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[Motomondiale] Gp di Germania 2009: Sachsenring


Navarre75

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Vale: "Stanco di rimanere a cento"

Il Dottore piega ancora una volta Jorge

"La vittoria numero 100 cominciava un po' stancare' date=' era importante sbloccarsi[/i']". Valentino Rossi commenta con la solita ironia il 101° centro in carriera, ottenuto in volata nel GP di Germania. Il Dottore piega così, ancora una volta, il suo compagno di team, lo spagnolo Jorge Lorenzo. "All'ultimo giro non ho sbagliato più niente", sentenzia Valentino, che guardando la classifica dichiara: "E' fondamentale aumentare il vantaggio in campionato".

Valentino analizza la gara: "Nei primi giri ho dovuto fare i conti con la Ducati di Stoner. Sono stato davanti per tre quarti della gara, ho spinto come un ciclista quando tira il gruppo. Poi è arrivato il momento di lottare con il mio compagno di squadra: ho cominciato a ritardare la staccata e all'ultimo giro non ho sbagliato più niente. Però mi sono fatto un mazzo così".

Quando gli chiedono se per l'anno prossimo preferirebbe un Lorenzo ancora compagno di squadra o magari in Honda, Rossi sorride: "Non saprei scegliere: ci sono dei pro e dei contro. In ogni caso sarà un osso duro". Valentino ha però già la testa al prossimo weekend: "Sarà importante fare un bel risultato a Donigton anche perché probabilmente è l'ultima volta che ci andiamo.

19 luglio 2009

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Modificato da Navarre75

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Jorge: "Ho sbagliato la strategia"

Lorenzo commenta l'arrivo in volata

"Forse ho sbagliato la strategia"' date=' questo è il commento di [b']Lorenzo alla fine della gara tedesca. Un secondo posto amaro per lo spagnolo: "Non sono molto contento, dovevo passare prima Valentino. Invece lui ha dato il massimo ed è stato impossibile ripassarlo. Sono comunque sul podio e il campionato è aperto", conclude Jorge "Valentino è uno staccatore esperto, e io non mi sento ancora pronto a batterlo".

"E' stata una gara molto difficile". Questo il commento di Dani Pedrosa, terzo all'arrivo al parco chiuso del Sachsenring. "Sono partito bene, ero davanti" - racconta il pilota spagnolo - "Poi c'è stata una scivolata e ho rischiato di cadere. Durante la corsa ho sentito che avevo un problema alla gomma davanti e ho rallentato per non stressarla. Sono comunque riuscito a passare Stoner. Al mio compagno di squadra però è andata peggio".

Chiaro il riferimento a Dovizioso, costretto al ritiro proprio a causa del deterioramento della sua Bridgestone anteriore. Un bilancio tutto sommato positivo quello del pilota Honda, che conclude: "Sto tornando al mio livello, problemi di gomme a parte, stiamo tornando competitivi".

19 luglio 2009

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Le pagelle del Sachsenring

10 a Rossi' date=' Yamaha e a Simoncelli[/size']

Di Guido Meda

Rossi, 10 e lode

Una tavolata allegra in ospitality con 30 amici pesaresi la sera della vigilia è indice di una serenità che non viene meno mai. Sull'asciutto o sul bagnato tiene sempre spalancato. Banale, ma il Rossi del momento non fa che riposizionarsi davanti a tutti come riferimento e come risorsa. Non c'è praticamente un giro che sia sopra il vecchio record. La gara è tiratissima, eppure lui riesce a forzare gli allunghi quando serve, a forzare la staccata perfetta. A mettersi, in fin dei conti, dietro tutti gli avversari del momento che sono anche, forse, i suoi avversari più forti di sempre. In questo stato di grazia ora affronta Donington, pista tra le più amate, con cinque punti in più di classifica, di carisma e di tranquillità.

