Vai al contenuto

Alfa Romeo - filosofia sul brand, sui modelli e sullo sviluppo


Messaggi Raccomandati:

Inviato
5 minuti fa, shadow_line scrive:

 

😂 beh posso anche essere d'accordo, va bene, il fatto é che già allora sul mercato americano, come oggi sul mercato cinese

 

se comprano europeo cercano l'exotic, il sogno, la fantasia, perché la praticità la comprano già da giapponesi e coreani

 

 

 

E infatti ho citato il 6 in linea. Se vedi BMW e Merceds avevano quello in gamma, i V sono arrivati dopo. Poi di fatto ad oggi vendono tantissimi 4 in linea pure lì, turbo, ad alta potenza specifica, perché ormai i V6 sono roba da supermercato e lo trovi pure sotto la Camry.

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Inviato
Adesso, jeby scrive:

ormai i V6 sono roba da supermercato e lo trovi pure sotto la Camry.

 

ormai sta cambiando tutto ancora una volta, a volte sembra piú la fine di un'era geologica che un cambiamento

 

 

Inviato
15 minuti fa, shadow_line scrive:

perché si vendeva alla grande in america, in america per quanto abbiano fatto casino anche in pieni anni 70 la crescita economica andava a manetta

Sì, però quello che ho postato era il listino dell'usato italiano. E quello che secondo me emerge è che anche nella tribolata Italia del fulcro degli anni di piombo, la Porsche manteneva il suo (alto) valore, perché già allora era percepita come uno status symbol.
A differenza dell'Alfa, che era più (nazional)popolare, tant'è vero che era vista come la casa che faceva berline sportive ideali per poliziotti e rapinatori :D

  • Mi Piace 1
Inviato

ad ogni modo tutto il casino é nato da un fraintendimento 😄 io avevo detto già all'inizio che la Montreal era perfettibile e non solo a livello di sviluppo successivo, ma già a livello di progetto!

 

che avesse dei problemi di progetto é un fatto, ma lo consideravo sottinteso in quel "perfettibile" appunto

 

per il resto adesso sappiamo che jeby ha un'idea di alfa piú "pratica" mentre io piú "luxury"

 

e queste sono appunto due opinioni, diverse ma va bene cosí 😊

Inviato

secondo me la vera causa del declino Alfa è stata la politica. Prima con l'ingerenza di voler mettere le persone raccomandate dove voleva il dirigente del partito, per passare poi alla tassazione esagerata per tutto quello che era oltre il 2000 di cilindrata.

Di fatto si è agevolato un certo tipo di vettura, ma non si è creato ricchezza.

 

Alfa Romeo GT 3.2 V6 - 2007

Skoda Fabia 1.0 TSI 110 cv Montecarlo - 2023

Inviato
Adesso, 3volumi3 scrive:

Sì, però quello che ho postato era il listino dell'usato italiano. E quello che secondo me emerge è che anche nella tribolata Italia del fulcro degli anni di piombo, la Porsche manteneva il suo (alto) valore, perché già allora era percepita come uno status symbol.
A differenza dell'Alfa, che era più (nazional)popolare, tant'è vero che era vista come la casa che faceva berline sportive ideali per poliziotti e rapinatori :D

 

si é vero che via via l'alfa tendeva a diventare nazional-popolare, perché appunto non ha seguito l'incredibile scalata al lusso che hanno fatto poi i tedeschi negli 80

 

ma é proprio che se un'auto che é anche status symbol, che diventa da collezione, si vende a livello internazionale, allora sono sempre stati gli inglesi, e gli americani di origine inglese a decidere che valore avrà sull'usato e poi sul collezionismo successivo

 

é cosí ancora adesso, perché il loro é il mercato piú grande

 

per il resto anche avere una 911 turbo in italia nel 77 poteva essere pericoloso... 😆 mi hanno ad esempio raccontato proprio del 77, di un tipo con mercedes sl  inseguito nelle strade da un gruppo di ragazzi in presidio-corteo davanti a una scuola, che dopo essere scappato a tutta, si é poi salvato entrando in un garage sotterraneo e chiudendosi dietro le porte! 😄

 

 

i prezzi delle porsche, cosí come il mito delle porsche, é stato creato completamente in america, e infatti i tedeschi già allora lavoravano pensando quasi solo al mercato americano, dove potevano "buttare" anche  motori 6 litri delle mercedes serie s ed erano sicuri di venderle sempre e comunque!

6 minuti fa, falconero79 scrive:

secondo me la vera causa del declino Alfa è stata la politica. Prima con l'ingerenza di voler mettere le persone raccomandate dove voleva il dirigente del partito, per passare poi alla tassazione esagerata per tutto quello che era oltre il 2000 di cilindrata.

Di fatto si è agevolato un certo tipo di vettura, ma non si è creato ricchezza.

