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Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?


TonyH

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.... CUT MIO ..... E qui torniamo a quello che diceva Cosimo tempo fa, che fino a qualche anno fa ci dipingevamo da soli un futuro in cui avremmo tutti lavorato facendo solo riunioni con un laptop davanti in uffici vetrati immersi nel verde... in tanti ci hanno creduto e in tanti mi sa che ci hanno cresciuto dei figli. ........ Boh, mi sento un po' troppo fatalista a pensare che chi è venuto solo pochi anni dopo di me già ha in media una vita così poco concreta da non avere una passione da seguire... hanno un mondo di fonti in più a disposizione, di stimoli ne hanno in abbondanza e sono anche sicuro che i più li colgono, ma mi chiedo se abbiano anche una guida adeguata.

In effetti sei un 25enne anomalo ;), se già ti senti, a ragione, di poter fare il prof. U.Galimberti preoccupandoti degli adolescenti di oggi e dei loro genitori.

Come dici alla fine, gli stimoli sono tanti, forse troppi. Mica si può porre un freno. Allora bisogna guidare al discernimento e non è facile. Davvero, neanche per chi ha tutte le "armi" a disposizione, figuriamoci per gli altri.

La scuola, sempre migliorabile e da migliorare, non può andare oltre il suo ruolo, che credo si sia ridotto, per forza. I primi a dirlo sono gli stessi adolescenti.

La famiglia, il mondo degli adulti: in media, è già tanto se riusciamo a non trasmettere troppa preoccupazione. Che poi, magari fosse pre-occupazione come trent'anni fa: significava progetto, prefigurazione, sviluppo. Ora significa più spesso ansia e disperazione.

Proprio oggi, mia moglie, architetto-insegnante, di ritorno dal liceo artistico: "dice tizio, bravino, 16 anni, che, pur appassionato di disegno e di storia dell'arte fin da piccolo-piccolo, non ha voglia di fare niente, a casa non fa niente, me l'ha detto lui all'uscita, e che con la madre, architetto, molto impegnata, non ci parla da anni e che il padre è simpatico ma lavora lontano". Banale, no? Nella media?

Dall'introduzione de L'ospite inquietante - Il nichilismo e i giovani di Umberto Galimberti, appunto:

... la scuola non sa più cosa fare, solo il mercato si interessa di loro per condurli sulle vie del divertimento e del consumo, dove ciò che si consuma non sono tanto gli oggetti che di anno in anno diventano obsoleti, ma la loro stessa vita, che più non riesce a proiettarsi in un futuro capace di far intravedere una qualche promessa. Il presente diventa un assoluto da vivere con la massima intensità, non perché questa intensità procuri gioia, ma perché promette di seppellire l'angoscia che fa la sua comparsa ogni volta che il paesaggio assume i contorni del deserto di senso.

Non continuo, anche perché mi rendo conto che così può sembrare che anche un ottimo professore e filosofo non serva. Invece non ci credo e per cercare di fare bene il padre ho scelto, per il momento, di lavorare in gran parte da casa. Il pomeriggio cerco di seguire mia figlia alle prese con la prima elementare e con le sue vere prime situazioni extra-famigliari impegnative. Per il momento posso farlo e preferisco. E mi pre-occupo, sperando di avere gli strumenti sufficienti.

Mi viene in mente una pubblicità anni '80 su Motociclismo, credo: foto a tutta pagina o quarta di copertina, un belloccio in abito scuro si sta infilando il giaccone e il casco, nel centro di Milano. Quest'uomo appartiene a una specie in via di apparizione*, le sue consulenze vengono pagate a peso d'oro. Appena può inforca la sua vecchia potente motocicletta .... *Young Urban Professional, bla-bla. Mi urtava, ma ne subivo il fascino, sicuramente, infatti me la ricordo.

Scusate la lunghità

Modificato da ilario
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Siamo 60 milioni ;) ad ognuno il suo mestiere.C'è chi "impoverirà" il paese facendo pane e pasticcini e ci sarà chi lo arricchirà con qualche laurea in fuffologia applicata :mrgreen: tanto l'importante è il pezzo di carta :D

No la verità é che paese più o meno povero che sia è impossibile e folle pensare che di quel milione e poco più di ragazzi che ogni anno passa la maturità diventeranno tutti dei grandi astrofisici o dei chimici sub-nucleari....ad ognuno il ssuo mestiere,purché fatto col sorriso e con piacere!Perchè francamente di milioni di laureati che sanno solo aspettare le 17:00 per scappare a casa o il 27 del mese per controllare il c/c beh...ce ne sono anche troppi e quelli secondo me sono il vero impoverimento di questa Italia

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Semplicmente un trasfertista prende gli anticipi quando va in trasferta .

