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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 06/10/2019 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Siamo ripartiti con la solita litania, non si perde occasione...
    4 punti
  2. la scelta più strategica che potrebbe fare FCA sarebbe quella di sbarazzarsi della famiglia Agnelli ...peccato siano gli azionisti di maggioranza
    3 punti
  3. Eccovi ora dati concreti sui nuovi modelli FCA in Italia - JOB 1 - inizio produzione: M156/7 Ghibli / Quattroporte 07.2020 M240 09.2020 M182 Maserati levantino 07.2021 M189 Maserati GT 09.2021 AR Tonale 07.2021 AR Giulia / Stelvio MCA 10.2021 P.S. Gli MCA di giulia e stelvio sono molto pesanti, non Solo esterni / motori ma anche interni ed elettronica (NIT)
    3 punti
  4. a Peugeot 508, sforzandomi, trovo un senso nel fatto che altrimenti i francesi non avrebbero nulla in questa classe (non che se ne senta la mancanza). Ricordo solo cosa erano le berline Francesi dalla comparsa della Traction Avant alla CX per esempio, erano Ammiraglie con la A maiuscola, oggi purtroppo......la politica suicida che hanno adottato negli anni 80 e 90 di riposizionamento del marchio prettamente nella categoria medio bassa (o almeno così è come sono intesi tutti i brand francesi, anche Renault), li ha di fatto esclusi dai giochi premium, nonostante abbiano recenemente creato vetture buone e fatte anche benino come la C5 del 2008 o la nuova 508. Il problema che le affligge è sempre lo stesso: se vuoi una berlina, credo che uno su trenta guardi ad una francese. Abbiamo visto che a livello sedan, il mercato globale vede la regina in una macchina con la stella a tre punte, in tutte e tre le macro categorie di sedans. Già gli altri brand tedeschi, come BMW ed Audi, zoppicano a confronto di Stoccarda, per poi crearsi il vuoto assoluto dietro di loro. Per cui alla luce di questo, l'avrò detto mille volte come altri di voi, il brand DS doveva essere una signature per un allestimento particolarmente lussuono e rifinito delle vetture Citroen, come lo era Ghia per Ford, o Laurin & Klement per Skoda che cito solo a titolo di esempio. A mio avviso è e resta non un' auto inutile, e l'operazione DS un inutile tentativo di giocare con i grandi, non avendone la bel che minima cognizione di cosa devi proporre. Non puoi giocare con i grandi e non avere una vera trazione integrale, non puoi giocare con i grandi e avere motori che a stento superano i 200cv quando va bene, non puoi giocare con i grandi quando concettualmente e progettualmente, le tue auto sono comunque "figlie" di una mentalità che proviene mass market oserei dire "tipicamente francese", senza offesa. E' tutta l'operazione DS che non funzionerà mai. quanti anni sono che esiste DS? Che risultati disastrosi sta raccogliendo? allora sono tutti tedescofili e non capiscono niente delle auto, o effettivamente non ha senso spendere 50 mila e rotti euro su un auto che ha prezzi da serie 5 offrendo, oltre naturalmente al blasone, motori, cambi, soluzione tecniche ecc decisamente inferiori, anche a livelli di potenza simili. Questo è il senso di quello che ho scritto, DS è un brand Inutile, creato nel momento più sbagliato del mercato, offrendo prodotti decisamente più economici e raffazzonati dell'immagine che stanno cercando di dare. Questo è il problema. DS non ha motori diversi da una Peugeot o da una citroen, non ha pianali diversi da una C5 o da una 508, non ha quel "quid" che è necessario per fare il salto. Oltretutto non viene premiata da nessuna parte nel mondo, non incontra quindi i gusti di nessuna cultura/mercato. Lodevole, e tanto di cappello, che continuino caparbi a pensarci e ad offrire, ma tra due anni, ci ritroveremo a parlare delle stesse cose. Invidio solo la caparbietà e il tentativo di fare, appunto, che servirebbe piuttosto da qualche parte qui a casa nostra.......... Ma ripeto, DS è quello che è oggi poiché è stata bruciata fin dall'inizio dalla stessa PSA. I francesi non hanno la mentalità (e badate bene che non sto dicendo le capacità), a mio avviso e senza offendere nessuno, per fare un marchio del genere, proprio perché il loro concetto di prodotto lussuoso non è il concetto di lussuoso che ha il mercato. Una berlina francese, sarà sempre alla pari di una berlina americana...auto media, fatta benino, onesta.....ma nulla più. Aggiungo solo una domanda, da rispondere sinceramente: con 50 mila euro oggi prendi una serie 320/520d M sport, una Giulia TD veloce, un'A4 avant quattro, una C220d e una DS8. Tu cosa prendi? Questo è il primo fattore di un marchio premiuim: il prestigio e la classe di appartenenza. Per questo ripeto, la caparbietà dei francesi ci vorrebbe qui in casa nostra, dove qualcuno a Torino o dove cavolo è negli USA sarebbe da prendere a calci nel culo.
