Vai al contenuto

Come sei caduto in basso Quattroruote


Messaggi Raccomandati:

Finalmente però la gente sembra stia arrivando a capire che le cavolate che scrivono i giornali sull'ibrido non sono tutte reali e le vanno a provare realmente su strada arrivando a capire come vanno realmente...aggiungo che si sta diffondendo il passaparola da chi già guida un ibrida (mio papà dopo aver preso la ct200 al bar viene subissato di domande su come va un ibrida e molti stanno seriamente valutando il cambio e le vanno a provare)

Link al commento
Condividi su altri Social

Non è che voglia difendere QR, ci mancherebbe, ma credo siano più affidabili le loro prove, fatte con apposite strumentazioni e cicli di guida standard, rispetto alle sensazioni dei singoli automobilisti, che comunque sono contento che siano positive. 

 

Non credo ci sia malafede da parte di QR nelle misurazioni, un conto sono le lodi sperticate per compiacere lo sponsor, un conto sono dati falsi, che possono essere smentiti scientificamente e gettare discredito sulla rivista.

 

Probabilmente chi sceglie un ibrido è anche molto attento ai consumi e quindi mediamente riesce ad ottenere risultati migliori dell'automobilista medio. Tra l'altro le ibride hanno vari dispositivi che aiutano, anche con suggerimenti, a praticare una guida risparmiosa, mentre i cicli di test sono uguali per tutte le auto e non seguono alcun suggerimento di condotta di guida.

 

Se poi qualche automobilista abbandona il diesel per un ibrido a benzina non posso che essere molto contento.

 

 

 

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Partendo dalle basi, per quale motivo un'ibrida dovrebbe consumare meno di un'auto non ibrida? La carica della batteria viene comunque dal motore, a parte il recupero dell'energia in frenata, e con perdita di efficienza dovuta alla conversione meccanico-elettrico-meccanico. L'auto pesa di più. Tutto quello che causa minori consumi, tranne il suddetto recupero, si può applicare ad un'auto non ibrida. Quindi non mi stupisce che rilevazioni fatte bene non rilevino vantaggi nel consumo.

☏ T8-PLUS ☏

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

2 ore fa, xtom dice:

Non è che voglia difendere QR, ci mancherebbe, ma credo siano più affidabili le loro prove, fatte con apposite strumentazioni e cicli di guida standard, rispetto alle sensazioni dei singoli automobilisti, che comunque sono contento che siano positive. 

 

Allora devono spiegarmi come sia fisicamente possibile aver ottenuto un consumo di 12,1 km al litro in autostrada da un Atkinson 1.8 ed un sistema che ha un rendimento del 40% (superiore ai ciclo otto/diesel dei rivali).

 

L'unica auto che consuma così è la Lexus NX, un suv di segmento D con un motore ben più grosso e 90 cavalli in più, mentre il C-HR secondo i vari proprietari che usano l'auto e verificano il consumo pieno-pieno ci parlano di 16 km al litro oggi a dicembre durante i giorni di nebbia e freddo porco.

 

Io stesso con la CT ho perso 2 km al litro di media guidando uguale quando c'è stato il freddo pungente, come tutti del resto!

 

Cita

Non credo ci sia malafede da parte di QR nelle misurazioni, un conto sono le lodi sperticate per compiacere lo sponsor, un conto sono dati falsi, che possono essere smentiti scientificamente e gettare discredito sulla rivista.

 

Loro SONO in malafede perchè è da 10 anni, dal casino fatto con Prius 2 (data 13 km al litro di consumo medio) che ha portato poi alla nascita del forum di Hybrid Synergy tra le varie cose, che si riufiutano di provare le ibride con delle metodologie a loro consone.

 

L'auto ibrida non è comparabile all'auto normale, richiede delle attenzioni extra dato che ha una batteria di trazione e degli indicatori supplementari tra cui il SOC (State of Charge della batteria HV) che non può essere ignorato dal guidatore, figuriamoci se può farlo la rivista che fa le rilevazioni.

 

Questo non implica il fatto che debba essere necessariamente guidata in modo diverso (in realtà un po' si per ovvi motivi tipo recupero energia) ma non si può pretendere di usare la stessa metodologia di qualsiasi altra auto.

