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[indeciso88]

Faccio definitivamente coming out, io credo negli alieni ma non sono un complottista. Secondo me sono la maggioranza dei singoli individui che scacciano l'idea per paura, e non i governi od i massoni che non hanno la minima capacità organizzativa.

[stev66]

Sicuramente gli alieni ci sono, ma dubito fortemente che vogliano "le donne ed i metalli preziosi ( cit.)".

Ritengo che siano qualcosa più simili a questo

P.S. Libro da leggere, se non mai letto.

[indeciso88]

l'ho letto e mi è piaciuto molto, ma è molto lontano da ciò che ritengo plausibile. L'errore più comune è definire l'alieno partendo dall'essere umano, errore difficile da evitare se si vuole definire qualcosa che non si riesce ad acchiappare (in senso lato e senso stretto)

[stev66]

Ed infatti la tesi dello scrittore polacco è ( ribadita nel successivo Fiasko ) se incontreremo gli alieni, non saremo in grado di comunicare con loro proprio perchè troppo alieni ( esattamente come l'oceano senziente di Solaris ) e noi intrappolati dal nostro essere umano.

Scenario più probabile (anche se ahimè molto meno affascinante ) dei "piccoli uomini verdi/grigi " che , con le loro astronavi evidentemente fatte in economia da FGA , precipitano un pò ovunque

[indeciso88]

il libro l'ho inteso in tutt'altro modo. Solaris sarebbe, secondo la mia personalissima interpretazione, l'universo emotivo che il protagonista rifiuta ponendolo solo come suo oggetto di ricerca (da psicologo) per poi arrendersi e farsi trascinare via dal dolore del lutto che è anche l'unica via per raggiungere l'accettazione della perdita. Fiasko non l'ho mai letto, ma solaris mi è sembrato un racconto incentrato solo sulla nostra umanità e l'alieno lì mi è sembrato solo un'espediente per raccontare noi stessi.

edit:

Inoltre anche l'interrogarsi sull'inspiegato suicidio della moglie mi fa credere che per lui l'alieno incomprensibile siamo noi

Modificato 7 Maggio 2013 da indeciso88

[Guest EC2277]

non ce ne è più bisogno....

Molto più economico il metodo "mare di fuffa" ( cioè nascondi le mela in mezzo alle altre mele )

Un pò come il lavoro fatto sull'area 51, pubblicizzato per anni come il posto dove si studiavano veicoli alieni, mentre più realisticamente ( e prosaicamente ) si collaudavano i progetti "dirty works" dell'USAF.

Se vuoi nascondere un contatto alieno ( vero ) inventatene 100 falsi e mischia il tutto.

[hankel]

LA SENTINELLA

di Fredrick Brown

Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame freddo ed era lontano 50mila anni-luce da casa. Un sole straniero dava una gelida luce azzurra e la gravità doppia di quella cui era abituato, faceva d'ogni movimento un'agonia di fatica. Ma dopo decine di migliaia d'anni, quest'angolo di guerra non era cambiato. Era comodo per quelli dell'aviazione, con le loro astronavi tirate a lucido e le loro superarmi; ma quando si arriva al dunque, tocca ancora al soldato di terra, alla fanteria, prendere la posizione e tenerla, col sangue, palmo a palmo. Come questo fottuto pianeta di una stella mai sentita nominare finché non ce lo avevano mandato. E adesso era suolo sacro perché c'era arrivato anche il nemico. Il nemico, l'unica altra razza intelligente della galassia... crudeli schifosi, ripugnanti mostri. Il primo contatto era avvenuto vicino al centro della galassia, dopo la lenta e difficile colonizzazione di qualche migliaio di pianeti; ed era stata subito guerra; quelli avevano cominciato a sparare senza nemmeno tentare un accordo, una soluzione pacifica. E adesso, pianeta per pianeta, bisognava combattere, coi denti e con le unghie.

Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame, freddo e il giorno era livido e spazzato da un vento violento che gli faceva male agli occhi. Ma i nemici tentavano di infiltrarsi e ogni avamposto era vitale. Stava all'erta, il fucile pronto.

Lontano 50mila anni-luce dalla patria, a combattere su un mondo straniero e a chiedersi se ce l'avrebbe mai fatta a riportare a casa la pelle.

E allora vide uno di loro strisciare verso di lui. Prese la mira e fece fuoco. Il nemico emise quel verso strano, agghiacciante, che tutti loro facevano, poi non si mosse più.

Il verso, la vista del cadavere lo fecero rabbrividire. Molti, col passare del tempo, s'erano abituati, non ci facevano più caso; ma lui no. Erano creature troppo schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d'un bianco nauseante e senza squame...

[Guest EC2277]

Bel racconto, che anni addietro ha ispirato un mio racconto fantascentifico. Ne ho apprezzato sopratutto l'inversione dei ruoli (il protagonista buono è l'alieno), che l'enfasi posta sulle condizioni in cui la fanteria deve operare. Le quali saranno sempre disagevoli; con buona pace del progresso tecnologico.

[hankel]

Bel racconto, che anni addietro ha ispirato un mio racconto fantascentifico. Ne ho apprezzato sopratutto l'inversione dei ruoli (il protagonista buono è l'alieno), che l'enfasi posta sulle condizioni in cui la fanteria deve operare. Le quali saranno sempre disagevoli; con buona pace del progresso tecnologico.

[Guest EC2277]

Dici a me?

Ne dubito poiché sono tutti finiti nel bidone assieme alle mie poesie; cose che capitano quando si tengono le bozze, le stesure intermedie e quelle definitive mischiate stenza criterio. Mi sono rimaste solo le bozze per le trame dei miei romanzi, che un giorno completerò.