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el Nino e le auto di famiglia


el Nino

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Eh, caro el Nino, stavolta parli di un'auto che tocca le corde del cuore di molti appassionati Lancia, tra cui il sottoscritto.

E' un'auto, la Beta coupè, che non so se definire proprio bella tout court, ma certamente non le difettavano le caratteristiche salienti che sono state i capisaldi della Lancia e del lancismo: orignalità, personalità, classe, eleganza, sportività, tutto mixato in un perfetto equilibrio di sensazioni ed emozioni un po' difficile da spiegare bene a parole, ma che soltanto una Lancia e l'ambiente Lancia sapevano trasmettere.

Giusto per sgomberare il campo da qualsiasi equivoco, tengo a sottolineare che tali caratteristiche sono totalmente evaporate, svanite, sulle Lancia o pseudo-tali di oggi, a prescindere dal fatto che siano delle buone auto in relazione al panorama automobilistico piatto ed anonimo di oggi.

Tornando alla Beta di tuo zio, sinceramente non saprei dirti con esattezza a quale serie sia appartenuta. Ce ne sono state quattro, spesso le differenze estetiche tra le une e le altre erano minime, e gli elementi che ci fornisci sembrano più che altro un mix di varie serie.

Quel che è certo è che si può escludere categoricamente la prima serie del '73 e credo anche l'ultima dell'81. Così, andandomene per intuizione, direi che potrebbe essere una terza.

Chiudo esprimendo il mio dispiacere per la vicenda umana di tuo zio e per la vicenda automobilistica che ne è conseguita.

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Siamo intorno al 1985 e anche il parentado, oltre che il "cortilume", aggiorna il proprio parco macchine. [...] una Beta coupè. Dai miei ricordi dovrebbe essere una 1600cc da 100cv, quindi una prima serie restyling. Infatti aveva un solo retronebbia attaccato al paraurti posteriore (credo aftermarket), paraurti neri e cromati, cornici cromate dei finestrini e sedili posteriori separati con poggiatesta. I dubbi riguardano la mascherina e i tergicristalli: sono sicuro che non ci fosse lo "scudo" seconda serie, ma io non ricordo le 5 barrette cromate; il muso era di platica nera ANCHE intorno ai fari e non grigia come sulla primissima serie. I tergicristalli invece erano cromati e non neri, ma potrebbero essere ricambi oppure la mia memoria...sta facendo cilecca.

[...]

betaq.jpg

"ciò che non c'è non si può rompere" (Henry Ford I).

"Non condivido ciò che dici, ma lotterò sempre affinché tu possa continuare a dirlo" (Voltaire).

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Per Mazinga76. Perché scrivi che le serie furono 4? Io me ne ricordo solo 3; semplificando: calandra a nido d'ape, calandra con le cinque barrette e calandra con la cornice "tipo Gamma". Non è che includi anche la Volumex?

I serie: 1.6, 1.8 dal '73 al '75.

II serie: 1.6, 2.0 dal '75 al '78 (Dal '76 si aggiungerà la 1.3 senza il nome Beta).

III serie 1.3, 1.6, 2.0 dal '78 all''81.

IV serie 1.3 (in realtà era 1366 cc), 1.6, 2.0 i.e. dall''81 all''84 (dall''83 si aggiungerà la 2.0 Volumex).

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I serie: 1.6, 1.8 dal '73 al '75.

II serie: 1.6, 2.0 dal '75 al '78 (Dal '76 si aggiungerà la 1.3 senza il nome Beta).

III serie 1.3, 1.6, 2.0 dal '78 all''81.

IV serie 1.3 (in realtà era 1366 cc), 1.6, 2.0 i.e. dall''81 all''84 (dall''83 si aggiungerà la 2.0 Volumex).

Ok, ti credo sulla parola. :idol:

A pensarci bene, mi sembra che la II serie fosse quella con la fanaleria anteriore con vetro unico che tornò sdoppiata sulla III serie. O mi sbaglio ancora? :pen:

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Anche la 1a serie aveva la fanaleria con vetro unico, da quello che ricordo. Era la berlina invece, che alla presentazione aveva i quattro fari senza carenatura, carenatura poi aggiunta sul modello '76...

