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"Superbollo" - Addizionale erariale sulla tassa automobilistica


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Non capisco tutta questa voglia di "dagli al ricco". Ci manca solo che qualcuno invochi pala e forconi. E' diventato un delitto guadagnare molto? Pare di si.

Ma un volta che ho pagato tutte le tasse che mi competono (IRPEF, IRAP, INPS) ma saranno strabelini miei di quanto mi rimane in tasca e di come lo spendo?

E' giusto quel che dici, ma il problema è che invece si mettono tasse inique come i 4.8 cent sulla benzina che sono pagate anche da chi prende 800€ al mese ed è costretto ad usare l'auto per andare al lavoro.

Quel che voglio dire è che in momenti come questo, se c'è bisogno di aumentare le tasse, ritengo più giusto un superbollo per auto con potenza maggiore di 200cv che una tassa sulla benzina che colpisce tutti ed oltretutto genera inflazione che a sua volta ricolpisce tutti. Gli sfortunati che hanno pagato tutte le tasse che gli spettavano e gli è toccata pure questa, quanti saranno? 1 su 100? Facciamo 1 su 50? Se invece i soldi li vai prendere dalla busta paga e dal consumo saranno 100 su 100, della fascia più debole della società oltretutto.

Non si parlava di quale tassa scegliere tra le due naturalmente, ma in periodi come questi ci si chiede perchè non si prendono i soldi dov'è che ci sono.

Concludo permettendomi di dire che l'Italia è un paese di merda, e resto nel tema dell'auto, perchè un giovane che comincia adesso a lavorare, prende quello che si offre in Italia ad un giovane laureato, ha bisogno dell'auto, non fa il furbo, si intesta l'assicurazione e deve pagare 900€ scontati, la benzina a quel prezzo, e tutti gli amenicoli vari, dove deve arrivare? Solo fuori, e si deve sapere vendere.

Questo paese si regge ancora grazie al risparmio delle generazioni precedenti, ma il risparmio se non alimentato dura poco, e quando finirà che cosa succederà?

Mi stupisce tralaltro il fatto che su questo forum faccia discutere di più una ventilata tassa sui suv o sui cv che è praticamente di portata propagandistica, infatti è filtrata con "la mettono/non la mettono", per accontentare e far discutere gli uni e gli altri, che un provvedimento nello stesso giorno da parte di una mai sentita agenzia della dogana che fa da prestanome al governo per "mettere le mani nelle tasche degli italiani" come amano dire i nostri politici. E nel frattempo si fa discutere il popolo dei suv o non suv, distrattamente sotto l'ombrellone...

Se ho violato qualche regolamento del forum me ne scuso, ma se si parla di vita e società non si può non toccare la politica, nel senso alto del termine, e se non si può parlare di vita e società per non parlare di politica allora non rimane niente da dire.

IMHO

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Questo paese si regge ancora grazie al risparmio delle generazioni precedenti, ma il risparmio se non alimentato dura poco, e quando finirà che cosa succederà?

Osservazione notevolissima e generalmente trascurata. L'apparente schizofrenia tra le evidenze di crisi e disoccupazione da una parte e un mercato dei consumi che sembra invece continuare florido, viene proprio da questo.

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Non capisco tutta questa voglia di "dagli al ricco". Ci manca solo che qualcuno invochi pala e forconi. E' diventato un delitto guadagnare molto? Pare di si.

Ma un volta che ho pagato tutte le tasse che mi competono (IRPEF, IRAP, INPS) ma saranno strabelini miei di quanto mi rimane in tasca e di come lo spendo?

Io non sono ricco ma sono d'accordo con te.....non va bene tassare i beni di lusso specialmente quelli che si possiedono già.

Sarebbe giusto tassare solo le nuove immatricolazioni (anche con potenze inferiori) in modo che uno prima di comprare si fa i suoi bei conticini.

Il problema è che il governo (che ricordo a tutti voleva in campagna elettorale abolire il bollo auto ...roba da matti) non sa piu dove prendere i soldi , e la cosa piu popolare che puo fare è andarli a prendere da chi ce l'ha.......comunque se sei ricco ritieniti fortunato anche con il superbollo poi se non sei convinto e vuoi fare a cambio....8-)

Un'auto d'epoca non si compra .... si adotta....

