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TEASER PRESS RELEASE via Jeep

PRESS RELEASE pensavo ad una scimmiottata cinese...invece è tutto vero. Mai visto niente di più sgraziato, pasticciato, neanche il peggior sbarro.

Per ravvivare le vendite della berlina a stelle e strisce, ecco un pesante facelift dell'attuale Malibu che debutterà nel 2019.

Motor.es Volkswagen ha in programma una versione sportiva anche per la Tiguan, che probabilmente avrà le medesime caratteristiche della Ateca Cupra vista qualche giorno fa. Detto ciò...che forma hanno gli scarichi posteriori?

Messaggio Aggiornato il 21/09/2017 Spy: http://www.autopareri.com/forums/topic/37538-volvo-xc40-spy

Messaggio Aggiornato al 23/01/2018 Nuova 500 Nuova 500C I Dettagli carscoops Press Release: Fiat 500 Anniversario Prezzi: Nuova 500 Nuova 500C -----

Press release: ABARTH Imho, fantastica Ho trovato sempre pacchiana e di cattivo gusto l'abarth classica, ma questa qui tra hard top in fibra di carbonio vera e cerchi è la morte sua

La BMW M2 Competition sostituisce la precedente BMW M2 in toto. Sotto al cofano il 6 cilindri TwinTurbo della BMW M3 e BMW M4 depotenziato a 410 CV e 550 Nm di coppia Estetica affinata e trazione esclusivamente posteriore attraverso il cambio manuale a 6 rapporti o DCT a sette marce La BMW M2 rappresenta attualmente la vettura BMW M purosangue del 21° secolo e con la nuova BMW M2 Competition – presentata al Salone dell’Auto di Pechino – provvede a spostare più in alto il limite. Sotto al cofano il 6 cilindri in linea da 3.0 litri con doppio turbocompressore della BMW M3 e BMW M4. In versione depotenziata – of course – per non ledere la noblesse delle “sorelle” maggiori. Dai 431 CV si è scesi ad appena 410 CV costanti tra 5’250 e 7’000 rpm. Mentre la coppia motrice rimane stabile a 550 Nm costante tra 2’350 a 5’230 rpm. Un risultato che comunque garantisce circa 40 CV e 100 Nm in più rispetto alla M2 di serie, che con il precedente N55 si ferma a 370 CV e 465 Nm di coppia (500 in overboost). Questo le consente di limitare di un decimo di secondo lo scatto da fermo a 100 km/h, che scende a 4.2 secondi (4.4 con il manuale a 6 rapporti). La velocità massima è limitata a 250 km/h che sale a 280 km/h (sempre limitati) con l’adozione del BMW M Driver’s Package. Il sei cilindri delle M3 ed M4, ma rivisto completamente Il 6 cilindri 3.0 litri BMW M TwinPower Turbo S55 che equipaggia le BMW M3 e BMW M4 non è stato trapiantato “tout-court” all’interno del vano motore della BMW M2, ma ha subito alcuni affinamenti importanti. Prima di tutto abbiamo una linea di scarico specifica, progettata ex-novo che utilizza sempre il sistema di controllo delle valvole “anti-rumore” per cambiare timbro quando è necessario. Una diversa logica di gestione della ECU si associa all’adozione di un Filtro Anti Particolato che BMW chiama Otto Particulate Filter (OPF) in grado di garantire le normative Euro6d-Temp per la BMW M2 Competition. Il sistema di lubrificazione è stato ripreso dalle BMW M impegnate nel Motorsport con il medesimo propulsore, mentre il sistema di raffreddamento è mutuato integralmente dalla BMW M4 con Competition Package. Quindi la BMW M2 Competition utilizza sistemi di raffreddamento e lubrificazione “pronto corsa” derivate dall’esperienza BMW Motorsport. Ad esempio, una paratia supplementare della coppa dell’olio aiuta a limitare il movimento dei lubrificanti quando l’auto cambia improvvisamente direzione. Sotto estrema accelerazione e decelerazione longitudinale, una pompa di estrazione dell’olio ed un sofisticato sistema di ritorno dell’olio situati vicino al turbocompressore contribuiscono anche a mantenere una circolazione dell’olio ininterrotta. Pertanto, l’olio viene fornito continuamente a tutti i componenti del motore in