    3 punti
  5. Solo quando fiat c'aveva provato con mito e 147 a fare una punto premium/tipo sportiva tutti quanti noi coglioni a gridare al fiattume... adesso che vag bmw e mercedes stanno producendo carrelli per la spesa di ogni forma con plastica tanto morbida schermoni ovunque e lucine ovunque, gli italioti ne stanno comprando a rate a scatoloni... C'aveva ragione Churchill quando diceva che in Italia c'erano 45 milioni di fascisti e 45 milioni di antifascisti, ma non riusciva a trovare 90 milioni di persone.
    2 punti
  6. il motore dovrebbe essere il 5.5 per questioni di regolamento, ne parlavamo qui
    2 punti
  7. Il NIT è appunto l'R1 di cui abbiamo parlato in passato... (Harman, Android, processore x86, schermo 10.25") Per Job1 si intende la prima vettura vendibile.
    2 punti
  8. In FCA ci sarà sempre un marchio più sfigato e che incredibilmente con il passare del tempo perde appeal. Una volta era Lancia, ora è Alfa. Se anche Maserati seguisse tale destino, sarebbe palese l'incapacità gestionale ai piani alti del gruppo. Spero che un concreto e ben strutturato rilancio di Maserati possa dare nuova linfa agli altri marchi, soprattutto Alfa
    2 punti
  9. Ed effettivamente ti do ragione....per carità, sono ultra felice che si presenti qualcosa di nuovo, ma io prima avrei pensato ai rimpiazzi per Granturismo e grancabrio. Questa diventa, penso, uno sponsor vivente delle nuove tecnologie e mentalità applicate alla prossima generazione del brand...però occhio a una cosa, per fare da bandiera del futuro ci deve essere un futuro a brevissimo, devono presentare le altre in tempi certi e continuare col programma che han detto, se presentano questa sportività e la lasciano per troppo tempo da sola....allora non serve a una mazza. va bene, l’antipasto, ma poi voglio cenare Senza aspettare a caso in stile FCA
    2 punti
  10. Ci sono anche a Caselle, Susa e Buriasco. Nelle valli le Suzuki sono sempre state apprezzate. Piccole, robuste e arrampicatrici. Chiedi magari a quelli del paese da chi si servono e soprattutto cosa guidano.
    2 punti
  11. Io ti direi una Subaru XV usata fresca (a 20k euro si trova ,specie dalle tue parti) 1) con quattro invernali funziona veramente bene nel tratto di strada che intendi tu. è praticamente creata per una tipologia di uso così (infatti le Subaru vendono molte bene in USA, dove probabilmente sai che la tua situazione abitativa è abbastanza comune) 2) su strada si usa bene tanto quanto una macchina "standard" 3)buona qualità /affidabilità difetti: 1) non riesci a trovarle a due soldi 2) le subaru, vista la meccanica che hanno , non brillano per parsimonia con la benzina , comunque esiste una versione 1.6 gpl dalla casa. EDIT: ah ,ecco guarda qualche video su YT , la XV , nonostante abbia un look da auto "normale" ha una ottima altezza da terra (mi pare 22 cm di spazio libero ) quindi in caso di neve fresca niente paura. è una peculiarità della disposizione meccanica del modello, e infatti non la paghi con un baricentro troppo alto che ti può mettere in difficoltà nell'uso normale (autostrada ecc..) in sintesi, la usi bene come una macchina normale ma hai 22 cm di altezza libera su neve fresca. non poco.