 

Se un test chiede di viaggiare a media 30 orari per 5 chilometri, con la ibrida ti fai i primi 2 in EV dopodichè inizi a far partire la ricarica perchè va a terra la batteria e così in loop poi i consumi vengono influenzati negativamente e sono irreali perchè il guidatore nel mondo reale lo sa che non deve far scaricare la batteria (in teoria...) e quindi c'è già un problema in essere nel test.

 

In secondo luogo, parlando del SOC, quell'indicazione è importantissima e andrebbe riportata graficamente nelle prove perchè tra i vari cambiamenti che saltano subito all'occhio c'è questo:

 

 

Inoltre, senza stare a spiegare il funzionamento del sistema in base alla carica della batteria, sappi soltanto che più la batteria si allontana verso il basso dalla percentuale ideale di carica stabilita dal sistema (60%), più i consumi aumentano perchè meno assistenza elettrica viene fornita, ergo non sapere come fluttuano i valori di carica della batteria ci tiene all'oscuro essenzialmente dallo stile di guida utilizzato, che non può essere assoggettato a test con rigide regole scritte proprio perchè la carica della batteria ed il suo rendimento non sono valori costanti ma vengono influenzati da temperatura (più freddo è peggio è), tipo di strada, modalità di guida inserita, carico sul pedale, ecc..

 

Con un'auto tradizionale ci sono meno problemi a seguire una metodologia del genere nella guida, dato che c'è solo una centralina a gestire l'erogazione del motore, poi basta, niente batterie e niente giri del motore ampiamente variabili a seconda delle condizioni di guida. Ecco perchè più o meno ci si riesce a fare i paragoni tra possessori di auto identiche con motori normali mentre con le ibride c'è chi fa i 20 e chi ti dice che invece fa i 25, però nessuno mi viene a dire che fa i 12,1 in autostrada...dai.

 

Le rilevazioni di Quattroruote con le ibride sono perlopiù carta straccia, non c'è neanche da prendere in considerazione un singolo dato se non al massimo il consumo cittadino che chissà come mai è sempre ottimo.

 

Cita

Probabilmente chi sceglie un ibrido è anche molto attento ai consumi e quindi mediamente riesce ad ottenere risultati migliori dell'automobilista medio.

 

Forse una volta, ma oggi l'ibrido lo guida chiunque.

 

Sempre sul forum di Hybrid Synergy ogni tanto capita di leggere di persone che si lamentano del fatto che non riescono a consumare poco e poi si scopre che guidano in modo sbagliato o usano l'auto in condizioni sfavorevoli, salvo poi nella maggior parte dei casi riuscire a migliorare seguendo i vari consigli sparsi che gli vengono forniti.

 

Ho fatto comprare io stesso una Yaris ibrida ad un mio amico che è tutto tranne che esperto di auto ed ha tutto tranne che una guida ecologica ed economa, tuttavia quando abbiamo viaggiato nei successivi giorni sulla sua Yaris appena ritirata ho verificato con i miei occhi un consumo medio di 23 al litro che in alcuni momenti è arrivato a 25, e questa persona ha ancora da imparare su come si guida al massimo.

 

Parlando a titolo personale, a me i consumi interessano relativamente perchè facciamo pochi km annui, quindi mantengo uno stile di guida che mi consente di avere i canonici 20 al litro di media generale e per ora ci sto riuscendo.

 

Quelle volte che ho tentato di guidare da "esperto" ho fatto medie di 24 al litro ma per me non ne è valsa la pena guidare in un modo del genere, perchè io prediligo la guida precisa e rapida, se c'è il limite 70 non lo raggiungo in 10 secondi ma mi piazzo subito a 70 e li ci resto, è una mia specifica scelta così come altra gente lo fa.

 

Comunque se guardi spritmonitor su tutte le ibride i consumi medi di tutta l'utenza mostrano chiaramente le differenze tra gli esperti e gli altri, con una forbice di consumi medi di anche 7/8 km al litro di media, per esempio di Auris ibrida il consumo medio generale è di 19 km al litro e di Yaris 20,90 km al litro, mentre dell'attuale Prius 4 22,9 km al litro.

 

Con la prima auto quelli attenti ai consumi fanno tra i 23 ed i 25 al litro (consumi medi su alcuni tragitti hanno punte di 28 al litro), con la seconda dai 25 in su e con la terza è appurato che arrivare vicino ai 30 al litro è più facile di quanto si possa immaginare.

 

Ora, in uno scenario del genere è impossibile pretendere che i test delle riviste facciano consumi miracolosi, ci mancherebbe, ma è loro responsabilità testare le auto in modo sbagliato e stampare nero su bianco cose tipo "12,1 in autostrada" e "auto adatta solo per la città".