tutte le situazioni di guida, sia durante la guida quotidiana o durante la guida impegnativa in pista. Se la BMW M2 Competition è equipaggiata con la trasmissione doppia frizione a 7 rapporti, è previsto un ulteriore radiatore dell’olio per la trasmissione. Estetica che segue la funzione L’utilizzo di un doppio rene maggiorato – e dall’estetica completamente rinnovata – provvede a far incamerare una maggior quantità d’aria al propulsore. Questo vale anche per i flap laterali sulle feritorie anteriori che hanno una maggior sezione e finitura in Dark Shadow. Nella stessa finitura è il quadruplo scarico, tipico delle BMW M. Il badge M Competition abbellisce la parte posteriore dell’auto. Il design dei nuovi specchietti laterali a doppio braccio migliora l’aerodinamica e sono caratteristici della nuova BMW M2 Competition. Gli ingegneri della BMW M hanno anche adattato le dinamiche di guida della BMW M2 Competition per tenere conto delle maggiori prestazioni. Il telaio sopra-motore realizzato in CFRP della BMW M3 / M4 (dalla massa di 1.5 kg) è immediatamente visibile nel vano motore. Ciò migliora la rigidità della sezione anteriore ed aumenta la precisione dello sterzo. Anche le curve caratteristiche del servosterzo elettromeccanico, il differenziale Active M e il sistema Dynamic Steering Control (DSC) sono state regolate. Telaio completamente rivisto Il telaio è stato completamente stravolto. Si sono presi i due telaietti anteriori e posteriori – in alluminio – della BMW M3 e BMW M4. Per garantire una precisione di guida senza paragoni, vengono utilizzati giunti a sfera senza giochi in accoppiamento. Le forze longitudinali che passano attraverso il telaio vengono trasmesse direttamente nei montanti di torsione tramite speciali cuscinetti in elastomero, che offrono contemporaneamente il comfort di rotolamento desiderato. Tutti i bracci sospensivi e di tenuta dell’asse posteriore a cinque bracci sono realizzati in alluminio forgiato. Inoltre, una connessione rigida derivata dalle corse, con boccole in gomma, viene utilizzata per fissare il sottotelaio dell’assale posteriore a griglia in acciaio leggero al corpo vettura. Questo migliora ulteriormente la posizione della ruota e la stabilità del tracciamento. Gli ingegneri della BMW M hanno adattato le curve caratteristiche del servosterzo elettromeccanico per migliorare le prestazioni ed aumentare la rigidità della sezione anteriore. La funzione Servotronic integrata con caratteristiche specifiche M controlla il livello dell’assistenza dello sterzo elettronicamente in base alla velocità dell’auto e alle impostazioni effettuate con Drivelogic, che consentono ai conducenti di regolare l’assistenza del servosterzo in qualsiasi momento secondo le proprie preferenze. Una M2 personalizzabile a piacimento La BMW M2 Comeptition è il primo modello ad essere dotato di selettori sulla consolle centrale che consentono il controllo istantaneo delle caratteristiche e delle impostazioni per le funzioni motore, sterzo e Drivelogic, se equipaggiata con la trasmissione M DCT. Le varie configurazioni possono essere combinate tra loro in qualsiasi modo il guidatore preferisca; inoltre possono esser memorizzate per un facile accesso utilizzando i pulsanti M1 e M2 sul volante. La gamma standard di equipaggiamenti include ora il pulsante rosso di Star Engine, i fari adattivi a LED e il Park Distance Control (PDC) anteriore. Interni completamente rinnovati ed accessori unici I nuovi sedili M Sport (optional) sono il primo colpo d’occhio che si osserva all’interno dell’abitacolo della nuova BMW M2 Competition. La forma avvolgente è di chiara ispirazione Motorsport ed offre ai guidatori un supporto ottimale, mentre ipoggiatesta sono integrati nello schienale del sedile. Lo schienale presenta anche un