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cito da corriere.it

Lo afferma il ministro dei Trasporti tedesco, Alexander Dobrindt: «I veicoli con motori diesel 1.6 e 2.0 litri sono interessati dalle manipolazioni di cui si è parlato»

:|:attorno:

Modificato da pippero
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Intanto gli americani hanno aperto un'inchiesta anche penale, e non si sa fino a che livello possono arrivare le incriminazioni, specie se rivelazioni di Die Welt , il governo sapeva.., fossero confermate...

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La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in armonia.

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Ciao a tutti, sono nuovo ed esordisco con una paio di domande:

1- Nel caso che un privato venga sorpreso a taroccare la sua auto, questa di fatto perde la sua "omologazione" e la sua assicurazione può in caso di incidente ritenersi esonerata dall'onorare i risarcimenti.

Ora, nel caso in questione il taroccamento lo ha fatto la casa stessa, dichiarando dati falsi alle autorità: siamo quindi sicuri che le assicurazioni restino valide? Non è che le assicurazioni potrebbero rivalersi sul fatto che l'omologazione di queste vetture sia stata ottenuta illegalmente e pertanto non valida?

2- Il software (sniffer) che truccava i test operava in modo da attivare i sistemi antipollution SOLO in caso di test. Significa quindi che nella marcia normale questi sistemi non sono attivi.

Secondo le parole stesse di ICCT: «In the lab, the two VWs performed flawlessly. But when they were taken out on the roads in California, they were belching out levels of nitrogen oxide that were 30 to 40 times higher than the regulatory standards. Even the heavy-duty trucks the researchers had tested had never performed that poorly by comparison

In questo momento quindi abbiamo oltre 11 milioni di veicoli che credo non rientrino nemmeno tra gli standard Euro 4, e forse nemmeno Euro 3(!), che stanno invece tranquillamente marciando in violazione delle limitazioni del traffico correnti.

E arrivo alla domanda: non dovrebbero le autorità nazionali e regionali emettere un immediato ordine di fermo per tutti questi veicoli e contemporaneamente obbligare Vw ad un aggiornamento del software in modo che SBLOCCHI l'attivazione dei sistemi anti-inquinamento?

Questo aggiornamento sarebbe di fatto a costo quasi zero, ed effettuabile nel giro di pochi minuti. Queste auto perderebbero potenza, ok, ma credo che sia un male infinitamente minore, no?

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Se interessa e se non è stato già fatto, appena ho tempo posto un po' di roba quantitativa (tipo 'Noi siamo qui' e 'omologazione è qui' ecc.).

@aargh hai sollevato un punto interessante (benvenuto :)). il fatto di aver voluto adattare alla normativa per i camion quella per le autovetture e commerciali leggeri (in Europa è/sarà così, ad es. il fatto che ci sarà un fattore di conformità pari a 1.5 volte il limite di legge per il NOx viene da lì) è una delle cause di tutto questo caos per almeno due motivi:

- condizioni operative dei mezzi pesanti LEGGERISSIMAMENTE DIVERSE da quelle delle autovetture

- sistemi di trattamento (urea e compagnia) che incidono su una percentuale minore del costo di produzione.

per quanto riguarda il resto... IMHO è ni... Cambiare le mappe/logiche apertura e chiusura EGR oltre alla potenza incide sulla guidabilità.

Il fatto che il povero NOx sia colpevole di tutto il male del mondo è (IMHO) più politico che tecnico (l'ultimo parlamento europeo esultava dicendo 'o 80 mg/km con euro VI.2 o non vendete nulla' e non lasciando nessun margine di trattativa a noi poracci brutti cattivi), dato che dagli scarichi delle vetture esce di peggio.

Modificato da erriquezz
non so più parlare/scrivere...

Perle d'autore

From Heel to Hell and back (Matteo B.)

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Dal lato cliente però hai pagato e stai pagando bollo e assicurazione per 150cv che poi magari diventerebbero la metà.

Auto a pieno carico che arrancano in salita, dal valore residuo ormai nullo.

Una brutta bruttissima gatta da pelare.

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Ciao a tutti, sono nuovo ed esordisco con una paio di domande:

1- Nel caso che un privato venga sorpreso a taroccare la sua auto, questa di fatto perde la sua "omologazione" e la sua assicurazione può in caso di incidente ritenersi esonerata dall'onorare i risarcimenti.

Ora, nel caso in questione il taroccamento lo ha fatto la casa stessa, dichiarando dati falsi alle autorità: siamo quindi sicuri che le assicurazioni restino valide? Non è che le assicurazioni potrebbero rivalersi sul fatto che l'omologazione di queste vetture sia stata ottenuta illegalmente e pertanto non valida?

2- Il software (sniffer) che truccava i test operava in modo da attivare i sistemi antipollution SOLO in caso di test. Significa quindi che nella marcia normale questi sistemi non sono attivi.

