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Alfa Romeo Mito M.Y. 2012 (Topic Ufficiale - 2011)


Touareg 2.5

0.9 bicilindrico da 85 CV al posto del 1.4 da 77 CV 4 cilindri... Pensi sia una buona idea per MiTo?  

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  1. 1. 0.9 bicilindrico da 85 CV al posto del 1.4 da 77 CV 4 cilindri... Pensi sia una buona idea per MiTo?

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Beh insomma io invece vedo ancora una bella differenza di prezzo! Su autoscout, prendendo ad esempio il 1.4 automatico (solo quelle poche nuove o km0), sono quasi tutte sotto i 17.000, le giuliette 1.4 automatiche dai 24.500 in su. Va bene che è più potente e più spaziosa, ma la differenza non è poca!

Quoto sul fatto che della giulietta anche io non me ne sarei fatto niente, ma sarei andato probabilmente su ds3 o altra seg.B (come credo farebbe la gran parte dei possessori di mito)

Modificato da Uomo dell'Ovest
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Beh, io la mia l'ho pagata un botto ed onestamente rosico un pelo quando leggo di Giulietta 170 CV TCT km0 o semestrali pagate quanto la mia (certo, magari senza xeno e tetto apribile).

Poi però mi rendo conto che della Giulietta non me ne sarei fatto niente.

Se non ci fosse stata la MiTo avrei comprato altro e non italiano. :si:

Il ragionamento "a parità di prezzo mi compro quella più grande" con me non trova proprio terreno fertile. Per uno come me indeciso tra MiTo, Mini ed A1, la Giulietta è solo più cicciona ed ingombrante.

Pure io la pensavo (o forse lo penso ancora) così, però se uno non è tarato su un segmento (o modello) in particolare, cosa che capita spesso su queste auto un pò più "emozionali", quel tipo di ragionamento funziona. Comunque le sue 1/2 K auto al mese credo che le faccia ancora, e per giunta col bicilindrico si tengono anche una porticina aperta per l'Euro6, anche se non credo che ci arriverà.

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Beh insomma io invece vedo ancora una bella differenza di prezzo! Su autoscout' date=' prendendo ad esempio il 1.4 automatico (solo quelle poche nuove o km0), sono quasi tutte sotto i 17.000, le giuliette 1.4 automatiche dai 24.500 in su. Va bene che è più potente e più spaziosa, ma la differenza non è poca! [/quote']

Infatti io, ordinandola nuova, ho pagato poco più di 23mila euro la MiTo, ben scontata. :martellarsi:

Pure io la pensavo (o forse lo penso ancora) così, però se uno non è tarato su un segmento (o modello) in particolare, cosa che capita spesso su queste auto un pò più "emozionali", quel tipo di ragionamento funziona.

Per questo ragionamento direi che è certamente superflua la 5 porte. :si:

Poi vabbè, di gente come me che si configura una MiTo da oltre 26mila euro non credo sia pieno... non per niente le più vendute sono la 78 CV e la 1.3 JTD, motorizzazioni non concorrenziali con Giulietta.

Sta di fatto che tutto il seg. B premium e near premium è in crisi, comprese Mini hatch ed A1.

Quindi, anche se i due SUV di Mirafiori è giusto che abbiano priorità e ci può stare che per un annetto interrompano la produzione, non abbandonerei il progetto, almeno a regime.

Modificato da Edolo

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

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Infatti io, ordinandola nuova, ho pagato poco più di 23mila euro la MiTo, ben scontata. :martellarsi:

Per questo ragionamento direi che è certamente superflua la 5 porte. :si:

Poi vabbè, di gente come me che si configura una MiTo da oltre 26mila euro non credo sia pieno... non per niente le più vendute sono la 78 CV e la 1.3 JTD, motorizzazioni non concorrenziali con Giulietta.

Sta di fatto che tutto il seg. B premium e near premium è in crisi, comprese Mini hatch ed A1.

