esattamente, sarà un caso ma il testa a testa si è creato più o meno da quando c'è il calcio sul digitale terrestre!!

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forse erano, comunque ormai io ci credo molto poco alla limpidità in questo calcio.

forse erano, comunque ormai io ci credo molto poco alla limpidità in questo calcio.

i giornalisti

i giornalisti sono la parte peggiore.

peggio loro che sguazzano o chi legge o guarda roba tipo processi vari??

Un bella lotta....

Juve, sindrome d'accerchiamento

02 05 2005

Luciano Moggi in silenzio Grazia Neri E' silenzio stampa in casa juventina. A sorpresa, domenica mattina, la Juventus ha annunciato il silenzio mediatico a tempo indeterminato. La decisione è stata presa, dice il club, "davanti a fatti sconcertanti tali da suscitare il sospetto che siano stati messi in atto per danneggiare il club nel momento topico del campionato".

Interpretando la frase, emerge che alla Juve pensano che l'invio anonimo alla Rai e la conseguente trasmissione in tv della videocassetta che riguarda il difensore Fabio Cannavaro sottoposto a flebo di Neoton ai tempi del Parma, possa essere stato un atto voluto per mettere in difficoltà la squadra in un momento decisivo del campionato.

Nessuno tra giocatori e dirigenti ha parlato al termine della vittoria contro il Bologna. Fabio Cannavaro, protagonista degli ultimi giorni per l'ormai famoso video, è stato l'unico a lasciarsi scappare una battuta, tra l'altro non diretta alla stampa. Il difensore, dopo aver regalato la maglia a un tifoso, è rientrato negli spogliatoi dicendo in tono scherzoso: "Ora vado a farmi un po' di doping".

All'interno della squadra, la situazione è chiara: gli uomini di Capello sono concentrati, motivati e pronti ad affrontare il match decisivo della stagione, a San Siro, al massimo.

Con l'esterno, però, i problemi ci sono. Si pensa che qualcuno stia complottando per sabotare la stagione bianconera. I dubbi, in effetti, ci stanno. Il primo interrogativo è: chi ha spedito alla Rai la videocassetta di Cannavaro.

Il giocatore ha spiegato di non essersi mai liberato della cassetta originale. Qualcuno, quindi, in possesso di una copia di quel video si sarebbe deciso a inviarlo alla tv di Stato. Chi e perché sono le domande: che il momento fosse quello cruciale della stagione ha un senso ma del resto, il video in sé, non è niente di speciale, considerando che è il Parma ad uscirne male e che la sostanza in questione non è proibita.

E' chiaro, però, che anche la squalifica di tre giornate Ibrahimovic grazie alla prova tv ha infastidito Moggi e soci, proponendo loro altri interrogativi.

Il direttore generale bianconero, furibondo, aveva commentato la squalifica dell'attaccante svedese con pesante sarcasmo: "Hanno coronato il sogno di toglierci Ibrahimovic per la partita contro il Milan - ha detto il dg juventino - Ma guarda caso eh? Ibrahimovic che salta l'appuntamento di San Siro. Mi verrebbe da piangere se non mi venisse da ridere. E allora meglio stare zitti. Sono sinceramente allarmato".

Moggi, in quella occasione, aveva lanciato anche una frecciatina a Sky: "C'è voluto davvero un grande regista per cogliere un episodio del genere - ha detto - vorrei conoscere il suo nome, è stato davvero bravo. Ha un grande acume, questo signore sicuramente ha fatto il bene del calcio rendendo un servizio utile alla comunità. Complimenti a lui e all'organizzazione che lo sorregge".

Vuoi fondare un partito e chiamarlo "Forza Juve" ??

Vedo gia' gli slogan "Per un nuovo miracolo bianconero, vota Gug"!!

Tanto per scherzarci su ascoltatevi "Ti amo campionato" di Elio e le storie tese