    2 punti
  12. Incuriosito da questa bella GT, una nuova proposta in un segmento dominato dai soliti noti, qualche mese fa sono andato a provare la Stinger 2.2 diesel (di provare il benzina non se ne parla proprio), una vettura di cui non si discute molto, nemmeno tra appassionati. Motivi d'interesse ce ne sono parecchi parlando di questa macchina, partendo dal fatto che è stata concepita sotto la direzione di un ex BMW Motorsport (cosa che la dice lunga sulle reali intenzioni del gruppo Hyundai) oppure sottolineando che i coreani, in totale contro-tendenza, si fanno in casa il loro cambio automatico , oppure ancora citando il prezzo ultra-concorrenziale al quale viene proposta (49k euro full optionals da scontare parecchio con in più i soliti 7 anni di garanzia) ...cose che magari si possono sviscerare nella discussione che eventualmente seguirà. Purtroppo il tempo per i test su strada concesso dai venditori è spesso abbastanza breve, ma come si suol dire, piuttosto di niente è meglio piuttosto... DESIGN La Stinger è stata disegnata da un ex Audi (Peter Schreyer) e si vede: la somiglianza con la A5 sportback è piuttosto lampante, soprattutto nel posteriore, anche se la Stinger riesce tutto sommato, grazie a proporzioni leggermente differenti (per via del cofano più lungo che deve ospitare i propulsori disposti longitudinalmente e l'accenno di coda), a discostarsi quel tanto che basta dalla tedesca da non sembrarne una copia sfacciata. La silhouette da hatchback, che prevede il portellone come quinta porta, tipica anche di alcuni coupé belli e intelligenti come l'Alfa GT, non solo è piacevole ma rende estremamente funzionale la vettura. Nel complesso, anche se la trovo meno elegante e un pò carica di dettagli, la preferisco all'Audi per essere più "piaciona", con vaghi richiami alle muscle-car americane (anche se le finte prese d'aria sul cofano, qualche cromatura di troppo e il baffo della fanaleria posteriore potevano risparmiarceli). Non amo invece la tipica calandra KIA che trovo un pò anonima e che forse andrebbe ripensata se l'idea è quella di combattere nei segmenti premium dove i marchi hanno un'immagine granitica, tutt'altro che cheap come la KIA. Anche gli interni, molto funzionali come d'altronde ormai tutti quelli delle vetture della concorrenza, ricordano cose già viste. Di spazio ce n'è veramente in abbondanza, sia davanti che dietro, cosa che personalmente apprezzo sempre molto: un pò perché mi piacciono le macchine grandi e un pò perché per via della mia altezza fatico sempre a trovare posto nelle automobili. D'altronde con un passo che sfiora i 3 metri non potrebbe essere altrimenti (a riprova che la misura che conta realmente è la lunghezza e non l'altezza). QUALITA' costruttiva Argomento quanto mai discutibile e, per certi versi, soggettivo oltreché non facile da affrontare per chi non fa il tester di mestiere. In ogni caso la mia impressione (da utente BMW di lungo corso) è quella di una qualità percepita veramente alta: i materiali sono di ottima qualità e anche le finiture soddisfano appieno. Toccare per credere. Gli esterni sono abbastanza curati, forse non come l'abitacolo, ma non vedo sbavature degne di nota. Direi che siamo quasi ai livelli della migliore produzione attuale, forse non a quelli spettacolari di Volvo (per me i migliori in assoluto al momento) ma certamente paragonabili alle tedesche. In ogni caso osservo che è veramente difficile oggi come oggi non farsi andar bene la qualità con la quale è realizzata un'automobile; anche chi non è al top costruisce sempre piuttosto bene. GUIDA Parlando di meccanica, e scorrendo la scheda tecnica, direi che la Stinger promette bene: trazione posteriore con differenziale autobloccante, propulsore diesel da 2.2 litri di ultima generazione che fornisce una bella dose di cavalli (200) e soprattutto un'ottima coppia max di 441Nm a 1.750 rpm (valori praticamente identici a quelli dell'Alfa Giulia che ha medesima cubatura), cambio automatico a 8 rapporti, tutti i più avanzati sistemi elettronici del caso ...insomma non manca nulla o quasi. Unico neo, un peso non proprio da sportiva che si attesta tra i 18 e i 19 quintali a seconda delle versioni: evidentemente per contenere molto il prezzo di vendita si è fatto qualche risparmio nell'utilizzo dei materiali più nobili. In prova c'è ovviamente la versione a gasolio e quindi vada per questa anche se in verità mi sarebbe piaciuto guidare il V6 (versione che probabilmente acquisteremmo in quattro gatti in tutta Italia) o almeno il 2.0 turbo-benzina venduto su altri mercati. Purtroppo ho scelto una giornata veramente trafficata per fare un giro con questa macchina ma pazienza; un'idea riesco a farmela lo stesso. Dopo aver constatato ancora una volta dal vivo la sensualità della Stinger (le foto non le rendono proprio giustizia), mi accomodo al posto di guida che trovo ampiamente regolabile e ottimamente confortevole. Per avere la perfezione gradirei posizionare il volante un pelo più in alto ma devo prendere atto per l'ennesima volta che l'ergonomia della Giulia (macchina che ritengo il riferimento in molti aspetti) è veramente imbattibile per chiunque. Il propulsore si avvia con il solito leggero scuotimento tipico dei motori montati longitudinalmente e poi scompare. E' un'unità che non fa rimpiangere in nulla quelli della migliore concorrenza se non fosse per qualche evidente incertezza quando si dà gas, cosa abbastanza fastidiosa nella guida più