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Serie A 2008-2009: i commenti.


luc@

Messaggi Raccomandati:

le mazzate in testa ci vogliono......

la solita storia.....a GE per il g8 (senza fare il pro o kontro komunsta) si è andati giù di peso...

questi MERDE (pari alle altre che creavano casini) invece le si trattano bene.....andavano MASSACRATI DI BOTTE..fine della storia. e per di più NIENTE partita..solo mazzate

ma il calcio TOCCARLO per davvero è IMPOSSIBILE in Italia......

Modificato da Matteo B.
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No, Arcy, non picchiarmi con la bandiera della pace :lol::lol::lol:

Non mi auguro affatto il fallimento del napoli, non era quello che volevo dire.

Volevo dire che mandando il conto alla società (oggi il Napoli, domani il Torino, dopodomani la Roma.....) magari queste ci pensano un pò prima di usare gli esagitati come strumento di trattativa.

E ci pensano anche tutti gli altri tifosi sani, perchè paga oggi, paga domani, la società ha meno soldi per i giocatori......

@ Cosimo. Fortunatamente io non ho brutti ricordi con grana ;)

io sulla responsabilità oggettiva delle squadre di calcio non sono mai stato d'accordo, mi spiego. Tu non puoi punire una squadra perchè i suoi tifosi hanno devastato un autogrill o un treno perchè finiresti col mettere ancora di più tali società nelle mani e sotto ricatto da parte di questi teppisti. E' lo Stato che deve garantire alla parte di società civile il rispetto delle regole da parte di questi delinquenti. Come?, con la certezza della pena!. In inghilterra ad esempio in ogni stadio esiste un piccolo tribunale nel quale, chi si macchia di qualche reato, viene immediatamente processato per direttissima. E li è una direttissima ver e non farlocca come qui dove i 5 arresti di ieri verranno giudicati per direttissima ad Ottobre!.

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io sulla responsabilità oggettiva delle squadre di calcio non sono mai stato d'accordo, mi spiego. .

Quante volte sono stati fatti regali alle squadre perchè "non possiamo garantire la pacificità dei nostri tifosi?"

Lo spalmadebiti, certe aperture di stadi non a norma, servizi di sicurezza GRATIS dalla polizia. abbonamenti....

I tifosi violenti fanno comodo.......

Anche adesso, hai letto di qualche presidente che ha detto "Quei tifosi sono DEI COGLIONI, gli stracciamo l'abbonamento......"

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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gli ultras fanno comodo ai presidenti perchè evitano le contestazioni. E' sempre stato così. Quando esagerano e succedono i casini TUTTI i presidenti si smarcano con qualche frase di circostanza. Poi i contatti riprendono immediatamente. Non si spiegherebbe diversamente il fatto che molti capi ultras fanno anche affari con la propia squadra. Il primo che mi viene in mente ad esempio gestisce buona parte del merchandising di una nota squadra, e questo avviene da più anni.

Altri fanno finto servizio di sicurezza, altri ancora, con la scusa del tifo, sono semplici succhiasoldi e basta.

Evidentemente per un certo tempo si è pensato che le teste di cazzo fossero meno pericolose se concentrate in uno stadio piuttosto che libere di girare, per cui si è creato un ambiente di relativa impunità. Quando però ci scappa il morto, il treno distrutto o anche lo scooter gettato dalle gradinate, allora si esagera.

Altro problema collaterale sono le teste di cazzo mignon, ovvero i quindicenni che, per farsi vedere coraggiosi agli occhi del capo ultras, viaggiano con la lama in tasca. Poi succedoni ulteriori casini..

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Quante volte sono stati fatti regali alle squadre perchè "non possiamo garantire la pacificità dei nostri tifosi?"

Lo spalmadebiti, certe aperture di stadi non a norma, servizi di sicurezza GRATIS dalla polizia. abbonamenti....

I tifosi violenti fanno comodo.......

Anche adesso, hai letto di qualche presidente che ha detto "Quei tifosi sono DEI COGLIONI, gli stracciamo l'abbonamento......"

gli ultras fanno comodo ai presidenti perchè evitano le contestazioni. E' sempre stato così. Quando esagerano e succedono i casini TUTTI i presidenti si smarcano con qualche frase di circostanza. Poi i contatti riprendono immediatamente. Non si spiegherebbe diversamente il fatto che molti capi ultras fanno anche affari con la propia squadra. Il primo che mi viene in mente ad esempio gestisce buona parte del merchandising di una nota squadra, e questo avviene da più anni.

Altri fanno finto servizio di sicurezza, altri ancora, con la scusa del tifo, sono semplici succhiasoldi e basta.

Evidentemente per un certo tempo si è pensato che le teste di cazzo fossero meno pericolose se concentrate in uno stadio piuttosto che libere di girare, per cui si è creato un ambiente di relativa impunità. Quando però ci scappa il morto, il treno distrutto o anche lo scooter gettato dalle gradinate, allora si esagera.

