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Povera Italia/ Prezzi tedeschi e redditi greci


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Povera Italia/ Prezzi tedeschi e redditi greci. Eurispes: istruzione, concorrenza, finanza, giustizia frenano il Paese

Venerdí 25.01.2008 11:44

Quattro "handicap" frenano il sistema Italia: istruzione, concorrenza, finanza, giustizia. Questa l'analisi dell'Eurispes che, nel Rapporto 2008, sottolinea come queste quattro "caratteristiche strutturali del sistema economico-giuridico-sociale italiano contribuiscono a tenere compressa la dimensione media d'impresa, arretrata la specializzazione produttiva e stagnante la produttività". In particolare, l'istituto segnala "un sistema nazionale di innovazione e di istruzione inadeguato; un basso livello di concorrenza nei mercati dei beni e dei servizi, a cominciare da quelli di pubblica utilità e una struttura finanziaria che non incoraggia abbastanza i piccoli e medi imprenditori a compiere salti dimensionali". La stoccata finale è per la "cultura giuridico-amministrativa arcaica, indifferente e ostile alle ragioni dell'efficienza e del mercato". Mentre le famiglie sono sempre più povere, aumentano precari e sottopagati, e la fiducia nel futuro è ai minimi storici.

- SITUAZIONE ECONOMICA. Solo poco più di un terzo delle famiglie italiane (38,2%) riesce ad arrivare alla fine del mese, contro il 52,6% del 2007. E gli italiani sono sempre più pessimisti: il 69,5% nel 2008 contro il 51,9% nel 2007, con un incremento di ben 17 punti percentuali, esprime pareri negativi in merito al quadro economico nazionale.

- I PREZZI. Secondo il 90,3% degli italiani i prezzi sono aumentati. Le categorie di consumo colpite in particolare dagli aumenti sono la benzina e il carburante per le auto (95,5%) e i beni alimentari (94,5%). Significativi aumenti vengono avvertiti nella categoria immobiliare (79,3%), quella dei pasti e delle consumazioni fuori casa (79,1%) e in quella dei trasporti (77,6%). Gli italiani lamentano aumenti nel settore scolastico (73,9%), del vestiario e delle calzature (70,4%). Il 65,2% denuncia la crescita delle spese sanitarie mentre il 65% sostiene che l'aumento abbia interessato il comparto delle vacanze e dei viaggi.

- GLI ACQUISTI AL RISPARMIO. Frequente l'abitudine di acquistare prodotti in saldo (il 67,9% lo fa "molto" o "abbastanza" spesso) o la disponibilità a cambiare marca di un prodotto se più conveniente (55,2%). Complessivamente il 64,4% dei cittadini preferisce fare acquisti di vestiti nei grandi magazzini o negli outlet. Lo stesso comportamento viene attuato per l'acquisto dei prodotti alimentari: in punti vendita più economici come i discount (54,8%).

- ECONOMIA SOMMERSA. Almeno 549 miliardi di euro nel 2007. Il 54,6% dell'economia non osservata è rappresentato dal lavoro sommerso, il 28,4% dall'evasione fiscale ad opera di aziende e imprese ed il 16,9% dalla cosiddetta economia "informale". Il flusso di denaro generato dal lavoro sommerso si è attestato a 300 mld di euro.

- ECONOMIA CRIMINALE. Il giro d'affari si attesta attualmente sulla cifra di 175.620.000.000 euro circa. Equivalente ai Pil di Estonia (25 mld), Romania (97 mld), Slovenia (30 mld) e Croazia (34 mld) messi insieme. Con un'incidenza sul Pil di almeno l'11,3%. Un'economia parallela nel nostro Paese che genera un Pil "in nero" pari a 724.676.250.000, quasi la metà di quello prodotto ufficialmente.

- CREDITO AL CONSUMO: Un italiano su quattro vi ricorre. Il 44,2% degli italiani acquista a rate per motivi di scarsa liquidità ed il 19,7% perché non aveva altre soluzioni per acquistare un bene/prodotto/servizio indispensabile. Vi è un 15,6% che si lascia "sedurre" dalle offerte commerciali dei negozi che, in alcuni casi, pubblicizzano prodotti riportando addirittura il solo prezzo della mini-rata mensile. Solo nel primo semestre del 2007, gli italiani hanno chiesto finanziamenti per un importo complessivo pari a circa 93.910 milioni di euro. Mutui soprattutto per l'acquisto di immobili, 262 miliardi circa del 2007.