spigliata e che probabilmente è da imputare a una regolazione perfettibile della gestione elettronica (che magari verrà aggiornata). Per il resto ha un'erogazione veramente lineare e corposa nonché un discreto allungo. Anche il cambio (realizzato in house) funziona egregiamente, dimostrando di non temere confronti con l'inappuntabile ZF che monta tutta la concorrenza: alle andature cittadine è molto soft ma quando serve snocciola velocemente tutte le marce. Osservo che utilizzare i paddles al volante con questi nuovi cambi a 8 marce è un esercizio praticamente inutile dal momento che si è costretti a premere in continuazione i comandi per non farsi prendere in contropiede dall'elettronica. Accessorio sempre piacevole ma superfluo su motori che hanno un range utile di giri veramente ristretto come quelli a gasolio. Ma veniamo al sodo, la dinamica di guida ...e quì casca l'asino. La sospensione anteriore non delle più raffinate (uno scontato McPherson forse nemmeno molto sviluppato), il passo lunghissimo e il peso vicino alle due tonnellate condizionano inevitabilmente il comportamento della Stinger. Auto piacevole ma non esattamente fulminea né precisa anche se molto stabile, abbastanza rigorosa e ben frenata. Negli inserimenti di curva è piuttosto legnosa e sottosterzante. Nel misto va un pò in affanno. Come detto non ho avuto molta strada libera ma il carattere della macchina lo si intuisce. Lo sterzo è piuttosto diretto ma non precisissimo e ritorna un feedback non entusiasmante, soprattutto nella modalità più sportiva, forse ottenuta in modo un pò artificioso via software (leggo su alcune riviste che il comando è stato ampiamente lodato, ponendolo un gradino sotto l'attuale riferimento, ovvero ancora una volta quello della Giulia ...modestamente non sono d'accordo anche se ho fatto pochi km). Tra l'altro, cosa forse apprezzata dal mercato, la macchina è veramente molto confortevole (anche con assetto impostato su sport+) e silenziosa, ma proprio per questo non riesce a coinvolgere adeguatamente. Tutte caratteristiche che non rovinano l'esperienza nella guida turistica ma che si fanno sentire quando si comincia a spingere e che non fanno meritare il premio di vera GT a questa pur valida Stinger. IN BREVE Nel complesso quindi si tratta di una bella vettura, venduta a prezzi da segmento inferiore, piacevole da guidare e tecnicamente valida, che sicuramente può appagare chi cerca un'auto premium (certo non nel marchio), anche se sul mercato c'è chi fa meglio in termini di piacere di guida (motivo per il quale personalmente non la comprerei nonostante i molti argomenti a favore). PAGELLONE finale Design esterni 9 Design interni 8 Abitabilità / Ergonomia 9,5 Qualità percepita 9 Al volante 7,5 Prezzo 10 La vettura in prova
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  13. Avvistamento di oggi un'ottima Audi Cabriolet, credo si chiamasse cosi.
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  14. Nei motori turbofan, l'aria aspirata dal fan, nella maggior parte, non entra nel motore vero e proprio ma viene inviata "immediatamente" all'ugello di scarico. Con By Pass Ratio, si intende il rapporto tra la massa d'aria del flusso FREDDO, che proviene dal fan e passa per il condotto di by pass, e la massa d'aria del flusso CALDO, che entra nel core del motore. Attualmente si tende ad avere BPR sempre più alti, per incrementare l'efficienza dei motori. Rende l'idea...
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  15. 25cm di neve fresca sono roba solo da Defender e forse Wrangler. Un’auto normale ha dai 15 ai 20cm di altezza https://www.infomotori.com/4x4/altezza-da-terra-delle-auto-un-parametro-important_78918/ E ti devi cautelare sull’altezza da terra, perché se tocca la lasci lì. E lasciarla lì in mezzo alla neve e tornare a piedi non è una bella cosa.
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  16. E' arrivato il primo podio: https://www.rally.it/2019/10/la-mr-500x-r4-sfiora-la-vittoria-in-francia tra l'altro dall'anno prossimo le R4 saranno equiparate alle R5 (finendo nella "nuova" categoria R2, che non c'entra nulla con la R2 esistente) e potranno correre anche le gare del mondiale.
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  17. Può farsi portare allora la fast recharge di Porsche. I 350KWh terrebbero pulita la strada fino in paese e avrebbe anche il distintivo “Thunberg Approved”
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  18. Ancora nessuna notizia del ricambio...purtroppo. Nel frattempo Jeep, attraverso il Customer Care, mi ha concesso una vettura di cortesia. Non è il mio Cherokee ma almeno non sono a piedi. Devo riconoscere loro la massima disponibilità verso il cliente ma se arrivasse il ricambio sarebbe meglio..
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  19. ...questo è il tipo di editoriale che mi aspetterei di leggere su Quattromarkette... (Fonte: Autocar UK)
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  20. Il cadde non lo vedo bene per le tue esigenze. Poca relativa altezza da terra e sistema integrale non pensato per usi seri. A te serve qualcosa che faccia quegli ultimi 300m di strada sempre. Mentre per i 2km precedenti bastano TI e buone gomme, per l’ultimo pezzo serve una TI seria e luce a terra (se tocchi la neve col fondo vettura, ciao.). Non scarterei a priori i pick-up, gli ultimi ingombri a parte sono molto civilizzati. Ma essendo mezzi da lavoro hanno meccaniche con le palle.
