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https://www.jalopnik.com/1863433/all-america-car-cost-400000/

 

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An All-American Made Car Would Likely Cost Around $400,000


BY MATTHEW DEBORD   MAY 19, 2025 12:25 PM EST

The Trump administration's shambolic tariff policy is supposed to send a clear signal to domestic and foreign automakers alike: Make more vehicles in the good old US of A! Trump trade advisor Peter Navarro has been beating this drum for months with wild-eyed conviction, as has Commerce Secretary Howard Lutnick, offering the inevitability of a U.S. auto manufacturing restoration as a sort of fait accompli.

We currently import about eight million vehicles a year, making up half of the 16 million annual US sales market for cars and light trucks. Tariffs, broadly speaking, can also have an impact on the supply chain; it has been noted that many, many car components cross the US-Canada and US-Mexico borders numerous times before ending up in finished vehicles.

So, what would happen if the administration's nirvana of a 100% made-in-USA vehicle came to pass? Is it even possible? CNBC's Mike Wayland reported out the question and concluded that, well ... it's complicated. Mike is basically correct – but the complications mainly concern the staggering expense of all-American production. The truth is that, when you drill down into the details, it's effectively impossible to build a car entirely within U.S. borders.

 

It's the little things that count


I'll explain by providing a teensy-weensy example: I've been lucky to have toured numerous assembly lines. Inside the plants, you'll see some great big robots and lots of high-tech computer screens and entire engines being lowered into unfinished chassis. But you'll also see numerous bins filled with screws and bolts and clips and all manner of fiddly little components that, you know, hold the car together. These bits are not American made because it would be unbelievably costly to pay for American-made bits.

Now let's zoom out. Every single automobile manufactured anywhere on Earth has something called a "bill of materials," or BOM, that ultimately dictates its existence. Yes, there are some vehicles – exotic hypercars and so on – that don't live and die by the BOM, but for every other car or truck, from cheap subcompacts to luxury four doors, the BOM is destiny. The automakers devote massive amounts of planning time, energy, and resources to making the BOM work for a car they want to sell. The engineering costs alone are huge (automotive engineers are well paid, as they should be, for their expertise).

The BOM cannot be avoided. In his story, with the assistance of some analysts, Wayland works through how a carmaker could get as close as possible to 100% US content, going so far as to invent a new company that's all U.S.A. and has to sell its vehicle for upwards of ... $400,000! Fun stuff, but in reality, the discussion would never even get started, because everybody would already know, from square one, that the BOM wouldn't fly.

 

What the Trumpers don't know

Apart from Elon Musk, who doesn't seem to be offering his extensive grasp of this topic to any of Trump's advisors, nobody in the administration knows anything about 21st century manufacturing. Nonetheless, they have "designed" and rolled out the most ambitious disruption to the global manufacturing economy in human history. 

The end goal is simply unachievable. GM and Ford have already clearly flashed a warning on that front, predicting a combined $6.5-billion hit to their profits for 2025. Ford's annual net profit could be knocked down by 25% ; the $4-5 billion that GM expects to not make in 2025 is half of what the General has racked up in a typical year since the firm emerged from bankruptcy over a decade ago.

Let's say that, somehow, the boards of these companies decide to go along with Trump and spend the billions that would be required to construct the factories and yank back production from outside the U.S. borders. They would then be operationally doomed because they wouldn't be able to sell for enough money, with acceptable margins, the cars and trucks that would eventually be built. The embedded economics of the auto industry are merciless. If you don't make money, you borrow money to cover the gap. But if you don't start making money at some point, the debt kills you. Fast.

That is, literally, the bottom line. The carmakers can't afford Trump's tariffs, and they can't afford to make the changes that the tariffs demand. The alarming thing is that nobody in the administration seems to have figured this out.

 

 

Articolo completo cui si riferisce Jalopnik:

 

https://www-cnbc-com.cdn.ampproject.org/c/s/www.cnbc.com/amp/2025/05/16/made-in-the-usa-vehicle-cost.html

 

P.S.: l'articolo è basato sugli USA; ma non credo proprio che per gli altri paesi produttori sia diverso.

Modificato da pennellotref

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

  • 2 settimane fa...
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29 minuti fa, alfagtv scrive:

Una compagnia Indiana?


si, sede a Noida, azionario di maggioranza con 50,5% una famiglia Seghal. 
 

 

  • Grazie! 1
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Petronas perde la commessa Stellantis sull’olio Selenia: allarme per 520 lavoratori italiani tra Torino e Napoli

Petronas, la multinazionale controllata dallo Stato della Malaysia, ha perso la storica commessa Selenia, che per oltre un secolo ha legato l’ex Fiat Lubrificanti al gruppo automobilistico torinese, ora confluito in Stellantis. La produzione del noto olio motore, nata 112 anni fa, passerà dal 1° gennaio 2026 alla concorrente francese Total, che si è aggiudicata la nuova gara di fornitura indetta da Stellantis. Le conseguenze potrebbero pesare sull’Italia.

