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I Moggi rinviati a giudizio


Alex87

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Nonostante io abbia la certezza che ci sono centinaia di registrazioni pesantemente compromettenti penso che finirà a tarallucci e vino.

Più probabile che venga fuori qualcosa per la megatruffa Saras. Ed è tutto dire, visto che stanno insabbiando tutto anche li.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Nonostante io abbia la certezza che ci sono centinaia di registrazioni pesantemente compromettenti penso che finirà a tarallucci e vino.

Più probabile che venga fuori qualcosa per la megatruffa Saras. Ed è tutto dire, visto che stanno insabbiando tutto anche li.

sbagli.. pare ce ne sia qualche decina di migliaia :shock:

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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"E ora le telefonate di Moratti"

Intercettazioni: difesa di Moggi insorge

L'emersione delle intercettazioni di telefonate intercorse tra Massimo Moratti e l'ex-designatore Paolo Bergamo nell'epoca pre-Calciopoli disegna nuovi scenari nel processo penale in corso a Napoli sullo scandalo. La difesa di Moggi' date=' nella persona dell'avvocato Prioreschi, chiede al Tribunale che vengano trascritte e acquisite tutte le intercettazioni finora ignorate. "Perché a Moggi è stata contestata la violazione di lealtà e a Moratti no?"

Insieme con l'ingegner Roberto Porta, uno dei periti nominati dal gup di Vigevano che ha prosciolto Alberto Stasi, il collegio difensivo di Moggi composto anche dagli avvocati Trofino e Rodella sta trascrivendo una ad una, grazie ad un sistema informatico che ''incrocia'' i dati delle utenze cellulari, tutte le telefonate non inserite nel processo dagli investigatori, dai carabinieri e che serviranno alla difesa estrapolate dalle 171 mila intercettazioni.

Quella tra Bergamo a Moratti, prima della gara del 12 gennaio 2005 Bologna-Inter (1-3), è una di quelle ''scoperte'' cinque anni dopo Calciopoli. ''Martedì - dice Prioreschi - chiederemo che vengano trascritte tutte quelle che sono state inspiegabilmente ignorate nel corso delle indagini preliminari. Insomma in Calciopoli si sono usati due pesi e due misure. Nelle telefonate - continua - tra altri dirigenti del calcio e designatore si parla di incontri riservati, incontri tra Moratti e dirigenti, di cene come quella di Facchetti con Bergamo. A questo proposito non si capisce perché quella cena non è stata filmata dai carabinieri, mentre quella tra Della Valle e Bergamo è stata filmata, ascoltata, ci sono stati pedinamenti. Ma nel caso Facchetti-Bergamo, la telefonata che annunciava la cena non è stata nemmeno trascritta. Sa cosa hanno invece fatto i carabinieri a Moggi? Lo hanno pedinato e filmato anche quando era a pranzo con i suoi avvocati...''. Prioreschi parla poi della ''strizzatina d'occhio'' che Moratti fa ai due assistenti per complimentarsi per un fuorigioco fischiato alla Samp dopo Inter-Sampdoria (3-2 e 0 a 2 fino all' '88, del 10 gennaio 2005 arbitrata da Bettini). ''Moratti scende negli spogliatoi per incontrare la terna arbitrale - dice il legale - e questo non viene evidenziato nelle indagini dei carabinieri: se lo avesse fatto Moggi, magari strizzare un occhio, non so cosa avrebbero fatto gli inquirenti''.

MORATTI INTERCETTATO CON BERGAMO: IL TESTO DELLA TELEFONATA

Intanto, nel processo a Calciopoli, spuntano i primi dettagli sulle annunciate (dai legali di Moggi) telefonate tra Moratti e Bergamo. "Visto che non c'è il sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da due assistenti molto bravi...", dice Bergamo nel corso di una telefonata al presidente dell'Inter Massimo Moratti. È il 10 gennaio 2005, sono le ore 12.23, e si parla della partita di Coppa Italia Bologna-Inter del 13 gennaio del 2005 finita 3-1 per l'Inter. È una delle migliaia di intercettazioni trascritte dalla difesa di Luciano Moggi al cosiddetto processo Calciopoli, di cui l'Ansa è in possesso.

Questo il testo integrale della telefonata tra l'ex designatore Paolo Bergamo e il presidente dell'Inter Massimo Moratti, trascritta insieme a molte altre, che la difesa di Luciano Moggi chiederà di acquisire dalla procura di Napoli come presunta prova di illecito:

Bergamo: "Mi sono sentito con Facchetti, Presidente per confermare questo clima di cordialità che naturalmente è una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e Palanca e quindi ho pensato di farli rientrare in Coppa Italia, uno viene a fare l'Inter e uno fa il Milan..."

Moratti: "Va bene..."

Bergamo: "Volevamo dargli un'immagine buona..."

Moratti: ''Sì, sì..."

Bergamo: "Mi ha detto Facchetti sì, sì sono d'accordo..."

Moratti: "Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita..."

Bergamo: "Questo gli farà piacere...".