logo M2 illuminato all’altezza delle spalle. Il rivestimento in pelle nera presenta perforazioni di design nella seduta e nello schienale, disponibile in blu o arancione. I sedili sportivi standard sono disponibili anche con rivestimento in pelle nera, con cuciture a contrasto in blu o arancio. Impianto frenante con dischi “monstre” I numerosi anni di esperienza nel motorsport della BMW M GmbH si riflettono nella disponibilità dei nuovi freni sportivi M, che offrono le massime prestazioni dei freni grazie ai dischi dei freni più grandi (asse anteriore: diametro 400 mm, asse posteriore: diametro 380 mm) e pinze dei freni verniciato grigio (asse anteriore: pinza fissa a 6 pistoncini, asse posteriore: pinza fissa a 4 pistoncini). I cerchi in lega forgiati da 19 pollici (asse anteriore: 9J x 19, asse posteriore: 10J x 19) sono disponibili anche con il nuovo design Y-Spoke. Inoltre, un nuovo colore della vernice metallizzata è ora disponibile esclusivamente per la BMW M2 Competition: Hockenheim Silver. Differenziale a controllo attivo – Active M – di serie Il differenziale a controllo attivo – Active M – è un differenziale a slittamento limitato a più piastre controllato elettronicamente che porta la trazione e la stabilità ad un nuovo livello di precisione e velocità. L’effetto di bloccaggio può variare tra 0 e 100 percento, in base alla situazione di guida, e reagisce all’angolo di sterzata della vettura, alla posizione dell’acceleratore, alla pressione del freno, alla coppia del motore, alla velocità della ruota e alla velocità d’imbardata. L’unità di controllo utilizza questa analisi della situazione di guida per rilevare la minaccia di perdita di trazione su un lato della vettura e calcola l’effetto di blocco richiesto, che è impegnato da un motore elettrico. La piena capacità di chiusura di 2.500 Nm è disponibile entro 150 millisecondi. Ciò consente al sistema di impedire a una ruota di girare in condizioni estreme su superfici stradali scivolose o quando le due ruote posteriori presentano differenze significative nel coefficiente di attrito. In determinate situazioni, Active M Differential funziona anche in modo proattivo. Quando si viaggia su superfici scivolose, il bloccaggio viene chiuso di una percentuale definita ancor prima che una ruota possa iniziare a pattinare, per assicurare che entrambe le ruote si muovano all’unisono. Il bloccaggio è anche chiuso della percentuale richiesta attraverso gli angoli di imbardata, in base ai livelli di accelerazione laterale e di guida. Questo impedisce alla bassa trazione all’interno della ruota di iniziare a girare troppo velocemente. Questo controllo attivo del differenziale permanente e infinitamente variabile aumenta anche l’agilità, evita il sottosterzo e migliora la stabilità direzionale in frenata e cambi di carico. MDM – M Dynamic Mode per ogni situazione del sistema DSC M Dynamic Mode (MDM) è una sottofunzione del Dynamic Stability Control (DSC) che può essere attivata automaticamente in modalità SPORT + o attivata manualmente. In determinate situazioni, ad es. guida sportiva e dinamica in pista: consente un maggior grado di pattinamento delle ruote. Le misure di stabilizzazione familiari dalla modalità DSC ora intervengono in ritardo, aumentando la libertà a disposizione dei conducenti al limite dinamico. Lo slittamento extra della ruota migliora la trazione e quindi la prontezza. Sono possibili sovrasterzo e sottosterzo più significativi, così come sbandate moderate e controllate, ma gli ausili di sicurezza attiva del controllo dinamico della stabilità possono ancora essere considerati affidabili in situazioni critiche. Dati tecnici completi Cartella stampa completa Via BMWNews Topic Spy -> http://www.autopareri.com/forums/topic/64384-bmw-m2-competition-prj-f87m-spy

