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!!!!!news dai sindacati di pomigliano!!!!


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[...]

mi dispiace per quelli che onestamente ci lavorano, ma se una 159 non esce come deve uscire, allora pazienza.

già.. tanto comunque già paghiamo un botto di "ammortizzatori sociali".. almeno così facciamo un bene all'Alfa.. che a Pomigliano si mettano a far altro, di più semplice da realizzare.. che so.. semplici fusioni di metallo in stampi, boh.. ma non automobili, e sopratuttto premium!!

"post fata resurgam." (cit.)

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  • 2 settimane fa...
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I più attivi nella discussione

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Ancora oggi dal giornale "il denaro":

Alfa 149 via da Pomigliano, Ugl: Siamo pronti allo sciopero

Un tavolo di confronto tra Regione e Fiat con la partecipazione delle parti sociali. Lo chiede l’Ugl Campania che ieri, presso la sede del Consiglio provinciale a Santa Maria La Nova ha riucevuto una delegazione di lavoratori di Alenia e della Fiat di Pomigliano d’Arco. Sotto i riflettori in particolare la commessa relativa alla nuova Alfa 149, che sembra sempre più lontana dallo stabilimento napoletano del Lingotto e viaggia, invece, in direzione Cassino. “Purtroppo credo che la 149 sia persa — afferma il segretario confederale dell’Ugl con delega alle Politiche per il Sud Salvatore Ronghi — e la proposta alternativa di Fiat è irricevibile perché non assicura gli stessi livelli produttivi e occupazionali”.

Fiat e Regione nel mirino dell’Ugl. Il caso è quello dell’Alfa 149, destinata a sostituire l’attuale 147 prodotta nello stabilimenti del Lingotto di Pomigliano d’Arco. Fiat non ha ancora ufficializzato il sito produttivo destinato a produrre il nuovo modello, ma all’Ugl danno ormai per scontato che la 149 si sia definitivamente allontanata dalla Campania e punti verso Cassino. Ieri i vertici provinciali dell’Ugl hanno ricevuto delegazioni di lavoratori Alenia e Fiat provenienti da Pomigliano. “Credo che la 149 ormai sia persa - afferma il segretario confederale dell’Ugl con delega al Mezzogiorno, Salvatore Ronghi -. Il fatto è che Fiat porta avanti una politica intimidatoria per assicurarsi risorse pubbliche. E la Regione offre il fianco a queste manovre: le lamentele dei grandi gruppi industriali hanno sempre lo stesso bersaglio: la mancanza di infrastrutture”.

Secondo Ronghi “fa dunque ancora più rabbia pensare alle mancanze della Regione nella spesa dei fondi Ue. E intanto la Campania ha perso 30 mila posti di lavoro in un anno”. Tornando all’Alfa 149, l’Ugl chiede un tavolo di confronto tra Fiat e Regione Campania aperto alle parti sociali perché “la proposta avanzata da Fiat - spiega Ronghi - cioè sostituire la 149 con un altro modello che non offrirebbe alcuna garanzia di mantenimento degli attuali livelli produttivi e occupazionali, è irricevibile, così si mettono a rischio 3 mila dipendenti, senza contare le sicure ripercussioni sull’indotto”. Riferendosi anche al caso Superjt 100 di Alenia, il segretario della Ugl di Napoli, Francesco Falco, conferma da parte sua che l’Ugl è pronta anche allo sciopero “per rivendicare il rispetto dei lavoratori di Pomigliano. Con o senza gli altri sindacati”. Per ottobre si annunciano “iniziative di lotta”, la proclamazione dello stato di agitazione e una manifestazione cittadina. Sulla questione intervengono anche i Cobas che rivendicano la 149 a Pomigliano “per garantire gli attuali livelli occupazionali, compresi quelli dell’indotto”. Ieri gli operai della casa torinese iscritti ai Cobas si sono astenuti dal lavoro dalle 19 alle 22. I Cobas chiedono il coinvolgimento delle istituzioni regionali e nazionali sia per la vicenda Fiat che per la cessione del ramo d’zienda da parte di Vodafone.

27-09-2007

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Ancora oggi dal giornale "il denaro":

Alfa 149 via da Pomigliano, Ugl: Siamo pronti allo sciopero

Un tavolo di confronto tra Regione e Fiat con la partecipazione delle parti sociali. Lo chiede l’Ugl Campania che ieri, presso la sede del Consiglio provinciale a Santa Maria La Nova ha riucevuto una delegazione di lavoratori di Alenia e della Fiat di Pomigliano d’Arco. Sotto i riflettori in particolare la commessa relativa alla nuova Alfa 149, che sembra sempre più lontana dallo stabilimento napoletano del Lingotto e viaggia, invece, in direzione Cassino. “Purtroppo credo che la 149 sia persa — afferma il segretario confederale dell’Ugl con delega alle Politiche per il Sud Salvatore Ronghi — e la proposta alternativa di Fiat è irricevibile perché non assicura gli stessi livelli produttivi e occupazionali”.

Fiat e Regione nel mirino dell’Ugl. Il caso è quello dell’Alfa 149, destinata a sostituire l’attuale 147 prodotta nello stabilimenti del Lingotto di Pomigliano d’Arco. Fiat non ha ancora ufficializzato il sito produttivo destinato a produrre il nuovo modello, ma all’Ugl danno ormai per scontato che la 149 si sia definitivamente allontanata dalla Campania e punti verso Cassino. Ieri i vertici provinciali dell’Ugl hanno ricevuto delegazioni di lavoratori Alenia e Fiat provenienti da Pomigliano. “Credo che la 149 ormai sia persa - afferma il segretario confederale dell’Ugl con delega al Mezzogiorno, Salvatore Ronghi -. Il fatto è che Fiat porta avanti una politica intimidatoria per assicurarsi risorse pubbliche. E la Regione offre il fianco a queste manovre: le lamentele dei grandi gruppi industriali hanno sempre lo stesso bersaglio: la mancanza di infrastrutture”.

