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MV Agusta - Zagato concept bike


Sarrus

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57 minuti fa, shadow_line dice:

Per me la Motò era del tutto ok già quando è uscita, i motociclisti invece capiscono solo il design da motociclista, da internet:

 

"Le sue linee curve che determinavano un profilo ovoidale, con carrozzeria plastica giocata su netti contrasti di colore, piacquero ad un pubblico diverso da quello tradizionale (venne esposta al Guggenheim Museum di New York) ma vennero snobbate dai motociclisti, facendola archiviare rapidamente nella marginalità. Con il passare del tempo (e delle mode) la Motò è diventata un vero e propriocult: la riscoperta delle linee classiche e di moto più semplici ne ha decretato un successo per lo più postumo. Adesso la Motò è molto ricercata dai collezionisti, e nei mercatini dell’usato e dell’epoca spunta spesso quotazioni sorprendenti soprattutto pensando a quanto finisse svenduta nell’ultimo periodo della sua produzione."

anche la multipla è stata esposta al Guggenheim...

se è stata snobbata dai motociclisti, significa che è stato un flop, senza se e senza ma, che senso ha fare un oggetto che non piace alla clientela? è stato un azzardo, non ha pagato. Il fatto che poi piaccia a qualche collezionista estroso, o qualche critico d'arte (che poi il design e l'arte sono 2 cose ben diverse, quindi...) non ne fa una bella moto a priori, brutta era e brutta è (per quanto apprezzi Stark per le sue creazioni, anche se a livello di funzionalità...)

Modificato da Aymaro
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Lungi da me insistere su considerazioni sulla linea della Motò per evitare di alimentare oltre questa discussione, sulla quale probabilmente ne io ne te abbiamo intenzione di cambiare parere.

 

Mi limito ad osservare che non necessariamente il fatto che ora sia ricercata nel mercatino dell'usato sia dovuto alla linea azzeccata. Il mio parere è che sia ricercata piuttosto per la sua particolarità e per la sua valenza "storica", come succede spesso.  

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Direi che sono state esposte 3 opinioni ognuna delle quali ha una sua motivazione: 1) per me la Motò era giusta come oggetto di design, io l'ho trovata giusta fin da subito, ma effettivamente 2) ai motociclisti non piaceva proprio perchè troppo "artsy"= artisticheggiante, con pretese artistiche a cui il tipico motociclista non è interessato, quindi 3) per chi lavora nel settore se non vende non serve, e infatti oggi abbiamo automobili che sono praticamente la fotocopia l'una dell'altra proprio per la paura di fare qualcosa che il cliente giudichi troppo originale, troppo fuori dal coro, troppo artistico

sono 3 posizioni che vanno in 3 direzioni diverse ed è inutile cercare di ricondurle in altro modo, chi guarda il design con occhio da critico d'arte andrà da una parte, il cliente medio di auto e moto compreso nella sua parte continuerà a cercare le cose che interessano solo lui, chi lavora nel settore cercherà di intercettare le richieste del cliente medio

detto questo confermo che per me il lavoro di zagato sull'agusta è giusto dal punto di vista del design e anche dal punto di vista creativo ed eventualmente artistico, circostanziando questo giudizio in quanto conoscitore d'arte, non come motociclista, non come designer in ambito auto-moto, penso siano in effetti 3 posizioni e relativi pareri differenti

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19 minuti fa, shadow_line dice:

 quindi 3) per chi lavora nel settore se non vende non serve, e infatti oggi abbiamo automobili che sono praticamente la fotocopia l'una dell'altra proprio per la paura di fare qualcosa che il cliente giudichi troppo originale, troppo fuori dal coro, troppo artistico

occhio: non ho mai detto che non deve essere fatta fuori dal coro, anzi,

l' MV è fuori dal coro ma imho è riuscita, la Motò no, la Juke è fatta fuori dal coro ed è riuscita (dal punto di vista del design e delle vendite) la Multipla no,

il concetto è che se lo devi fare, lo devi saper fare, non basta fare una forma "strana" per avere un buon oggetto di design

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1 minuto fa, Aymaro dice:

occhio: non ho mai detto che non deve essere fatta fuori dal coro, anzi,

l' MV è fuori dal coro ma imho è riuscita, la Motò no, la Juke è fatta fuori dal coro ed è riuscita (dal punto di vista del design e delle vendite) la Multipla no,

il concetto è che se lo devi fare, lo devi saper fare, non basta fare una forma "strana" per avere un buon oggetto di design

 