Passione Auto Italiane Prime foto del rinnovato Qubo. Non è male, ma non mi fa impazzire

Mi Piace ------------------------------------------------------ Spy: Seat Ibiza V (Spy) ------------------------------------------------------ Da queste prime immagini mi piace molto, anche gli interni (con disposizione che riprende quelli di Skoda Fabia) li trovo ben studiati per la categoria.

Via BMWNews

Fonte: www.carscoops.com | Topic Spy: http://www.autopareri.com/forums/topic/64703-chevrolet-camaro-2019-spy |

WalkoART La Classe E All-Terrain avrà la sua versione AMG

Motor1.com Facelift da Settimana Enigmistica per la suv coreana. Kia Soul Facelift 2016 (Spy)

Pagina Facebook Ssangyong Global http://www.autopareri.com/forums/topic/61417-ssangyong-rexton-ii-spy/

RIASSUNTO INIZIALE PER CHI NON VUOLE LEGGERE TUTTO: Devo cambiare Fiat Bravo Diesel 1.9 120 cv Indeciso tra: - Giulietta sport carbon edition 1.6 120 cv -20.000€ (lati positivi: prezzo, estetica, motore negativi: dimensione baule, autoradio e tecnologia ormai obsoleta) - Nissan Qashqai 1.5 115 cv – 23.800€ (lati positivi: dimensione baule, consumi (?), sistemi tecnologici, preferita da mia moglie; lati negativi: dubbio reattività motore, a quel prezzo è un auto km0 di importazione) - Jeep Compass Limited 1.6 120 cv – 24.000,00 nuovo (lati positivi: estetica; lati negativi: consumi, mia moglie preferisce qashquai) - Golf versione 7 diesel 1.6 executive – 23.000 (lati positivi: interni, cruscotto, tecnologia; lati negativi: baule piccolo secondo mia moglie, estetica esterna non delle mie preferite) - Renault Megane diesel 1.5 dual due – sui 20.000 (lati positivi: led interni, consumi, tecnologia, dimensioni baule; lati negativi: retro auto, plastica interna) Voi cosa mi suggerite? Io in media faccio 25.000 km anno quindi pensavo di restare su Diesel 6d-temp (optassi per i km0 euro 6 non d-temp trovo dei prezzi vantaggiosissimi), tra queste cosa mi consigliate? Sia valutando costo di acquisto (volevo restare sui 20.000 o superarli di poco, max 25.000) che sui consumi reali. VERSIONE LUNGA Buongiorno, sono mesi che sto setacciando concessionari, siti internet e riviste per decidere su quale auto viaggiare nei prossimi anni ma la scelta non è facile, in questo periodo storico non si capisce nulla di cosa potrà succedere nei prossimi anni. Il primo interrogativo è sulla motorizzazione: Diesel Si oppure No? Io percorro in media 25.000-30.000 Km l’anno principalmente su strade extraurbane (vado poco nelle città che hanno blocchi traffico) quindi al momento la scelta propende più verso il Diesel, i GPL sono spariti dal mercato in attesa delle omologazioni dei nuovi motori, benzina mi aumenterebbero notevolmente i costi del carburante (considerando maggiori consumi di questi motori) e le ibride per un uso extraurbano le trovo inutili, girerebbero sempre a benzina e inoltre hanno costi enormi, troppo alti per le mie finanze. Tornando alla scelta della nuova macchina, motivo per cui vi scrivo, sono indirizzato verso motore Diesel, attualmente ho una Fiat Bravo Emotion del 2008 motore Diesel 1.9 120 cavalli e 258.000 km di cui io sono stato unico proprietario. Mai un problema, ma un paio di mesi fa mi si è forato il radiatore, sostituito ma con quell’inconveniente mi è uscita la paura che possa subentrare qualche altro guasto. In