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  21. https://it.motorsport.com/wrc/news/wrc-rally-galles-ps16-neuville-continua-a-spingere-forte/4553328/
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  22. Da qualche parte, la in mezzo, ci dovrebbero stare il FL di Tipo e gli aggiornamenti di Panda e 500.
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  23. Intendo più qualcosa di simile ad una Click Wheel stile iPod....si ruota sempre in senso orario o antiorario con il pollice e si clicca centralmente per selezionare. La si usa comunque in verticale con il solo ausilio del polpastrello del pollice e non in orizzontale come un tipico controller a rotore in stile Bmw, per intenderci. Questo dovrebbe rendere la soluzione adatta ad occupare la raza destra del volante, senza occuparne tutto lo spazio e consentire di scorrere attraverso i vari menu del sistema. Un concetto che ho in testa da un po', ma per ora non ho mai visto implementato...Mercedes ha fatto qualcosa di più "complesso" e meno funzionale, con dei piccoli touchpad sul volante, ma, secondo me la sensazione di feedback tattile e click che può restituire una soluzione alla Apple che fu, è impareggiabile nell'utilizzo quotidiano. i click periferici, (Nord-Sud-Ovest-Est diciamo) potrebbero essere configurati per scorrere fra le funzioni, cambiare rapidamente stazioni e brani etc etc. beh, il rotore del manettino, un po' come fatto da Porsche, potrebbe essere spostato nella posizione speculare a dove ora è presente il tasto d'accensione. A quel punto il guidatore avrebbe davvero tutto sotto controllo.
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  24. E no, non ci credo. Il nome e appeal son due cose diverse. Per l'appeal FCA sicuramente hanno fatto fare degli studi e speso un po di soldi e poi deciso. E il nome te lo devi costruire, come ogni altro costruttore, non arriva dal nulla. (Anzi per AR in certi versi era anche nel negativo!) Ti devi costruire credibilità, affidibilità e visibilità. Percio non posso credere che in FCA siano cosi imcompetenti e non-professionisti, i veri motivi dell'abondono o come vogliamo chiamarlo di AR devono essere altri ...
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  25. Certo non è tagliando i modelli che correggi quella nomea. Che poi ha solo in Europa, al di fuori è quasi sconosciuta. Per Tonale, due anni e tre mesi dalla maquette alla produzione in linea mi sembra un ottimo risultato. Certo, a meno che non sia veramente una Compass rimarchiata, se no sarebbe la Mito che rientra dalla finestra.
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  26. Bah... Interpretazione TUA personale! Giorgio, se non fosse ancora chiaro, nasce per sostituire la piattaforma delle full size americane ereditata dalla gestione MB di CDJ e aggiornata per Maserati. Nulla è a scapito nulla... All'atto pratico tra AR e Maserati chi ha più appeal a livello internazionale e la seconda! Tutto ciò che è in programma per Maserati già c'era nel piano del 2018, tranne che per le sportive, dove si é deciso di proporre modelli in linea con i gusti attuali della clientela sportiva. Si sono allungati i tempi perché modelli precedentemente previsti al massimo ibridi si è deciso di farli anche BEV. Su AR si è semplicemente preso atto che la situazione non è andata come previsto... e non centrano i full led, il V6 low power o le ibride. C'entra il fatto che AR si porta dietro una nomea ed un appeal che porta a vendite ben al di sotto delle loro previsioni! L'elettrificazione ha un costo elevatissimo, e tutti i costruttori stanno facendo tagli, dal personale a modelli di auto, powertrain, piattaforme etc... In questo quadro mondiale, dove in EU anche la DE inizia ad avere grossi problemi econimico/produttivi, con la rete che c'é, con i dati di vendita, secondo te mettere in cantiere auto da > 50 k€/$ a marchio AR può essere sostenibile dal punto di vista di investimenti e ritorni economici? Quando anche per Maserati han dovuto ricorrere ad un ulteriore MCA delle due sedan? É bello sognare... Ma la realtà la maggior parte delle volte é un po' più amara!
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  27. Ricominciamo... hanno fatto « tutto Alfa » a scapito di Lancia negli anni 90/2000, poi « tutto Maserati » a scapito di Alfa negli anni 2010, poi ritorno del « tutto Alfa » a scapito di Maserati con Giorgio, e adesso ritorno del « tutto Maserati » a scapito di Alfa... Era comprensibile negli anni buio quando non c’era molto denaro, ma adesso macinano soldi e non hanno più debiti e non cambiano...
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  28. Estratto da Wikipedia, pagina sul Boeing 757: Chi è causa del suo mal, pianga se stesso. Avevano la possibilità di sostituire il 737 con una variante corta del 757, invece han preferito fare il contrario. Si vede come la cosa ha pagato.