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in effetti la retroattivita' e' la parte piu' criticabile di questo tipo di provvedimenti, non la potenza di 170 cv.

cmq (anche se poi credo non se ne fara' nulla) come vedete sugli ultimi provvedimenti ipotizzati c'e' tutt'altro che la caccia la ricco.

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Questo se vogliamo adottare un critero di chiamamola "equità". Personalmente sono sempre contrario a strozzare gli sfizi per principio. Perchè così ci si infila in un loop da DDR, dove a parte un simil-tetto e una ciotola di riso tutto il resto è "sfizio".

La questione è vera e oltretutto formalizzata con precisione nel campo delle scienze economiche. Detta in modo poco scientifico e molto pratico, la propensione al lavoro di una persona è direttamente correlata al desiderio di guadagnare soldi.

La visione incrementale della tassazione (chi è più ricco deve pagare una percentuale di reddito più alta) genera il magnifico effetto di ridurre in modo incrementale la propensione al lavoro mano a mano che si sale sulla scala dei redditi (=quelli più bravi che potrebbero guadagnare di più).

Più si va verso l'alto, meno persone sono toccate dalla cosa, ma lo sono in misura maggiore, e questi due fattori moltiplicano il senso di ingiustizia di un lavoratore, facendo calare ancora di più la voglia di fare.

Posso sbattermi 3x e guadagnare 3y, per vedermene tassato il 60%, oppure lavorare 2x e guadagnare 2y, per vedermi tassato il 40%. L'uomo di buon senso inizia seriamente a pensare chi glielo faccia fare di sbattersi quel x in più degli altri, per quanto bravo possa essere.

E chi ha letto fino a questo punto e ha pensato anche solo per un istante "Bene! Così la pacchia finisce anche per lui!" si fermi, si dia del fesso e continui a leggere, perché porre un limite alla pacchia di qualcuno comporta come primo effetto la diminuzione del suo gettito fiscale, seguito da un calo di consumi (oltretutto ad elevato valore aggiunto) per la felicità di chi produce, e quindi altra perdita di gettito.

Purtroppo l'uomo della strada tende a fermarsi al ragionamento "Guarda lo stronzo di fianco a me con l'auto grossa" invece di proseguire con "Guarda quello stronzo di fianco a me con l'auto grossa, che all'acquisto ha dato allo Stato 8.000 € di IVA più di me e a parità di chilometri usa le strade tanto quanto me, quindi magari dovrebbe essere lui a rosicare perché sta pagando di più un servizio uguale agli altri..." ;)

E se già è iniqua la tassazione incrementale (lo dice la parola: non equa), peggio ancora è impostare una soglia arbitraria. Tipico problema della democrazia: se il 50%+1 di proprietari di auto possiede mezzi fino a 124,5 kW, allora si decide che è cosa buona e giusta che da 124,6 entri una supertassa. La maggioranza decide, tutto giusto. :lol:.

Inoltre, sul tema della tassazione dei costi automobilistici completamente spostata sul costo del carburante. Io, da bravo liberista, sono pienamente d'accordo: si rende il costo perfettamente lineare al consumo di strada, aria, spazio. Si premiano automaticamente comportamenti virtuosi quali acquisto di mezzi leggeri ed efficienti e il porre attenzione al mantenere una guida efficiente.

Ma più di tutto, si obbliga la gente a scegliere con attenzione il PERCHE' usare l'auto: mi serve davvero? Non ho alternative? Voglio farmi un giro per divertimento? Sono davvero sicuro di volere la casetta nell'hinterland e l'ufficio in centro facendo la spola due volte al giorno e foraggiando un uso devastante del territorio nonché scaricando sulla collettività i costi sociali del mio abitare in una casetta in periferia? :D

E i poverini che abitano lontani dalla civiltà, e quelli che lavorano come guidatori, e i rappresentanti che fanno tanti km? Si troveranno tutti a pagare molto? BENE! I costi vanno attribuiti in modo diretto a chi li genera, one on one. Le risorse non sono infinite, e non si possono sempre far pagare ad altri le proprie scelte. Ognuno deve essere libero di scegliere i propri comportamenti, ma deve essere pronto a pagare di conseguenza.

