unterbau, der auch in anderen Konzern-Autos im Kompakt- und Mitteklasse-Segment zu finden sein wird.

La Giulietta riprende molti "esempi"/modelli precedenti, senza per questo cercare di piacere con un design retrò (è inteso come un complimento ma non trovo modo di esprimerlo meglio, cercare di piacere è più inteso come "essere ruffiana", cercare di catturare consensi in modo viscido...).

è ben proporzionata, elegante, sportiva.

Ma per una vera Alfa non basta. Alfa è sempre stato un marchio da ingegneri, che sotto capolavori del design collocava magnifici motori e tecnica raffinata. Diversamente dal modello predecessore 147 la Giulietta non si basa sulla piattaforma compatta Fiat. Sotto la bella carrozzeria porta un pianale completamente nuovo, che troverà collocazione anche in altri modelli del gruppo di segmento compatto e medio.

SEHR GUTES RAUMANGEBOT

Groß ist sie geworden, die Giulietta. Mit einem Radstand von 2634 mm und 4,35 m Gesamtlänge ist sie der Kompaktklasse fast schon entwachsen. Da ist es auch nicht verwunderlich, dass das Platzangebot im Interieur eine gefühlte Klasse großzügiger ausfällt als im Vorgänger 147. Selbst wenn der Fahrersitz weit zurückgeschoben wird, steht im Fond ausreichend Knieraum zur Verfügung. Womit die Giulietta auch die eher vernunftorientierten Kompaktklasse-Kunden anspricht.

OTTIMO SPAZIO A BORDO

è diventata grande la Giulietta. Con un passo di 2634mm e una lung. di 435 è quasi grande per il seg. C. Quindi non c'è da meravigliarsi che lo spazio interno risulta di una categoria superiore rispetto alla precedente 147. Anche quando il sedile guidatore viene portato in fondo, nei sedili post. c'è ancora sufficiente spazio per le ginocchia a disposizione. Così la Giulietta attira anche i clienti di segmento C più razionali.

Der Kofferraum ist ebenfalls klassenüblich groß: 350 Liter fasst das Frachtabteil, das sich bei Bedarf durch die serienmäßig asymmetrisch teilbare Rückbank auf 1045 Liter erweitern lässt. Apropos serienmäßig: Gar nicht klassenüblich, sondern überaus üppig fällt die Serienausstattung des Mailänder Kompakten aus.

Anche il bagagliaio è grande rispetto al solito della categoria: 350l entrano nel vano di carico, che all'occorrenza può crescere fino a 1045 grazie agli schienali posteriori abbattibili asimmetricamente di serie.

A proposito di dotazioni di serie: per nulla nella media della categoria, piuttosto notevolmente più che abbondante (sì, è davvero un'orgia di positività questa frase :D) risulta la dotazione di serie della compatta milanese.

Schon in der Basisausstattung sind Nettigkeiten wie elektrische Fensterheber und Spiegel, Zentralverriegelung mit Fernbedienung, LED-Tagfahrlicht samt -Rückleuchten, Klimaanlage oder das elektronische Sperrdifferenzial Q2 sowie der Fahrdynamik-Schalter D.N.A. enthalten.

Già la versione base comprende alzacristalli elettrici e specchi elettrici, chiusura centralizzata con telecomando, luci diurne a LED anche dietro, clima, diff. autobl. el. Q2 così come il DNA.

Ebenso umfangreich ist die Sicherheitsausstattung, die unter anderem auch Kopfairbags vorn und hinten sowie Seitenairbags für die Frontinsassen enthält. Außerdem dabei: aktive Kopfstützen, Bremslicht mit Warnfunktion sowie die elektronischen Fahrhilfen wie VCD (ESP) und natürlich ABS mit Bremsassistent und Hill Holder. Von der größeren Plattform versprechen sich die Alfa-Ingenieure auch Top- Bewertungen bei Crashtests.

