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La crisi è cominciata lì?


picpus

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Per certi si può dire che quello che Ford ha fatto con la Fiesta '89, lo ha rifatto dieci anni dopo con la Focus.

Una vettura onesta, senza tanti fronzoli, proposta ad un prezzo conveniente. La Focus non aveva il clima bizona, il tetto panoramico e tante altri gadget (a dire il vero nemmeno l'ESP :( ), ma il grosso delle Focus vendute aveva solo il clima manuale, l'ABS e la radio. Evidentemente per tanti acquirenti bastava e avanzava.

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A mio avviso, la crisi è radicata con l'arrivo di Cesare Romiti ai vertici della Fiat: fu con lui al comando che la Fiat intraprese la strada della 'diversificazione', o come la vogliamo chiamare, non investendo più nell'auto ed effettuando massicce manovre finanziarie che con l'auto non avevano niente a che spartire. Il gruppo si è trovato così con un ritardo sempre crescente nei confronti di altre realtà automobilistiche che invece videro in questa mossa una sorta di 'harakiri' della Fiat, e prepararono gli strumenti per attaccarla nel segmento dove aveva tradizionalmente base la sua forza: il segmento B. E, a seguito di questo, la fine della Lancia (perchè è una fine, quella che gli è stata fatta fare), ha spianato la strada alle tedesche di alto rango, che si sono create in una ventina d'anni un'immagine apparentemente inattaccabile. Secondo me, ora è MOLTO DURA cambiare rotta, anche perchè il mercato si fa sempre più affollato, sia per vetture di impronta utilitaristica, sia di élite. Senza contare l'eccellente lavoro di marketing svolto da molte case estere, laddove invece è mancato completamente in Fiat.

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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un'altra bella causa della crisi Fiat, l'ha detta ieri Luca Cordero di Montezemolo: si è detto infatti convinto che

la Fiat abbia fatto un errore a voler a tutti i costi evitare che la Ford venisse in Italia

Un'affermazione molto importante, soprattutto considerando chi l'ha detta.

Fia ha voluto a tutti i costi impedire che l'Alfa finisse in mani straniere, ma Fiat non era assolutamente preparata all'acquisto di questo marchio, lo ha gestito male, ed è quindi diventato una tra le tante cause di quell'inizio della crisi di cui stiamo parlando.

Il fatto che lo abbia detto Montezemolo, sta a significare che ora nel gruppo le cose vengono viste con un'ottica diversa: niente è indispensabile, e quindi può anche non interessare o essere ceduto; l'atteggiamento di Montezemolo fa credere che per Fiat sia veramente l'inizio di un nuovo modo di valutare le cose.

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un'altra bella causa della crisi Fiat, l'ha detta ieri Luca Cordero di Montezemolo: si è detto infatti convinto che

la Fiat abbia fatto un errore a voler a tutti i costi evitare che la Ford venisse in Italia

Un'affermazione molto importante, soprattutto considerando chi l'ha detta.

Fia ha voluto a tutti i costi impedire che l'Alfa finisse in mani straniere, ma Fiat non era assolutamente preparata all'acquisto di questo marchio, lo ha gestito male, ed è quindi diventato una tra le tante cause di quell'inizio della crisi di cui stiamo parlando.

Il fatto che lo abbia detto Montezemolo, sta a significare che ora nel gruppo le cose vengono viste con un'ottica diversa: niente è indispensabile, e quindi può anche non interessare o essere ceduto; l'atteggiamento di Montezemolo fa credere che per Fiat sia veramente l'inizio di un nuovo modo di valutare le cose.

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non avrebbe avuto n confronto interno, se alfa fosse stata acquistata da un gruppo italiano allora tanto di guadagnato, ma da ford voleva dire buttare un marchio (vedi cosa sono riusciti a fare con jaguar)

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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