- LAVORO PRECARIO E SOTTOPAGATO. I lavoratori parasubordinati attivi (con almeno un contratto nell'anno) sono circa 1,5 milioni. I collaboratori a progetto sono il 75% del totale, con livelli di imponibile inferiori a 5mila euro annui nel 99% dei casi. Si tratta di soggetti di giovane eta', inferiore a 30 anni (41%). E i salari sono sempre più bassi: oltre 20 milioni di lavoratori sono sottopagati. Il salario netto annuo è passato da 15.597 euro del 2004 a 16.242 euro del 2006, con una crescita del 4,1%.

-GIUSTIZIA E SICUREZZA. Si stima che il bilancio dei crimini stia per raggiungere quota tre milioni: un vero e proprio record. Ma il 30,6% degli italiani, pur essendo stati vittime di reati, hanno preferito non denunciare l'accaduto agli organi competenti. Tra il 2005 e il 2006 si è avuto un incremento dei reati pari al 7,5% (ossia 190mila casi in più). L'aumento interessa soprattutto le azioni criminali commesse in strada, come i borseggi e gli scippi (+24% nel 2006). Il 42,4% degli italiani ha installato un allarme antifurto in macchina, mentre il 33,3% ha preferito montarne uno a difesa della propria casa. Poco più della metà dei cittadini valuta l'operato dei Carabinieri positivamente (52,9%), così come quello della Polizia (50,2%); per la Guardia di Finanza, a prevalere leggermente è una valutazione negativa: il 53,7% dei cittadini si esprime in questo senso.

- ISTITUZIONI, COME RISPARMIARE. Il risparmio nell'ipotesi di abolizione delle Province? 10,6 miliardi di euro.

- AMBIENTE. Il 78,8% degli italiani dichiara di essere disposto a fare sacrifici per ridurre i consumi a fronte di un 17,2% di coloro i quali non sono disposti ad adottare comportamenti responsabili. Lampadine a basso consumo (85,2%) o risparmio di acqua (84,7%). E il 30,3% degli italiani si dichiara favorevole al nucleare come soluzione per risolvere la crisi energetica, dall'altra una percentuale quasi paritaria. Intanto in Italia il 42% in media del volume d'acqua erogato viene disperso. C'è poi l'allarme Malagrotta: la discarica riceve annualmente, in media, 1,3 milioni di tonnellate di Rsu, 150mila tonnellate di Rsu assimilabili agli urbani e circa 140mila tonnellate di fanghi di depurazione provenienti da impianti di smaltimento di liquami urbani, e presto sarà satura: la quasi totalità dei rifiuti del Lazio finisce infatti in questo sito. Ogni giorno arrivano in questo sito tra le 4.500/5.000 tonnellate di rifiuti.

- MASS MEDIA E GIORNALISMO. Guarda il telegiornale tutti i giorni il 44,2% degli italiani, contro il 20,1% che compra quotidianamente un giornale e il 15,8% che ascolta ogni giorno il giornale radio. Internet fermo al 13,5%, i blog al 3,7%. Il 59,1% degli italiani guarda la televisione da 1 a 4 ore al giorno. Ma oltre la metà del campione la ritiene diseducativa (54,7%) e volgare (58,1%). Si legge poco: nel 36,9% dei casi da 1 a 3 libri all'anno, nel 18,3% da 4 a 6. Solo un intervistato su 10 afferma di leggere oltre 12 libri in un anno e ben il 21,7% non ne ha letto neanche uno.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

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Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

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Hallo,

Prezzi tedeschi? sarebbe bello, ti do in mano 100 euro e vai in un supermercato tedesco e altri 100 in un supermercato italiano, e guarda oggi dove porti a casa piu merce.

sono contento che il governo è caduto solo per quello e altri problemi non affrontati.

il carovita incontrollato esiste solo in italia.

l immagine dell italia nel mondo è ai minimi storici. napoli e rifiuti inclusi, situazioni che non esistono neanche nel terzo mondo.

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Si ok...i prezzi sono aumentati è vero,ma di fare sacrifici mai vero?

Certo è che se uno si lamenta ma tanto poi la cintura di Cavalli e la cuffia di Armani "non possono mancare" beh allora è come tirarsi la zappa sui piedi, idem per tutte quelle persone viste oggi all'Auchan che pagavano Notebook o Ipod (????) a rate...no comment

E lascio perdere il capitolo vacanze che è meglio....