primavera dovrei sicuramente sostituire pneumatici estivi e anche quelli invernali sono alla frutta inoltre ho gli ammortizzatori posteriori che iniziano a far sentire gli anni (anteriori sostituiti 5-6 anni fa) e non ho mai rifatto la frizione. Tutti questi acciacchi mi stanno facendo propendere per la sostituzione del mezzo anche se mi dispiace perché ci sono affezionato e va ancora benissimo ma non vorrei iniziare a spendere e spendere per la manutenzione. Ho quindi iniziato a vedere il mercato delle auto cosa proponeva, mi sono posto un budget di 20.000 euro ma quando ho iniziato a girare concessionari ho capito che difficilmente avrei trovato auto con caratteristiche che cerco a quel prezzo però vorrei allontanarmi il meno possibile. Attualmente, anche se sono molto differenti, sono indeciso tra: 1) Giulietta Sport 1.6 120 cv carbon edition, trovata nuova a circa 20.000 (sarebbe la naturale sostituta della Bravo e starei nel budget iniziale ma mia moglie sostiene abbia baule troppo piccolo e siccome abbiamo in previsione l’arrivo di bambini, mi suggerisce di optare per altro tipo di macchina, inoltre sta uscendo dal mercato e si vedono gli anni, soprattutto nella tecnologia interna, ma questo da un certo punto di vista mi piacerebbe anche, solo l’android auto mi mancherebbe per il resto il freno a mano classico è un grosso pregio ed i nuovi sistemi di sicurezza non mi interessano); 2) Nissan Qashqai 1.6 diesel 115 cv N-Connecta che ho trovato km0 a 23.800 (quella che preferisce mia moglie, a me invece non convince, non tanto esteticamente (anche se preferisco altre auto) ma come motore, viene spacciata per essere auto che consuma poco, non vorrei che per contro sia addormentata ed inoltre la tantissima elettronica presente mi preoccupa un pò – probabilmente mi toglierò i dubbi con una prova su strada, già proposta da concessionario) 3) Jeep Compass Limited 1.6 diesel 120 cv trovata nuova a circa 24.000 (mi piace di più della Nissan a mia moglie no, dubbio consumi elevati) 4) Renault Megane dual-2 1.5 diesel 115 cv prezzo circa 20.000-21.000 (la sw preferita da mia moglie non mi convince ma la versione corta invece non mi dispiace, vantaggio consumi ridotti ma esteticamente preferisco le prime 3) 5) Golf versione 7 diesel 1.6 executive – 23.000 (lati positivi: interni, cruscotto, tecnologia; lati negativi: baule piccolo secondo mia moglie, estetica esterna non delle mie preferite) Scartata per costo: 6) Audi A3 sedan sport trovata km0 super accessoriata a 29.000 (ha baule decente e linee che mi piacciono ma costi eccessivi ed è stata bocciata da mia moglie che non ama le berline). Resto in attesa di vostri consigli, informazioni su consumi, difetti e pregi se possedete qualcuna di queste macchine, non esitate a consigliarmi anche altri mezzi, purché si riescano a prendere nel budget (max 25.000 meglio sotto 20), siano adatte per una famiglia con bambini e soprattutto non abbiano costi di gestione (consumi ecc) elevati dato che faccio 25.000 km anno. Ringraziandovi anticipatamente porgo cordiali Saluti.

via Autoweek.com

ecco la Sport: motore 1,4 da 138 CV e 220 Nm (quello già montato su Vitara), cambio a sei marce ed un peso di soli 870 kg, per un ottimo rapporto peso potenza di 159 CV per tonnellata http://www.carscoops.com/2017/08/suzuki-reveals-more-of-new-swift-sport.html

