Vai al contenuto

Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?


TonyH

Messaggi Raccomandati:

Pareto va preso con le pinze, perché è sempre applicabile.

Anche se ci si limita a quel solo 10%, si vedrà che al suo interno la distribuzione è similare.

Idem se prendiamo il restante 50%.

Quello che è grave, non è che esistano i ricchi. Quelli esistevano, esistono, esisteranno sempre.

È che ne creiamo sempre di meno.

Una società "sana" crea e sforna sempre nuovi ricchi, permettendo quindi la mobilità sociale verso l'altro.

Noi la stiamo bloccando sempre di più.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Pareto va preso con le pinze, perché è sempre applicabile.

Anche se ci si limita a quel solo 10%, si vedrà che al suo interno la distribuzione è similare.

Idem se prendiamo il restante 50%.

Quello che è grave, non è che esistano i ricchi. Quelli esistevano, esistono, esisteranno sempre.

È che ne creiamo sempre di meno.

Una società "sana" crea e sforna sempre nuovi ricchi, permettendo quindi la mobilità sociale verso l'altro.

Noi la stiamo bloccando sempre di più.

Quoto al mille per cento

Link al commento
Condividi su altri Social

A mio avviso, quella degli straordinari è tra le tante cose che vanno valutate con una buona dose di elasticità e buon senso.

In primis, se la cosa è occasionale o accade con frequenza.

Nel secondo caso, se questo viene "riconosciuto" in qualche modo:

- come busta paga (e lo straordinario ha paga maggiorata, buttala via)

- come recupero ore (che schifo non fa neppure quello)

- come possibilità di accesso a occasioni di crescita professionale

E l'ultimo punto, è quello più trascurato. Si pensa di "fare i propri esclusivi interessi" limitandosi al minimo sindacale e a essere "intransigenti e inflessibili"...ma si rischia di essere...dei pirla...per due motivi:

1- il primo, è che di questi tempi, quando il lavoro c'è, è bene prenderselo e fare bene. I cicli sono più esasperati rispetto a un tempo, con più alternanze tra "non so da che parte girarmi" a "oltre che i pollici mi girano anche le palle".

In questi frangenti non deve esistere il "lo faccio domani". Perchè meglio finire...in modo da aiutare l'azienda a fare fatturato e fare utili. Perchè il dipendente E' parte dell'azienda....se l'azienda non genera utili, il suo stipendio da dove esce?

2- il secondo è a lungo termine. Se non convinco l'azienda a puntare professionalmente su di me (perchè uno che alle 16:55 è SEMPRE già col cappotto NON fa buona impressione. Quelli che han tirato su da zero l'azienda/studio lo vedono come un figlio....e vogliono persone su cui fare affidamento soprattutto nelle emergenze e non che li lasci nella cacca)...NON cresco professionalmente.

E quindi rischio poi alla lunga di combattere sul posto di lavoro con persone che hanno la metà dei miei anni ma il doppio delle energie.....

Se invece si è cresciuti professionalmente, si sopperisce con le competenze...e si lascia correre gli altri.

Va bene non diventare dei "workaholics"...ma il "lavoro per vivere" sottointende che il lavoro remuneri in maniera soddisfacente.

A rimanere fermi poi diventa un "lavoro per SOPRAvvivere"

Ovviamente, da parte del datore di lavoro, ci deve essere la consapevolezza che STRAordinario eccede l'ordinario...e quindi non è un atto dovuto. E che quindi va ricompensato.

Prendo il tuo intervento come riferimento.

Giusto non essere sempre rigidi e inflessibili e dire sempre di no. Altrettanto giusto, secondo me, è il non fare gli Yes man.

Io ho notato che una volta che "cedi un po'" nel dare certe disponibilità, poi le stesse tendono ad essere date per assodate.

Tradotto nel pratico e limitatamente alla mia esperienza: in alcune occasioni, se posso, mi fermo. In altri casi, se non posso, NON mi fermo (a prescindere da cosa c'è in ballo).

