Vai al contenuto

Fiat 199 - FOTO SCOOP a pg.75!!


Abarth03

Messaggi Raccomandati:

  • Risposte 1,2k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

FIAT/ LE TANTE POSSIBILI RAGIONI ALLA BASE DI UN SOLIDO RIALZO

20/07/2005 - 20:03

Non si arresta recupero Fiat, per molti ragionevoli motivi

Roma, 20 lug (Apcom) - Nuova chiusura in rialzo per Fiat che oggi ha toccato i 6,911 euro, +0,92% rispetto a ieri, e con scambi sempre forti che hanno riguardato il 6,47% del capitale ordinario. Ad un primo esame sembra evidente che l'interesse da parte degli investitori per il titolo del Lingotto non accenna affatto a diminuire. Cercando, poi, di capire le ragioni dell'andamento positivo delle azioni Fiat le ipotesi da fare sono più d'una.

La prima ragione è probabilmente dovuta all'attesa per i conti del secondo trimestre che saranno resi noti giovedì 28 luglio e che lunedì Morgan Stanley ha previsto in utile con una riduzione delle perdite dell'Auto.

La seconda spiegazione è quella che si può trovare nella fiducia che il mercato sembra dare all'operazione di risanamento messa in atto dall'ad Marchionne ormai da oltre un anno, e trimestre dopo trimestre vede un tangibile recupero sugli omologhi periodi precedenti.

La terza ragione per spiegare la crescente fiducia è forse l'attesa per i nuovi prodotti dell'Auto e in particolare per la nuova edizione della Punto. Gli uomini del Lingotto, infatti, sembra si siano rimessi a fare soprattutto il proprio vecchio mestiere e cioè le automobili. Un fatto, questo, che gli investitori sembrano aver apprezzato pur sapendo che l'Auto si muove in condizioni di mercato continentale oggettivamente difficili per colpa della stagnazione economica, del prezzo crescente dei carburanti e di una concorrenza sempre più agguerrita. Per di più, con la cura Marchionne, anche i conti dell'Auto pur continuando ad essere in rosso, sembrano migliorare.

Non c'è poi solo la nuova Punto il cui lancio è atteso a settembre a fortificare la gamma prodotti del Lingotto. C'è la nuova Croma, c'è l'Alfa 159 di cui sempre a settembre verrà rivelata anche la versione station wagon e ci sono, tra i modelli già in listino, la Panda, le lancia Ypsilon e Musa il cui gradimento pare consolidato. E soprattutto c'è il tentativo, finalmente reale e non solo annunciato, di Fiat Auto di tagliare al massimo possibile le vendite meno redditizie come i 'km zero' o i blocchi alle flotte oltre a quello di rivisitare, migliorandola, tutta la struttura della rete di vendita europea.

Se poi la Punto dovesse davvero girare a ritmi di 360.000 vetture l'anno come prevede Fiat cresceranno anche i margini e quindi la possibilità di guadagnare e di investire. Magari senza dover subito cercare un partner asiatico (e cinese in particolare) come spesso viene pronosticato ma semplicemente lavorando come ha più volte annunciato Marchionne "su allenaze mirate". Il mercato finanziario, evidentemente, a tutte queste cose sembra dar peso attendendo anche il piano industriale 'rivisitato' da Marchionne e che dovrebbe essere presentato entro fine mese a Governo e Sindacati. Qui, come ha promesso l'ad, non vi dovrebbero essere chiusure di stabilimenti come invece qualcuno teme. Più di una fonte di settore, però, prevede in futuro ulteriori periodi di cassa integrazione 'mirati' a compensare la ciclicità di una domanda che, va ripetuto, è difficile da gestire in modo positivo.

La Fiat, poi, non è solo Auto. Gli altri settori (CNH ed Iveco) hanno conti in nero e rappresentano oggi la vera parte positiva del un gruppo che, quindi, nel settore delle macchine da cantiere e agricole è ai vertici mondiali e quasi altrettanto lo è, in Europa, nel campo dei camion e dei furgoni.

Il mercato finanziario, poi, sembra aver accettato che a fine settembre con il convertendo le Banche diverranno i maggiori azionisti del Lingotto e l'Ifil scenderà attorno al 20-21%. Il che non significa, come del resto già annunciato da alcune Banche, che gli istituti di credito faranno a lungo gli industriali ma certamente vuole dire che gli scenari in cui si muove la 'cassa' della Fiat sino un po' meno foschi di quelli degli scorsi anni.

