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Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)


Messaggi Raccomandati:

7 minuti fa, Davialfa scrive:

Con tutte le volte che la ripropongono , con persino un configuratore ad hoc, sarebbe assurdo se nei piani volessero presentare la 120 nel 2028... 

Altra ipotesi, tirano avanti altri 3/4 anni con una Panda resty. Comunque IMHO la 120 produzione non si vedrà prima del 2023.

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36 minuti fa, nucarote scrive:

Altra ipotesi, tirano avanti altri 3/4 anni con una Panda resty. Comunque secondo me la 120 produzione non si vedrà prima del 2023.

Pensi che sarà così... il seg.A sarà lasciato vuoto dalla concorrenza, la Panda può andare avanti con un restyling tipo 500 2015 per ancora molti anni...

 

Che si decidano a fare FIAT B-Low SUV (500 Giardi?) in fretta e anche un C-SUV rationnal... non capisco cosa aspettano a farlo... hanno tutto pronto...

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https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/10/17/news/prodotta_a_mirafiori_il_primo_prototipo_della_500_elettrica-238791976/

 

Prodotto a Mirafiori il primo prototipo della 500 elettrica

E' una preserie, l'auto entrerà in produzione e sarà in vendita a metà 2020

 

La prima 500 elettrica è stata prodotta ieri a Mirafiori. Si tratta naturalmente di una preserie, perché le prime auto destinate alla vendita entreranno in produzione solo a metà 2020. L’annuncio è arrivato questa mattina da Roberto Di Stefano, responsabile della produzione elettrica di Fca in Europa. la conferenza stampa è stata tenuta a Melfi dove i vertici del gruppo hanno presentato la linea della Jeep Compass che arriverà il prossimo anno anche in versione ibrida plug-in. La 500 elettrica prodotta a Mirafiori sarà invece totalmente elettrica

 

 

E adesso... uscite i muli!

Modificato da severinsch
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4 minuti fa, iDrive scrive:

Pensi che sarà così... il seg.A sarà lasciato vuoto dalla concorrenza, la Panda può andare avanti con un restyling tipo 500 2015 per ancora molti anni...

 

Che si decidano a fare FIAT B-Low SUV (500 Giardi?) in fretta e anche un C-SUV rationnal... non capisco cosa aspettano a farlo... hanno tutto pronto...

Nel seg. A rimangono i coreani, Fiat dovrebbe aggiungere a Panda la Jeepina. IMHO per durare altri 3/4 anni  (che poi in FCA significa almeno 5/6) ci vuole un bel resty alla Panda. 

La giardiniera se ci sarà, sarà tutt'altro che low cost, a meno di non considerare una A/B da oltre 20K low cost... .

Il C-SUV dovrebbe arrivare come sostituta della Tipo nel 2024, situazione turca permettendo. 

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https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2019/10/17/jeep_compass_melfi_inaugurata_la_produzione_della_plug_in.html

 

Non si tratta ancora degli esemplari di serie, ma la notizia è ugualmente rilevante: la fabbrica Fca di Melfi ha avviato la produzione dei modelli ibridi plug-in del marchio Jeep. Attese sui mercati europei nella prima metà del 2020, la Renegade e la Compass ricaricabili stanno muovendo i primi passi lungo le linee manifatturiere dell’impianto, per mettere a punto gli ultimi aspetti di processo in vista delle vendite, in programma per la prima metà dell’anno prossimo.

 

 

Tutta la gamma Compass a Melfi. L’arrivo delle due Suv plug-in a Melfi, che peraltro avviene simbolicamente nell’anno in cui la sede produttiva lucana compie 25 anni, si inserisce in un quadro più ampio di riorganizzazione della rete di stabilimenti italiani. Che vedrà, nel primo trimestre del 2020, anche l’arrivo di tutte le altre varianti della gamma Compass. Una notizia rilevante, per la regione europea: attualmente, gli esemplari dei nostri mercati sono importati da Toluca, in Messico.

 

Anche la Lancia avrà il mild hybrid. Le novità più interessanti dell’anno prossimo, tuttavia, saranno legate dal tema dell’elettrificazione: non solo il 2020 segnerà l’arrivo delle Phev a Melfi, ma anche quello della 500 elettrica a Mirafiori (la cui presentazione dovrebbe avvenire il 4 luglio) e dell’ibrido leggero su Panda, 500 e - è notizia di oggi - Lancia Ypsilon. Senza dimenticare, in una prospettiva di più lungo termine, che anche la Maserati riceverà le tecnologie ibrida plug-in ed elettrica pura (che debutterà nell’impianto di Modena), e che a sua volta l’Alfa Romeo troverà nella Tonale la prima di diverse applicazioni ibride ricaricabili.

 

Corpo vettura quasi identico alle termiche. Le auto viste oggi sulle linee di Melfi, nell’ambito di una visita in anteprima per la stampa internazionale organizzate dal costruttore, sono virtualmente pronte per i mercati. Merito di scelte industriali volte a non modificare in maniera sostanziale la struttura dei due modelli per accogliere il nuovo powertrain: al di là di leggeri cambiamenti, per lo più legati al fissaggio dei nuovi elementi, il sottoscocca è rimasto inalterato.