Secondo le parole stesse di ICCT: «In the lab, the two VWs performed flawlessly. But when they were taken out on the roads in California, they were belching out levels of nitrogen oxide that were 30 to 40 times higher than the regulatory standards. Even the heavy-duty trucks the researchers had tested had never performed that poorly by comparison

In questo momento quindi abbiamo oltre 11 milioni di veicoli che credo non rientrino nemmeno tra gli standard Euro 4, e forse nemmeno Euro 3(!), che stanno invece tranquillamente marciando in violazione delle limitazioni del traffico correnti.

E arrivo alla domanda: non dovrebbero le autorità nazionali e regionali emettere un immediato ordine di fermo per tutti questi veicoli e contemporaneamente obbligare Vw ad un aggiornamento del software in modo che SBLOCCHI l'attivazione dei sistemi anti-inquinamento?

Questo aggiornamento sarebbe di fatto a costo quasi zero, ed effettuabile nel giro di pochi minuti. Queste auto perderebbero potenza, ok, ma credo che sia un male infinitamente minore, no?

sulla domanda 1 penso (a braccio senza particolari approfondimenti giuridici) che l'utente finale potrebbe agevolmente sostenere il legittimo affidamento sulla validità dell'omologazione e quindi del contratto assicurativo e chiamare in causa tutta la catena coinvolta: il costruttore, chi gli ha venduto l'auto, l'Ente Omologatore (che a sua volta si rivarrebbe sul soggettoche lo ha ingannato, cioè il costruttore).

Altro simpatico problema è che se le auto coinvolte non potevano essere vendute in quanto non omologabili, i contratti di compravendita (ma anche di leasing e noleggio) delle stesse potrebbero essere nulli per illeceità dell'oggetto con conseguenze catastrofali, considerato che la nullità non si prescrive.

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A me sembra molto irreale (nonché molto impratico) lo scenario in cui si andranno a toccare tutti quei milioni di mezzi (tradotto: milioni di consumatori e aziende in EU).

Ce le terremo così e buonanotte.

Spero bene, però, che le autorità EU e/o nazionali puniscano duramente il Gruppo per il danno alla collettività. Voglio ben sperare che non facciano melina davanti a questa situazione, sarebbe uno scandalo nello scandalo.

Quanto a quelle USA... "gli toglieranno la pelle e ne faranno un paralume" (cit. barista Necchi)

PS: tutto questo spiega perché il 2.0 della Passat tirasse così tanto icon_mrgreen.gificon_mrgreen.gificon_mrgreen.gif

There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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Ok, grazie per il benvenuto e per le risposte. :)

Riguardo l'omologazione credo infatti sia la prima volta di un caso simile, intendo che un costruttore ammetta di aver falsificato i dati.

Nel caso quindi le autorità dovessero dichiarare non valida l'omologazione di queste vetture si aprirebbe un vaso di pandora dagli effetti incalcolabili.

Ma nel caso decidessero di dichiararle valide? Non si creerebbe anche qui un pericoloso precedente anche per gli altri costruttori? Sono in ballo cifre con parecchi zeri...

E non potrebbero anche i privati, chiamati in causa per aver manomesso le loro autovetture, approfittare a loro volta di questo caso per fare giurisprudenza?

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A me sembra molto irreale (nonché molto impratico) lo scenario in cui si andranno a toccare tutti quei milioni di mezzi (tradotto: milioni di consumatori e aziende in EU).

Ce le terremo così e buonanotte.

Spero bene, però, che le autorità EU e/o nazionali puniscano duramente il Gruppo per il danno alla collettività. Voglio ben sperare che non facciano melina davanti a questa situazione, sarebbe uno scandalo nello scandalo.

Quanto a quelle USA... "gli toglieranno la pelle e ne faranno un paralume" (cit. barista Necchi)

PS: tutto questo spiega perché il 2.0 della Passat tirasse così tanto :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Scenario probabile IMHO:

Mult(in)a a VW e giurin giurello non lo facciamo più, e tutti gli altri che si parano il coolo.

Le mazzate vere se le daranno più in là quando si farà sul serio (ci sono due blocchi - in Europa - contrapposti e alcune pedine ancora indecise su quale fronte sia più fruttuoso schierarsi in tema di RDE. In mezzo tanti fornitori con tecnologie pronte da vendere :)).

IMHO tra i piccoli/generalisti sopravviverà chi avrà un buon bagaglio tecnologico benzina/ibrido/ibrido mild (questi ultimi, se accoppiati al diesel, saranno MOLTO interessanti o comunque da seguire con attenzione).

Perle d'autore

From Heel to Hell and back (Matteo B.)

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secondo me questo è lo scacco matto al motore diesel sulle automobili, tanto più che è stato riconosciuto che le polveri sottili dei diesel sono cancerogene.

Se poi ci mettiamo che entro il 2020, mi pare, a Parigi come in altre capitali vogliono escludere dalla circolazione i motori diesel....

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