 

 

vero, tutto vero, poi proprio dal 77 anche la mancata cooperazione di una parte delle maestranze che ormai erano prese dal movimento di contrapposizione e forte cambiamento di quegli anni

 

e che per buona parte era anche giusto, l'italia anche a livello sociale era piú arretrata di altri paesi, dei cambiamenti andavo fatti, poi certo spesso sono sconfinati nel caos ma questo é un altro discorso, complicato e per il quale nessuno é mai arrivato a conclusioni certe...

 

ad ogni modo, tant'é... e mo' vedremo...

Inviato
4 ore fa, jeby scrive:

 

Che Montreal andasse "bene" è pura leggenda, e senza tirare in ballo SPICA. Una vettura venuta su in fretta e furia mal riciclando buona parte di 105... fosse uscita col 4 in linea sì che sarebbe "andata bene". Invece il V8 praticamente a sbalzo ha rovinato sia la linea (vedi cofano) sia la dinamica.

 

Costosa, poco affidabile, con una dinamica raffazzonata e con particolari grafici posticci -> ne hanno vendute solo 3900. E non c'entra la crisi petrolifera.

Costava più di una Jaguar E-Type! E della E-Type terza serie, già diciamo "invecchiata", col V12 5.3 ne hanno vendute 4 volte tante in metà del tempo...

 

Non c'entra la crisi petrolifera. Era fatta male, non prendiamola ad esempio per le "Vere Alfa", o almeno non per quelle moderne.

 

Semmai è il tipico esempio di come in Alfa la dirigenza non sapeva da che parte aveva il culo :D e l'ufficio tecnico era impegnato su troppi fronti e alcuni progetti li hanno semplicemente buttati via.

 

c'è già la bici alfa romeo :D

dalle prove che ho letto pareva essere una macchina valida (dinamicamente)

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

Inviato
55 minuti fa, jeby scrive:

 

Non so: siamo sempre stati bravissimi nell'artigianato, un po' meno nella grande serializzazione. Se leggi le interviste di operai e dirigenti dell'epoca ti accorgi che l'organizzazione del lavoro, non solo in fabbrica ma proprio davanti al foglio da disegno, è tutto fuorché "tedesco". Non penso fosse un problema del fatto che ci fosse una direzione statale, è ad un livello più basso. Se leggi "Il Portello - Voci dalla Fabbrica", o i libri di Chirico e di Busso ti accorgi di come proprio a livello di "mid management" le cose fossero messe male. Migliorano ad esempio Alfasud, che è un progetto moderno infatti, più di 116 (che secondo me è un po' il risultato di una masturbazione mentale di Busso, ma qui mi fermo, non voglio essere menato :D

 

E' una lettura anche quella, ma io faccio un ragionamento terra-terra...chi comandava Alfa (prendeva le decisioni) secondo me faceva fatica a  far capire all'azionista (Stato) che si sarebbe ad es. investito pesantemente  per aggredire il mercato USA di livello alto perché laggiù costruivano cassoni nel post crisi del 73.

 

Si decise un enorme investimento al Sud per ricadute occupazionali e per fare una macchina per l'italiano medio .

 

Nelle mie fantasie distopiche , si sarebbe costruito Arese più grande e modelli grandi export con motori anche V8 su berline ad alte prestazioni..😂

 

Poi però ti arrivavano interrogazioni parlamentari dal PCI e titoli sui giornali  con " l' Alfa statale che fa solo le auto per i ricchi" 

 

Non c'era il mood in Italia per una roba del genere, più o meno la stessa cosa per il Brand Lancia, passato da 6/7 anni sotto  Fiat.

  • Mi Piace 3
  • Tristezza! 1
Inviato
21 minuti fa, shadow_line scrive:

 

i prezzi delle porsche, cosí come il mito delle porsche, é stato creato completamente in america, e infatti i tedeschi già allora lavoravano pensando quasi solo al mercato americano, dove potevano "buttare" anche  motori 6 litri delle mercedes serie s ed erano sicuri di venderle sempre e comunque!

 

E pensare che anche Alfa era ben radicata negli USA...

thegraduate.jpg.e731794769705e0f119662b8ef289fe3.jpg

 

Ma già allora sembrava non crederci del tutto :(

Inviato
26 minuti fa, falconero79 scrive:

secondo me la vera causa del declino Alfa è stata la politica. Prima con l'ingerenza di voler mettere le persone raccomandate dove voleva il dirigente del partito, per passare poi alla tassazione esagerata per tutto quello che era oltre il 2000 di cilindrata.

Di fatto si è agevolato un certo tipo di vettura, ma non si è creato ricchezza.

 

Non lo so per quanto riguarda la tassazione, perché le Thema 2.0 Turbo sono state molto apprezzate tant'è che le LX terza serie da 201 CV hanno sostituito le 8.32 che offrivano stesse prestazioni e manutenzione da Ferrari. Non so le V6 Busso o PRV ma le 4 cilindri erano e sono comunque molto valide. 

 

Le 75 1.8 Turbo erano poi più performanti della 2.5 V6: in definitiva, non penso che il fattore motori piccoli sia mai stato un problema per Alfa, vedasi il 1.3 da 90 cv. 

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.