 

Se qualcuno va a scrivere su un giornale falsità su di me io vado dai carabinieri e lo denuncio perchè danneggia la mia immagine verso il pubblico, quindi mi faccio risarcire ed in un mondo ideale il giornalista verrebbe radiato dall'ordine...provate a sostituire me con "Toyota" e "Ibrido Toyota".

 

Per anni hanno fatto perdere un sacco di potenziali vendite scrivendo merdate e Toyota non ha reagito minimamente, non capisco perchè peraltro, dunque bisogna davvero fermarsi e farsi delle domande.

 

14 minuti fa, jameson dice:

Partendo dalle basi, per quale motivo un'ibrida dovrebbe consumare meno di un'auto non ibrida? La carica della batteria viene comunque dal motore, a parte il recupero dell'energia in frenata, e con perdita di efficienza dovuta alla conversione meccanico-elettrico-meccanico. L'auto pesa di più. Tutto quello che causa minori consumi, tranne il suddetto recupero, si può applicare ad un'auto non ibrida. Quindi non mi stupisce che rilevazioni fatte bene non rilevino vantaggi nel consumo.

☏ T8-PLUS ☏

 

Perchè un'auto normale non ha il motore a ciclo Atkinson, che è più efficiente perchè ha una combustione più lunga, e non ha una coppia elettrica data da due generatori che lavorano quasi indipendentemente dal regime di rotazione del motore normale (fino ad una certa velocità appunto) fornendo coppia istantanea e, se vogliamo mettere dentro tutto, non il "cambio" migliore esistente sul mercato per quanto riguarda l'efficienza e l'abbattimento dei consumi.

 

La carica della batteria tramite motore avviene recuperando tutto ciò che normalmente verrebbe disperso o dedicando una piccola parte di potenza all'operazione, quando la carica è bassa, ma quando questo avviene come abbiamo già scritto sopra in diversi utenti lo fa simultaneamente all'erogazione di coppia elettrica (tranne quando la batteria è scarica) e quindi è un po' un sistema che si compensa.

 

Il presupposto errato da cui molti partono è che questa sinergia tra le due propulsioni sia "on demand" quando in realtà, tranne i brevi tratti in cui si va esclusivamente in modo elettrico, questa cosa avviene sempre in tutti gli altri momenti.

 

Nessuno parte dall'assunto che la ibrida consumi sempre meno nelle situazioni che non siano la guida cittadina, ma oramai sappiamo che i consumi in extraurbano sono tranquillamente comparabili a qualsiasi diesel paragonabile alla vettura ibrida che prendiamo in esame.

 

Il problema è la stampa che non accetta questa cosa, tutto qui, non si tratta di imporre concetti ed esperienze ad altre persone, si tratta semplicemente di far luce su qualcosa che viene tenuto segreto per chissà quale misterioso motivo.

 

Modificato da Ospite
Link al commento
Condividi su altri Social

3 ore fa, xtom dice:

Non è che voglia difendere QR, ci mancherebbe, ma credo siano più affidabili le loro prove, fatte con apposite strumentazioni e cicli di guida standard, rispetto alle sensazioni dei singoli automobilisti, che comunque sono contento che siano positive. 

 

Non credo ci sia malafede da parte di QR nelle misurazioni, un conto sono le lodi sperticate per compiacere lo sponsor, un conto sono dati falsi, che possono essere smentiti scientificamente e gettare discredito sulla rivista.

 

Probabilmente chi sceglie un ibrido è anche molto attento ai consumi e quindi mediamente riesce ad ottenere risultati migliori dell'automobilista medio. Tra l'altro le ibride hanno vari dispositivi che aiutano, anche con suggerimenti, a praticare una guida risparmiosa, mentre i cicli di test sono uguali per tutte le auto e non seguono alcun suggerimento di condotta di guida.

 

Se poi qualche automobilista abbandona il diesel per un ibrido a benzina non posso che essere molto contento.

 

 

 

potenza delle riviste cosiddette "autorevoli". Anche se chi ha letto la prova con consumi da 12km/lt (da denuncia) passasse una giornata a bordo di una ibrida con consumi di 18/20 km/l alla fine scommetto che esclamerebbe: Vabbè maddai come hai fatto a taroccare il cdb?. In poche parole molti ancora credono più alle prove che alla realtà. E qualche rivista ci marcia.