Poi, mesi dopo, le trasferte vengono contabilizzate e può capitare che i tuoi anticipi che hai preso superino di gran lunga le spese e leindennità.

Ti vengono scalate perciò dallo stipendio...

ah, OK, grazie.

Pensavo si trattasse del caso in cui, ad un trasfertista, che per ogni giorno di trasferta prende una cifra aggiuntiva sullo stipendio, fossero state pagate un numero di trasferte superiori a quelle effettivamente effettuate e a cui, il mese successivo, avessero detratto le trasferte non effettivamente fatte.

Per rimanere OT, ho visto con i miei occhi gente andare in trasferta a spese sue e rimanere fuori di 1.200 € in attesa del rimborso il mese successivo ma, siccome era sempre in trasferta, era sempre fuori di 1.000-1.200€....

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da noi hanno risolto facendoti un bonifico con l'anticipo richiesto prima della partenza una volta che la "missione" viene approvata dal tuo responsabile; sta a te richiedere l'anticipo eventualmente per eccesso per non andare in rosso verso l'azienda..

"post fata resurgam." (cit.)

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  • 2 settimane fa...

salve ragazzi avrei bisogno di un aiuto rapido perchè temo di aver appena fatto una cavolata non da poco

io sono un ragazzo 23enne quindi sono appena entrato nel mondo del lavoro dopo la laurea triennale in ingegneria meccanica specialistica in motori e turbomacchine (al polimi) che ho conseguito a luglio dopo aver fatto il tirocinio (una smazzata di 450 ore lavorative)

a settembre ho iniziato a lavorare per una ditta l'RMS che si occupa di ricambistica per cicli e motocicli con un contratto a tempo determinato di 2 anni, oggi sono andato a firmare il contratto (sempre a tempo determinato di 2 anni) con la Vertemati racing che è la ditta con la quale ho fatto il tirocinio e nulla da dire il posto è bello, il lavoro è interessantissimo e pure la stipendio è buono (certo nulla di straordinario ma assolutamente decente)

il problema è che inizio il primo di maggio e guardando ora sul mio attuale contratto c'è scritto che per le dimissioni devo dare un preavviso di almeno 20 giorni il che è un bel casino perchè se lo presento domani (oggi è chiuso) se si considera domani escluso sarebbero 19 giorni!!!

qualcuno sa se si considera pure il giorno in cui si consegna? c'è qualche differenza se sono meno di 20 giorni?

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Potrei dire una cazzata, ho un vago ricordo che in caso di dimissioni senza preavviso c'è solo una penalizzazione economica.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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salve ragazzi avrei bisogno di un aiuto rapido perchè temo di aver appena fatto una cavolata non da poco

io sono un ragazzo 23enne quindi sono appena entrato nel mondo del lavoro dopo la laurea triennale in ingegneria meccanica specialistica in motori e turbomacchine (al polimi) che ho conseguito a luglio dopo aver fatto il tirocinio (una smazzata di 450 ore lavorative)

a settembre ho iniziato a lavorare per una ditta l'RMS che si occupa di ricambistica per cicli e motocicli con un contratto a tempo determinato di 2 anni, oggi sono andato a firmare il contratto (sempre a tempo determinato di 2 anni) con la Vertemati racing che è la ditta con la quale ho fatto il tirocinio e nulla da dire il posto è bello, il lavoro è interessantissimo e pure la stipendio è buono (certo nulla di straordinario ma assolutamente decente)

il problema è che inizio il primo di maggio e guardando ora sul mio attuale contratto c'è scritto che per le dimissioni devo dare un preavviso di almeno 20 giorni il che è un bel casino perchè se lo presento domani (oggi è chiuso) se si considera domani escluso sarebbero 19 giorni!!!

qualcuno sa se si considera pure il giorno in cui si consegna? c'è qualche differenza se sono meno di 20 giorni?

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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