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  29. Ciao, per appurarne l'installabilità, dovresti trovare un installatore che abbia già esperienze e a riguardo e parlarne direttamente, perché possono esserci parecchie variabili. Da quel che so, allo stato attuale dovrebbe riuscire ad ottene l'autorizzazione per rientrare tra i veicoli "meno inquinanti". Tuttavia resta da valutare quali provvedimenti antinquinamento ha preso la tua amministrazione locale e paesi limitrofi. Occhio però che tendenzialmente i costi di tali impianti sono importanti, di solito tra i 2.300 ed i 2.700 €. E di risparmio in termini di carburante ce n'è poco, poiché l'iniezione di gasolio è abbastanza consistente. Quindi valuta bene, perché il rischio è di fare una spesa importante su un mezzo che magari tra non molto deciderai di dimettere. E poi c'è un po' un punto di domanda sull'affidabilità di questa tipologia d'impianti.
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  30. Sono al lavoro sulle linee. Se fai le linee, l'auto c'è.
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  31. ma io non capisco veramente perchè non la facciano sulla stessa piattorma, sllo stesso pianale e nello stesso stabilimento di 500X e Renegade. ottimizzi il costo impianti e usi le stesse linee che sono ponte all'uso e sei sul mercato velocemente. Per lo "spirito alfa" irrigidisci un po le sospensioni ci metti una barra duomi e festa finita... siamo nel mondo dove la serie 1 è a TA su base mini... e il gruppo VAG sullo stesso pianale costruisce dalla tuareg alla bentayaga... uno dei grandi problemi dell'alfa comunque sono gli alfisti sempre polemici e sempre sul piede di guerra. non va mai bene niente.
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  32. se prendi una giapponese non hai bisogno di officine...
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  33. Ecco il "metodo" Coop. Hanno sostituito la rampa con i gradini...?
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  34. Io spero ci sia più di una motorizzazione: va bene, anzi benissimo, il V6 plug-in da 7/800 cv, ma mi auguro la gamma parta da circa 500, e un prezzo di circa 140/150.000 euro, poco sopra 911 4S. Se davvero questo modello sarà una GT motore centrale, non troppo esasperata ma sfruttabile anche quotidianamente, potrebbe riuscire a infastidire un po' la Porsche, se non nei numeri assoluti quanto in immagine e nelle prove. Se poi dovesse essere qualcosa di più estremo allora come non detto.
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  35. La futura line up di sportive Maserati, secondo le dichiarazioni ufficiali sarà - M240 sportiva mc - M189 new GT Entrambe in versione coupé e aperta Non é più prevista almeno fino al 2023 un GT più piccola 2+2 come lo era il concept Alfieri. Poi magari useranno il nome Alfieri per una delle due sportive, ma una riproposizione in serie del concept non è più prevista.
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  36. queste sono le auto per passione! non quelli che: eh ma i led, eh ma il bagagliaio é piccolo, eh ma la connectivity.. a BOMBA! pedal to the metal! queste sono le auto per passione!
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  37. Agosto 2019. Vacanze a Pantelleria, dove noleggiamo - per necessità, non avevano altro - una Panda "vintage" (come viene definita qui dai noleggiatori). Una panda non 4x4 del 1983, con 139.000km (o forse 1.139.000km, non lo sapremo mai), riverniciata un po' di volte e in ottimo stato di manutenzione, ovviamente. Che dire, l'auto perfetta per viaggiare sulle strette strade malmesse/sterrate/rocciose di Pantelleria, dove il nostro pandino ha condiviso la pista con sue compagne, assieme a Fiat 600, Citroen Mehari e altri ferri di quel genere. Un pandino di quasi 40 anni, che ci ha trasmesso una semplicità d'uso impareggiabile, senza aria condizionata, senza vetri elettrici, ma con sedili e tappetini adatti a costumi bagnati, comoda per 4, piena di posti dove mettere cose, con un bagagliaio onesto, che non ci ha creato nessuna noia al cospetto di un'auto attuale. Forse la chiusura centralizzata, l'unica cosa. Non so, è stata un'esperienza strana, che mi ha fatto un po' riflettere sulla necessità di tutti le dotazioni - ormai di serie su quasi tutte le auto - a cui siamo abituati oggi (sensori pioggia, godronature di ogni tipo, touch screen multipli e contachilometri olografici, condizionamento d'aria multizona, aperture bagagliaio automatiche, ecc.), che so essere una spesa esigua nel computo dei costi di un'auto - ormai soprattutto l'elettronica te la tirano dietro - ma che non ha nemmeno un gran valore aggiunto. Non vorrei trollare scatenare diatribe, soltanto dire che con la nostra Panda non avremmo mai viaggiato con i finestrini chiusi, ma non ci è mancato davvero nulla, mai. Forse forse, una macchinetta più semplice, sull'idea della Fiat Centoventi, magari modulare per contenere i costi, non sarebbe davvero una brutta idea per chi ormai si rifugia sempre più spesso sull'usato. Ovviamente con un'attenzione particolare alla situazione italiana; di certo questo ragionamento non vale per i Norvegesi o per chi vede l'auto come uno status symbol. Vi lascio con una fotina del Mediterraneo dal finestrino posteriore della Panda:
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  38. Qualche giorno fa è arrivata la Corolla che hanno preso i miei genitori e ne ho approfittato per provarla un po'. Lascio qui un po' di considerazioni. Loro hanno preso l'allestimento il 1.8 in allestimento style con optional i sensori di parcheggio, hanno chiesto poi il cambio pneumatici con degli all-season e gli hanno messo i pirelli cinturato all-season (mi pare 300 euro) Ho fatto solo circa 150km tra statale e città per cui queste sono più che altro impressioni. La guida ibrida mi piace molto anche se devo dire che io guido in questo modo tutte le auto, non mi piace fare accelerazioni brucianti e frenate impegnative forse anche perché è molti anni che non ho più sottomano un'auto prestante. Non avendo mai guidato un'auto con il cambio automatico all'inizio mi è capitato di cercare la frizione e il cambio ma nulla di che, l'acceleratore si dosa bene e ho notato un'ottima omogeneità tra frenata rigenerativa e con i dischi: non si sente quando le pastiglie cominciano a mordere per cui la fluidità della frenata è paragonabile ad un'auto tradizionale. Quando si accelera in uscita di rotonda con un bel rettilineo davanti si notano le maggiori differenze: non tanto per il comportamento del termico che sale di giri subito, ma dando gas fino al limite della zona ECO, arriva a 3000 giri per cui rumore molto limitato e dopo pochi secondi si è già alla velocità di crociera e si può allentare la pressione sul pedale con il suo ritorno a 1500-2000 giri per cui praticamente inudibile (se non ci fosse il contagiri sarebbe difficile notare quando è acceso). La differenza è nel tipo di erogazione, non essendoci l'"elasticata" dello stacco frizione-cambio-accelerata, sembra di accelerare di meno ma in realtà guardando poi nello specchietto mi sono accorto che mi ero sempre distaccato di parecchio dall'auto che mi seguiva. Non so se mi spiego l'auto per la sua linearità sembra accelerare di meno ma in realtà anche con 1.8 va via spedita. Ovviamente non si sente la spinta di un turbodiesel che ti incolla al sedile con 300 o più Nm di coppia. Gli interni sono abbastanza ben fatti, spero siano duraturi come sulle altre toyota che abbiamo avuto. Il total black interno a me piace mi da l'idea di esclusività rispetto a tutti i cieli grigi che hanno le altre auto. Il posizionamento dei comandi non è il massimo, alcuni comandi al volante non hanno un click ben definito e la logica di alcuni secondo me andrebbe rivista, i tasti del riscaldamento dei sedili sono imbarazzanti come consistenza. L'impugnatura dello sterzo è buona e mi pare che abbiano un po' aumentato l'escursione delle regolazioni (soprattutto in profondità) cosa che su altre toyota era insufficiente secondo me. La logica dei tasti e dei menù dello schermo centrale secondo me è un punto debole. Dato che l'auto era in ritardo ci è stata data una Ceed che aveva uno schermo ugualmente reattivo al tocco ma con una logica di funzionamento decisamente migliore e con tasti fisici più sensati. Mi ha fatto davvero arrabbiare l'organizzazione del cruscotto. Gli strumenti analogici sono troppo grandi e poco utili: un contagiri con fondoscala a 8k giri e zona rossa a 7k è secondo me assolutamente inutile: in primo luogo perché mostra dei range di utilizzo del tutto sbagliati (se qualcuno non se conosce il mondo ibrido chissà cosa penserà di una macchina che anche a tavoletta arriva poco dopo i 3k giri...) in secondo luogo perché non essendo direttamente controllabile dal guidatore la sua visualizzazione non è importante nè interessante. L'indicatore della temperatura del motore ha senso nell'ottica di capire cosa fa il termico se è in temperatura oppure no però sarebbe bastata una spia "motore freddo" o simili. Apprezzo invece la scelta dell'indicatore analogico del carburante perché odio gli indicatori digitali che hanno spesso poche tacche per cui è difficile capire quanto carburante resta. La cosa che mi ha deluso di più però è lo schermo centrale. La modalità di visualizzazione del tachimetro tradizionale con l'orologio è a mio avviso inuitilizzabile dal momento che la lancetta minuscola non risalta minimamente rendendo la visualizzazione della velocità a colpo d'occhio impossibile soprattutto se si vuole utilizzare l'area sottostante per altre informazioni, fin qui si può risolvere utilizzando l'altra modalità. Lo schermo centrale invece è una delusione perché non ha senso avere uno schermo da 7" dove metà dell'area è nera e non visualizza informazioni. Assurdo poi che per avere lo schermo più "figo" che sfrutta meglio lo spazio bisogna salire di allestimento e metterci 1200 euro di optional e bisogna prendere per forza il 2.0. Il confort di guida, oltre