C'è infine l'ipotesi, ventilata da alcuni commentatori e anche da un parte del Sindacato (la Fiom), di scalate, di nuove cordate e che spiegherebbe il gran volume di scambi sulla Fiat. Questa possibilità, però, al momento non trova altro riscontro che quello di alcuni rumors ed è collegata spesso a nomi di ipotetici 'scalatori' che nella maggioranza dei casi smentiscono. Allo stesso tempo si parla di 'cordate amiche' della famiglia Agnelli che starebbero costruendo attorno al pacchetto azionario Ifil una sorta di cortina protettiva.

Al momento, però, la Fiat non pare stia per essere scalata perché sono ancora troppo ridotti, pur se importanti, i volumi che passano di mano. Più probabile, invece, che sia in atto una sorta di operazione di protezione agli assetti attuali, pur diluiti. Anche qui, però, si resta, almeno per ora, ancora nel campo delle ipotesi e della 'fanta-finanza'.

E' un articolo sul risanamento Fiat. La parte che interessa è l' output per Fiat punto. E' 360.000 l' anno non 500.000 come qualcuno aveva detto. Il target è ben lontano dai 500.000 della Clio o dai 550.000 della futura 207 ( comprese le diverse versioni CC, sw etc..). In sostanza nei primi anni ( a meno di un successo strabiliante al di fuori di ogni previsione tipo 206) la Fiat Punto sarà la terza o quarta della sua categoria.

Congresso di Berlino 1878 Principe Kutuzov: " Gli italiani chiedono l' annessione di Trento e Trieste" Kanzler Bismarck " Ah! Non sapevo che avessero perso un' altra guerra"

Link al commento
Condividi su altri Social

Secondo me il management e' convinto di venderne di piu' di 360.000 pero' fa bene a sparare basso .....anche perche' fiat sta negoziando con i sindacati per aumentare i turni a melfi.....e se ne dovesse produrre solo 360.000 non ci sarebbe bisogno di ulteriori turni......

Secondo me punto arriva tranquillamente a 450.000

Link al commento
Condividi su altri Social

e' la tattica del gruppo dichiarare meno del previsto.....ma 360.000 mi sa che e' tropo in basso...basta dire che a regime la Punto I ha venduto 666.000 vetture in un anno...e perfino la non troppo fortunata Punto II e' arrivata a 571.000 unita' in un anno....credo che nella peggiore dei casi superera' le 500.000 unita'...mentre e' piu' che probabile toccare quota 600.000....se Punto 2 con un design molto meno fortunato si e' attestata per due anni sulle 570.000 unita'.....non dimentichiamo che Fiat Punto nelle sue due generazione ha venduto 5,5mln di vetture in 10 anni e mezzo...una media superiore alle 500.000 unita'...

Poi che melfi ha una capacita' produttiva a regime di 2200/2250 unita' al giorno che significa piu' di 500.000 unita' l'anno a regime con settimana a 5 giorni lavorativi...e piu' di 600.000 con 6 giorni lavorativi...

Link al commento
Condividi su altri Social

e' la tattica del gruppo dichiarare meno del previsto.....ma 360.000 mi sa che e' tropo in basso...basta dire che a regime la Punto I ha venduto 666.000 vetture in un anno...e perfino la non troppo fortunata Punto II e' arrivata a 571.000 unita' in un anno....credo che nella peggiore dei casi superera' le 500.000 unita'...mentre e' piu' che probabile toccare quota 600.000....se Punto 2 con un design molto meno fortunato si e' attestata per due anni sulle 570.000 unita'.....non dimentichiamo che Fiat Punto nelle sue due generazione ha venduto 5,5mln di vetture in 10 anni e mezzo...una media superiore alle 500.000 unita'...

Poi che melfi ha una capacita' produttiva a regime di 2200/2250 unita' al giorno che significa piu' di 500.000 unita' l'anno a regime con settimana a 5 giorni lavorativi...e piu' di 600.000 con 6 giorni lavorativi...

non dovremmo tenere in considerazione anche il fatto che questa volta la vecchia Punto rimane in produzione ancora a lungo?

Italians do it better

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.