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Lancia Delta 2008


lelasquez

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Siamo in alto mare...x niente credibile.

deltapz0.jpg

Jokejoe

si vede che è un photoshop basato sulla ypsilon...

certo che se la fanno così la lancia fallisce........ma credo che siano interpretazioni completamente sbagliate,più che altro realizzate per vendere qualche copia in più...

lo stesso dicasi per la preview della 149,anch'essa completamente errata

Non dico che è orribile però è effettivamente molto banale. Auto Oggi a volte nelle notizie ci azzecca, ma nei photoshop lascia molto a desiderare... (Basta pensare a ciò che pubblicò per la GPunto: una specie di Palio veramente brutta). Io l'ho sempre detto: per la Delta devono basarsi sulla StilNovo e sul muso di Fulvia. Non vedo l'ora che sia il 5 Settembre... Spero non mi deludano. Quel posteriore fotografato promette bene però la vorrei un po' più slanciata del photoshop 4R. Un'ultima cosa: fine 2008 è troppo tardi maledizione!

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Guest DESMO16

si vede che è un photoshop basato sulla ypsilon...

certo che se la fanno così la lancia fallisce........ma credo che siano interpretazioni completamente sbagliate,più che altro realizzate per vendere qualche copia in più...

..la prima impressione é stata quella, vedendo questa immagine, una Ypsilon ingigantita... :roll:

..vabbé la rivista costa solo 1,50€ :D

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E al vano bagagli si accederà aprendo soltanto il lunotto posteriore come su Volvo C30, Citroen C1, Peugeot 107 e Toyota Aygo? Comunque si capisce già che la targa sarà posta sotto il lunotto e che il posteriore, in generale, non solo riprenderà quello della Stilnovo, ma anche quel lunotto più grande e ampio presentato sulla concept car delal Lancia Ypsilon Sport Zagato di Ginevra 2005.

Secondo me i fanali posteriori saranno simili a quelli di Ypsilon restyling.

Comunque la presentazione alla stampa sarà il 5 settembre a Venezia (ultimamente la "Serenissima" viene scelta per la presentazione dei modelli Lancia. Nel 2004 fu presentata alla stampa nei pressi di Venezia la Lancia Musa, e ora la concept car della Delta).

Secondo me, se a Parigi 2006 Lancia presenterà Ypsilon e Thesis restyling (si parla di versione sportiva, ma secondo me in occasione di un restyling imminente), e la concept Delta, a Ginevra 2007 vedremo Phedra e Musa restyling con un'altra possbile novità (Fulvia?), e a Francoforte 2007 potrebbe essere il momento per la Delta definitiva.

Fiat Grande Punto 1.3 Multijet 90 cv 5 porte Emotion. Bella rossa fiammante!!!

Mia, ti voglio tanto bene!

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28/08/2006

Lancia porta le sue Dive a Venezia

Lancia alla cerimonia d’apertura del 30 agosto

Lancia, in qualità di main sponsor della 63. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presenterà in esclusiva per la giornata d’apertura, all’Hotel Excelsior, una selezione della più belle auto di tutti i tempi, scelte dalla Collezione Lancia.

Mercoledì saranno presenti al Lido vere “dive” a quattro ruote tra cui: la Lancia Astura coupè Pinin Farina (1939) appartenuta a Galeazzo Ciano; la Lancia Aurelia B24 Convertibile America (1957) divenuta simbolo dell’Italia giovane e spensierata degli anni ’60 attraverso le celeberrime immagini del film Il Sorpasso di Dino Risi, con Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant (1961); una Lancia Aprilia Cabriolet Pinin Farina (1947) recuperata negli anni ’80 a Hollywood.

Dalla storia al cinema, passando per lo sport: la Lancia D50 Formula 1 (1954) è la vettura che da origine alla scuderia Ferrari con la quale il pilota argentino Juan Manuel Fangio vinse nel 1956 il campionato del mondo.