Ugualmente completa è la dotazione di sicurezza, che tra le altre cose comprende airbag testa avanti e dietro, così come laterali per i passeggeri anteriori. Inoltre: poggiatesta attivi (anti colpo di frusta), luce stop con funzione di avvertimento (che è?) così come VCD (VDC ndr) (ESP) e naturalmente ABS con assistente alla frenata e Hill Holder. Gli ingegneri Alfa si aspettano valutazioni al top dai crash test.

Doch wie fährt sie nun, die Giulietta mit der neuen Plattform? Zum ersten Fahrversuch im und um das traditionsreiche Alfa-Versuchsgelände in Balocco stand die Ausführung mit dem 170 PS starken Multiair-Benziner zur Verfügung. Der 1.4 TB 16V Multiair ist so etwas wie die goldene Mitte im Motorenprogramm, das daneben den Einstiegsbenziner 1.4 TB 16V mit 120 PS und den 235 PS starken 1.8 TBi 16V umfasst. Zum Common-Rail-Pionier Alfa gehören natürich auch Diesel-Triebwerke, hier der 105 PS starke 1.6 JTDM und der 2.0 JTDM mit 170 PS.

Ma come va dunque la Giulietta con la nuova piattaforma? Al primo turno a Balocco era a disposizione il 170cv Multiair. Il 1.4 TB 16V Multiair è il compromesso ideale nella gamma motori, che comprende anche la motorizzazione d'accesso 1.4 120 e il 1.8 235. Su un'Alfa, pioniera nel Common-Rail (ah ecco...), non possono mancare propulsori diesel, qui il 1.6 105 e il 2.0 170.

Was zuerst auffällt im neuen Alfa: Die Sitzposition ist tief und angenehm, und sie lässt sich auch mitteleuropäischen Staturen bestens anpassen. Die Instrumente sind hübsch und praxisgerecht angeordnet, man findet sich als Giulietta- Neuling schnell zurecht.

Cosa colpisce per primo nella nuova Alfa: la seduta è bassa e comoda, e si adatta nel migliore dei modi anche a stature mitteleuropee. Gli strumenti sono belli e disposti in modo pratico, da neo-Giuliettani ci si trova presto a proprio agio.

ÜBERZEUGENDER AUFTRITT

Der Downsizing-1,4-Liter, dank Turboaufladung und der variablen Einlasssteuerung Multiair 170 PS stark, setzt sich in der Giulietta bestens in Szene. Leise, sehr kultiviert und sehr drehfreudig beschleunigt er den Kompakt-Alfa in 7,8 Sekunden auf 100 km/h und macht ihn bei Bedarf 218 km/h schnell. Besonders nachdrücklich legt sich der Vierzylinder ins Zeug, wenn mit dem D.N.A.-Schalter das Dynamik-Programm eingelegt wird.

ENTRATA CONVINCENTE

Il 1.4 forte di 170cv grazie a turbo e multiair, calza benissimo alla Giulietta. Silenzioso, molto "colto", e che gira fino in alto, fa accelerare la compatta AR in 7,8 da 0 a 100 e all'occorrenza la porta a 218.

Il quattro cilindri si mette all'opera in modo particolarmente insistente quando l'interruttore DNA si trova in Dynamic.

Doch auch im Normal- und im Allwetter-Programm kommt kein Leistungsmangel auf. Zudem zählt der Multiair zu den besonders sparsamen Vertretern seiner Zunft: Mit einem EU-Drittelmix von 5,8 Liter je 100 km und einem CO2-Ausstoß von 134 g/km ist er sogar sparsamer als der schwächere Benziner im Programm. Wer den Turbo häufig jubeln lässt, muss freilich mit höherem Konsum rechnen.

Ma anche in Normal e AllWeather non emergono lacune di prestazioni. Addirittura il multiair è, nella sua categoria, tra quelli particolarmente economici: con un consumo nel ciclo EU di 5,8l/100km ed emissioni di CO2 di 134g/km è addirittura più economico del benzina meno potente in gamma. Chi usa il turbo frequentemente può star certo di dover considerare consumi più alti.

