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Crisi economica 2011


TonyH

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I più attivi nella discussione

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Non sono d'accordo, che vorrebbe dire? Francamente dare la colpa a Mediaset (perché di altre tv private in italia non ce ne sono) mi pare leggermente eccessivo per non dire un iperbole

anche perché in altri Paesi il Berlusca non c'è ma il meccanismo è lo stesso.

Negli ultimi 10 anni ho visto la gente impazzire di consumismo....IMHISSIMO eh.....e soprattutto cercare di lavorare sempre meno e sempre più concentrata a vivere/costruirsi la vita al di fuori del lavoro (che non necessariamente significa spendere soldi), il lavoro visto non come uno dei modi per realizzarsi nella vita ma la fonte dei soldi a fine mese e basta.

Entrano in gioco anche altre dinamiche come il non sposarsi più/non fare figli ecc...tutta roba che ingombra adottando uno stile di vita abbastanza edonistico o comunque concentrato sul "se stesso".

Nulla di male, però è evidente che gli stili di vita e le modalità di consumo ne sono influenzate.

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...

come gia' insistevo pagine addietro invece di aumenti di tasse lineari come quelli fatti dal Rag. Monti

si puo' scoragiare sia acquirenti che venditori con una bella aliquota IVA al 33% per i generi di lusso , altro che alzare quella al 20 :muto:

Mai sentito parlare di direttive comunitarie? Imposta sul valore aggiunto - Wikipedia

Massimo 25% per l'IVA, sorry.

P.S. il bello di questo "interessante" periodo è che anziché ritrovarsi con 60 milioni di CT come ai mondiali, ci sono attualmente 60 milioni di economisti italiani che hanno ciascuno una ricetta migliore di quelli in carica... ;)

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Non sono d'accordo, che vorrebbe dire? Francamente dare la colpa a Mediaset (perché di altre tv private in italia non ce ne sono) mi pare leggermente eccessivo per non dire un iperbole

Senza contare che sono anche un pochettino stufo di vedere osannati gli anziani come metro di "assoluto esempio da seguire" :roll: perché se è vero che un videogioco da 40/50€ al mese può apparire tanto (e lo è anche) che dovrei dire dei tantissimi pensionati italiani che passano la loro vita al bar a prendere bianchini,pinot,aperitivi,vecchia romagna e così via :roll:

Per carità non tutti gli anziani sono così(così come non tutti i ragazzi buttano 1.000€ al mese in vestiti) però chi di noi vive in paesi di campagna sa come vanno le cose ai vari bar di paese

Poi mi sento fare le morali se prendo un videogames su Amazon a 15€ :roll:

Ognuno ha le sue spese, giudicarle é sbagliato perché da un certo punto di vista tutti "buttiamo" e non risparmiamo, ma francamente la vita del carcerato è brutta ;)

E' indubbio che negli ultimi trent' anni il principale veicolo educativo sia stata la TV, non fosse altro perche' tutti gli altri ( famiglia, chiesa, partiti , etc ) sono andati in crisi per tutta una serie di motivi che sarebbe troppo lungo enumerare.

Ed e' altrettanto indubbio che l'impatto della societa' e dell'esempio americano tramandato da innumerevoli telefilm di serie A ( ma anche B e Z ) abbia profondamente cambiato il modo di guardare al futuro delle generazioni.

Gli anziani si saranno fatti qualche bianchetto di troppo :) ma in media l'atteggiamento era quello di di premunirsi per il futuro , prima di ogni altra cosa . Discutibile oggi, ma comprensibile, parlando di una generazione che aveva visto ( e si era fatta molte volte ) tre/quattro guerre.

Inoltre vigeva un po' a tutti i livelli il meme del "sacrificio per gli altri", fossero gli altri, i figli, i parenti, i commilitoni, etc.

Oggi cio' non e' piu' vero, sia per il diffuso benessere incrementale finora visto, sia per una visione del mondo che mette al primo posto la propria soddisfazione personale , quale essa sia. Visione del mondo che nasce, paradossalmente nel '68, come pars destruens, ma si sviluppa pienamente negli '80 accompagnata e sostenuta da una "vulgata" televisiva.

Questo per non buttare la croce addosso a Mediaset, ma anche per evitare assoluzioni preventive.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Oggi cio' non e' piu' vero, sia per il diffuso benessere incrementale finora visto, sia per una visione del mondo che mette al primo posto la propria soddisfazione personale , quale essa sia. Visione del mondo che nasce, paradossalmente nel '68, come pars destruens, ma si sviluppa pienamente negli '80 accompagnata e sostenuta da una "vulgata" televisiva.

.

appunto. è cambiato il mondo e c'entra il 68 ,come le TV private , come la fine del comunismo che ha disilluso MILIARDI di persone e spostato il focus economico in posti che economicamente erano in "congelatore".

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Ma negli anni 60-70, l'acquisto di massa di un bene frivolo come la TV, con ammontare di cambiali pari forse al controvalore odierno di una utilitaria media, non era altrettanto pazzo e consumista?

Chiedo perchè da una parte si magnificano i nostri nonni, ma dall'altra alcune cose non sempre mi tornano..

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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Ma negli anni 60-70, l'acquisto di massa di un bene frivolo come la TV, con ammontare di cambiali pari forse al controvalore odierno di una utilitaria media, non era altrettanto pazzo e consumista?

Chiedo perchè da una parte si magnificano i nostri nonni, ma dall'altra alcune cose non sempre mi tornano..

I beni che tu hai citato si compravano anche allora, ma con due significative diversita':

1) se ne comprava uno per famiglia ( 1 utilitaria, 1 televisore , etc )

2) Si compravano beni perche' durassero e si portavano a consunzione, riparandoli fino a che era possibile ( a volte oltre la stessa convenienza economica )

Ho visto coi miei occhi mio nonno rifare gli avvolgimenti di un motorino elettrico di lavatrice, giro dopo giro , e renderlo di nuovo funzionante. :)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Ma negli anni 60-70, l'acquisto di massa di un bene frivolo come la TV, con ammontare di cambiali pari forse al controvalore odierno di una utilitaria media, non era altrettanto pazzo e consumista?

è vero...adesso un TV super top costa come uno stipendio basso....

oggi si lavora e soprattutto SI PRODUCE troppo poco (in USA e in larga parte d'Europa)

IMHO.

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I beni che tu hai citato si compravano anche allora, ma con due significative diversita':

1) se ne comprava uno per famiglia ( 1 utilitaria, 1 televisore , etc )

2) Si compravano beni perche' durassero e si portavano a consunzione, riparandoli fino a che era possibile ( a volte oltre la stessa convenienza economica )

Ho visto coi miei occhi mio nonno rifare gli avvolgimenti di un motorino elettrico di lavatrice, giro dopo giro , e renderlo di nuovo funzionante. :)

La TV di mio zio, Sony Trinitron costato 4milioni di lire nel 1982, ancora funziona :D

52 kili e 30 anni di tecnologia giapponese

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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