Celebrazioni dei primi cento anni di storia 4 e 5 settembre

I giorni clou per il brand Lancia saranno il 4 e il 5 settembre, quando Lancia accoglierà i propri concessionari e la stampa per presentare il glorioso passato e insieme anticipare il futuro della casa automobilistica.

Il 4 settembre si svolgerà una cena di gala per 900 invitati presso l’insolita e suggestiva sede degli Hangar Sorlini al Lido. Saranno esposti modelli storici e attuali della casa automobilistica e sarà

presente il top management dell’azienda. Si celebrerà così in grande stile, con fuochi d’artificio e musica live, il centenario della Lancia. A partire dalle 23, la festa sarà aperta alla comunità della 63. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

Martedì 5, nella prestigiosa sede del Teatro La Fenice, Lancia presenterà alla stampa automobilistica ed economica internazionale le sfide e le strategie per i prossimi anni.

Nel pomeriggio, nell’area Lancia davanti al Casinò al Lido, scatterà l’Ora Ypsilon, una sorpresa per tutto il pubblico di Venezia.

Lancia e il cinema, un sodalizio storico

Il rapporto tra Lancia e il cinema è strettissimo e risale agli inizi del secolo scorso. Sono le automobili, e le Lancia in particolare, a contribuire già nel primo cinema muto torinese all’ascesa del grande divismo italiano femminile e maschile, come nell’opera di Emilio Ghione che usava le Lancia nei suoi film. Successivamente, con il cinema degli anni Trenta e in particolare con quello dei cosiddetti telefoni bianchi, questo tipo di vettura viene scelta per accompagnare, da una parte, i sogni degli italiani “oltre la soglia delle mille lire al mese”, e dall’altra per costituire quasi la chiave d’accesso alla modernità. Anche più recentemente, le auto Lancia sono state co-protagoniste di film di grandissimo successo. Dagli anni ’50 ad oggi i modelli della casa torinese sono apparsi sugli schermi molto frequentemente. In alcuni casi hanno segnato lo stile e l’iconografia di alcuni particolari periodi.

Al dopoguerra italiano fa riferimento la serie di film tratti dai romanzi di Guareschi dove ne “Il piccolo mondo di Don Camillo” del 1952 appare una Lancia Astura, vettura elitaria e prestazionale prodotta negli anni ’30. Ne “I soliti Ignoti” del 1958 compare una Lancia Aurelia B10 che ha costituito, dopo il periodo bellico, la riconferma della filosofia della Marca e da cui dipende in linea diretta l’Aurelia B24 Convertibile, protagonista nel 1962 de “Il sorpasso” di Dino Risi interpretato da Catherine Spaak, Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant e sicuramente vettura di maggior riferimento del cinema italiano.

Interessante anche la scelta di Claude Lelouch di affiancare alla vettura protagonista di “Un Uomo e una Donna” del 1966 una sportiva Flavia Coupè in versione corsaiola, mentre è importante la scelta di una Lancia modello Thema nel meno conosciuto seguito del 1986 “Un Uomo e una Donna 20 anni dopo”.

Nelle pellicole di riferimento storico compaiono vetture coeve ed è significativo che la Marca venga rievocata attraverso la migliore produzione del tempo. E’ il caso della Lancia Artena del film “Mussolini ultimo atto” del 1974.

Tra la filmografia più eclettica, come quella proposta da Dario Argento nel 1975 con “Profondo Rosso”, Lancia compare con Fulvia Coupè, modello d’avanguardia per prestazioni brillanti, eleganza e finiture molto curate.

Un omaggio cinematografico alle vetture Lancia giunge da “Herbie goes to Montecarlo” del 1977, dove due Lancia esprimono la loro differente missione comparendo in due ruoli distinti e reali come nel caso appunto di Scorpion e Stratos.

