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Saab: 19/12/2011 presentata istanza di fallimento


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si va beh ragazzi ma sapete quanti marchi "nobili" sono spariti in passato?

per me l'auto diventerà più o meno come l'elettronica un paio faranno i motori

un 2 /3 le trasmissioni e poi ci sarà chi commercializza con i vari nomi

come foxxconn che fa' la roba che poi viene venduta come hp apple

dell etc.

Diventerà un elettrodomestico con qualcuno bravo che riuscirà a venderlo di più come fa' apple.

Tanto per andare a 50 /100 all'ora e senza possibilità di scampo multe a cosa serve l'auto emozionale

a pagarci sopra un sacco di tasse?

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SAAB: CHIESTA RIORGANIZZAZIONE NON FALLIMENTO

13:12 07 SET 2011

(AGI) - Roma, 7 set. - Saab non dichiarera' bancarotta ma ha chiesto accesso a una procedura di riorganizzazione prevista dalla legislazione svedese e senza equivalenti nell'ordinamento italiano. E' quanto precisa un portavoce della casa automobilistica svedese.

La procedura, che non riguarda le filiali estere della compagnia, dara' all'azienda il tempo necessario ad attendere il via libera delle autorita' di Pechino agli investimenti dei soci cinesi di Saab, con i quali sono gia' stati firmati dei contratti .

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Il numero uno della Swedish Automobile, Victor Muller, ha annunciato davanti a una platea di giornalisti riuniti nel quartier generale di Trollhattan, in Svezia, di aver chiesto al governo svedese il regime di riorganizzazione volontaria, un procedimento previsto dalla legislazione svedese, assimilabile (ma non uguale) alla nostra amministrazione controllata.

Stipendi. La richiesta, il cui esito è ancora in sospeso, è stata avanzata dopo che ai lavoratori non erano stati corrisposti gli stipendi delle ultime due settimane. Qualora il tribunale svedese decidesse di accettare la domanda di riorganizzazione volontaria avanzata dalla Swedish Automobile, i dipendenti della Casa svedese potranno ricevere nuovamente lo stipendio. La procedura, inoltre, permette di garantire i creditori. La riorganizzazione volontaria ha una durata di tre mesi e può essere estesa fino a un massimo di un anno.

Finanziatori cinesi. Il provvedimento consentirà alla Saab (e alle controllate Saab Automobile Powertrain e Saab Automobile Tools comprese del procedimento di riorganizzazione) di utilizzare le risorse esistenti sotto la supervisione di un amministratore indipendente nominato dal tribunale. Il debito della Saab - ha detto Muller - ammonta a 150 milioni di euro. A Trollhattan, dove le catene di montaggio sono ferme da mesi, si attende con ansia l'approvazione da parte del governo di Pechino del piano di finanziamento avanzato dalle cinesi Pang Da e Youngman, che dovrebbero versare nelle casse della Saab circa 250 milioni di euro.

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Niente...la corte ha respinto la richiesta...non ritengono che la riorganizzazione funzioni...

Swedish court rejects Saab creditor protection plea

September 8, 2011 14:56 CET

STOCKHOLM -- A Swedish court on Thursday rejected an application by ailing carmaker Saab for protection from creditors to give it breathing space to solve a cash crisis and get funds from Chinese investors.

The Vanersborg district court in western Sweden said in a statement on its Web site that there was no reason to believe a new creditor protection process, known as a reconstruction, would work. Saab went through the process in 2009-2010 when it was owned by General Motors Co.

Saab owner Swedish Automobile NV said it wanted the court's protection to stop creditors' payment demands from pushing the carmaker into bankruptcy and allow it to work on securing its future.

The company filed for bankruptcy protection on Wednesday through a voluntary reorganization process which would have involved the court appointing an administrator with whom management would have worked to reorganize the company. Saab had said it would present the reorganization plan to creditors within three weeks of filing the reorganization plan.

Chinese funding

Saab has struggled for several months while it seeks funding from an assortment of Chinese and other investors. Production at its Swedish plant has been at an almost continuous standstill since April as suppliers refused to provide parts until they received payment. The company also failed to pay salaries in August.

At a press conference on Wednesday, Saab CEO Victor Muller said that the automaker currently owes 150 million euros ($210 million) to suppliers.

In June, Saab said two Chinese car companies, Pang Da Automobile Trade Co. and Zhejiang Youngman Lotus Automobile, had agreed to take a combined majority stake in the firm for a total of 245 million euros.

The deals are still awaiting approval from the Chinese authorities -- but the collapse in Swedish Automobile's share price this year has seen the value of Saab's listed parent plummet from 66.7 million euros, when the China rescue was announced, to Tuesday's closing market cap of 14.8 million euros.

Chinese authorities have halted planned investments in the past, such as Saab's failed deal with Hawtai Motor Group in May and Sichuan Tengzhong Heavy Industrial machinery's bid for GM's Hummer, which collapsed in 2010.

Swedish business daily Dagens Industri said late on Tuesday that Youngman would not get the necessary Chinese official approval to take part in the deal, citing several sources.

Instead, state-owned Beijing Automotive Industry Holdings Co. (BAIC) or SUV maker Great Wall Motor were seen by Chinese officials as being more suitable partners, the newspaper added.

