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[Ufficiale] Alleanza Fiat - Chrysler


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Appunto..Stesse scelte strategiche, entrambe logiche e condivisibili.

Ma una è segno di potenza industriale, l'altra di pezze al culo.. mi sembra di leggere repubblica :lol:

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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:lol:

per me le "paure" sono legate ad un discorso progettual-produttivo...

parliamoci chiaro...la roba D-E, monovolumi e SUV sarà PENSATA in USA (con sinergie tecnologiche con l'Italia ma PENSATA là) e in parte anche PRODOTTA.

non vedo dove sia lo scandalo.

Si, concordo: c'è molta paura che tutto non verrà progettato e costruito in Italia.

Purtroppo però le strutture italiane non sono e non erano capaci di far ciò; tant'è che anche Ghidella cercò di allearsi con la Ford per ovviare a tale carenza del Gruppo FIAT.

Modificato da EC2277
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  • 2 mesi fa...

Al di là dell'atlantico le cose vanno decisamente meglio per il gruppo.

Dopo i risultati negativi registrati in Italia e su buona parte dei mercati europei, Fiat (Milano: F.MI - notizie) si può consolare con le brillanti performance di Chrysler (Xetra: 710000 - notizie) negli Stati Uniti. La sua controllata statunitense ha infatti venduto a dicembre 138.019 auto, mettendo a segno un aumento del 37% rispetto allo stesso mese dell'anno prima (100.702). Si tratta della miglior performance dal maggio 2008. Dicembre è inoltre il ventunesimo mese consecutivo di incremento delle vendite e il settimo mese consecutivo, con una crescita anno su anno superiore al 20%. Le ottime performance sono state trainate in particolare dai modelli Chrysler 300 e 200, dai Dodge Charger e Avenger sport, dal Ram pickup e dai Jeep Grand Cherokee, Wrangler e Compass (Londra: CPG.L - notizie) . L'intero 2011 è stato chiuso con 1.369.114 unità vendute, pari a una crescita rispetto al 2010 del 26%, la miglior variazione percentuale positiva tra le case automobilistiche statunitensi grazie ai significativi aumenti delle vendite di tutti i quattro marchi del gruppo statunitense. "Siete gli autori di una rimarchevole storia nel 2011 e non vedo l'ora di continuare il nostro viaggio e scrivere un eccitante nuovo capitolo nel 2012". Così l'ad della società automobilistica, Sergio Marchionne, ha ringraziato i lavoratori della casa di Detroit per aver contribuito nel 2011 all'incremento di vendite più alto di tutti gli altri gruppi automobilistici statunitensi. Reid Bigland, presidente e ceo del brand Dodge e responsabile vendite negli Stati Uniti, ha sottolineato che "Il gruppo Chrysler ha messo a segno un anno di crescita registrando un forte rialzo delle vendite retail per il mese di dicembre, aumentate del 45% raggiungendo il livello più alto degli ultimi quattro anni. Nel 2011 abbiamo aumentato la nostra quota di mercato di 1,3 punti percentuali diventando il produttore di auto con il più alto tasso di crescita degli Stati Uniti". Nel dettaglio per il marchio Chrysler l'aumento dell'83% delle vendite mensili a 23.974 unità, trainato dalle forti performance delle berline Chrysler 300 (+242%) e Chrysler 200 (+661% rispetto al precedente modello), rappresenta il più alto incremento percentuale di tutti i marchi del gruppo e il miglior mese da agosto 2008. Il 2011 si è chiuso con vendite in aumento del 12% a 221.346 unità. Le vendite del marchio Jeep sono cresciute del 41% a dicembre a 43.577 unità, segnando il miglior mese da dicembre 2007 e il ventesimo mese consecutivo di crescita. Le Jeep Wrangler, Grand Cherokee e Compass hanno contribuito in maniera significativa con una crescita rispettivamente del 39%, del 36% e del 1.035%. Il consuntivo annuo vede un incremento del 44% a 419.349 unità commercializzate. Il brand Dodge ha visto le vendite avanzare del 28% a 41.548 a dicembre e del 18% a 451.040 nel 2011. L'incremento mensile è stato in particolare trainato dal +227% della nuova Dodge Charger, che ha anche segnato il miglior dicembre del modello dal 2007. La casa di Detroit ha infine chiuso lo scorso mese vendendo 2.325 esemplari di Fiat 500 con un miglioramento rispetto a novembre del 44% e un consuntivo del primo anno di commercializzazione del modello negli Stati Uniti di 19.769 unità vendute. Il titolo Fiat a piazza Affari al momento è però in calo dell'1,35% a 3,794 euro.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Vendite record negli USA:lol:...non c'è più vergogna in questo mondo...

''l'Alfa Romeo,non e' un semplice marchio come tanti,ma una filosofia di vita e di pensiero...o c'e l'hai nel sangue questa filosofia o non la potrai mai capire e carpire...''

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diciamo che i numeri di quest' anno sono di difficile interpretazione sia per l' andamento economico di crisi generale ( anche se negli usa sembrano stare un pò meglio che in europa ) sia per il fatto che è facile nell' anno post crisi vendite della chrysler ottenere degli incrementi percentuali elevati.

Bisognerà vedere come il mercato si evolverà anche in considerazione del fatto che i competitori non stanno a guardare ; inoltre tutta sta ondata di nuovi modelli sfornati era in realtà costituita da modelli ristilizzati pur con interventi importanti negli interni e nei motori. Per mantenere ed incrementare le vendite ci vorranno modelli interamente nuovi e solo allora si potrà considerare consolidato il ritorno in grande stile dell' ex big statunitense

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diciamo che i numeri di quest' anno sono di difficile interpretazione sia per l' andamento economico di crisi generale ( anche se negli usa sembrano stare un pò meglio che in europa ) sia per il fatto che è facile nell' anno post crisi vendite della chrysler ottenere degli incrementi percentuali elevati.

Bisognerà vedere come il mercato si evolverà anche in considerazione del fatto che i competitori non stanno a guardare ; inoltre tutta sta ondata di nuovi modelli sfornati era in realtà costituita da modelli ristilizzati pur con interventi importanti negli interni e nei motori. Per mantenere ed incrementare le vendite ci vorranno modelli interamente nuovi e solo allora si potrà considerare consolidato il ritorno in grande stile dell' ex big statunitense

L'anno post crisi,era il 2010,che gia' aveva registrato importanti incrementi,sbaglio?il 2011 ha consolidato e rafforzato questi guadagni...;)

''l'Alfa Romeo,non e' un semplice marchio come tanti,ma una filosofia di vita e di pensiero...o c'e l'hai nel sangue questa filosofia o non la potrai mai capire e carpire...''

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