 

花は桜木人は武士

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Si ok...i prezzi sono aumentati è vero,ma di fare sacrifici mai vero?

Certo è che se uno si lamenta ma tanto poi la cintura di Cavalli e la cuffia di Armani "non possono mancare" beh allora è come tirarsi la zappa sui piedi, idem per tutte quelle persone viste oggi all'Auchan che pagavano Notebook o Ipod (????) a rate...no comment

Su questo hai perfettamente ragione......ma il problema non è tanto nelle cose iperfirmate che inseguono pochi pirla il problema. Il problema sta nelle cose normali....faccio qualche esempio

un mesetto fa mi serviva un paio di Jeans...morire se si trovasse qualcosa a meno di 70-80€....ma non per la firma, giusto perchè mi serve qualcosa per andare a lavoro che non mi si buchi sul culo al secondo lavaggio.......anche solo 6 anni fa i Levi's da 100.000 lire (ovvero 51.60€) erano considerati "troppo cari"....oggi viaggiano ad almeno 100€....

Il pane, cazzo, TRE euro e oltre al chilo un pò di farina, acqua e lavoro manuale........:pz:pz:pz

Gli affettati, qualsiasi cosa oramai veleggia sui 25€/Kg, giusto solo la mortadella ultimamente è in ribasso:lol::lol::lol:

Mangiare fuori. Anche la pizza più merdosa e scarsa veleggia oramai sui 4-5€ da queste parti, non parliamo poi dei ristoranti, dove ci manca poco che per i prezzi il cameriere ti accolga con il passamontagna direttamente.......

Sono in tutte le piccole cose quotidiane che ci stanno inculando alla grande. Ok, uno dice "se ne fa a meno!".....però diventa brutto pensare di ritornare a vivere come i nostri nonni, a pane acqua e lavarsi il culo con l'acqua fredda:?

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Quoto l'intervento di TonyH, gli aumenti peggiori sono quelli sui generi di prima necessità, non quelli sui beni voluttuari. Certo che ormai con questi prezzi e i salari da fame che ci sono, è davvero difficile per molti arrivare a fine mese, soprattutto per le famiglie monoreddito o per chi ha un mutuo o l'affitto da pagare.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

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Si ok...i prezzi sono aumentati è vero,ma di fare sacrifici mai vero?

Certo è che se uno si lamenta ma tanto poi la cintura di Cavalli e la cuffia di Armani "non possono mancare" beh allora è come tirarsi la zappa sui piedi, idem per tutte quelle persone viste oggi all'Auchan che pagavano Notebook o Ipod (????) a rate...no comment

E lascio perdere il capitolo vacanze che è meglio....

Vero x tanta gente......ma Autodelta, credimi, c'è gente (tanta), che veramente fa fatica.

Fa fatica gente che fino a ieri ha fatto la cicala. Fa fatica gente che la formica l'ha sempre fatta.

I pensionati, che stanno in affitto, non ce la fanno più .

Che dopo in giro ci siano cazzoni che facciano scelte scellerate, oltre le proprie possibilità, nei generi di consumo, quello è vero........

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So benissimo cosa vuol dire fare fatica...la mia ragazza vive con sua mamma (i suoi sono separati) e sua mamma fa la babysitter...a tempo pieno ma lo stipendio è quello che è,sopratutto per mantenere una ragazza all'università.

Conosco benissimo la situazione di arrivare al 15 o al 20 di ogni mese senza euro in tasca,difatto quando posso dò una mano anche io viste le mie possibilità sicuramente maggiore...fidatevi che non sono il solito finto-comunista che predica l'uguaglianza o "anche i ricchi piangono" ma poi ha 3/4 case e la carta d icredito di papà in tasca

Ora però...siccome raschiare il fondo non è possibile,me la prendo con gli sprechi...quelli si potrebbero evitare entro certi limiti.

 

花は桜木人は武士

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non so voi ma tutte le volte che leggo sti topic mi viene voglia di fuggire all'estero....in ogni caso impressionante i dati del mercato "nero"...

Concordo con te e non ti azzardare mai ad andare in un supermercato in Austria appena passato il confine, io l'ho fatto a Innsbruck,Sillian e Lienz...l'avessi mai fatto :( ovvio che l'olio d'oliva costa veramente tanto ma per quanto riguarda alimenti di prima necessità non c'è confronto

 

花は桜木人は武士

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