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Y10 Fire 1985 targhe nere


Quattroanelli

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Comunque solo per il 1985 la Touring si distingueva dalla Fire soltanto per la selleria in alcantara di serie. Con l'introduzione della Fire LX nel gennaio del 1986 la Touring fu arricchita di serie con alzacristalli elettrici, vetri posteriori elettrici a compasso, chiusura centralizzata, orologio digitale, riscaldamento con comandi servoassistiti. Gli stessi equipaggiamenti furono adottati anche sulla Turbo.

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Consultando il deplian precedente alla fine del 1986 (stimo il periodo, dato che non si menziona la 4WD uscita a ottobre dei quell'anno) la LX sembrerebbe anche più ricca della Touring, avendo computer di bordo e deflettori laterali elettrici non presenti su quest'ultima.

http://www.y10club.it/Y10CLUB/Memorabilia/depliants/Y10_1_88.pdf

Edit: Noto edesso che nell'indirizzo del pdf è segnato l'anno 1988... :D Quindi il fatto che non sia presente la 4Wd forse non è motivato dal fatto che non fosse ancora uscita...

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La Fire che ho trovato io viene via a una cifra simbolica, e ha vetri elettrici, chiusura centralizzata, contagiri, orologio digitale

e i cerchi in lega originali. L' unica cosa che mi frena un po' e' che si trova a 200 km da casa mia...

Ascolta, io ti consiglio di prenderla... a costo di andare col treno e tornare a casa tua con la LX, tanto il Fire macina km come niente. Ha un pò di accessori davvero graziosi e molto introvabili per quella serie (già all'inizio costava un botto ed era base, figurati accessoriarla un poco).

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Sì, la distanza è l'unica cosa che mi destabilizza un poco, davvero pensi che potrei farcela a tornare a casa con la Y10?

Tra l'altro ora mi è spuntata anche un'Alfa 75 del 1985 a targhe nere, molto interessante, ma è radiata d'ufficio...

Che significa?

Posso conservare le targhe originali???

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Circa la Y10 sono d'accordo con Gigi, la prenderei. E' un'auto particolare, piccola ma un po' chic, poi è l'ultima a marchio Autobianchi, non mi stupirei se in futuro diventasse molto interessante dal punto di vista storico/collezionistico, anche per la linea piuttosto originale ancora oggi. Per quanto riguarda la distanza, i motori fire, se in buone condizioni, sono sicuri ed affidabili e non saranno certo 200 km a metterli in difficoltà.

Anche l'ALFA 75 a targhe nere sarebbe un gran colpo, vista l'esiguità di esemplari immatricolati con quel tipo di targa. Però, se è stata radiata, bisognerà avviare le pratiche per la reimmatricolazione. Sinceramente, ti direi una bugia, non so se puoi mantenere le vecchie targhe, anche se ho paura di no. In quel caso sarebbe un pugno in un occhio una 75 dell'85 con targhe di ultima generazione.

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In quel caso sarebbe un pugno in un occhio una 75 dell'85 con targhe di ultima generazione.
:agree: Comunque ci sono ditte specializzate nella produzione di targhe con le combinazioni attuali,ma nelle vecchie diverse grafiche d'epoca per ogni vettura. La legge dice che quelle targhe possono esser applicate ogni volta che la vettura partecipa a un conocorso o una gara,ma poi deve tornare a circolare con la targa di ora. Eppure,io ho visto qualche vecchio Cinquino che camminava con le riproduzioni,senz'altro più belle. Non so se poi Vigili o Carabinieri che ti fermino lascino correre o meno!:(

Se un pianto ci fa' nascere, un senso a tutto il male forse c'è !

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Sì, la distanza è l'unica cosa che mi destabilizza un poco, davvero pensi che potrei farcela a tornare a casa con la Y10?

Se la vecchietta la usava bene, facendo i tagliandi e quelle robe lì si. Il Fire fu e sempre sarà un motore eccezionale... prenderei tra l'altro la Y10 in quanto è stata la prima vettura a montare questo motore, rivelatosi poi una carta più che vincente. Cioè... la Y10 fa parte della storia delle auto italiane, c'è da dire che è stata lei a lanciare la moda del culo dritto visto successivamente su Cinquecento, Seicento, VW Lupo e così via...

Circa la Y10 sono d'accordo con Gigi, la prenderei. E' un'auto particolare, piccola ma un po' chic, poi è l'ultima a marchio Autobianchi, non mi stupirei se in futuro diventasse molto interessante dal punto di vista storico/collezionistico, anche per la linea piuttosto originale ancora oggi. Per quanto riguarda la distanza, i motori fire, se in buone condizioni, sono sicuri ed affidabili e non saranno certo 200 km a metterli in difficoltà.

L'altro giorno ne ho vista una in mezzo al traffico... non sfigurava tantissimo. Ad esempio la Seicento la trovo invecchiata nella versione prima serie, ma la Y10 ha quel qualcosa che la lascia attuale...

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... Ad esempio la Seicento la trovo invecchiata nella versione prima serie, ma la Y10 ha quel qualcosa che la lascia attuale...

OT: IMHO esteticamente è invecchiata meglio la Cinquecento, che riprende la pulizia e la linearità delle forma della Y10, che con la Seicento sono state un pò intamarrite nel tentativo di ringiovanire un pò un'auto concettualmente ferma proprio al periodo della Y10.

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OT: IMHO esteticamente è invecchiata meglio la Cinquecento, che riprende la pulizia e la linearità delle forma della Y10, che con la Seicento sono state un pò intamarrite nel tentativo di ringiovanire un pò un'auto concettualmente ferma proprio al periodo della Y10.

Boh, anche se odio la Cinquecento, devo dire che hai ragione. La Cinquecento è abbastanza attuale come macchinetta, la Seicento ormai ha stufato.

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:agree: Comunque ci sono ditte specializzate nella produzione di targhe con le combinazioni attuali,ma nelle vecchie diverse grafiche d'epoca per ogni vettura. La legge dice che quelle targhe possono esser applicate ogni volta che la vettura partecipa a un conocorso o una gara,ma poi deve tornare a circolare con la targa di ora. Eppure,io ho visto qualche vecchio Cinquino che camminava con le riproduzioni,senz'altro più belle. Non so se poi Vigili o Carabinieri che ti fermino lascino correre o meno!:(

Effettivamente sì, esistono ditte specializzate che riproducono repliche di targhe originali di tutte le epoche e di tutte le nazionalità. Quel che è certo è che dette targhe non hanno alcun valore legale ai fini della normale circolazione stradale, possono essere montate laddove la macchina si trovi in un'area privata, oppure ad un raduno d'auto storiche. In caso di circolazione con targhe non a norma si incappa nelle sanzioni previste dal C.d.S..

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