Quindi, anche se i due SUV di Mirafiori è giusto che abbiano priorità e ci può stare che per un annetto interrompano la produzione, non abbandonerei il progetto, almeno a regime.

Beh se interrompono la produzione per un anno difficile la riprendano a meno che base punto portano a melfi....

Io ho sentito tanti che mito l'avrebbero presa a 5porte ma all'inverso questa toglierebbe molto a giulietta, mito cmq vende quasi solo 14 78cv e 13 jtd come dici tu i prezzi li sono ben più bassi di giulietta anche perchè non ci sono versioni corrispondenti.

cmq mito ai tempi si diceva essenziale per una nuova generazione di "alfisti" ora pensano ad altri "alfisti" a cui va stretta come dimesioni anche giulietta-:)-:) quindi per ora non vedo futuro non solo per mito ma anche per giulietta...così come la vediamo ora che è già la più grande C non generalista, però pensavo che il punto più basso della gamma alfa sarebbe stato mito+giulietta invece si prospetta solo giulietta e stop, poi piano piano piano forse i modelli usa+4c e per l'europa dei grandissimi????

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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...

Per questo ragionamento direi che è certamente superflua la 5 porte. :si:

...

Ni, perchè una nuova generazione e relativa versione 5 porte, ad oggi, starebbe intorno ai 4.15m* che sono comunque 20cm meno di Giulietta, se ben fatta e posizionata come Ypsilon come prezzi, ci penserei seriamente.

Per quanto riguarda quella odierna, penso che almeno per tutto il 2012 verrà sicuramente prodotta, in ogni caso visto che Mirafiori è quasi vuoto, FORSE potrebbero fare la linea dei Suvvini, senza dover smantellare quella della piccola Alfa e lasciarla in produzione un'altro paio di anni, d'altro canto le sue piccole vendite le fa ancora e avrebbe anche motori E6 "ready", sia in alto che in basso.

*Anche se il mio seg. B ideale è sotto i 4m.

Modificato da nucarote
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autoweek.nl

Press Release :

Alfa Romeo presenta a Parigi due anteprime mondiali: la MiTo SBK Limited Edition 1.4 170 CV QV e la MiTo Superbike Serie Speciale. Entrambe, ovviamente, celebrano il più prestigioso e combattuto campionato di Superbike, l'evento motociclistico che dal 2007 vede la partecipazione di Alfa Romeo, il marchio automobilistico che più di tutti riesce a comunicare al meglio lo spirito che si vive all'interno dei circuiti.

