La Jihad e le guerre dimenticate

[JackSEWing]

Io nutro sinceri dubbi circa la natura di queste rivolte.... sebbene in Siria tutto sia effettivamente iniziato in seguito a proteste di cittadini siriani stufi dell'oppressione, ora non sono poi cosi tanto sicuro che Assad si trovi a fronteggiare le stesse persone.

IMHO di siriano nell'"esercito siriano libero" c'è ben poco.

Tra proteste, anche violente, e guerra civile totale il passo non è cosi breve...

Stesso discorso in Libia, ok le proteste, ok le disparità anche etniche tra tripolitania e cirenaica, ma dopo la vittoria su gheddafi buona parte delle truppe islamiste in mali venivano dalla Libia... combatti per la libertà dall'oppressore e poi ti catapulti in un'altro conflitto in un paese che non è il tuo? mah, mi puzza un poco come cosa...

Io sono per la strategia "non muoviamo un dito che sia uno"

in Libia la rivolta sarebbe stata prima o poi repressa senza l'intervento alleato.. idem in Siria, Assad sta vincendo sul campo nonostante le monarchie del golfo stiano ampiamente foraggiando l'opposizione... stiamocene fuori, la democrazia è un valore occidentale, teniamocelo per noi e tanti saluti

se poi i cittadini di queste nazioni effettivamente vogliono rovesciare i regimi che li governano.. bè, allora che lo facciano... ma imho se i siriani non avessero davvero voluto assad, non ci sarebbe stata partita e la guerra sarebbe finita da un bel pezzo (come in iran nel 79).

[itr83]

basterebbe smetterla di considerare la nostra democrazia come un valore esportabile

per certi popoli, vedi l'afghanistan, i nostri concetti di pace e stabilità vengono interpretati come oppressione.. un pastore afghano non tollera che qualcuno lo disarmi e imponga un'autorità superiore a quella dell'imam o del suo capo villaggio e combatterà fino alla morte per quello che lui chiama libertà.

a questa gente la democrazia e il nostro stile di vita fanno schifo

discorso analogo con i "regimi" in paesi come Siria, Egitto e, a suo tempo, Irak.... ma perchè non vogliamo capire che quelle forme di governo erano l'unico modo per tenere a freno le derive islamiste, quelle si, nocive per l'occidente?

IMHO il mondo sarebbe un posto ben più tranquillo con un saddam hussein o un assad in ognuno di questi paesi ora in preda a guerre civili e violenze religiose

Condivido.

Per giungere alla democrazia come forma efficace di governo, l'occidente ci ha messo dei secoli ed è stata una cosa spontanea, non si è passati da un giorno all'altro dalla monarchia assoluta ad eleggere il parlamento.

Imporre queste cose dall'esterno non può funzionare.

Poi vorrei aggiungere che certe situazioni di caos continuo fanno comodo a molti soggetti, vedi la Somalia dove giaciono svariate tonnellate di rifiuti tossici provenienti da ogni angolo del pianeta...

[stev66]

La Democrazia prevede quel distacco tra religione e stato che in Europa si è consumato nella riforma, ma nell'islam non è mai avvenuto.

Il massimo che puoi ottenere oggi, è paradossalmente la democrazia iraniana : elezioni libere ( come verificato dagli organi ONU ), candidati diversi per ogni carica, ma solo con l'avvallo vincolante dell'autorità religiosa.

[mariola]

La Democrazia prevede quel distacco tra religione e stato che in Europa si è consumato nella riforma, ma nell'islam non è mai avvenuto.

Il massimo che puoi ottenere oggi, è paradossalmente la democrazia iraniana : elezioni libere ( come verificato dagli organi ONU ), candidati diversi per ogni carica, ma solo con l'avvallo vincolante dell'autorità religiosa.

Nella riforma prima e soprattutto nell'illuminismo poi.

Manca ancora un illuminismo islamico, ma non mi stupirei della cosa, il cristianesimo ha avuto l'illuminismo meno di 300 anni fa, e l'islamismo è di 5/600 anni più giovane del cristianesimo.

[JackSEWing]

l'Iran è molto meno "mostro" di come viene dipinto e molto più laico e democratico (in un accezione più ampia del termine ) di quello che ci aspettiamo.

di sicuro è molto ma molto più vicino a noi di arabia saudita, quatar, barhein e EAU

nel parlamento iraniano ci sono addirittura delle donne... mentre in arabia saudita vengono fustigate se non camminano 2-3 mt dietro ai mariti

[stev66]

in Iran le donne hanno diritto alla piena formazione universitaria, per esempio. Separate completamente dai maschi ( Insomma sembra l'Italia anni '50 )

[JackSEWing]

imho è un ottimo compromesso tra islamismo, cultura locale e democrazia.

i governi sono democraticamente eletti ma i candidati devono avere l'ok dell'autorità religiosa, le donne hanno accesso allo società ma devono stare separate dagli uomini e cosi via...

spero che a nessun bush di turno venga in mente di imporgli la nostra visione della società e i nostri canoni di comportamento

[TonyH]

Se non fosse per quel piccolo hobby di voler cancellare Israele...

[JackSEWing]

Se non fosse per quel piccolo hobby di voler cancellare Israele...

quando e se attaccheranno, allora sarà un'altro discorso

io ho un amico iraniano.. e se ti dicessi che molte dichiarazioni dell'allora presidente Ahmadinejād sono state tradotte male dai media occidentali?

mi beccherei del sciachimista :lol:

[Guest EC2277]

l'Iran è molto meno "mostro" di come viene dipinto e molto più laico e democratico (in un accezione più ampia del termine ) di quello che ci aspettiamo.

di sicuro è molto ma molto più vicino a noi di arabia saudita, quatar, barhein e EAU

nel parlamento iraniano ci sono addirittura delle donne... mentre in arabia saudita vengono fustigate se non camminano 2-3 mt dietro ai mariti

Tra l'altro alla minoranza armena è permesso di produrre e bere il vino, ma non di celebrare pubblicamente il proprio culto o fare proselitismo.

Più che paragonarlo all'Italia degli anni'50, sarebbe corretto paragonarlo alla Confederazione Italian ipotizzata da Gioberti, ovvero ad una confederazione di stati che vedono nel cattolicesimo la propria ossatura morale e culturale e nella Chiesa Cattolica l'ente avente sia il compito di salvaguardare e perpetuare tale ossatura, che quello di guidare la confederazione in virtù della propria investitura spirituale; detta in maniera molto semplicistica.