Moratti: "Vado a salutarlo..."

Bergamo: "Visto che lì non c'è sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da 2 assistenti molto bravi..."

Moratti: "No, no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni..."

Bergamo: "Un saluto vedrà lo riempirà di gioia..."

Moratti: "La ringrazio, mercoledì sono giù se c'è bisogno, lo vado a trovare prima della partita...".

MOGGI: TUTTI INNOCENTI O TUTTI COLPEVOLI

''La cosa è semplice: qui o sono tutti innocenti o tutti colpevoli. Secondo me sono tutti innocenti''. Lo ha detto all'agenzia Ansa Luciano Moggi commentando la diffusione delle intercettazioni tra Moratti e l'ex designatore arbitrale Paolo Bergamo. ''Forse non si aspettavano queste novita'. Invito tutti a riflettere - ha continuato il "direttore" - In molti forse non pensavano che vi fossero altre cose, ma i fatti parlano da soli. Comunque aspetto sereno le valutazioni della giustizia, non voglio aggiungere altro. Rischierei di ripetermi e di dire cose gia' dette a proposito della cosiddetta Calciopoli''.

BERGAMO: SEMPRE DETTO CHE PARLAVO CON TUTTI

''Non mi meraviglio per niente: ho sempre detto che parlavo con tutti". Anche Paolo Bergamo, ex-designatore diretto interessato nelle nuove intercettazioni rese note dalla difesa di Luciano Moggi nell'ambito del processo di Calciopoli, dice la sua sugli ultimi sviluppi. "Mi hanno detto che c'è un'altra intercettazione dove io parlo al telefono con il presidente dell'Inter Massimo Moratti dopo una gara tra i nerazzurri e la Sampdoria in cui entrambi facciamo i complimenti a Bertini. Ma lui non era quello che faceva parte della 'cupola' pro Juve? Questa "cupola" faceva acqua da tutte le parti''.

GLI INQUIRENTI: DISINFORMAZIONE ALLO STATO PURO

Il significato attribuito alle telefonate non trascritte, tra le 171mila intercettate nel corso dell'indagine di Calciopoli, rappresenta ''un'opera di disinformazione allo stato puro''. Così fonti degli inquirenti che hanno condotto l'inchiesta napoletana sugli illeciti nel mondo del calcio commentano le notizie diffuse oggi. ''Il reato - spiegano le fonti - non è parlare al telefono, ma è reato quando si stipulano accordi illeciti. Le vittime non possono essere trasformate in autori del reato''.

2 aprile 2010

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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"Revocate scudetto 2006 all'Inter"

Vieri chiede l'interdizione per Moratti

L'ex giocatore dell'Inter' date=' Christian Vieri, ha chiesto alla Procura federale della Figc la revoca dello scudetto 2005-2006 assegnato alla società nerazzurra e l'interdizione dalle cariche societarie per il presidente Massimo Moratti e del vicepresidente Rinaldo Ghelfi. Questo sulla scorta degli atti dell'inchiesta penale milanese sui dossier illeciti in cui Vieri figura parte lesa per una presunta attività di spionaggio ai suoi danni.

Per la vicenda è in corso anche una causa civile nella quale Vieri chiede un maxi-risarcimento a Inter e Telecom. È nell'ambito di questa causa che sono stati acquisiti gli atti dell'inchiesta penale per la quale è in corso a Milano l'udienza preliminare.

La richiesta di revoca dello scudetto presentata da "Bobo", assistito dall'avvocato Danilo Buongiorno, è basata, a quanto si è saputo, sulla presunta violazione dell'articolo 18 del Codice di giustizia sportiva che prevede, in caso di "violazione dello Statuto, delle norme federali e di ogni altra disposizione loro applicabili" da parte delle società, anche "la non assegnazione o revoca del titolo di campione d'Italia".

La richiesta di interdizione di Moratti e Ghelfi è stata presentata in base all'articolo 19 del Codice sportivo che stabilisce le sanzioni per gli stessi casi a carico dei dirigenti.

[b']C'È IL RISCHIO PRESCRIZIONE

La richiesta avanzata da Vieri è già sul tavolo del procuratore della Federcalcio Stefano Palazzi. Il fascicolo, definito voluminoso, dovrà ora essere esaminato dall'ufficio, il cui primo passo sarà capire se il presunto illecito di cui parla Vieri non sia in realtà già caduto in prescrizione: i fatti evocati dall'ex calciatore risalgono alla stagione 2004, quando era in vigore lo statuto Figc poi cambiato dopo Calciopoli, e nel quale la prescrizione andava da un minimo di 2 a un massimo di 3 anni.