Lorenzo, 9

Che è un dieci per la capacità di ammettere che come il compagno di squadra ancora non ha imparato a staccare. Non si fida. Da un lato investe su Rossi, lo studia, lo imita, lo assilla con talento e gare da fuoriclasse. Dall'altro vuol prenderne il ruolo di leader, che è legittimo, aspettandosi però delle prove di forza che alla lunga possono anche fiaccare. Roda le gomme e si lancia all'inseguimento, ottiene il primo posto, ottiene l'onore di un altro duello con Rossi dall'intensità incredibile, ma dall'esito scontato.

Pedrosa, 8.5

E' veloce Pedrosa. Così tanto che il record di una gara che su tempi record si è sviluppata tutta è suo. Eppure infila giri buonissimi a spot in mezzo a giri buoni. Un po' fa l'elastico, vicino a Lorenzo davanti, poi vicino a Stoner dietro. Dover stare in mezzo ad altri non è la sua condizione preferita. Guida benissimo una moto che ora sembra a posto. In Honda continua a fare la differenza. Ne terranno conto. Così anche stavolta Puig vince la sua scommessa, ma anche stavolta , salvo miracoli, il mondiale non si vince.

Stoner, 8

Stanco morto, come un ventenne che ha bisogno di vacanza, mette in pista una gara d'alto livello, finchè dura. Ma stavolta, fortunatamente, non è colpa sua, non del suo fisico prostrato. Soffre le gomme, la posteriore in particolare, che qui al Sachsenring sono un terno al lotto se la moto non è bilanciata in modo più che perfetto. Non rinunciatario, ma un po' distante sì. Dal proprio standard.

Yamaha, 10 e lode

Perché se non glielo dai, a raffica, quest'anno, quando glielo dai? Che gran moto la M1. E' elegante, agile e stabile e con entrambi i suoi piloti sul dritto va come le altre. Se Lorenzo molla il colpo sappia che lascia davvero un capolavoro di mezzo.

De Angelis, 8

Potrebbe anche prendere mezzo voto in più. Fa un garone, riuscendo a staccare tempi da podio. Perché solo ogni tanto? Perché al Sachsenring sì? Il valore aggiunto del pilota di MotoGp è quello di fregarsene dei gusti personali riuscendo anche là dove i tracciati non piacciono. Ma è troppo tardi: purtroppo per Alex la Honda a quanto sembra non ha più posto per lui.

Dovizioso, sv

Non può essere questa gara a determinarne il futuro. Non può essere già uscito dalle grazie della HRC a cui ha garantito da sempre la propria fedeltà. Eppure... Al Sachsenring si ritira, caso inedito quest'anno, per una gomma anteriore distrutta. Setup non perfetto? Guida aggressiva? Va bene, ma il Dovi sa andare forte, eppure sembra che il posto per lui nel 2010 lì non ci sia già più. Cecchinello può essere un approdo intelligente? Merita ufficiale, ma ufficiale a quanto pare non c'è.

Melandri, 7

Il Sachsenring è così. Ti butta in classifica i De Angelis, gli Elias (7.5), che di base vedi pochino. Ed è proprio Elias a mettere in crisi la soddisfazione di Melandri. Su questo pistino la Kawasaki rende più che altrove, perché la prestazione non è tutto. Voleva l'asciutto ed asciutto fu. Non è male in realtà, ma lui non è contento. Vuole di più. Meno male.

Hayden, 6.5

C'è ancora una pista buona a disposizione, poi tornano i tracciatoni, quelli veloci. Dopo Assen e Laguna ecco il Sachsenring dove Hayden sembra davvero aver vinto la sua sfida con la Desmosedici.

Capirossi, 4

Deve essere stata proprio una moto disastrosa la Suzuki di Germania. Perché se è vero che questa pista livella le prestazioni della gente nel gruppone, Capirossi e Vermeulen (4) sono troppo distanti da tutti per essere solo ed esclusivamente colpa loro.

Simoncelli, 10

Marco Simoncelli, pilota della MotoGP. Consapevole di una responsabilità di questo genere onora le aspettative facendo proprio la gara da campione del mondo in carcia che ti aspettavi e che aspettavi. Mette in fila gli spagnoli, che di questi tempi è roba grossa.