Serie Speciale SBK Limited Edition 1.4 170 CV QV in 200 esemplari

Nata sulla base della più sportiva versione del modello - la Quadrifoglio Verde", l'emblema leggendario che ha caratterizzato alcune tra le più "aggressive" realizzazioni firmate Alfa Romeo - la nuova MiTo SBK Limited Edition si contraddistingue per alcuni nuovi elementi che ne sottolineano l'impressione di vettura ben "piantata a terra": dalle minigonne laterali al dam posteriore, oltre che per i cerchi in lega da 18" in titanio dietro i quali risalta il colore rosso delle pinze dei freni Brembo.Proposta con pedaliera sportiva in alluminio, cruise control, climatizzatore bi-zona e sistema Blue&Me, la potente MiTo SBK Limited Edition può "vestire" due colori di carrozzeria (nero e rosso Alfa) abbinabili a tre tinte per il tetto: nero, rosso Alfa e il nuovo bianco Cristallo. La stessa impronta sportiva si ritrova all'interno dove spiccano i sedili Sabelt con un avvolgente schienale in fibra di carbonio realizzato con l'innovativa tecnologia RTM (Resin Transfer Moulding) che consente di coniugare elevata resistenza meccanica con ridotti ingombri e leggerezza. Sul tessuto centrale in Alcantara® campeggia il logo Alfa Romeo, qui riprodotto in modo assolutamente originale. Il tutto impreziosito da nuove cuciture rosse che esaltano l'artigianalità del prodotto e che si ritrovano sul rivestimento in pelle del cambio e del volante, quest'ultimo completo di comandi radio. Infine, la mostrina centrale della plancia è resa unica dalla targhetta SBK Limited edition con numerazione progressiva da 1 a 200.Equipaggia l'esclusiva versione MiTo SBK Limited Edition il più potente motore in gamma, premiato anche da una giuria internazionale come "best new engine of the year 2010", il 1.4 MultiAir Turbo da 170 CV. Alfa Romeo ha scelto di dotarla di alcune soluzioni all'avanguardia per esaltano le già citate doti del modello: infatti, tenuta di strada, agilità, sicurezza attiva e feeling di guida sono enfatizzati grazie al motore con un valore di potenza specifica tra i più elevati al mondo e a un comparto telaistico da categoria superiore. Fiore all'occhiello di questa motorizzazione è l'eccezionale rapporto peso/potenza, da sempre una delle chiavi del successo delle vetture Alfa Romeo, nelle competizioni e sulle strade di tutti i giorni. Infatti, con 6,7 Kg/CV si pone ai vertici della sua categoria. Inoltre, con un valore di 124 CV/Litro, questo propulsore si afferma come una delle migliori realizzazioni mondiali in termini di potenza specifica. È importante sottolineare questo aspetto dal momento che testimonia l'efficacia della filosofia del "downsizing", tesa a realizzare motori ad altissima tecnologia per ottenere incremento di prestazioni accompagnata da una forte riduzione dei consumi e delle emissioni. Proprio quest'ultimo aspetto rende fantastico il livello tecnico raggiunto: 139 gr/l di CO2 e 4,8 l/100Km (ciclo extraurbano) sono valori più vicini ad una vettura utilitaria piuttosto che ad una sportiva compatta che passa da 0 a 100 Km/h in poco più di 7 secondi.Infine, la nuova MiTo SBK Limited Edition adotta il sistema di sospensioni attive denominato "Alfa Active Suspension". Il sistema, tramite il controllo degli ammortizzatori, permette di ridurre le oscillazioni del corpo vettura in tutte le condizioni di guida, garantendo così i più alti livelli di sicurezza, comfort e guidabilità. In particolare, grazie ai numerosi parametri gestiti dall'innovativo dispositivo, è possibile ad esempio contrastare i trasferimenti di carico in accelerazione, irrigidendo il posteriore e garantendo accelerazioni fulminee con la massima motricità. Con lo stesso principio, è possibile far interagire le sospensioni con l'impianto frenante e lo sterzo per ottenere il più efficace controllo della dinamica del veicolo.Inoltre, il sistema è in grado di identificare lo scenario di guida e le condizioni del fondo stradale e di scegliere quindi le leggi di controllo più appropriate, oltre a sfruttare la velocità di reazione dovuta all'elevata capacità di calcolo e alla particolare tecnologia delle elettro-valvole degli ammortizzatori. Il risultato finale è una risposta istantanea, con comandi applicati in tempo reale, per coadiuvare la sensibilità e la tecnica del guidatore.Oltre a fornire un elevata performance tecnologica, il nuovo "sistema di sospensioni attive" garantisce anche un eccellente livello di confort nelle condizioni d'uso quotidiano. Infatti, grazie al cosiddetto "Sky-Hook" - letteralmente "gancio al cielo" - il dispositivo permette di isolare l'abitacolo rendendolo idealmente fermo rispetto ai disturbi esterni. Dunque, grazie a questo nuovo sistema lo chassis è capace di variare le proprie performance in base alla condizione di utilizzo o alla richiesta del guidatore.