Gran bella vettura, la Beta coupè.

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Ok, ti credo sulla parola. :idol:

A pensarci bene, mi sembra che la II serie fosse quella con la fanaleria anteriore con vetro unico che tornò sdoppiata sulla III serie. O mi sbaglio ancora? :pen:

No Roberto, non ti sbagli per niente. La II serie del '75 fu l'unica ad avere il fanale unito di forma ottagonale. I, III e IV serie ebbero tutte i doppi fanali circolari.

Circa le quattro serie di cui dicevo, puoi trovare riscontro sulle quotazioni di Ruoteclassiche oppure sul primo volume della collana Passione auto di Quattroruote, dedicato appunto alla Lancia.

In quel volume, tra le pagine dedicate alla Beta Coupè, troverai descritto anche l'ordine cronologico del lancio delle 4 serie della Beta coupè.

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Comunque, stando alle foto di el Nino, quella secondo me dovrebbe essere una seconda serie, in produzione sino al 1980/81 (dopo ci fu la calandra con la cornice "tipo Gamma"). Non mi convince il retronebbia che, se non erro, doveva essere centrale. I tergicristalli e le cornici dei fari erano cromati sulla prima serie, poi neri.

Beh, caro amico, non si poteva attaccare al montante centrale perché era poco più di una modanatura con pochissima funzione strutturale e metterlo più in basso era impossibile per motivi di funzionalità della ritenuta (la cintura sarebbe scivolata dalle spalle).

Io, erroneamente, ho scritto prima serie restyling, intendendo che non era una prima serie "cruscotto giallo". Comunque adesso sappiamo che è una seconda serie con qualche dettaglio fuoriposto (i tergi cromati), forse dovuto all'intervento di mio zio che voleva uniformarli al resto del pacchetto cromo. Riguardo al retronebbia, in rete ho visto foto dove è posizionato al centro del paraurti, sotto la targa. Anche qui credo che lo zio ci abbia messo del proprio. A me non sono mai piaciuti molto i retronebbia appicciccati alla bell'e meglio, ma so che fanno parte anch'essi...di un'epoca. Evidentemente mio zio ritenne opportuno metterne uno per adeguarsi al codice della strada. Riguardo alla cintura e al mio commento, tieni presente che io parlo sempre di sensazioni, opinioni e pareri riferiti a quando ero piccolo. Io salivo sulla Beta e lo trovavo brutto. OGGI so benissimo che per ragioni di sicurezza non si poteva fare altrimenti. E' un po' come quando non capivo perchè si chiamasse Beta e sulla targhetta ci fosse solo la lettera greca. Provarono a spiegarmi che si leggeva così ma, per me, bambino piuttosto rompiballe, era sbagliato.

I serie: 1.6, 1.8 dal '73 al '75.

II serie: 1.6, 2.0 dal '75 al '78 (Dal '76 si aggiungerà la 1.3 senza il nome Beta).

III serie 1.3, 1.6, 2.0 dal '78 all''81.

IV serie 1.3 (in realtà era 1366 cc), 1.6, 2.0 i.e. dall''81 all''84 (dall''83 si aggiungerà la 2.0 Volumex).

Come detto sopra, abbiamo capito che era una seconda serie. Grande Mazi.

el Nino

[sIGPIC][/sIGPIC] I sogni a volte si avverano. Tu sei il mio.

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Circa le quattro serie di cui dicevo, puoi trovare riscontro sulle quotazioni di Ruoteclassiche oppure sul primo volume della collana Passione auto di Quattroruote, dedicato appunto alla Lancia.

In quel volume, tra le pagine dedicate alla Beta Coupè, troverai descritto anche l'ordine cronologico del lancio delle 4 serie della Beta coupè.

"ciò che non c'è non si può rompere" (Henry Ford I).

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