19 luglio 2009

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Loris Capirossi chiude undicesimo

Loris Capirossi ha chiuso solo in undicesima posizione la gara del Sachsenring dove ha riscontrato molti problemi con la sua Suzuki GSV-R. Il pilota di Borgo Rivola ha incontrato delle difficoltà per tutto il weekend e le modifiche adottate nel warm up non hanno portato i risultati sperati come da lui ammesso a fine corsa.

"Abbiamo avuto un pò troppi problemi questa mattina nel warm up con il cambio del meteo e così non abbiamo avuto tanto tempo per testare gli pneumatici più adatti per queste condizioni. In gara ho sofferto parecchio e non siamo andati bene' date=' ma c'era anche qualche problema in più. Il fine settimana è stato davvero difficile e siamo adesso convinti che ci serva qualcosa per migliorare questa situazione. La squadra ha comunque lavorato bene, non si è risparmiata dopo la caduta di ieri e dopo i tanti problemi. Adesso dobbiamo cercare di capire perchè non andiamo così bene in vista di Donington Park."

[/i']19 luglio 2009

da F1 - F1grandprix.it

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Casey Stoner soddisfatto della quarta posizione

Casey Stoner al Sachsenring ha dato prova di aver superato il momento difficile delle ultime gare chiudendo al quarto posto con la sua Ducati Desmosedici' date=' nonostante qualche problema verso metà gara. L'australiano di questo ne è felice e guarda con fiducia alla gara di Donington Park di settimana prossima.

[i']"All'inizio della gara non ero particolarmente fiducioso perchè non c'era un grande feeling con la moto, ma mano a mano nei primi giri sono riuscito ad andare abbastanza bene tenendo la prima posizione. Dopo metà gara tuttavia ho avuto un problema quando ho perso il posteriore della mia moto: ho rischiato di finire sulla ghiaia. In ogni caso è arrivata la quarta posizione e sono soddisfatto perchè per la prima volta da tempo non ho avuto particolari problemi fisici e sono riuscito a lottare per le prime posizioni. Non era comunque possibile stare con Valentino e Jorge, ma sono fiducioso per Donington Park."

19 luglio 2009

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Nicky Hayden in ottava posizione

Dopo le positive qualifiche Nicky Hayden si aspettava di poter ripetere il quarto posto anche in gara' date=' ma per via di una partenza problematica ha chiuso solo in ottava posizione, un risultato che non lo soddisfa.

[i']"Oggi sapevo di dover partir bene, anche se non era mia intenzione provare qualcosa di particolare. Purtroppo dopo la caduta del warm up ho iniziato la corsa un pò cauto perchè non volevo cadere di nuovo, e così non avevo più lo stesso feeling. E' stato davvero un peccato chiudere soltanto in ottava posizione e di questo ne sono dispiaciuto particolarmente con la squadra. E' davvero difficile questa situazione, perchè dopo che sei arrivato quasi vicino alla meta purtroppo si torna indietro per qualche disavventura, ma comunque siamo riusciti passo dopo passo a ottenere sempre qualcosa di meglio rispetto che nelle prime gare."

19 luglio 2009

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Alex De Angelis: ''Sono contentissimo di questo risultato''

Grandissima gara oggi al Sachsenring per Alex De Angelis' date=' portacolori del Team San Carlo Gresini. Il sammarinese in sella alla sua Honda RC212V ha infatti chiuso la gara in quinta posizione in un circuito con cui ha un feeling particolare. Sin dal venerdi l'ex pilota della ottavo e quarto di litro si è trovato subito molto bene in sella e il risultato di oggi lo ripaga degli sforzi fatti per cercare di essere protagonista anche in MotoGP. Grazie ad una buona partenza è riuscito subito a girare su un ritmo costante per poi fare tutta la gara in solitario. Adesso cercherà di far bene anche domenica prossima sul circuito inglese di Donington Park.

