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Alfa Romeo MiTo (Spy)


Juno

Siete ottimisti o pessimisti circa il frontale della Junior?  

306 voti

  1. 1. Siete ottimisti o pessimisti circa il frontale della Junior?



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io mi rifferivo ai fari..il resto di questo shop e' una mediocre interpretazione del bozzetto di alfanaming che prefigura in tutto tranne piccole differenze sui fari la Junior...

Ok ma visto che il bozzetto di Alfanaming può (poteva) essere preso per ufficiale hanno fatto benissimo.

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Hai ragione, e non ne faccio una tragedia per il fatto che non ci sia il multilink. Alla fine Junior è stata fatta per incrementare in maniera facile le vendite, e probabilmente si rivolgerà a giovani a digiuno di meccanica.

Ciò non toglie che questa non sia una vera Alfa, e che se fosse stata di ua categoria appena superiore (149) per l'interconnesso dietro ci sarebbe stato da strapparsi i capelli.

e allora nemmeno l'alfasud è una vera alfa. E tutte le altre alfa che non c'avevano le sospensioni indipendenti dietro, dove pure avevano la trazione... suvvia!!!

Qual è stata la prima Alfa stradale con le indipendenti? Alla fine anche il tanto glorificato "DeDion" è un ponte e le ruote non sono indipendenti.

Alfa Romeo ha sempre significato ottima dinamica, non multink o ruote indipendenti. Non facciamo confusione!

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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E sì... con le cerniere del bagagliaio a vista che saltavano (e il vicino di casa che bestemmia alle 6 del mattino...) e la colorazione finta-ruggine (perché non era mica ruggine vera... :twisted ) ecc... va bene glorificare il passato, ma senza esagerare... Alfasud è una pietra miliare ma non puoi negare che il progetto ha comunque avuto le sue belle magagne e alcune anche per un certo comportamento che oggi definiremmo "FIATTARO" (vedi lancio col 1.2, singolo carburatore e 4 marce, ecc...) quando ancora lo spettro FIAT non era così vicino... segno che il lavorar male è insito nelle grandi aziende meccaniche italiane, si salvano le aeronautiche causa consorzi internazionali e grado di importanza del settore (ci sono in gioco vite umane), probabilmente perché non riusciamo a far funzionare la meritocrazia e ad instaurare un clima di collaborazione.

.

Sia permesso l'OT giusto per non far passare idee e messaggi errati.......

Le cerniere del bagagliaio hai molta ragione, testardaggine di Hruska e risolte solo con la mia serie (cosa poco costosa e furba). La ruggine esisteva, anche a "lotti" (esistono anche vetture Alfasud dei primi anni che ne son state praticamente esenti, come le 147 che oggi stranamente escono bene). La ruggine abitava a Pomigliano, Mirafiori, Chivasso, ha abitato a Termini Imerese, a Cassino, ad Arese...... ha abitato anche dalle parti di Poissy..... solo che la differenza dove stava? Che altrove non c'era un costruttore con un focus "su quel segmento" a cui bruciava da morire che un'altra azienda prima dedita ad altro facesse un modello simile a quello in gamma, e magari (come è stato), MEGLIO. Questo per dire una parola definitiva sul fatto di tutte ste palle della ruggine, che la 131 mirafiori del 76 della mia dirimpettaia me la ricordo marcia e riverniciata ogni anno...... solo che a Milano non si pubblicavano manifestini fin da prima che nascesse lo stabilimento, a Torino sì.

Il primo 1200 peccava in due cose: servofreno (adottato dal 1973) e scarsa coppia. Intanto l'auto era stata cmq "tarata" col motore di maggior cubatura (non come altri che oggi hanno problemi a fare 150 ---> 170cv con una semplice rimappa per risparmio) tant'è che le successive evoluzioni non han visto cambiare una virgola (ammo e freni) tranne i motori. Era cmq un modello NUOVO, di uno stabilimento incasinato ieri come oggi (della serie: non mi pare che chi pisciava in testa alla dirigenza Alfa e da vent'anni proprietario abbia risolto definitivamente niente.....) che cmq ha tirato fuori un'auto NON certo derivata da altre vetture e con una linea su cui nessuno ha avuto un cazzo da dire, anzi, per molti versi copiata fin all'altro ieri (pur risalendo al 1968..... fan 40anni, altro che fanali da rana o da pesce lesso o aria da furgone anni 50).

