Dieselgate VW, la lista completa dei modelli interessati..

[Cosimo]

domanda maliziosa.

Tutti quelli che hanno rimappato nel frattempo?

Gliela aggiornano o glielo mettono nella maison derriere, visto che hanno alterato una roba che tanto a posto di suo già non era?

credo la seconda che hai detto.

[TonyH]

credo la seconda che hai detto.

Sarebbe bello se per coloro l'aggiornamento fosse A PAGAMENTO e obbligatorio, pena davvero la messa al bando dalla circolazione

[Nicola_P]

domanda maliziosa.

Tutti quelli che hanno rimappato nel frattempo?

Gliela aggiornano o glielo mettono nella maison derriere, visto che hanno alterato una roba che tanto a posto di suo già non era?

Beh non si pongono nemmeno il problema.

E comunque basta veramente poco per rimettere la mappatura originale ma non è questo il punto, il problema è che molti che rimappano mettono mano anche all'intera linea di scarico e se non viene in qualche modo controllato che l'auto effettivamente è stata sotto le cure della VW stai sicuro che molti non aderiranno neanche al richiamo.

[Matteo B.]

me lo ricordo il tizio...faceva il fighetto e Der Amerikaner..

spunta fuori il nome di Piech.....non so perché ma non mi stupisco...

da corriere.it

[h=6]LA STORIA[/h]

[h=1]Volkswagen, il manager che voleva evitare il disastro cacciato nel 2007[/h][h=2]Wolfgang Bernhard, che nel 2007 aveva deciso di aggiungere i dispositivi BlueTec

ai motori diesel della Casa tedesca. Ma il sistema era complesso e comportava costi

Ed era stato sviluppato dai concorrenti di Mercedes insieme a Bosch. Piech lo affondò[/h]

Avessero dato ascolto al capo di allora del «brand» Volkswagen, Wolfgang Bernhard, che nel 2007 aveva deciso di aggiungere i dispositivi BlueTec ai motori diesel della Casa tedesca, questo disastro sarebbe stato evitato. Ma il sistema (si trattava di mescolare una sostanza chimica, l’urea, coi gas di scarico per neutralizzare l’ossido d’azoto) era complesso e comportava costi. Ed era stato sviluppato dai concorrenti di Mercedes insieme a Bosch. L’allora padre-padrone di VW, Piech, costrinse alle dimissioni Bernhard e pochi giorni dopo la Casa di Wolfsburg cancellò il piano BlueTec.

La storia l’ha raccontata ieri il New York Times e getta nuova luce sullo scandalo. Anche se le ragioni dell’allontanamento del manager andarono oltre la scelta di una tecnologia controversa. Personaggio eccentrico, noto per i suoi giubbotti di pelle nera e perché amava andare in giro a cavallo di una Dodge Tomahawk, una motocicletta da 500 cavalli a quattro ruote, Bernhard era anche un manager ammirato (molteplici lauree, master e Phd in ingegneria ed economia) ma soprattutto temuto da colleghi e lavoratori ai quali aveva annunciato il trasferimento degli stabilimenti all’estero, se quelli in Germania non fossero tornati in utile .

[jeby]

Due domande:

1. Quanto è credibile/affidabile la lista in prima pagina?

2. Quanto è credibile/affidabile VW che dice che gli E6 sono a postoo? :lol:

[Ospite]

Questo passaggio o non lo capisco io oppure c'è un enorme equivoco:

[Nicola_P]

Nessun equivoco, ad oggi per lo Stato italiano sono vetture omologate ovvero pienamente titolate a circolare.

C'è un problema diffuso? Ok, il costruttore fa un richiamo e si prende la briga di sistemare la cosa a sue spese. Sia per auto di privati che di enti pubblici.

Fine

[jeby]

Non capisco una cosa: ma se il software illecito serve ad abbassare gli NOx in modo da passare l'omologazione... perché dovrebbero toglierlo? Semmai dovrebbero togliere la mappatura normale e lasciare quella che fa passare i test.

[Nicola_P]

Non capisco una cosa: ma se il software illecito serve ad abbassare gli NOx in modo da passare l'omologazione... perché dovrebbero toglierlo? Semmai dovrebbero togliere la mappatura normale e lasciare quella che fa passare i test.

[Matteo B.]

Non capisco una cosa: ma se il software illecito serve ad abbassare gli NOx in modo da passare l'omologazione... perché dovrebbero toglierlo? Semmai dovrebbero togliere la mappatura normale e lasciare quella che fa passare i test.