Anche perchè, sinceramente, arrivati a certi livelli (che ho avuto modo di vedere) cosa te ne fai dei soldi se poi la dose maggiore della tua vita è "magnetizzata" dal lavoro? Certo, ci sarà il ritorno economico, ma a che pro se poi alla fine vai a battere sempre lì?

Con un po' di buon senso, secondo me, si riesce ad essere buoni lavoratori anche senza fare le maratone fuori orario.

Che uno si ritrovi a doverle fare per non andare in buca non lo trovo giusto, secondo me significa che c'è da aggiustare il tiro nell'organizzazione dei ruoli.

Modificato da Waterland

Al conformismo l'ironia fa più paura d'ogni argomentato ragionamento.

Link al commento
Condividi su altri Social

Stai commettendo dei grossi errori di fondo.

1- dai per assodato che per avere di più sia sempre necessario lavorare di più.

No. Si possono aumentare le proprie entrate anche perché SI VALE di più. Ovvero, perché si hanno più competenze.

Ma non tutte le competenze sono acquisibili in orario lavorativo. Possono esserci corsi serali, corsi nel fine settimana, corsi che richiedono trasferte.

Se si vale di più, si riesce persino a permettersi il lusso di lavorare qualche ora di meno.

Se vali poco, devi mettere insieme un sacco di ore....

2- che tutti i lavori siano "divisibili" e che siano "rimandabili".

No. I lavori divisibili sono quelli a basso valore aggiunto. Se sei lo "specialista" non è sempre duplicabile la risorsa e dimezzabile il carico pro-capite.

E non sempre puoi rimandare "a domani". Se hai una grossa scadenza, o stai per mettere le mani su una grossa commessa "domani" è troppo tardi.

Cosa ancora più importante nei lavori soggetti a forte ciclicità.

Sei ancora giovane, NON infilarti subito nella mentalità "si lavora solo dalla 8:00 alle 17:00 e sarà sempre così amen".

Ma piuttosto, usa l'energia giovanile per tirare e costruirti delle competenze che NON sono facilmente sostituibili.

Che è l'UNICO modo per avere sempre il pallino nella contrattazione con i datori di lavoro.

Un mio cliente ha in ufficio un aforisma che recita "la vita è come il tram. Quando ti siedi, sei al capolinea".

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Io da 6 mesi lavoro in consulenza e ho già potuto toccare con mano la faccenda orari. Premetto che sono un apprendista, mi sono laureato da 8 mesi e sono in trasferta a Torino.

Da contratto l'orario lavorativo sarebbe 9-18 però ci sono stati periodi in cui ho dovuto fare fino alle 20:30 e anche un paio di weekend, per il fatto che eravamo in consegna. E non ho ancora visto il peggio, perché quando devi preparare una proposta x un cliente con tempi ristretti si fanno pure le 11..

Nelle attività day by day anche se non avessi molte cose da fare sono tenuto a stare li fino alle 19 per dare un'ora di reperibilità in più. Essendo in trasferta (torno a casa nel we) la cosa non mi pesa più di tanto..

Il discorso è che uno può andare via alle 6, non dare disponibilità nel we quando richiesta da un responsabile ecc, perché il contratto è 9-18. Però a fine anno quando si parla di bonus, aumenti e promozioni anche questi elementi entrano in gioco..

Gli slot per le promozioni e i bonus sono limitati, la competizione è accesa.. Quindi non ci si può permettere di andare via alle 18, soprattutto a inizio carriera

Sulla remunerazione.. avendo la trasferta non carico proprio tutti gli straordinari, però se mi fai lavorare il we carico eccome.