2 aprile 2010

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Intercettazioni' date=' Telefonata Meani-Bergamo per griglia Milan-Juve[/b']

"Paolo due cose, io so che sei molto arrabbiato, non ammazzarlo per cortesia, noi ci teniamo...fallo per noi...". Al telefono con l'ex designatore Paolo Bergamo, c'è l'ex dirigente del Milan, addetto agli arbitri Leonardo Meani. È un'altra delle decine di telefonate, inedite, che i legali di Luciano Moggi hanno trascritto dai file audio del processo Calciopoli e di cui chiederanno l'acquisizione al Tribunale di Napoli. Il colloquio, di aprile 2005, riguarda le partite Fiorentina-Milan e il match-scudetto Milan-Juve dell'otto maggio vinto dai bianconeri (che si aggiudicheranno poi lo scudetto, uno dei due titoli revocati) per 1-0 con gol di Trezeguet. La gara fu diretta da Pierluigi Collina.

Meani: "Te chi mi mandi a Firenze?". Bergamo: "Come griglia? Te dici come griglia di arbitri? L'abbiamo fatta a 3 ma mi fai dire una cosa che con Gigi (Pairetto l'altro designatore) non abbiamo ancora concordato...Ho in mente di metterne tre perché non voglio preclusioni e gli arbitri sono Messina, Farina e Rodomonti per me, poi sentiamo Gigi perché poi immaginerai quelli che sono i tre che voglio mettere la domenica successiva...(la griglia per Milan-Juventus, ndr)". Meani: "Ho capito, tu vuoi mettere Paparesta...". Bergamo: "Si". Meani: "Collina...". Bergamo: "Si". Meani: "Trefoloni". Bergamo: "Sissignore, e mi ci gioco la testa...". Meani: "Però a Trefoloni gli fai un bel discorsetto...". Bergamo: "Stai tranquillo, stai tranquillo..." Meani: "Perché se no gli tagliamo la testa noi...". Bergamo: "Stai tranquillo...". Meani: "Se no chiamalo e parlagli...". Pier Luigi Collina, Gianluca Paparesta, Matteo Trefoloni furono effettivamente i tre arbitri, inseriti dai designatori Pierluigi Pairetto e Paolo Bergamo nella "griglia A" del sorteggio che si svolse a Coverciano. (Ansa)

03 aprile 2010

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Non si placa la bufera sull'inter.

Nell'uovo di pasqua sbuca qualche altra telefonata tra bergamo e facchetti.

Ma Narducci (il pm) non ribadiva che non c'erano telefonate tra i due? Così si esibiva al processo, sicuro di se "”Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo e il Signor Moratti...

Certo, da poco si è scoperto che cicciolina è vergine.

Ma ecco alcune (si, ce ne saranno di nuove nei prossimi giorni) tra i due.

BERGAMO "Mi sono sentito con Facchetti, Presidente per confermare questo clima di cordialità che naturalmente è una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e Palanca e quindi ho pensato di farli rientrare in Coppa Italia, uno viene a fare l'Inter e uno fa il Milan..."

MORATTI "Va bene..."

BERGAMO "Mi ha detto Facchetti sì, sì sono d'accordo..."

MORATTI "Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita..."

BERGAMO "Questo gli farà piacere...".

MORATTI "Vado a salutarlo..."

BERGAMO "Visto che lì non c'è sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da 2 assistenti molto bravi..."

MORATTI "No, no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni..."

BERGAMO "Un saluto vedrà lo riempirà di gioia..."

MORATTI "La ringrazio, mercoledì sono giù se c'è bisogno, lo vado a trovare prima della partita...".

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Ed ecco invece un altra, Bergamo dice a Moratti: Dai, vinciamo insieme!!!

FACCHETTI Pronto Paolo sono Facchetti

BERGAMO Buongiorno Giacinto

FACCHETTI Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri

BERGAMO Vedrai che sarà una bella partita

FACCHETTI Va bene

BERGAMO Viene predisposto (Bertini, l'arbitro ndr) a fare una bella partita

FACCHETTI Si si, va bene

BERGAMO È una sfida che vedrai la vinciamo insieme

Ma non è finita qui.

Intercettazione Meani-Collina.

Meani riceve i complimenti da collina per la designazione di Puglisi e Babini per Milan-Chievo del 2005, e fin qui nulla di male.

Ma puglisi era gia stato adoperato per un altro incontro, e che problema c'è!!

Meani, con i suoi poteri da mago merlino, è "riuscito" ad ottenere magicamente lo stesso la designazione di Puglisi, e Collina si complimenta con lui. Grande! :clap

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Qui in Italia come al solito ci si mette a 90 gradi di fronte al potente di turno, poi quando cade in disgrazia tutti pronti a lapidarlo.

E' successo dopo la morte di Agnelli con la juve, combinazione calciopoli è venuta fuori dopo.

Quando finalmente la stella di Moratti si spegnerà e un'inchiesta farà uscire tutte le porcate dell'Inter rivoglio i 2 scudetti tolti alla Juve!

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un'eventuale porcata di un'altra non diminuisce l'entità delle porcate di altri.

beh, insomma..."lo scudetto degli onesti" non era solo uno slogan dei soliti ultras cerebrolesi che popolano le varie curve d'Italia

gente come Severgnini che pontifica ogni 3x2 è accuratamente zitto a tutt'oggi sul blog.

gente come Mancini non ha ancora rilasciato dichiarazioni...sarà impegnato a Manchester.

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