La competenza esisteva, come esiste anche oggi in questo paese, diluita in mezzo a una mediocrità di sedicenti esperti (e in realtà segaioli), di manager degni del banco in piazza del mercato, di sedicenti direttori e dirigenti che fan lavoro di copisteria (oggigiorno si chiamano pdf) cui l'uditorio va anche dietro. All'epoca era dilaniata dalla impossibilità di lavorare e, in quell'azienda di proprietà dello stato (differenza non da poco), dalle volontà politiche cui i privati dovrebbero essere immuni (non li sono, ma la direzione diciamo che è spesso opposta).

firmaboh.jpg

'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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e allora nemmeno l'alfasud è una vera alfa. E tutte le altre alfa che non c'avevano le sospensioni indipendenti dietro, dove pure avevano la trazione... suvvia!!!

Qual è stata la prima Alfa stradale con le indipendenti? Alla fine anche il tanto glorificato "DeDion" è un ponte e le ruote non sono indipendenti.

Alfa Romeo ha sempre significato ottima dinamica, non multink o ruote indipendenti. Non facciamo confusione!

ma che discorsi, l'Alfasud è stata per la categoria la reginetta della tecnica, motore boxer, freni all'uscita del differenziale, camere di scoppio ricavate nella testa del pistone, motori che non temevano rivali per brillantezza e una tenuta di strada non plus ultra della categoria. Non facciamo davvero confusione.

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

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e allora nemmeno l'alfasud è una vera alfa. E tutte le altre alfa che non c'avevano le sospensioni indipendenti dietro, dove pure avevano la trazione... suvvia!!!

Qual è stata la prima Alfa stradale con le indipendenti? Alla fine anche il tanto glorificato "DeDion" è un ponte e le ruote non sono indipendenti.

Alfa Romeo ha sempre significato ottima dinamica, non multink o ruote indipendenti. Non facciamo confusione!

Dobbiamo circoscrivere storicamente le cose, però; se 50 anni fa Alfa era avanti agli altri, ora una vera Alfa dovrebbe fare altrettanto, mica usare per forza quello che usava allora.

Io sono convinto poi che Junior (come Gpunto del resto) sarà dinamicamente ottima, ma rimane un po' di amaro per il fatto che alla fine non è altro che una Gpunto col vestito della festa.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

Automobili

Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

BMW M4 DKG Competition Package 450cv Sapphire Black

Jeep Renegade 1.0 T3 Limited 

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:clap

Sia permesso l'OT giusto per non far passare idee e messaggi errati.......

Le cerniere del bagagliaio hai molta ragione, testardaggine di Hruska e risolte solo con la mia serie (cosa poco costosa e furba). La ruggine esisteva, anche a "lotti" (esistono anche vetture Alfasud dei primi anni che ne son state praticamente esenti, come le 147 che oggi stranamente escono bene). La ruggine abitava a Pomigliano, Mirafiori, Chivasso, ha abitato a Termini Imerese, a Cassino, ad Arese...... ha abitato anche dalle parti di Poissy..... solo che la differenza dove stava? Che altrove non c'era un costruttore con un focus "su quel segmento" a cui bruciava da morire che un'altra azienda prima dedita ad altro facesse un modello simile a quello in gamma, e magari (come è stato), MEGLIO. Questo per dire una parola definitiva sul fatto di tutte ste palle della ruggine, che la 131 mirafiori del 76 della mia dirimpettaia me la ricordo marcia e riverniciata ogni anno...... solo che a Milano non si pubblicavano manifestini fin da prima che nascesse lo stabilimento, a Torino sì.

Il primo 1200 peccava in due cose: servofreno (adottato dal 1973) e scarsa coppia. Intanto l'auto era stata cmq "tarata" col motore di maggior cubatura (non come altri che oggi hanno problemi a fare 150 ---> 170cv con una semplice rimappa per risparmio) tant'è che le successive evoluzioni non han visto cambiare una virgola (ammo e freni) tranne i motori. Era cmq un modello NUOVO, di uno stabilimento incasinato ieri come oggi (della serie: non mi pare che chi pisciava in testa alla dirigenza Alfa e da vent'anni proprietario abbia risolto definitivamente niente.....) che cmq ha tirato fuori un'auto NON certo derivata da altre vetture e con una linea su cui nessuno ha avuto un cazzo da dire, anzi, per molti versi copiata fin all'altro ieri (pur risalendo al 1968..... fan 40anni, altro che fanali da rana o da pesce lesso o aria da furgone anni 50).

