Jumbo Hostel

[Dodicicilindri]

Ecco il cockpit del Jumbo trasformato in una suite:

Probabilmente non avevano ancora finito di riallestirlo, almeno spero

[jeby]

Ehm.. è un ostello, non un hotel. Probabilmente avrà i bagni e le docce sul pianerottolo, in comune, come accade in molti ostelli. Quella per me è decisamente una suite!

[Cosimo]

A Genova ricordo, ci andavo ogni tanto, ed era veramente carino, per altro tra la cucina del ristorante e il vagone/sala c'era un trenino elettrico scala 00, se non sbaglio, che portava gli aperitivi e le bevande, no so se esiste ancora, se qualcuno lo conosce può darci una dritta. Il vagone era del tipo centoporte (ogni scompartimento aveva l'uscita), ma per l'uso le avevano bloccate, capirai e chi pagava più.

chissà che carino..

in effetti quasi tutti i vagoni utilizzati per ristoranti o roba del genere erano centoporte, probabilmente ne avevano dismessi molti.. Poi sono molto pittoreschi

[Autodelta85]

Mi ricorda un particolare tipo di "dormitorio" che c'è negli aeroporti giapponesi che assomiglia più ad una bara che ad una stanza dove c'è una porta di ingresso da mezzo metro e un letto giusto per riposare un po e andarsene

Però non ricordo il nome...bisognerebbe chiedere a Matteo

[Cosimo]

Mi ricorda un particolare tipo di "dormitorio" che c'è negli aeroporti giapponesi che assomiglia più ad una bara che ad una stanza dove c'è una porta di ingresso da mezzo metro e un letto giusto per riposare un po e andarsene

Però non ricordo il nome...bisognerebbe chiedere a Matteo

questi?

io ci morirei di claustrofobia..

[Dodicicilindri]

Oh mio dio, sembrano più simili ad obitori che ad alberghi

[Autodelta85]

Si esatto ricordavo anche io Hotel a Capsule ma non volevo confondermi con le Capsule di Dragonball

[Cosimo]

Ritorando ai capsule hotel, checchè ne pensiate questo ha influenzato moltissimo l'architettura contemporanea, ma purtroppo rischia la demolizione...imho un vero peccato

Rischio demolizione per la Nakagin Capsul Tower di Tokyo

pubblicato il 20/01/2009 da Architetto. info

Il futuro della fantascientifica struttura costruita nel 1972 nel distretto commerciale di Shimbashi è al vaglio dell'amministrazione comunale di Tokyo, che sta valutando l'opportunità di demolirla o meno. La struttura è uno degli ultimi esemplari dell'architettura metabolica giapponese, corrente dedita principalmente alle questioni di edilizia abitativa. Il Movimento Metabolista risale al 1959 ad opera di un gruppo di architetti giapponesi e urbanisti che intravvedevano la città del futuro abitata da una società di massa e caratterizzata da dimensioni di scala e da strutture flessibili ed estensibili tali da consentire un processo di crescita organico.

La Nakagin Capsul Tower di Tokyo è composta da 140 piccolissimi monolocali, riecheggianti le capsule spaziali, distribuiti su 11 piani ed adibiti ad abitazione o ad ufficio. Secondo il suo progettista, Kisho Kurokawa, ogni capsula doveva poter essere staccata dalla struttura portante della torre ed essere sostituita con una capsula nuova. Kurokawa sviluppò un tecnica per installare la singola nel cemento con soli 4 bulloni ad alta tensione, rendendo l'unità smontabile e sostituibile. La capsula fu progettata per accogliere gli individui come in un appartamento o uno spazio lavorativo; collegando le unità si può ospitare anche una famiglia. Completo di elettrodomestici e mobili, di sistema audio per telefono, la capsula interna fu pre-assemblate in una fabbrica. L'interno fu quindi issato da una gru e fissato ad un supporto in cemento.

Nonostante la Nakagin Capsule Tower sia stata candidata dall'International Committee of Docomomo per il Patrimonio mondiale Unesco nel 1996, anziché approntare interventi di recupero sulla struttura, la municipalità di Tokyo ha preso in esame l'opzione della demolizione.

L'idea della capsula o microcellula attrezzata, è la base di molti progetti degli anni Settanta, da cui l'architetto giapponese trasse la notorietà internazionale.

L'architetto giapponese Kurokawa Kisho è stato uno dei fondatori del gruppo giapponese Metabolista. Nato a Nogoya nel 1934, laureatosi presso le università di Kyoto e di Tokyo, fu prima allievo di Kenzo Tange, poi collaboratore finchè non avviò un proprio studio nel 1961. Dalla sua adesione nel 1960 al gruppo Metabolista trasse l'ideazione di una serie di città utopiche producendo progetti che riflettevano l'interesse per i problemi della prefabbricazione e per le potenzialità offerte dalla più avanzata tecnologia: gli stabilimenti per la Nitto-Sukushin Company a Sagae del 1964 ed il padiglione per l'Expò di Osaka del 1970. Anche la struttura abitativa proposta con l'Expo di Osaka è costituita da un insieme di cellule omologhe, potenzialmente estendibile con l'aggiunta di altre unità.

Negli anni Ottanta lo studio di Kurokawa Kisho diviene uno dei più attivi al mondo. Fra i progetti più noti figura il complesso polifunzionale Victoria Central di Melbourne (1986-1991), nel quale un ampio edificio è sormontato da un'elevatissima torre a pianta romboidale affiancata da un cono. Le opere degli anni Ottanta e Novanta, di impronta eclettica con propensione al tecnicismo, sono quelle che esprimono meglio la "filosofia della simbiosi", secondo cui l'architettura nasce dalla sintesi di elementi spazio-temporali di origine diversa. Tra queste, anche l'aeroporto internazionale di Kuala Lumpur (1992), la Pacific Tower nel quartiere parigino de La Défense (1992) detta anche Torre giapponese, il centro commerciale di Lane Crawford Place a Singapore (1994) e il Museo d'Arte Moderna e il Museo della Prefettura di Wakayama (1994).

[GTI 150 97]

L'Hotel Capsule è attivo all'interno degli aeroporti di HongKong e Singapore, solitamente utilizzati da chi, in attesa di una lunga coincidenza per voli longdistance, invece di pascolare per l'aeroporto si andava a fare un riposino, infatti si affittano ad ore, e non per quello che pensate VOI. Infatti li dentro puoi dire giusto un'AveMaria e chiudere gli occhi, perchè con il soffitto a 30cm non è una bella esperienza

[Cosimo]

più che albergo è una risonanza magnetica..