"Il BLOG del RICAMBISTA" - A cura di Giuseppe Nanula

[J-Gian]

Con piacere che vi annuncio l'apertura di questa rubrica in collaborazione con Il BLOG del RICAMBISTA

L'unico blog non collegato alle grandi testate giornalistiche nazionali, che parla del mondo dell'automotive a 360° e dei temi "caldi" inerenti all'aftermarket.

Giuseppe metterà a disposizione la sua pluriennale esperienza nel settore dei ricambi auto ed accessoriaftermarket, per aggiornare la discussione.

Problematiche note, o "misteriose" soluzioni, Giuseppe riporterà qui in Autopareri i post replicati nella sua pagina, in maniera da renderli facilmente fruibili anche agli utenti e liberamente commentabili.

Modificato 16 Maggio 2015 da J-Gian

[brothersfan]

NEWS N°5

Rottura manicotto intercooler Focus/ Camx 1.6 TDCI

http://on.fb.me/1FPP7IO

"Uno dei manicotti intercooler più richiesti del momento è quello montato sul 1.6 Tdci della Focus II e della Cmax I.

Sui primi esemplari di questi modelli, Ford ha montato un tubo in plastica (nella seconda immagine) dalla durata poco apprezzabile: ecco quindi che dal 2005 ne è stato installato uno in gomma elastica(prima immagine), sicuramente più resistente allo stress dei cambiamenti di pressione dell'aria di alimentazione.

Purtroppo non è semplice trovarlo compatibile: Akron (cod. 19012), Unigom e Mi.Ra (cod. 16/3560) lo riportano nei loro vasti cataloghi dedicati, ma non lo forniscono fisicamente.

Quindi per il momento è necessario recarsi alla rete ufficiale, che lo vende al prezzo orientativo di circa 110,00€.

Modificato 27 Maggio 2015 da brothersfan

[J-Gian]

E' impressionante quanto possano arrivare a costare certi ricambi, in proporzione a ciò che sono...

[brothersfan]

E' impressionante quanto possano arrivare a costare certi ricambi, in proporzione a ciò che sono...

vero....la settimana prossima faro un articolo in merito...... grazie per l'input

eccovi comunque la News n°6, di cui abbiamo parlato già in parte un altro topic qualche giorno fa

Rottura supporti ammortizzatori Citroen C3/Peugeot 207

http://on.fb.me/1IXJFnG

"Un difetto molto noto su parecchi modelli del gruppo Citroen-Peugeot risulta essere quello dei supporti superiori in gomma degli ammortizzatori installati su C3, DS3 e C3 Picasso, a dire il vero non proprio duraturi.

Molti utenti però trascurano o ignorano i rumori cupi provenienti da questa zona della sospensione, senza sapere che i supporti parzialmente deteriorati, possono rompere o danneggiare altri componenti.

Uno di questi è proprio quello inferiore,reperibile originale PSA (codice 5033C3) o della solita Unigom (codice 391278).

Psa per fortuna, sia sulla Peugeot 208 che sulla 308, sta ponendo rimedio con l'uso di materiali rinforzati e sicuramente meno cedevoli.

Modificato 27 Maggio 2015 da brothersfan

[Rokurouta]

NEWS N°5

http://on.fb.me/1FPP7IO

"Uno dei manicotti intercooler più richiesti del momento è quello montato sul 1.6 Tdci della Focus II e della Cmax I.

Sui primi esemplari di questi modelli, Ford ha montato un tubo in plastica (nella seconda immagine) dalla durata poco apprezzabile: ecco quindi che dal 2005 ne è stato installato uno in gomma elastica(prima immagine), sicuramente più resistente allo stress dei cambiamenti di pressione dell'aria di alimentazione.

Purtroppo non è semplice trovarlo compatibile: Akron (cod. 19012), Unigom e Mi.Ra (cod. 16/3560) lo riportano nei loro vasti cataloghi dedicati, ma non lo forniscono fisicamente.

Quindi per il momento è necessario recarsi alla rete ufficiale, che lo vende al prezzo orientativo di circa 110,00€.

confermo, successo poco tempo fa alla mia cmax1, dopo manco 70k km e 10 anni di servizio, ho avuto anche noie all'alternatore, fortunatamente in garanzia, non so se è un caso isolato o da segnalare

[brothersfan]

confermo, successo poco tempo fa alla mia cmax1, dopo manco 70k km e 10 anni di servizio, ho avuto anche noie all'alternatore, fortunatamente in garanzia, non so se è un caso isolato o da segnalare

Anche l'alternatore delle Ford 1.6 tdci (impianto Denso) non è il massimo dell'affidabilità....invece quello dello stesso motore ma montato sul gruppo PSA (impianto Valeo) è molto più duraturo!

[brothersfan]

Report affidabilità Opel Agila A/ Suzuki Wagon R+ benzina

http://on.fb.me/1SCujrK

Oggi inuguriamo una nuova rubrica in cui esamineremo i difetti di un motore o di un modello di auto ben preciso.