Altro problema collaterale sono le teste di cazzo mignon, ovvero i quindicenni che, per farsi vedere coraggiosi agli occhi del capo ultras, viaggiano con la lama in tasca. Poi succedoni ulteriori casini..

Se sono stati fatti regali alle squadre per tenere buoni i tifosi-delinquenti sono state fatte cazzate che non mi sembra il caso di ripetere.

La responsabilità oggettiva non fa altro che rendere le società ricattabili. La società di calcio non può in alcun modo garantire l'ordine pubblico, quello spetta allo Stato.

Anche nel caso in cui i tifosi violenti facessero comodo non vedo come le società potrebbero eventualmente dissociarsi visto che basta che un imbecille qualsiasi con una sciarpa al collo compia qualsiasi crimine per far ricadere la responsabilità sulla società di calcio che, ripeto, non ha ne i mezzi ne la responsabilità di mantenere l'ordine pubblico, soprattutto al di fuori dello stadio.

Di conseguenza è ovvio che di fronte alla realtà di dover pagare i danni causati da certi delinquenti ricattatori sono costrette ad assecondare certa feccia che si maschera dietro l'appellativo di tifoso. Se invece di fare regali tutto il sistema statale si fosse degnato negli anni passati di far rispettare le leggi avremmo meno delinquenti per le strade. Chi commette crimini deve pagare in prima persona, non esiste che le responsabili ricadano su terzi!

Tifosi del Napoli, si va verso

l'associazione a delinquere

E' l'ipotesi a cui sta lavorando la Procura della città partenopea. Osservatorio e Casms: rinvio a mercoledì

NAPOLI - La procura di Napoli sta valutando l'ipotesi di contestare il reato di associazione per delinquere nei confronti degli ultrà partenopei che si sono resi responsabili domenica scorsa degli incidenti in occasione della trasferta in treno a Roma. Mercoledì però il ministro dell'Interno Roberto Maroni, come ha detto al Tg1, invierà ispettori alla questura napoletana per valutare se ci sono state mancanze nella gestione della partenza dei tifosi da Napoli verso Roma. Agli inquirenti sarà trasmesso dagli investigatori della Digos di Napoli un rapporto che dovrebbe essere pronto, secondo quanto si è appreso, a fine settimana. L'inchiesta è condotta dal pm Antonio Ardituro, già titolare di indagini su gruppi ultrà del tifo azzurro e sulle connessioni con ambienti della criminalità. Le indagini sono concentrate soprattutto su gruppi organizzati, in particolare quelli attivi nella curva A del San Paolo, più volte in passato protagonisti di incidenti e scontri con le forze dell'ordine. L'eventuale contestazione del reato associativo sarebbe collegata in particolare alla possibilità di dimostrare che gli incidenti siano stati in qualche modo programmati dai gruppi di tifosi.

ESAME IN CORSO - La polizia sta proseguendo l'esame delle foto e delle riprese video eseguite nella stazione centrale di Napoli, nelle vicinanze e all'interno dello stadio Olimpico nonchè alla stazione della capitale. Appare difficile comunque individuare i responsabili del danneggiamento dei due treni utilizzati per i viaggi di andata e di ritorno, e questo per l'assenza di immagini che documentino l'azione degli ultrà e consentano di attribuire le responsabilità ai singoli individui. Sotto il profilo penale - sottolineano gli investigatori - i fatti più gravi si sarebbero consumati nella capitale e non nella stazione di Napoli dove si è registrata comunque l'aggressione ad alcuni ferrovieri. Gli investigatori contano anche di ottenere qualche denuncia da parte di viaggiatori che a Napoli sarebbero stati costretti con la forza o con intimidazioni a scendere dal convoglio.

RINVIO - Il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) seguito alla riunione dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive si è concluso al Viminale, senza prendere decisioni. Entrambi sono stati riconvocati per mercoeldì alle 10

02 settembre 2008

corriere.it

Che sia volta buna che certa feccia venga trattata per quello che è, cioè una associazione a delinquere?! Lo spero proprio.

"That's the problem with drinking, I thought, as I poured myself a drink. If something bad happens you drink in an attempt to forget; if something good happens you drink in order to celebrate; and if nothing happens you drink to make something happen."

Charles Bukowski (Women)

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io sulla responsabilità oggettiva delle squadre di calcio non sono mai stato d'accordo,
uhmmmm ti diro' che secondo me invece sarebbe bene che le squadre di calcio fossero responsabili dell'ordine pubblico dentro lo stadio e che alle sanzioni penali date a chi commette fisicamente il fatto fossero inflitte pene fiscali (pesanti alle societa' )

per il discorso dei casini fuori dallo stadio ok non multare la societa' se i casini avvengono a 100 km dallo stadio ma i danni provocati alla citta' di appartenenza dello stadio quelli devono essere pagati dalla societa' che ha la tifoseria organizzata in trasferta !!