Denn auch das macht mit der neuen Giulietta Spaß. Das Fahrwerk ist straff, spricht dennoch feinfühlig auf Querfugen und Asphaltflicken an und lässt den Alfa mit wenig Seitenneigung ums Eck fliegen. Die neue elektromechanische Dual Pinion-Lenkung trägt zum dynamischen Fahrerlebnis maßgeblich bei. Sie ist nicht übermäßig leichtgängig, dafür sehr direkt und mitteilsam. Dazu passen die gut dosierbaren Bremsen, denen man allenfalls vorwerfen kann, sie aktivierten die automatische Warnblinkfunktion zu häufig.

Perché anche questo è divertente con la nuova Giulietta. Il telaio è rigido, ciò nonostante si comporta in modo delicato (nel senso buono) su caditoie e toppe dell'asfalto, e fa volare l'Alfa intorno alle curve con rollio minimo.

Il nuovo sterzo elettromeccanico (ok... :lol:) dual-pinion contribuisce molto all'esperienza di guida dinamica. Non è eccessivamente leggero, sterza in modo diretto e dà un buon feedback. A ciò si aggiungono i freni ben dosabili, a cui si può tutt'al più muovere la critica di causare troppo spesso l'attivazione automatica delle doppie frecce.

Bleibt noch die Frage nach dem Preis. Die preiswerteste Variante kommt mit dem 120-PS-Benziner ab 19 900 Euro, den Mulitair gibt es ab 22 400 Euro. Dazu sollte man in jedem Fall die Turismo-Ausstattung für 1800 Euro wählen. Sie bietet unter anderem Audioanlage, Tempomat, Klimaautomatik und Alu-Räder. So gerüstet ist die Giulietta eine richtig runde Sache – der wohl rundeste Alfa Romeo seit langem.

C'è ancora la domanda sul prezzo: la versione più economica equipaggiata col 120cv benzina viene 19900, il Multiair è a partire da 22400. Si dovrebbe in ogni caso scegliere l'allestimento Turismo per 1800 E. Tra le altre cose offre impianto audio, cruise control, clima auto e cerchi in lega. Così allestita la Giulietta è una cosa veramente ben riuscita- sicuramente l'Alfa meglio riuscita da molto tempo.

;)

La mia auto: Fiat Punto 2012 1.3 M-Jet 95cv Easy 5p

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Da quell'angolazione, e con quel colore (indovina che Rosso è :D ), è bella.

E' soggettiva la cosa. Per me è splendida, da questa angolazione poi è paurosa per quanto è bella. Il colore fà, ma le linee sono quelle. Anche i cerchi stanno da dio, meno male che ho preso quelli.

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E' soggettiva la cosa.

Mai negato, eh. Come devo aver già detto, non mi aveva mai colpito in fotografia (a partire dalle immagini sfuggite a Cassino, fino a quelle più recenti), mentre dal vivo, al porte chiuse, devo ammettere che faceva la sua porca figura.

Ci sono tuttavia alcune angolazioni, in alcune foto, che evidenziano un effetto prospettico stile effetto bolla e la fanno apparire più gonfia di quello che è.

Insomma, dipende da che parte si guarda.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Mai negato, eh. Come devo aver già detto, non mi aveva mai colpito in fotografia (a partire dalle immagini sfuggite a Cassino, fino a quelle più recenti), mentre dal vivo, al porte chiuse, devo ammettere che faceva la sua porca figura.

Ci sono tuttavia alcune angolazioni, in alcune foto, che evidenziano un effetto prospettico stile effetto bolla e la fanno apparire più gonfia di quello che è.

Insomma, dipende da che parte si guarda.

però parli di foto, se dal vivo questo "effetto" il problema si pone fino ad un certo punto;)

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Ho fatto una piccola modifica ad un particolare che per me stona un po. Vediamo se lo trovate :)

25520710277705897276023.jpg

Ho provato a metterlo a posto.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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