Modificato da Wilhem275

There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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Woah che figata... una BMW 740, 4.4 di cilindrata da 300cv circa, mi sembra stia con 270kw, paga ora come ora 744€ di bollo, con sta nuova legge quanto dovrebbe pagare?

Qualcosa non torna...se ha 300cv i kw sono 220... se ha 270 kw i cavalli sono 367.....

Un'auto d'epoca non si compra .... si adotta....

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Posso sbattermi 3x e guadagnare 3y, per vedermene tassato il 60%, oppure lavorare 2x e guadagnare 2y, per vedermi tassato il 40%. L'uomo di buon senso inizia seriamente a pensare chi glielo faccia fare di sbattersi quel x in più degli altri, per quanto bravo possa essere.

Ma le tasse sono progressive in Italia, non incrementali, o sbaglio? Per togliermi anche il dubbio ti chiedo, dato che è una cosa che ho sentito spesso. Per semplificare l'esempio, poniamo che esistano 2 sole aliquote, al 25% fino a 50000€ e 50% da 50000€ in su. Se io ricavo 100k€ l'anno, pago il 25% per i primi 50K ed il 50% per i restanti. Quindi guadagno 62500€. Se mi fermassi a 50k€ guadagnerei 37500€. Lavorando il doppio ho incrementato il mio guadagno del 66% e non del 100%. Lavorando 3 volte? del 133% . Lavorando 4 volte? del 200%. Ora, è chiaro che c'è un limite a quanto possa essere la soglia massima, perchè lavorare 100 per guadagnare 20 comincia a diventare anche stupido. Ma nel momento in cui si aumentano le tasse, nel momento in cui lo stato chiede un contributo, a chi lo si va a chiedere?

Per finire, tutta questa bella teoria va incappare nel fatto che qui troppo spesso quel che si è guadagna non è correlato al quanto si lavora. Ma è collerato al fare parte di una corporazione, di una casta, di essere figlio di, amico di ed eccetera ed eccetera. Se il lavoro dev'essere premiato allora si dovrebbero tassare le rendite di posizione. La vuoi la pagnotta? lavora. Ma quelle non possono essere toccate, perchè poi il debito chi lo paga, chi se li compra i titoli di stato eccetera eccetera...

Alla fine chi paga? Sempre il solito fesso che è stipendiato a 1200€ al mese.

E per il discorso del carburante, a parte che è un'accisa che va a colpire tutti i consumi, anche la mozzarella che si compra al supermercato, perchè i trasporti alternativi semplicemente non ci sono, potendo scegliere quante persone prenderebbero l'auto per andare a lavoro? Se uno ha trovato il solo lavoro di rappresentante, si licenzia perchè non è un lavoro virtuoso? Se ha trovato lavoro in un posto non servito neanche da schifosi mezzi pubblici, smette di lavorare perchè non ci rientra più con i costi di trasporto ed è colpa sua se non trova un lavoro sotto casa?

E' bello essere liberali, ma è bello dove la libertà di scelta ce l'hai.

Modificato da elmad
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Guest EC2277
…Se io ricavo 100k€ l'anno, pago il 25% per i primi 50K ed il 50% per i restanti.

Se non erro l'aliquota viene calcolata su tutto il tuo reddito percui, se tu guadagnassi 50'000 € annui avresti un'aliquota del 4% (pari a 2'000 €) mentre guadagnandone 60'000 avresti un'aliquota del 6% (pari a 3'600 €), percui chi te lo fa fare di lavorare di più?

Modificato da EC2277
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Guest -jag-
Non capisco tutta questa voglia di "dagli al ricco". Ci manca solo che qualcuno invochi pala e forconi. E' diventato un delitto guadagnare molto? Pare di si.

Ma un volta che ho pagato tutte le tasse che mi competono (IRPEF, IRAP, INPS) ma saranno strabelini miei di quanto mi rimane in tasca e di come lo spendo?

Straquoto!!! premesso che trovo il bollo auto una delle tasse più irritanti e ingiusta stavo per scrivere le stesse cose dette da TonyH. Solo perchè in teoria una persona possa permettersi un auto più potente debba necessariamente pagare di più? Poi nella categoria dei possessori di vetture con oltre 225Kw di potenza non ci sono solo persone benestanti che possono serenamente pagare, ma anche chi fa' molto sacrifici.

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