 

Quella curiosa batteria a “L”. Nella stessa ottica è stato studiato il pacco batterie: progettato ad hoc e fornito dalla LG, l’accumulatore ha una capacità di 11,4 kWh e un layout estremamente caratteristico. Le celle formano una “L”, con il lato lungo che corre lungo il tunnel dell’auto, in senso longitudinale, e quello corto che occupa soltanto una metà dell’ingombro trasversale in corrispondenza dell’asse posteriore. Si tratta cioè di una configurazione asimmetrica, in cui la parte “mancante”, vale a dire l’altra metà dello spazio posteriore al di sotto del bagagliaio, rimane destinata al serbatoio della benzina. Anch’esso progettato ad hoc, realizzato in lamierato (essendo destinato a un’applicazione ibrida plug-in) e con una capacità di 35 litri.

 

145 chilogrammi in più. Secondo i dati preliminari forniti dal costruttore, il nuovo sistema di propulsione misto termico-elettrico (che complessivamente porta con sé un aggravio di peso di 145 chilogrammi, in linea con la media del powertrain) sarebbe in grado di garantire un’autonomia a zero emissioni di circa 50 chilometri e, in sede di omologazione, emissioni di CO2 inferiori ai 50 grammi per chilometro. Un valore che aiuterà sostanzialmente FCA, secondo noi, a ridurre il rischio di multe da parte dell’Unione europea e, in ogni caso il ricorso al “pooling”, vale a dire l’acquisto di crediti elettrici da costruttori più virtuosi per rientrare nelle normative sui limiti d’emissione.

 

Saranno le top di gamma. A livello di posizionamento in gamma, la strategia sembra quella di rendere le plug-in i nuovi modelli di punta. I progettisti preannunciano capacità in fuoristrada addirittura superiori rispetto alle altre varianti, grazie alla trazione integrale garantita dalla presenza al posteriore del più potente dei due motori elettrici (185 cavalli): un aspetto che ha consentito di fare a meno dell’albero di trasmissione. D’altro canto, anche il livello di potenza complessiva lascia immaginare un collocamento al vertice: la combinazione tra il recente 1.3 quattro cilindri turbobenzina e i motori elettrici raggiungerà un valore di sistema di 240 cavalli.

 

Un quinto delle vendite totali. La scelta di rendere le plug-in delle versioni di punta è, del resto, figlia di considerazioni commerciali piuttosto ineludibili: in assenza di indicazioni precise dal costruttore, stimiamo un aggravio di prezzo nell’ordine delle migliaia di euro, che sarebbe difficile da giustificare nelle regioni medio-basse della gamma. Le aspettative della dirigenza, in ogni caso, sono alte: il plug-in, secondo la Jeep, potrebbe arrivare a rappresentare il 20% delle immatricolazioni europee dei due modelli.

 

Nessuna decisione su una Fiat 500X plug-in. Per lo stesso ragionamento di ordine economico, non è ancora stata presa una decisione sull’arrivo del powertrain sulla Fiat 500X. Considerata la comunanza completa della piattaforma, non sembrano esistere degli ostacoli tecnici. Ma la “cugina” italiana delle Jeep compatte, rispetto alle quali si è ritagliata uno spazio di mercato su un gradino inferiore di prezzo, potrebbe non contemplare nella sua offerta una variante con listini significativamente superiori. Tant’è che, secondo le fonti di Quattroruote, a lei pare verosimilmente destinato l’ibrido leggero a 48 volt, lo stesso che equipaggerà le sorelle minori 500, Panda e Ypsilon. L’ultima parola, comunque, non è ancora stata detta.

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"FCA" e "strategia" sono termini antitetici ...l'unica mossa veramente strategica di questi anni è stata andare a prendersi Jeep ...per il resto si tira a indovinare come al solito

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BMW Kaiserin E63 630i SMG | Renault Arkana scoiattolo ibrido | Kawasaki zanzarina Z1000SX | Ducati catenaccio Monster S2R 

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1 hour ago, nucarote said:

Io leggo che la 120 sostituirà la Panda, quindi per la 120 produzione se ne parlerà per il 2028 inoltrato, in quanto secondo l'ultimo plan ci sarà una Panda "nuova" nel 2021/22. . 

Ma scusa, non dice che la 120 arrivi solo quando la panda scompare, io capisco che nel momento che la panda non avrà più senso di esistere (cioè tra 20 anni forse) la 120 la sostituirà definitivamente, ma nel frattempo coesisteranno. 

Io rimango scettico sulla sostituzione delle ICE,  l'utilizzo "normale" delle elettriche allo stato dell'arte attuale è uno sfizio, care ed inefficienti. Senza un salto tecnologico rimarrà un problema. 

 

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Non ti curar di loro, ma sgomma e sorpassa....

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