A source told Reuters in May that Great Wall had been talking with Saab's owner about a possible tie-up.

Source: Reuters

http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20110908/ANE/110909874/1193

Saab ha tempo fino al 29 Settembre per il ricorso. Bancarotta vicina.

The court ruled that the requirements of law had not been met and thus could not approve the application.

Judge Gunnar Krantz read out the district court's decision:

"The court has concluded that there is not enough reason to believe that a

company reorganisation would be successful. The company's request is therefore

rejected," he said.

Saab has until September 29th to appeal against the ruling.

Saab's biggest union, IF Metall, said it "lamented" the decision, after having said on Wednesday that bankruptcy protection "could be a good solution."

The company is now at the mercy of its creditors.

"If the company doesn't find another solution, or if it doesn't declare bankruptcy itself, we may have to do it ourselves in the coming days," IF Metall chairman Stefan Löfven said in a statement.

In early 2010, Saab was saved from bankruptcy by Dutch group Swedish Automobile, then called Spyker which bought the brand from US car giant General Motors.

With no cash and stagnant sales, Saab, which 3,700 people, has stopped paying its suppliers and they have in turn halted deliveries since April.

The company owes about €150 million ($210 million) to its suppliers, according to Swedish Automobile chief executive Victor Muller.

Swedish court rejects Saab reconstruction - The Local

Aggiornamento: Saab presenterà ricorso.

Modificato da wilderness
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  • 2 settimane fa...
Saab

Ok da Göteborg alla riorganizzazione volontaria

Il tribunale di Göteborg ha ribaltato la decisione della Corte Distrettuale di Vänersborg: viene così accolta la richiesta di riorganizzazione volontaria avanzata dalla Saab lo scorso 6 settembre. La Corte d'Appello della Svezia occidentale ha nominato l'avvocato Guy Lofalk responsabile della riorganizzazione. Termina così uno dei periodi più neri della recente storia della Casa svedese. La ristrutturazione ha una durata di tre mesi e può essere estesa fino a un massimo di un anno.

La Corte d'Appello di Göteborg, alla quale s'era rivolta la Saab dopo il rifiuto della Corte Distrettuale di Vänersborg all'applicazione del procedimento di protezione dai creditori, ha evidentemente ritenuto che esistano i presupposti affinché il periodo della riorganizzazione termini con successo. Secondo la legge svedese, infatti, l'approvazione del piano della "reconstruktion" viene concessa soltanto se vengono accertate concrete possibilità di risolvere la situazione.

La riorganizzazione volontaria permetterà alla Saab di ristabilizzare la situazione operativa nel breve periodo e di attendere i 245 milioni di euro dell'accordo, ancora al vaglio del governo di Pechino, stipulato con le cinesi Pang Da e Youngman.

La notizia è stata accolta con entusiasmo sia da Victor Muller, amministratore delegato della Swedish Automobile, sia dai lavoratori, che tornano così a percepire il loro stipendio. Con la sentenza di oggi, decadono anche le richieste di fallimento inoltrate finora. "Sono chiaramente molto sollevato - ha detto Muller in un'intervista telefonica rilasciata a saabsunited.com - e ora stiamo cominciando a pianificare la ripresa della produzione". C.D.G.

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Ho l'impressione che i Cinesi aspettino il fallimento così da avere mano più libera per portare produzione e know-how a casa propria e non prendersi una società indebitata (un pò come fatto da Marchionne con Chrysler).

[sIGPIC][/sIGPIC]

Il mio sito "Gruppo Hainz": http://www.gruppohainz.it - I miei articoli su Automotivespace http://www.automotivespace.it/author/enzo/ - E quando ci sarà il nuovo sito di Autopareri anche su http://www.autopareri.com - I video del salone di Ginevra 2012 http://www.youtube.com/playlist?list=PL7CA738888644DB9

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  • 1 mese fa...

I cinesi si accapparano con 100 milioni di Euri il marchio SAAB salvandolo dal fallimento.

Saab passa ai cinesi per 100 milioni

Prosegue la ristrutturazione del gruppo

L'annuncio è arrivato a sorpresa. Le trattative tra gli asiatici e gli azionisti svedesi sembravano a un punto morto. Il gruppo era a un passo dal fallimento

MILANO - Saab passa ai cinesi. Swedish Automobile ha annunciato nella notte di aver raggiunto un accordo per la vendita del 100% del costruttotore svedese ai partner cinesi Youngman e Pang Da per 100 milioni di euro. Una mossa decisiva per evitare il fallimento del gruppo che ha il sapore del colpo di scena. Pochi giorni fa era stato proprio l'ad del gruppo Guy Lofalk a ipotizzare una rottura degli accordi con i soci orientali.

In seguito all'annuncio di oggi i vertici del gruppo hanno quindi ritirato la domanda di ristrutturazione presentata al tribunale di Vanersborg tempo. La società aveva chiesta l'ammissione alla procedura controllata, ma temendo il fallimento delle trattative Lofalk aveva chiesto la rinuncia alle misure di protezione. Adesso lo scenario è completamente cambiato. I cinesi avranno mano libera per ristruttura le società e tentare il rilancio.

Saab passa ai cinesi per 100 milioni Prosegue la ristrutturazione del gruppo - Repubblica.it

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