[i']"Sono contentissimo di questo risultato soprattutto perché ottenuto sull’asciutto e non sul bagnato, condizione nella quale sapevamo di andare piuttosto forte. Alla vigilia sapevo che sarei potuto stare tra i primi otto ma sinceramente un quinto posto e una gara fatta praticamente da solo non me li sarei mai aspettati. La scelta di montare la gomma morbida al posteriore ha pagato e pensare che fino dopo al warm up, pensavamo di optare per la dura con la quale sono andato molto bene nelle qualifiche. Ma le condizioni erano nettamente diverse rispetto a sabato e così abbiamo azzardato e ci è andata molto bene. Sarà difficile ripetersi a questi livelli nei prossimi appuntamenti però nel frattempo mi godo questa soddisfacente domenica sperando di continuare la striscia di risultati positivi."

19 luglio 2009

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Gara da dimenticare per Andrea Dovizioso

Gara e weekend da dimenticare quello del GP di Germania (nona tappa del motomondiale 2009) per Andrea Dovizioso. Il pilota forlivese del Team Honda Repsol dopo prove travagliate si è infatti ritirato in gara a causa del deterioramento del pneumatico anteriore e anche a causa di un problema elettrico. Questa è la terza gara in cui l'ex pilota del Team Scot non prende punti' date=' un momento delicato che però Dovizioso cercherà di superare già Donington Park. A lui la parola.

[i']"Avevamo bisogno di un buon risultato e all'inizio della gara sono stato in grado di guidare con un buon ritmo. Ho fatto una buona partenza dalla quarta fila e ha passato sei piloti al primo giro. Poi sono stato in grado di sorpassare anche Lorenzo per il terzo posto al quarto di giro. Ho girato in 1m 22.7s ma poi, nel corso del quarto giro ho sentito un problema all'anteriore e sono andato largo. Nel giro di pochi giri il grip è diminuito. Significava che non potevo frenare in modo normale, così è stato molto difficile controllare la moto. Da allora il mio obiettivo era quello di finire la gara, ma poi ho avuto un problema elettrico e mi sono dovuto ritirare. Ovviamente sono davvero deluso del risultato perché mi sentivo veloce e qui ho avuto una buona sensazione in moto. Abbiamo davvero avuto la possibilità di un buon risultato e sarebbe quello di cui abbiamo bisogno in questo momento. Tuttavia, ora andremo a Donington il prossimo fine settimana e vedremo cosa si potrà fare."

19 luglio 2009

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Dani Pedrosa: ''Felice del podio''

Dopo la vittoria di Laguna Seca' date=' Dani Pedrosa è salito sul podio anche oggi al Sachsenring, giro di boa del motomondiale 2009. Ha infatti conquistato il terzo posto un una gara altalenante che lo visto alternare grandi prestazioni a giri meno efficaci. Il problema principale è stato il pneumatico anteriore che si è deteriorato molto presto e che ha costretto lo spagnolo a far "raffreddare" la gomma per poi riprovare a spingere. Ecco le sue parole.

"Sono felice di essere sul podio e il fatto di aver finito la gara vicino al leader dimostra che la vittoria dell'ultima gara non è stata un caso. Ho fatto una buona partenza e nei primi giri sono stato abbastanza bene dietro a Valentino (Rossi, ndr). Al giro sei o sette anche se ho avuto un grande momento nell'ultima curva sono quasi caduto, così dopo ho rallentato un po' andando in quarta posizione. Con un ritmo leggermente più lento ho raffreddato il pneumatico e poi sono riuscito verso la fine della gara a spingere di nuovo.

Ho passato Casey (Stoner, ndr) ed ho cercato di riprendere i primi ma da questo momento sono stato un po' troppo dietro. Il terzo posto è un buon risultato, ma eravamo pronti a lottare per la vittoria su questo circuito anche se abbiamo ancora un po' di lavoro da fare. La squadra è in ottima forma, quindi sono fiducioso che possiamo continuare a sfidare i migliori per dei grandi risultati. Donington arriva subito e non vedo l'ora di correre. Speriamo di poter una gara ancora migliore di questa.[i']"

19 luglio 2009

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