Per il discorso del buonismo io credo proprio che a certe televisioni faccia molto comodo far vedere quanto siano delinquenti all'interno degli stadi cosi' sempre meno gente allo stadio e sempre di piu' davanti alla tv ....ci siam capiti no?

Inoltre ricordiamoci che la parte di tifoseria malata e' sempre una minoranza ,e' facile far vedere in tv scene da guerriglia urbana ma quando gente che fa sacrifici per accapararsi un'abbonamento poi tira fuori soldi per azioni benefiche (cosa che i signori miliardari che inseguono il pallone ) non fanno (tranne rare eccezzioni ) quelle chissa' perche' in tv non ci finiscano

ragazzi cerchiamo di uscire fuori dai soliti luoghi comuni , i tifosi non sono tutti delinquenti , quegli stessi delinquenti che vanno allo stadio a fare casino magari sono i soliti che si ubriacano il sabato sera o fanno gare clandestine o risse al circolo arci alla domenica e nulla hanno a che fare ne col calcio ne con la parte sana di tifosi che vanno a vedere la partita come qualsiasi altro spettacolo !

Detto questo poi chi fa casino che sia per motivi politici, razziali, semi sportivi o altro va preso inbgabbiato e messo ai lavori forzati hai distrutto? bene ora lo riaccomodi !!!

NON C'E PEGGIOR VIGLIACCO DI CHI SPUTA SENTENZE SENZA AVERE IL CORAGGIO DI AFFRONTARTI

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solo un paio di precisazioni:

si possono obbligare le squadre a NON vendere più biglietti e a stracciare gli abbonamenti di qualsiasi persona coinvolta negli scontri.

in teoria, con la DASPO già adesso è così.

uhmmmm ti diro' che secondo me invece sarebbe bene che le squadre di calcio fossero responsabili dell'ordine pubblico dentro lo stadio e che alle sanzioni penali date a chi commette fisicamente il fatto fossero inflitte pene fiscali (pesanti alle societa' )

anche questo, in teoria, è già così.

da un anno le società sono responsabili di ciò che accade sugli spalti, tanto è vero che gli orgnai di polizia rimangono fuori i cancelli.

altra cazzata immane se agli steward non dai l'autorità per mantenere l'ordine con strumenti adeguati, come accade all'estero.

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

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Il capo della Polizia Manganelli: "Dietro agli scontri c'è la camorra"

"I napoletani hanno rovinato un processo virtuoso"

03 SET - 11:37

L'analisi del capo della Polizia Antonio Manganelli conferma i sospetti sui fatti legati alla partita Roma-Napoli di domenica scorsa. "Abbiamo ragione di ritenere che ci sia una influenza della criminalità organizzata nella gestione dell'episodio di Napoli, nella conduzione di questi incidenti - ha detto Manganelli a Palermo, a margine della commemorazione della strage in cui perse la vita il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa -. Abbiamo stretto i contatti, Polizia e Carabinieri, con la Procura di Napoli, che non a caso ha affidato alla Dda (Direzione distrettuale antimafia, ndr) la vicenda. Oggi ci saranno riunioni delle strutture investigative con la Procura per pianificare le misure di contrasto non soltanto legate a questa vicenda ma anche a tutto quello che si sta facendo e si continuerà a fare nel contrasto alla criminalità mafiosa".

NO AI TRENI SPECIALI - "Sabato e domenica - ha continuato Manganelli - sono state due giornate che negli stadi non hanno riportato nessun incidente. È senz'altro un record dall'omicidio Raciti. C'è stato questo episodio di intemperanza di un folto, molto folto, gruppo di facinorosi napoletani". Il capo della Polizia si è detto poi "assolutamente contrario ai treni speciali: lo è stato il Governo passato e lo è quello attuale rispetto a tutto quello che può incentivare le trasferte delle tifoserie. Questi facinorosi ci hanno contaminato non soltanto una giornata ma anche un percorso virtuoso che si sta facendo. Devono essere identificati e puniti. È quello che stiamo facendo - ha concluso Manganelli - oggi ho inviato a Napoli il mio vice, il prefetto Cavaliere".

MARONI - E' intanto in corso la riunione dell'Osservatorio del Viminale che ufficializzerà le misure già individuate contro le tifoserie violente: stop per la trasferte ai tifosi del Napoli per tutto il campionato, accusa di associazione a delinquere e interdizione di due anni dagli stadi per quanti accusati di atti violenti. Il Ministro dell'Interno Roberto Maroni, ha espresso rammarico per la decisione dei giudici di rimettere in libertà i cinque tifosi.

ci son voluti 3 giorni per capirlo?:roll:

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