Secondo Ronghi “fa dunque ancora più rabbia pensare alle mancanze della Regione nella spesa dei fondi Ue. E intanto la Campania ha perso 30 mila posti di lavoro in un anno”. Tornando all’Alfa 149, l’Ugl chiede un tavolo di confronto tra Fiat e Regione Campania aperto alle parti sociali perché “la proposta avanzata da Fiat - spiega Ronghi - cioè sostituire la 149 con un altro modello che non offrirebbe alcuna garanzia di mantenimento degli attuali livelli produttivi e occupazionali, è irricevibile, così si mettono a rischio 3 mila dipendenti, senza contare le sicure ripercussioni sull’indotto”. Riferendosi anche al caso Superjt 100 di Alenia, il segretario della Ugl di Napoli, Francesco Falco, conferma da parte sua che l’Ugl è pronta anche allo sciopero “per rivendicare il rispetto dei lavoratori di Pomigliano. Con o senza gli altri sindacati”. Per ottobre si annunciano “iniziative di lotta”, la proclamazione dello stato di agitazione e una manifestazione cittadina. Sulla questione intervengono anche i Cobas che rivendicano la 149 a Pomigliano “per garantire gli attuali livelli occupazionali, compresi quelli dell’indotto”. Ieri gli operai della casa torinese iscritti ai Cobas si sono astenuti dal lavoro dalle 19 alle 22. I Cobas chiedono il coinvolgimento delle istituzioni regionali e nazionali sia per la vicenda Fiat che per la cessione del ramo d’zienda da parte di Vodafone.

27-09-2007

Certo che hanno un bel coraggio, con la qualità che esce da quello stabilimento..

Naturalmente anche Fiat ha le sue grandi colpe, ma produrla in quello stabilimento li mi sembra un bel atto di autolesionismo.. :roll:;)

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http://www.slai-cobas.org/volantini/v230607.htm

http://www.slai-cobas.org/comunicati/c290607b.htm

Mi sembra che la dirigenza abbia le sue belle colpe, anche se per ipotesi fosse vera solo la metà di quello che scrivono in queste due pagine. Sarei curioso di leggere il Libro Bianco di cui parlano alla fine del comunicato.

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Ma poi, anche fossero i migliori… sarebbe molto costoso e inutilmente dispendioso produrre due auto così simili in stabilitmenti diversi.

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Alonso, come ha detto Kimi, è il primo top driver che si fa pagare il posto a Maranello.

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segno che molte volte i sindacati ragionano per partito preso, e non con una minima logica di business. perchè questo? perchè di solito alla gente non gliene frega un cazzo. vogliono un sindacato batagliero e tanto basta. che poi le auto che escano da pomigliano siano costruite col culo, non importa. che ci siano delle sinergie, non importa. che si debba provvedere a dupluicare le linee in caso di produzione di 149 a pomigliano, non importa. che questo sia antieconomico, e lo capisce anche il mio gatto se mi ci metto a spiegarglielo con calma di fronte ad una buona ciotola di crocchette, non importa. in italia o si urla per qualsiasi cosa, o pare che non si faccia un cazzo. yeah.

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http://www.slai-cobas.org/volantini/v230607.htm

http://www.slai-cobas.org/comunicati/c290607b.htm

Mi sembra che la dirigenza abbia le sue belle colpe, anche se per ipotesi fosse vera solo la metà di quello che scrivono in queste due pagine. Sarei curioso di leggere il Libro Bianco di cui parlano alla fine del comunicato.

Forse se lo chiedi ai COBAS te lo mandano. :mrgreen:

Scherzi a parte concordo con loro per la fatiscenza di Pomigliano e pertanto concordo anche per il fatto che la 940 debba esser fatta a Cassino e lasciar lì solo le 939 (comprese le due innominabili).

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Temo che non sarà affatto facile chiudere quello stabilimento. Termini Imerese era solo 5 anni fa in una condizione ben peggiore e tanto è stato fatto che Sindacati e politica sono riusciti a tenerlo aperto (probabilmente in perdita). Lo stesso Mirafiori.

Pomigliano e la Campania certamente non si possono permettere di perdere uno stabilimento di queste dimensioni ed il relativo indotto, quindi la battaglia sarà davvero feroce.

Interverranno tutte le forze politiche, i sindacati, la Ue, arriveranno improvvisamente dei finanziamenti, ma alla fine non credo proprio che si chiuderà, non illudiamoci.

Sono più propenso a credere che si tratti di una strategia intimidatoria da parte di Fiat per ottenere il via libera per pesanti ristrutturazioni a Pomigliano, sia di personale che di impianti, magari con condizioni e finanziamenti agevolati. Anche perchè altrimenti i danni nel breve potranno essere ben maggiori dei benefici (leggi qualità) nel lungo. 159 rimane e rimarrà (insieme a derivate) il fiore all'occhiello di Alfa per parecchio tempo ed i contraccolpi in termini di qualità o ritardi produttivi si potrebbero far sentire parecchio prima che si risolva il contenzioso "Pomigliano".

Credo che lì si debba impostare una logica di scivolo occupazionale, pesante ristrutturazione tecnologica ed nuove assunzioni mirate e strategiche. Forse in questo caso i problemi potrebbero risolversi davvero. Dopotutto Cassino non è lontanissimo...

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