Vai al contenuto
View in the app

A better way to browse. Learn more.

Autopareri

A full-screen app on your home screen with push notifications, badges and more.

To install this app on iOS and iPadOS
  1. Tap the Share icon in Safari
  2. Scroll the menu and tap Add to Home Screen.
  3. Tap Add in the top-right corner.
To install this app on Android
  1. Tap the 3-dot menu (⋮) in the top-right corner of the browser.
  2. Tap Add to Home screen or Install app.
  3. Confirm by tapping Install.

"Registra il tuo cellulare o sarà bloccato"

Featured Replies

Inviato
Diversi utenti di Tim hanno ricevuto un sms «per misure antiterrorismo»

L'iniziativa appare legata al decreto Pisanu ma l'azienda minimizza: «Routine». Wind e Vodafone: per noi non è necessario

MILANO - «Per misure antiterrorismo è urgente comunicare i dati anagrafici della tua Sim card. Recati subito ad un negozio Tim: eviterai blocchi alla tua carta e avrai un bonus di 10 euro». Questo il messaggino che un certo numero di clienti Tim ha ricevuto questa mattina. Un sms che è pare legato a una delle norme del decreto Pisanu sul terrorismo, che prevede l'identificazione con tanto di documento per chi acquista una scheda da usare con i telefoni cellulari.

«Non c'è nulla di cui aver paura», specifica un portavoce di Tim. «Si tratta di un'operazione già effettuata in passato e che viene ripetuta ora con nuove motivazioni». In tono del messaggio sembra però più ultimativo che in passato: «Anche nei mesi scorsi avevo ricevuto inviti a registrare la mia Sim, ma non si parlava mai di blocco della scheda. Non ho mai comunicato i dati perché sono pigro, ma ora penso che lo farò», racconta un utente Tim interpellato da Corriere.it.

Il blocco della scheda però, benché citato espressamente nel testo del messaggio, non ha una scadenza. Non sembra poi così imminente, fanno capire quelli di Tim: «E' solo un invito, rientra nella politica di aggiornamento periodico dei database». D'altronde, l'sms alterna bastone e carota: potremmo bloccare la scheda se non ci dai i dati, ma se lo fai ti regaliamo 10 euro da spendere in conversazioni o messaggi. Un bonus allettante, tutto sommato.

Le altre compagnie telefoniche non sono impegnate in una campagna analoga. «E' da più di un anno, dal giugno 2004, che non attiviamo la carta se non siamo in possesso dell'anagrafica del cliente», dice un portavoce di Wind. «E anche in precedenza - aggiunge - davamo 10 giorni di tempo all'acquirente per dare i dati, dopo di che la Sim veniva disattivata». Anche Vodafone non manderà messaggi: «Fin dalla prima scheda che abbiamo venduto, abbiamo sempre chiesto il documento d'identità e lo abbiamo registrato, a nostre spese. Altri invece non l'hanno mai fatto, fino a un paio d'anni fa. Almeno non con rigore. Potrebbero esserci in giro milioni di Sim non registrate». Tim però minimizza: «Si tratta di un numero basso di clienti. Un certo numero di utenti di vecchia data, più altri legati a errori tecnici, di routine nella comunicazione dell'anagrafica».

-------------------------------------------------------------------

Inviato

Beh mi sembra una cosa davvero molto sensata.

Regards,

Francesco 8)))

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Background Picker
Customize Layout

Configure browser push notifications

Chrome (Android)
  1. Tap the lock icon next to the address bar.
  2. Tap Permissions → Notifications.
  3. Adjust your preference.
Chrome (Desktop)
  1. Click the padlock icon in the address bar.
  2. Select Site settings.
  3. Find Notifications and adjust your preference.