La competenza esisteva, come esiste anche oggi in questo paese, diluita in mezzo a una mediocrità di sedicenti esperti (e in realtà segaioli), di manager degni del banco in piazza del mercato, di sedicenti direttori e dirigenti che fan lavoro di copisteria (oggigiorno si chiamano pdf) cui l'uditorio va anche dietro. All'epoca era dilaniata dalla impossibilità di lavorare e, in quell'azienda di proprietà dello stato (differenza non da poco), dalle volontà politiche cui i privati dovrebbero essere immuni (non li sono, ma la direzione diciamo che è spesso opposta).

:clap:clap:clap:clap

ARTISTA-ALFISTA

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Le cerniere del bagagliaio hai molta ragione, testardaggine di Hruska e risolte solo con la mia serie (cosa poco costosa e furba). La ruggine esisteva, anche a "lotti" (esistono anche vetture Alfasud dei primi anni che ne son state praticamente esenti, come le 147 che oggi stranamente escono bene). La ruggine abitava a Pomigliano, Mirafiori, Chivasso, ha abitato a Termini Imerese, a Cassino, ad Arese...... ha abitato anche dalle parti di Poissy..... solo che la differenza dove stava? Che altrove non c'era un costruttore con un focus "su quel segmento" a cui bruciava da morire che un'altra azienda prima dedita ad altro facesse un modello simile a quello in gamma, e magari (come è stato), MEGLIO. Questo per dire una parola definitiva sul fatto di tutte ste palle della ruggine, che la 131 mirafiori del 76 della mia dirimpettaia me la ricordo marcia e riverniciata ogni anno...... solo che a Milano non si pubblicavano manifestini fin da prima che nascesse lo stabilimento, a Torino sì.

Il primo 1200 peccava in due cose: servofreno (adottato dal 1973) e scarsa coppia. Intanto l'auto era stata cmq "tarata" col motore di maggior cubatura (non come altri che oggi hanno problemi a fare 150 ---> 170cv con una semplice rimappa per risparmio) tant'è che le successive evoluzioni non han visto cambiare una virgola (ammo e freni) tranne i motori. Era cmq un modello NUOVO, di uno stabilimento incasinato ieri come oggi (della serie: non mi pare che chi pisciava in testa alla dirigenza Alfa e da vent'anni proprietario abbia risolto definitivamente niente.....) che cmq ha tirato fuori un'auto NON certo derivata da altre vetture e con una linea su cui nessuno ha avuto un cazzo da dire, anzi, per molti versi copiata fin all'altro ieri (pur risalendo al 1968..... fan 40anni, altro che fanali da rana o da pesce lesso o aria da furgone anni 50).

La competenza esisteva, come esiste anche oggi in questo paese, diluita in mezzo a una mediocrità di sedicenti esperti (e in realtà segaioli), di manager degni del banco in piazza del mercato, di sedicenti direttori e dirigenti che fan lavoro di copisteria (oggigiorno si chiamano pdf) cui l'uditorio va anche dietro. All'epoca era dilaniata dalla impossibilità di lavorare e, in quell'azienda di proprietà dello stato (differenza non da poco), dalle volontà politiche cui i privati dovrebbero essere immuni (non li sono, ma la direzione diciamo che è spesso opposta).

Niente da dire. Però uscirsene col 1.2 4 marce.. che poi era in tutto uguale al 5 marce senza gli ingranaggi della quinta.. boh, secondo me scelta al risparmio di ottica fiattara: "risparmio 2 lire oggi, senza pensare a quante ne perderò domani" (cosa di cui, tra l'altro, si lamenta Chirico sul suo libro). E io l'Alfasud del vicino, su cui ho fatto più di un viaggio, me la ricordo con le sue chiazzettine di ruggine qua e là, non dico marcia... Aggiungo che secondo me buttar soldi su Pomigliano d'Arco (grazie IRI) ha solo portato a spender una valanga di soldi in fumo.. che l'Alfasud non potevano farla ad Arese? Il mio discorso, comunque, era solo per mettere in guardia dall'eccessiva glorificazione del passato, poiché noi guardiamo indietro col filtro degli anni.. se all'epoca ci fosse stato Autopareri e il suo forum, non so come ne sarebbe uscita l'Alfasud (almeno su queste pagine)...

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ma che discorsi, l'Alfasud è stata per la categoria la reginetta della tecnica, motore boxer, freni all'uscita del differenziale, camere di scoppio ricavate nella testa del pistone, motori che non temevano rivali per brillantezza e una tenuta di strada non plus ultra della categoria. Non facciamo davvero confusione.

e tutt'oggi brillante.

Ne ho pravata una qualche mese fa una 1.3Tix.Incredibile.

Un'agilita' da supercar.

Come concetto era geniale!

ARTISTA-ALFISTA

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