Oggi parliamo della Opel Agila A, utilitaria del segmento A che condivide il pianale e gran parte della componentistica con la Suzuki Wagon R e in particolare delle sue motorizzazioni a benzina.

Per il 1.3 multijet apriremo una discussione ad hoc in seguito.

- Rumore metallico della catena della distribuzione, causato dall'usura della maglia o dal ticchettìo del tensionatore idraulico (figura 1) (Agila)

- Bruciatura della guarnizione testa: sovente è necessario "spianare" la testata, su cui è indispensabile l'utilizzo di una guarnizione testa di spessore maggiorato.(figura 2)(Agila bz)

- Noie al sensore di retromarcia (Wagon R+)

- Perdite di olio dal sensore di pressione olio motore (figura 3) (Agila bz)

- Rottura manicotto di collegamento pompa acqua alla tubazione rigida (figura 4) (Agila bz)

- Malfunzionamento sensore di giri motore (figura 5) (Agila bz)

- Rottura supporti ammortizzatore (figura 6)

[brothersfan]

Perdite di gasolio dai 1.5 Dci k9k Renault

http://on.fb.me/1eCIn58

" Alcuni possessori di modelli del gruppo Renault/Dacia/Nissan lamentano piccole perdite di gasolio in corrispondenza degli iniettori e del coperchio motore.

Di solito si tratta di problemi inerenti al sistema di recupero gasolio, composto dalla solita tubazione in gomma e da piccoli innesti in plastica alla varie estremità: proprio questi ultimi sono i componenti che danno più noie.

La tubazione della versione €3 del diffusissimo motore francese è fornita compatibile dalla Mi.Ra., che la distribuisce col codice 43/7080 ad un prezzo decisamente abbordabile (circa 60€).

Invece quella della versione €4 è acquistabile solo originale Renault/Nissan al prezzo di circa 115,00€(!) (codice 8200718198)"

[brothersfan]

boh che ve ne pare??

La prendo a benzina o a gas????

http://on.fb.me/1PUJnlK

Acquistare un'auto nuova non è mai semplice: ci sono troppi fattori che entrano in gioco nella scelta del modello giusto, come la linea, gli interni, il blasone del marchio, la rivendibilità e la motorizzazione.

Proprio quest'ultima riveste un ruolo di prim'ordine: l'alimentazione diesel è ancora la più gradita, ma quella a benzina è ancora molto considerata dagli acquirenti grazie al binomio con combustibili più "ecologici" (gpl o metano) o con tecnologie più raffinate (tipo l'affermato ibrido Toyota)

Come si evince dai dati delle immatricolazioni, il gpl e il metano hanno dato una spinta notevole alla rivincita della benzina sul gasolio.

Precursore è stato il gruppo Fiat, che nel lontano 1998 ha installato sulla discussa Multipla il metano abbinato al classico Torque 1.6 16v.

L'allestimento Bipower ha da subito riscosso un buon successo, anche grazie alla versatilità della piccola monovolume italiana, ma non sono mancate le lamentele degli utenti a causa della scarsa affidabilità del motore: spegnimenti improvvisi, piegatura delle valvole, crepature al collettore di scarico, malfunzionamenti degli iniettori gas sono solo alcuni dei problemi riscontrati.

Fiat, vista la gravità della situazione, quasi subito ha cercato di porre rimedio con l'uso di materiali rinforzati (testa e valvole specifiche) e perfezionando il sistema d'iniezione.

Negli anni a seguire, mentre Fiat estendeva la sua gamma a metano, le case estere (Daewoo, Hyundai, Opel, Kia ecc) hanno puntato soprattutto sul Gpl, prendendo in contropiede Fiat stessa, che lo avrebbe applicato successivamenti sui suoi modelli.

Il netto risparmio di carburante alletta notevolmente gli utenti, ma talvolta,anche se questa tecnologia ha fatto passi da gigante, l'affidabilità può non essere soddisfacente.

Ecco di seguito i principali problemi:

-Consumo di olio eccessivo: a causa dell'usura precoce delle sedi valvole e dei paraoli guidavalvole, potreste notare un consumo più elevato di lubrificante;

-Noie all'impianto d'accensione;

-Malfunzionamenti al sistema di iniezione gas (in particolare agli iniettori);

-Rottura prematura pompa benzina di bassa pressione;

Aggiungete i costi più elevati del classico tagliando, a causa dell'uso di oli specifici e del filtro gas, che su modelli recenti non sono proprio a buon mercato; in più é da rimarcare il prezzo più elevato della versione bi-fuel rispetto quella benzina....

Ed ecco che ci sorge spontanea una domanda: non è meglio la solita "sempreverde" benzina?

Modificato 30 Maggio 2015 da brothersfan

[J-Gian]

Occhio a scrivere €5 invece che Euro5, perché è la seconda volta che mi par di leggere che il pezzo costa 5 € e 3 €

[brothersfan]

Occhio a scrivere €5 invece che Euro5, perché è la seconda volta che mi par di leggere che il pezzo costa 5 € e 3 €

correggo subito ho l'abitudine di scrivere cosi!!