Alain Delon interpreta, nel 1981, “Pour la peau d’un flic” a bordo di una Delta appena eletta vettura dell’anno e che, nelle versioni successive a trazione integrale permanente, stabilirà un record tuttora imbattuto conquistando sei Campionati Mondiali Rally consecutivi dal 1987 al 1992.

Più recentemente, la Lancia Ypsilon è stata protagonista del cortometraggio “Affinità elettive” (2003) girato da Gabriele Muccino e interpretato da Nicoletta Romanoff e Milena Mancini. Allo stesso modo Lancia Thesis è stata protagonista dell’originale cortometraggio“The Call” (2006) di Antoine Fuqua, con cui Pirelli debutta nel cinema. Infatti l’ammiraglia Lancia è la potente e silenziosa berlina che porta l’esorcista (John Malkovich) all’appuntamento con il Male.

“Con un background di questo tipo, era inevitabile scegliere di essere partner della 63. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica – sostiene Olivier François, Responsabile del Brand Lancia - “Per noi è davvero un grandissimo onore essere al fianco della Mostra. E’ la cornice ideale per celebrare di fronte ad un pubblico internazionale i primi cento anni della nostra storia, e al tempo stesso guardare al futuro.”

Tutte le Lancia presenti a Venezia

Mercoledì 30 settembre di fronte all’Hotel Excelsior saranno esposte le seguenti Lancia:

Artena Cabrio (1932); Aprilia Berlina 1° serie (1937); Aurelia GT B20 (1951); D50 Formula 1 (1954); D25 Sport Spider (1954); Flaminia Berlina Prima Serie (1959); Flaminia 2.8 Coupé Pininfarina (1965); Fulvia Coupé (1967); Flavia Coupé 1.8 (1967); Gamma 2.0 Coupé (1978); Beta Montecarlo Spider (1980); Delta HF Integrale 16v Martini (1991).

Sono modelli che hanno ben rappresentato le diverse epoche della storia e del costume italiano. E proprio per attribuire un significato speciale alla serata di inaugurazione, sfileranno eccezionalmente, come dive d’altri tempi, l’Astura Coupé Pininfarina (1939), l’Aprilia Cabriolet Pininfarina (1947), l’Aurelia B24 Convertibile America (1957), la Flaminia GT Touring Convertibile (1964) condotte da collezionisti privati soci del Lancia Club Italia. Un debutto in grande stile scelto da Lancia per tributare un omaggio al cinema italiano.

Una Aurelia Granturismo 2500 Spider B24 (1955), sarà inoltre esposta durante tutta la durata della 63. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica all’interno dello spazio espositivo Lancia di fronte al Casinò.

Al Lido saranno inoltre presenti oltre trenta vetture Lancia della gamma attuale che comprendono i modelli Musa Diva, Phedra e Thesis – questi ultimi realizzati in versione bicolore che traggono ispirazione dalle celebri Flaminia bicolore – utilizzati come vetture ufficiali per le star ospiti al Lido.

Torino, 28 agosto 2006

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e c'è chi dice che c'è un solo marchio dalla fama internazionale in Italia (oltre alle top)...

Mercoledì saranno presenti al Lido vere “dive” a quattro ruote tra cui: la Lancia Astura coupè Pinin Farina (1939) appartenuta a Galeazzo Ciano; la Lancia Aurelia B24 Convertibile America (1957) divenuta simbolo dell’Italia giovane e spensierata degli anni ’60 attraverso le celeberrime immagini del film Il Sorpasso di Dino Risi, con Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant (1961); una Lancia Aprilia Cabriolet Pinin Farina (1947) recuperata negli anni ’80 a Hollywood.

Dalla storia al cinema, passando per lo sport: la Lancia D50 Formula 1 (1954) è la vettura che da origine alla scuderia Ferrari con la quale il pilota argentino Juan Manuel Fangio vinse nel 1956 il campionato del mondo.

e si son dimenticati i rally...

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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