Detto questo, in genere il weekend mi faccio la mia bella vita sociale e tutto sommato non posso affatto lamentarmi, ci sono altri progetti in cui i ritmi sono decisamente più tosti.. Dipende però se hai superiori invasati o gente sposata con figli e vita privata annessa

Modificato da Fabione90

BMW 118d Msport 2020 (60.000km) 6.1l/100km

ex Mercedes A220 CDI Sport 2015 (144.000km) 5.7l/100km

ex VW Golf6 1.4 TSI 122cv Highline DSG 2011 (132.000km) 7.1l/100km

Link al commento
Condividi su altri Social

Una volta mi faccevo straordinari a gogo.... Senza essere per forza piu produttivo...Ora (ho 35 anni) mi faccio le mie 7:30 o 8 ore al giorno e amen. Straordinari mi capitano quando sono in trasferta per altre sede ma lí la dita mi ripaga in giorni liberi. Se ci pensi... Tutti questi straordinari sono un taglio netto alla tua qualità di vita e al tuo stipendio.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 2 settimane fa...

A proposito del dilemma mio di un paio di mesi fa, alla fine è accaduto che la scelta che preferivo si avverasse non è andata in porto e...non potevo essere più felice di così.

Questo è il mio secondo stipendio con contratto tempo determinato, del mio primo lavoro in assoluto:

10616711_1028089360548016_2712115072682247574_n.jpg?oh=f232b86dd77986413af87f38f263bef8&oe=5624D749

A parte i 2000€ di tasse quasi, mostruoso, non posso che ritenermi unto dal signore o cose del genere perchè sono finito in questa azienda serissima che se tutto va bene dopo l'expo terrà un po' di personale, dunque spero di andare in ufficio a fare quello che so fare meglio e per cui fra 1 anno avrò una laurea.

Ferie pagate, quattordicesima (già presa qualche settimana fa), malattia e quello che è lecito aspettarsi da un contratto come dio comanda, tutto questo mentre vedo amici che annaspano nei maledetti stage ogni 6 mesi e mi pare di star vivendo una specie di sogno americano, a momenti, e la cosa non è normale in un paese civile fondato sul lavoro.

Nel frattempo ho ricevuto 2-3 chiamate per colloqui ma chiedendo in anticipo di cosa si trattasse, indovinate, ricevevo come risposta sempre stage aziendale...col cazzo che me ne vado via da qua.

---

Sempre a proposito di expo e lavori infami, quelli che fanno la sicurezza sono schiavizzati e fanno turni allucinanti tipo 10-12 ore con in mezzo anche 4 ore di pausa...allucinante, poi sono pagati meno di 5€ l'ora (4,80€ circa).

Mi diceva uno che normalmente fanno 250 ore di lavoro mensili per prendere 1200€ al mese...116 più di me.

Modificato da Ospite
Link al commento
Condividi su altri Social

Altro che unto dal signore.

Dove sta il trucco?

Cercano personale? sono bello e simpatico. Qualcuno dice pure che sono mediamente intelligente.

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

Link al commento
Condividi su altri Social

Altro che unto dal signore.

Dove sta il trucco?

Cercano personale? sono bello e simpatico. Qualcuno dice pure che sono mediamente intelligente.

Se riesci a farti buttare in sede negli uffici, ci sono anche ingegneri & co. li dentro, hai trovato un posto sicuro.

So che a fine anno c'è un ricambio generazionale, però bisogna vedere a che livello, tuttavia mi disse una dirigente che mi fece il colloquio che una volta dentro l'azienda è molto difficile uscirne.

Suona tipo: "Una volta che compri Lexus non cambi più marchio" [cit. il venditore]

Speriamo.

Link al commento
Condividi su altri Social

In teoria pure dove sono io una volta dentro, a meno di rivoluzioni, non esci. Infatti io sono entrato a causa di rivoluzione che ha letteralmente azzerato l'ufficio tecnico (il piu' vecchio ha 40 anni).

Solo che per entrare vogliono laurea specialistica, cazzi, mazzi, etc, e la paga base e' inferiore alla tua che se non ho capito male, ancora non sei laureato.

Ad ogni modo bravo e complimenti, vedi di liberarti per venire al museo Alfa ora!

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.