Jeep Shows Off Mojave and High Altitude Gladiators at Chicago The 2020 Jeep Gladiator Mojave is getting its official unveiling at this year’s Chicago Auto Show. The Mojave is a desert-focused (at least in themes) Gladiator pickup with a handful of enhancements that make it better suited for ripping through the dunes. If you’re more focused on finer things in life but still want to roll around in a Gladiator, Jeep has something for you, too. The more-comfortable High Altitude variant of its latest Gladiator delivers extra creature comforts. Jumping into the Gladiator Mojave, you’ll find the biggest difference over the similarly impressive Rubicon is the suspension. The Mojave features beefy Fox shocks with remote reservoirs and special hydraulic jounce controls. The suspension is designed to handle the rigors of the desert and help keep you from bottoming out after hitting some hills. The Gladiator Mojave also sports the Command-Trac four-wheel-drive system, which translates to a 2.72 low-gear ratio in the two-speed transfer case. You’ll find the same system in other Jeeps, but it’s not as earthmovingly aggressive as the 4:1 low gear ratio found in the Rock-Trac system. The Mojave does come factory-fitted with a set of 33-inch Falken Wildpeak all-terrain tires to help further manage the sand. While the Mojave is ready to storm the desert, you’ll still have the 3.6-liter Pentastar V6 under the hood. There is no increase in power, which means you’ve got 285 hp and 260 lb-ft of torque heading to either a six-speed manual or an eight-speed automatic. That’s not as exciting as, say, a Ford Raptor or the long-rumored Ram Rebel TRX, but it’s more than enough to let you have some fun in the desert. There is a hood scoop to give you the illusion of more power, but it’s still the Pentastar. The Mojave also sports a special interior with orange accent stitching. Seat coverings are available in cloth or leather. They’re also available in black or steel grey, but we’d suggest the steel grey if you plan on running one of these out in the desert at high noon. Oh yeah, let’s not forget Jeep's new “desert rated” badges. While most of the Jeep lineup carries the “Trail Rated” badges, Jeep switched things up with the Mojave to give it a different badge for its different skillset. The High Altitude, on the other hand, is more rated for comfort and style. Available on both Gladiator pickups and regular Jeep Wranglers, the High Altitude package sports important features like leather seats, a leather-wrapped steering wheel and a leather-wrapped dash. They also sport color-matched fender flares, hardtop, mirrors and bumpers. The High Altitude models will also sport a set of 20-inch wheels wrapped in Bridgestone Dueler H/L Alenza all-season rubber. Basically, these are the Jeep models you’re looking to wheel when your only obstacle is finding a nice place for dinner. The Jeep High Altitude models feature the same powertrain as the Mojave models, which means a V6 with the same 285 hp and 260 lb-ft of torque. Both of these models will be available in the second quarter of 2020, which translates to sometime between April first and June 30th for those who don’t speak business. There’s no word on price, but we expect the Mojave to be priced similar to the Rubicon, and none of them will be cheap. https://www.autoweek.com/news/auto-shows/a30779311/jeep-shows-off-mojave-and-high-altitude-gladiators-at-chicago/

Fonte: http://www.carscoops.com IMHO è brutto e sa di vecchio. Spy: http://www.autopareri.com/forums/topic/61172-mercedes-benz-classe-x-spy-pick-up/ Versione Renault: http://www.autopareri.com/forums/topic/61542-renault-alaskan-2016/ Modello usato come base: http://www.autopareri.com/forums/topic/55424-nissan-np300-navara-2016/

Autoevolution Qualora non vi bastasse la RS normale, ecco la versione da 500 CV!

Ka+ Ka+ Active Press release: FORD La piccola di casa Ford si aggiorna e porta al debutto anche una variante rialzetta, sulla falsariga della Opel Karl Roks.

Comunicato ufficiale PSA e FCA

nuova supercar progettata dal geniale Gordon Murray, ispirata ai princìpi della McLaren F1, con tecnologia i-Stream, già impiegata su TVR Griffith 2018 se non sbaglio http://www.carscoops.com/2017/11/gordon-murrays-mclaren-f1-inspired.html

Presentata pure lei: http://www.maserati.it/maserati/it/it/modelli/quattroporte MODELLO PRECEDENTE: http://www.autopareri.com/forums/topic/61434-maserati-quattroporte-facelift-2016