 

L’annuncio è stato dato dall’azienda nel corso di un incontro informativo con i lavoratori, anticipando quello ufficiale ai sindacati previsto per il giorno successivo. Immediate le reazioni da parte della Uilm, che ha espresso forte preoccupazione per il futuro occupazionale degli stabilimenti italiani coinvolti nella produzione di Selenia: 450 dipendenti a Villastellone, in provincia di Torino, e 70 a Napoli. A rischio anche l’indotto locale legato a questi siti.

 

Molti lavoratori Petronas dipendono da Stellantis

«Petronas ha lavoratori dedicati esclusivamente alla commessa Stellantis», sottolineano Vito Benevento, segretario organizzativo Uilm Torino, e Giovanni Rao, della segreteria Uilm Campania. «Ora che la fornitura passerà a Total, useremo tutti gli strumenti a disposizione per tutelare i lavoratori e l’indotto torinese e campano, messi a dura prova dalla politica di approvvigionamento adottata da Stellantis».

 

Il marchio Selenia, insieme al Paraflu, era entrato nella galassia Petronas nel 2007, quando la compagnia asiatica rilevò l’intera ex Fiat Lubrificanti dal fondo americano Kkr. La stessa Kkr aveva acquistato l’attività due anni prima da Fiat. A Torino, Petronas ha anche sviluppato un centro di ricerca specializzato in lubrificanti innovativi, ma il cuore della produzione è sempre rimasto legato alla storica commessa ora in uscita.

 

Da parte sua Petronas minimizza per il momento l’impatto occupazionale, sostenendo che la perdita della commessa potrebbe addirittura offrire l’opportunità di aprire nuovi mercati per i prodotti Selenia. Ma i sindacati sono scettici e chiedono un confronto urgente per capire come l’azienda intenda riorientare la propria strategia produttiva in Italia. La transizione verso Total si inserisce in una più ampia revisione delle strategie di fornitura da parte di Stellantis iniziata con l’ex ceo del gruppo Carlos Tavares e già criticata dai sindacati per alcune decisioni ritenute penalizzanti per l’industria italiana dell’auto. «Confidiamo che le scelte sbagliate compiute dall’ex amministratore delegato di Stellantis possano essere riviste per il bene dell’intero comparto», concludono i rappresentanti della Uilm.

 

L’auspicio è che con il nuovo ad italiano Antonio Filosa, Stellantis cambi strategia ma per Petronas la commessa è persa e bisognerà capire quali saranno le conseguenze e se le società intenderanno aprire tavoli di crisi con le istituzioni per scongiurare un nuovo caso industriale. (riproduzione riservata)

Petronas perde la commessa Stellantis sull’olio Selenia: allarme per 520 lavoratori italiani tra Torino e Napoli

 

Non sono siti "stellantis" ma ex-Fiat, ciò detto la notizia è interessante ma in negativo.

A meno che non si costringa Total a prendersi gli impianti italiani(cosa che dubito possa accadere).

Modificato da Graziano68dt
  • Tristezza! 1

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

Inviato
16 ore fa, Graziano68dt scrive:

Petronas perde la commessa Stellantis sull’olio Selenia: allarme per 520 lavoratori italiani tra Torino e Napoli

 

Non sono siti "stellantis" ma ex-Fiat, ciò detto la notizia è interessante ma in negativo.

A meno che non si costringa Total a prendersi gli impianti italiani(cosa che dubito possa accadere).

Ecco, quando è nata Stellantis e si parlava di razionalizzazione dei fornitori questo era una delle situazioni a cui avevo fatto caso: i marchi PSA avevano Total e FCA Selenia Petronas. Evidentemente l'ha spuntata Total (che probabilmente ha una taglia e una potenza di fuoco diversa). Detto questo, speriamo bene per i lavoratori...

  • Grazie! 1
Inviato
16 minuti fa, diciottocavalli scrive:

Ecco, quando è nata Stellantis e si parlava di razionalizzazione dei fornitori questo era una delle situazioni a cui avevo fatto caso: i marchi PSA avevano Total e FCA Selenia Petronas. Evidentemente l'ha spuntata Total (che probabilmente ha una taglia e una potenza di fuoco diversa). Detto questo, speriamo bene per i lavoratori...

D'altronde se montano i puretech e non i firefly, anche li era quasi certo che ci sarebbero andati a mettere le mani.

Però così è abbastanza drammatica come situazione, in UE è stato quasi tutto soppiantato dalla supply chain di PSA...

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

Inviato
3 ore fa, nucarote scrive:

Comunque sul libretto di manutenzione della Ypsilon l'olio consigliato è Selenia non Total.

Fattene una scorta.... 😅

LanciaDeltaS4_open_mini.jpg.5d11965fd7512efc3fa6bdb812cce295.jpg 

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