Serie Speciale SBK

Disponibile con tutte le motorizzazioni in gamma - ad eccezione dei benzina 1.4 da 70 CV e 1.4 da 170 CV - la nuova Serie Speciale SBK propone alcune delle caratteristiche estetiche della versione Limited Edition. All'esterno, tra le peculiarità di questa versione si segnalano: cerchi in lega titanio da 16", spoiler e terminale cromato, calotte degli specchi in colore titanio, paraurti posteriore dal design sportivo, cornice nera per i fendinebbia e il nuovo logo "SBK" in titanio posizionato sulla zona posteriore della vettura. Ad esaltare il look aggressivo della MiTo Serie Speciale SBK sono disponibili 4 colori di carrozzeria - nero, rosso Alfa, blu Tornado e bianco Cristallo - abbinabili a tre tinte per il tetto: nero, rosso Alfa e il nuovo bianco Cristallo.Stessa impronta sportiva all'interno dove si possono ammirare il logo "SBK" sugli appoggiatesta anteriori e la plancia nera "carbon look". Tra le dotazioni di serie ricordiamo climatizzatore manuale, radio con lettore CD/MP3 e volante in pelle.Per chi lo desidera è possibile personalizzare ulteriormente la propria MiTo Serie Speciale SBK con l'originale KIT SBK che include alcuni dei contenuti presenti sulla versione ad edizione limitata: dagli sticker "SBK Limited Edition" alle minigonne laterali, dal DAM posteriore alla pedaliera sportiva, oltre alle pinze dei freni rosse e i cerchi in lega da 17'' o 18" con trattamento in titanioLa MiTo Serie Speciale SBK esposta a Parigi adotta il motore Turbo TwinAir da 85 CV, la massima rappresentazione nel campo dell'ingegneria motoristica in termini di tecnica, prestazioni e rispetto dell'ambiente. Nominato "International Engine of the Year 2011", il propulsore bicilindrico eroga 85 CV a 5.500 giri/min di potenza massima e una coppia di 145 Nm a 2.000 giri/min.In dettaglio, Il rivoluzionario motore Turbo TwinAir impiega la tecnologia MultiAir abbinata ad una fluidodinamica specifica ed ottimizzata per il massimo rendimento di combustione. Attraverso l'adozione del turbocompressore si ottengono ottime prestazioni e, soprattutto grande elasticità e prontezza con tutta la coppia disponibile da 2.000 giri/min e costante fino a 3500 giri/min.Il nuovo propulsore è dunque caratterizzato da ottime prestazioni che si trasformano per il guidatore in prontezza di risposta, emozioni di guida e fun to drive, ma è dal punto di vista dei consumi che la tecnologia TwinAir è all'avanguardia. Attraverso il dispositivo Start & Stop e dell'alternatore intelligente la MiTo con motore TwinAir ha il più basso valore di emissioni di CO2 sui motori benzina nel suo segmento: 98 g/km. Ciò si traduce in una consistente riduzione dei consumi e delle emissioni (fino al 30% in meno rispetto ad un motore di pari prestazioni). Si tratta infatti di un motore benzina dai consumi e dai costi di esercizio in linea con i motori diesel. Un motore perfetto per una guida urbana, dai bassi consumi ma allo stesso tempo capace di grandi performance e sportività nei tratti più impegnativi.Infine, occorre ricordare che solo su Alfa Romeo Mito questo innovativo motore interagisce costantemente con il selettore dinamico Alfa DNA che permette al guidatore di scegliere in ogni momento quale delle due anime del motore far risaltare. infatti, con un semplice gesto il guidatore può decidere tra una guida più prestazionale e dinamica (Dynamic) e una più attenta ai consumi (Natural). A seconda della posizione scelta viene variata la taratura della centralina motore con una riduzione della coppia di 35 Nm (da 145 in modalità Dynamic a 110 Nm in modalità Natural).

Alfa Romeo

:disp2: No, no e no.

 News al 02/12/2015: Mazda 2.

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Credevo fosse una marca di cuscinetti tipo SKF... madò, che cuore sportivo :D Però non mi dispiace... :oops:

"Ci sono persone che amano circondarsi di cose il cui valore concreto si esprime anche nel valore formale. Molto probabilmente una Lancia fa parte del loro mondo."

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"Il successo non si improvvisa, ma al contrario è sempre frutto di fantasia, applicazione, dedizione e tenacia." (Vittorio Ghidella)

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