al bel sistema ibrido, è buono, ci si può sedere anche parecchio in basso e l'assetto da 17 non è impossibile anche se la differenza con quello da 16 si sente e qui altra scelta assurda di Toyota di non mettere a libretto le altre misure: capisco l'esclusività dei cerchi da 18 se si prende l'allestimento top: secondo me bastava omologare i cerchi del proprio allestimento e quelli inferiori: lounge con tutte e 3 le misure, style con 17 e 16 e active con i soli 16. Anche perché è vero che con le 225/45 r17 ho preso curve che non prendevo così da quando avevamo la serie 3 compact però su un'ibrida magari non cerco questo ma cerco un miglior assorbimento delle disconnessioni e consumi ridotti. Chissà se è possibile chiedere il nullaosta a Toyota e farle aggiungere a libretto. Ah ultimissimo difetto che però mi ha già fatto imprecare parecchio: sulla plancia all'estrema sinistra, c'è una protuberanza sotto la bocchetta del climatizzatore che è del tutto inutile sotto ogni punto di vista a parte sfracellarmi il ginocchio quando cerco di entrare. Ovviamente sono impressioni per cui magari alcuni aspetti che mi sono sembrati negativi poi imparerò a gestirli e magari usciranno altri difetti. Per il momento non ho guardato i consumi, per prima cosa vorrei imparare a guidarla come si deve sfruttando il sistema ibrido nel modo appropriato e facendo in modo che i vari guidatori lo facciano, per quello ho piazzato sullo schermo il "power-meter" che indica accelerazione e frenata rigenerativa che mi pare il modo migliore per imparare a dosare acceleratore e freno.
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  39. sono 20 anni anni abbondanti, direi da quando Autogerma ha incominciato ad acquistare 6 pagine di pubblicità a numero, 4 delle quali nelle prime 4 pagine con l'indice e molte volte anche con la copertina ribaltabile, che quattroruote ha incominciato a non essere più obiettivo... si vedevano prove delle vetture VAG con valangate di 5 stelle, mi ricordo la Passat 3b Confortline del 1996 aveva tutte 5 stelle, fascicoli allegati che erano mega spottoni ai nuovi prodotti (e venivano anche multati dal garante)... quindi se la gente ha smesso di leggerlo e di comperarlo è una cosa che viene prima dalla nascita di forum e testate internet specifiche con cui, gli appassionati, che non ne potevano più di cotanta accozzaglia di pubblicità senza veli, hanno incominciato a sostituirlo. In casa non lo compriamo più dal 2003 pur avendo la collezione completa sino a tale annata e mio padre che è il fautore della collezione non lo sfoglia più nemmeno se lo trova dal dentista...
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  40. So che non si vede quasi una mazza,ma una saab 900 camper mi mancava
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  41. "Sticaxxi" si può dire??? Aggiungo anche che è ai limiti del blasfemo lasciare in stato di abbandono un attrezzo così esotico e così raro. Probabilmente, anzi quasi certamente, l'attrezzo più estremo partorito in casa Opel, anche se con il contributo della Lotus. I 377 CV del suo sei cilindri in linea biturbo ancora oggi farebbero cagare sotto qualsiasi guidatore medio e probabilmente provocherebbe pensieri anche qualche pilota esperto. Per me è adrenalina pura.
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  42. Nel cortile di un meccanico ho trovato questa, in semiabbandono. ☏ iPhone ☏
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  43. Quindi è questa : (fonte : commonswikimedia / Thesupermat ) Con i cerchi di questa : (Fonte : favcars.com)
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  44. hmmm....750i E32 ha avuto di serie questi cerchi e scariche con diametro piu grande
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  45. Erano montati sulle prime, come sospettavo dell'allestimento Per motivi un po' complicati da spiegare mi sono trovato a soli 9 anni seduto sul sedile posteriore di una di queste della polizia di monaco....
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  46. Letto proprio di recente: confermo quanto è stato già puntualmente osservato ? Fumia è di certo un personaggio, e lo si capisce bene anche solo leggendo il libro: io l'ho davvero apprezzato.
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  47. ...confermo tutto, ho letto il "mattone" lo scorso autunno...Fumia è quantomeno un personaggio pittoresco, e la sua qualità migliore non è certo la narrazione o la modestia, però devo dire che nei momenti in cui parte per la tangente verso i colleghi et similia mi stampa un sorriso ebete in faccia...specie quando nomina uno degli "eroi" di questo forum...!!! ...poi va anche detto che i dietro le quinte e le chicche non mancano, con certe dinamiche aziendali che lasciano a bocca aperta e (nel mio caso) fanno partire qualche impropero... ...senza dubbio consigliato a chi ha la caparbietà di digerirselo tutto, meglio ancora se siete Alfisti o Lancisti...!!!
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