sopra c'èscritto che nelle classifiche di consegna le Itlaine primeggiano

perchè hanno la produzione tutto in italia e allora è facile primeggiare..

ora se ciò è vero ,forse la forza competitttiva dei Francesi rispetto a noi deriva dal fatto che invece loro producono anche in SPAGNA INGHILTERRA

mi interesava sottolineare questa cosa ...

quandoinfatti parlo delle problematiche distributive c'è anche questo aspetto.

oggettivamente le italiane sono svantaggiate fuori in quanto la dislocazione degli stabilimenti produttivi è concentrata in Italia, forse anche la rete è meno capillare, non so, leggendo quei dati (da perfetto ignorante in materia) mi pare di capire che il problema sia strutturale....

oggettivamente le italiane sono svantaggiate fuori in quanto la dislocazione degli stabilimenti produttivi è concentrata in Italia, forse anche la rete è meno capillare, non so, leggendo quei dati (da perfetto ignorante in materia) mi pare di capire che il problema sia strutturale....

per ottenre voti in quelle classifiche ..bisognerebbe lavorare per 10 anni come hanno laovrato negli ultimi 2 ,io spero non si distraggano ai primi buoni risultati.

bhe ora che dovrebbero avere i prodotti davvero vendibili (croma 159 e a settembre la punto) sarebbe un peccato ridimensionarne il successoper via di carenze strutturali pregresse...marchionne dice che torneranno in utile nel 2006 (ha detto cosi se non erro...)

se trovo i risultati dello scorso anno che ci sono stati presentati li posto, cmq i marchi cresciuti maggiormente da 2003 a 2004 sono Alfa e Citroen come percezione del consumatore.

La rete purtroppo è un cruccio per francesi e italiani, proprio xkè gli uni troppo sciovinisti, gli altri troppo raffazzonati e con poco prodotto.

Sono stanchino e non ho voglia, ma ci sarebbe da parlarne per pagine e pagine su questa cosa, analizzando le varie classifiche una per una per farvi capire cosa una casa capisce da questi dati, cosa valuta dover fare e di cosa se ne "batte u belìn..."

Generalmente fino a 5/6 anni fa la parola d'rdine a torino era: strozzare la rete per fare penetrazione, chissenefrega dei margini dell'imprenditore, visto solitamente come un miliardario annoiato che giocava con le auto.

Purtroppo OGGI far soldi con le auto è possibile solo come salonisti, i concessionari sopravvivono. Chi li ha fatti negli anni 50/60/70 bene, gli altri...

Parlo di Alfa chiaramente, ma anche altri marchi, e di psa ne so qualcosina, non stanno meglio.