Link al commento
Condividi su altri Social

2 ore fa, Sadman dice:

 

Comunque se guardi spritmonitor su tutte le ibride i consumi medi di tutta l'utenza mostrano chiaramente le differenze tra gli esperti e gli altri, con una forbice di consumi medi di anche 7/8 km al litro di media, per esempio di Auris ibrida il consumo medio generale è di 19 km al litro e di Yaris 20,90 km al litro, mentre dell'attuale Prius 4 22,9 km al litro.

 

Con la prima auto quelli attenti ai consumi fanno tra i 23 ed i 25 al litro (consumi medi su alcuni tragitti hanno punte di 28 al litro), con la seconda dai 25 in su e con la terza è appurato che arrivare vicino ai 30 al litro è più facile di quanto si possa immaginare.

 

 

Questo succede per tutti i tipi di auto, dipende dal percorso che fai abitualmente è da come guidi. Chi fa sempre statali in cui riesce ad andare con la marcia più alta al minimo dei giri fa percorrenze da record.

 

Per esempio c'è chi riesce con una Panda Natural Power a fare oltre 33 Km con un Kg di metano, ma la media si aggira sui 25 Km. C'è un'alta variabilità in base al tipo di utilizzo.

 

https://www.spritmonitor.de/en/overview/16-Fiat/136-Panda.html?fueltype=4&vehicletype=1&power_s=80&powerunit=2

 

Se però si prendono i pionieri delle Prius a metano, si vede che stanno tutti intorno ai 30 Km con un Kg di metano, che è come se facessero 45 Km con un litro di benzina.

 

https://www.spritmonitor.de/en/overview/49-Toyota/439-Prius.html?fueltype=4&vehicletype=1&power_s=80&powerunit=2

 

Eppure per quanto siano virtuosi, ci sono molti che con una normale Golf a metano ottengono gli stessi risultati.

 

https://www.spritmonitor.de/en/overview/50-Volkswagen/452-Golf.html?fueltype=4&vehicletype=1&power_s=80&exactmodel=TGI&powerunit=2

Modificato da xtom
  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri Social

8 ore fa, owluca dice:

non è esatto:

 

  su un auto normale, il minimo del consumo si ottiene sfruttando il cut-off,

ossia inserendo una marcia lunga in modo che ci sia freno a motore  che fa girara i cilindri riducendo la necessità di bruciare carburante, ma ci sia il minor freno a motore possibile e quindi l'auto prosegua per quanto più possibile:

in questo modo si vedono valori tipo "0"  sul CDB

 

invece mettere in folle costringe il sistema a portare il numero di giri al "minimo" e quindi a consumare, con lavori sul CDB pari a "1" lt/100 km

 

(idem quando si inserisce il cruise  che tende a mantenere il motore in tiro e a non rilasciare mai il gas  del tutto)

 

 

detto questo a meno di non avere un cambio automatico tipo DSG che (limitatamente a quando funziona) è in grado di gestire la cosa per conto suo , evitiamo di mettere in folle.

 

 

No. BMW ad esempio il veleggiamento te lo propone solo nella modalità eco-pro in abbinata al celebratissimo ZF8HP: in quella situazione, in autostrada ad esempio, a 130 km/h ti mette in folle per poi recuperare all'occorrenza. Così facendo si consuma meno che non con la marcia inserita.

  • Mi Piace 1

Ora: BMW M135i xDrive 306 cv

Nato su Alfa Giulia GT Junior 1600 >>> esordito su Opel Corsa 90 cv 1996 e BMW Serie 3 Compact 318td 90cv >>> fortificato su Alfa 147 1.6 120 cv 2002 e Alfa 156 1.9 JTD 116 cv >>> posteriorizzato su BMW E81 120d 177 cv e BMW E84 18d sDrive 143 cv

Link al commento
Condividi su altri Social

6 minuti fa, Felis dice:

 

No. BMW ad esempio il veleggiamento te lo propone solo nella modalità eco-pro in abbinata al celebratissimo ZF8HP: in quella situazione, in autostrada ad esempio, a 130 km/h ti mette in folle per poi recuperare all'occorrenza. Così facendo si consuma meno che non con la marcia inserita.

 

 

scusa ma  qual'è la parte di   

8 ore fa, owluca dice:

na meno di non avere un cambio automatico .... che è in grado di gestire la cosa per conto suo 

che non hai capito ?

 

 

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.