Certamente, ma se parliamo di questo in quanto professionisti, potremmo scrivere pagine e pagine di post visto che sono argomenti che mettono in gioco valutazioni che vanno dall'estetica filosofica al marketing, ci fanno degli interi corsi di laurea al riguardo

e sempre parlando come professionisti è ovvio che se si fa, il lavoro intendo, si deve tenere in conto che si fa per vendere quindi si cerca di calibrare il progetto in funzione di questo cercando però di non rinunciare alla propria espressività

è un argomento sul quale è quasi impossibile non essere prolissi, quanta estetica artistico-filosofica e quanto marketing miscelare per ottenere il cocktail giusto, più arte o più design ecc ecc, anzi forse non conviene svelare troppi segreti del mestiere..

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L'anteriore, pur non originalissimo, è accattivante, e plaudo al ritorno a belle superfici lisce in epoca di origami imperante.

Troppo tondeggiante e massiccio il serbatoio:

l'effetto di continuità monolitica (che non amo: il serbatoio deve fare il serbatoio...) rende l'insieme tozzo, e nasconde il bel telaio, che meriterebbe invece d'esser ostentato.

La coda, interessante di per sè, non aiuta a rendere filante la linea ed appare un'inclusione esogena.

 

Però tutto sommato un esperimento interessante, che con poche correzioni potrebbe diventare una gran bella moto.

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Direi che comunque si può fare qualche considerazione interessante al riguardo, dunque, nei decenni auto e moto hanno definito un loro particolare modo di intendere lo styling e il design, esiste a tutti gli effetti una categoria definibile come "design auto-moto",

bene, la Motò esce in un periodo in cui esistevano ancora le "star" del design come philippe starck, ma si trattava di un altro tipo di design, il product design e il design legato alla casa-arredamento, si è visto possiamo dire sperimentalmente che non è possibile mescolare i due linguaggi: le auto si disegnano con il design-auto, le case si arredano con il design-arredamento, sono due cose diverse per prodotti diversi e lo stesso si potrebbe dire della Multipla, non si può dire che è brutta non è affatto brutta, ma è disegnata in modo da sembrare più una casetta che una auto, con uno styling che appartiene a un'altra categoria rispetto a quello ormai canonico per le auto

 

oggi questo non potrebbe più avvenire il design d'arredamento ha perso importanza fin quasi a scomparire, mentre invece è cresciuto il design legato all'elettronica e informatica di consumo, infatti oggi si sente dire: le auto del futuro assomiglieranno a telefonini? anche qui direi che ogni categoria di oggetti sviluppa un proprio styling caratteristico e quindi le auto dovranno continuare a sembrare auto e gli smartphone a sembrare smartphone senza mischiare i linguaggi progettuali

 

si può ancora dire qualcosa riguardo a questa zagato-agusta, a che categoria di design appartiene? direi che come tutte le auto-moto one-off la cosa migliore è che si tratti di una sperimentazione che si ponga pochi limiti e ancor meno confini progettuali, senza legarsi ad una categoria di styling precisa il progettista in questi casi dovrebbe realizzare un "esperimento" legato più ad una certa visionarietà progettuale, richiamandosi ad un senso dell'onirico, unendo il futuribile con i richiami del passato e della storia, certo è un metodo progettuale che non funziona in genere con i prodotti di massa ma sicuramente è la via migliore per le piccole serie e singole unità produttive, e in questo caso mi sembra riuscito

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Non mi fa impazzire, la F4 resta un capolavoro a distanza di 10 anni, ma c'e' sicuramente la necessita' di innovarsi. F3/B3 sono belle, ma ancora troppo "evolutive" rispetto ad F4/B4, una versione in scala ridotta.

Questa Zagato la vedo come un tentativo di far parlare di se', piuttosto che come manifesto realizzabile di cio' che verra' superando il design che accompagna le MV da 10 anni.

Piuttosto a settembre se non erro si discutera' l'arbitrato che decidera' se MV/Cagiva prosegue la sua corsa o meno.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

Automobili

Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

BMW M4 DKG Competition Package 450cv Sapphire Black

Jeep Renegade 1.0 T3 Limited 

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22 ore fa, Aymaro dice:

nel 99 anche la ford ci provò facendo disegnare a Marc Newson una show car, la 021C

ford-021-03.jpg

 

 

che aveva anche qualche idea interessante, ma rimane un oggetto che poco ha a che fare con un bell'oggetto di "car design"

 

Nella linea laterale la vedo invece molto automobile,

una pronipote quasi filologica della fiat 850: la trovo adorabile...

 

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