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Parte ufficialmente oggi la produzione della DR5, un SUV a cinque porte costruito in Italia.

La punzonatura del numero di telaio del primo esemplare di serie è avvenuta oggi a Isernia, dove ha sede il quartier generale del gruppo DR.

Il telaio della DR5 è costruito dalla cinese Chery, mentre i motori sono un 1.6 benzina a 4 cilindri (sempre Chery) e un 1.9 turbodiesel common rail della Fiat Powertrain Tecnologies, abbinato ad un cambio FPT.

Disponibile in un’unica versione full optional dotata di ABS, doppio Airbag, chiusura centralizzata con telecomando, fendinebbia, cerchi in lega da 16″, quattro alzacristalli elettrici, lettore Cd/MP3 con caricatore cd ed accesso USB (comandi la volante), tetto apribile elettronicamente, interni in pelle, climatizzatore e barre portatutto, il DR5 1.6 benzina ha un prezzo di listino di 16.900 euro, mentre il 1.9 common rail di 21.900 euro.

Mah il benzina costa poco.........speriamo che dopo i possibili ma mai prodotti coi fondi del mezzoggiorno..... uaz motore ivece e ssyoung motore vm questo non sia un atro bluff.

Lassssssssa perdeeeeeeeeeee :?

Ho sentito tanta di quella rumenta su quest'avventura che in confronto le fogne di Calcutta sono acqua di fonte.

Mi sbaglierò è………ma io girerei alla larga da questo puzzle multietnico di cui tra un anno rischi di non trovare più i pezzi di ricambio più elementari.

Poi ovviamente spero di sbagliarmi...... possibile che non si riesca a fare seriamente un SUV senza rapinare i cittadini Italiani (riferimenti a New Rayon e UAZ sono puramente voluti)

Poi ovviamente spero di sbagliarmi...... possibile che non si riesca a fare seriamente un SUV senza rapinare i cittadini Italiani (riferimenti a New Rayon e UAZ sono puramente voluti)

Bè dimentichi anche l'affaire ex importatore italiano di daihatsu....con ssyoung-vm per produrre la simil jeep coreana in calabria...con tanto di megastand al motor show 96 (C'abbiamo anche prodi allo stand diceva il romano ex importatore:)) e torino 98....

Andando indietro anche in quel di Nusco dovevano produrre fuoristrada.......

.............rimase quelche scocca in un cortile.............e IO PAGOOOOO :?

Andando indietro anche in quel di Nusco dovevano produrre fuoristrada.......

.............rimase quelche scocca in un cortile.............e IO PAGOOOOO :?

IATO....industria-italiana-poi t...o che voleva dire...su quel T potrei fare una battuta cattiva:):)

L'unico che riuscì a fare un buon fuoristrada puzzle fu il Bertone, ma quando il timone lo aveva ancora in mano il buon Nuccio e non la gentile consorte ed i suoi manger d'assalto che si vede che cosa han combinato (anche se la colpa non è tutta loro)

L'unico che riuscì a fare un buon fuoristrada puzzle fu il Bertone, ma quando il timone lo aveva ancora in mano il buon Nuccio e non la gentile consorte ed i suoi manger d'assalto che si vede che cosa han combinato (anche se la colpa non è tutta loro)

Ma quel daiahtsu rocky versione lusso?......Non ricordo più bene e cosa avesse di italiano a parte le finiture...in ogni caso il fissore fosse stato sviluppato da una casa normale come fiat secondo me avrebbe venduto bene.

Ma il buon Di Risio non poteva limitarsi a venderle e assisterle (male) le auto invece di mettersi pure a costruirle??? :roll:

Dio ce ne scampi imho...

Terrificante.

Secondo me una manovra estremamente fraudolenta. Se non ci fossero aiuti statali (europei) nessuna banca seria avrebbe mai finanziata una operazione simile

Ma quel daiahtsu rocky versione lusso?......Non ricordo più bene e cosa avesse di italiano a parte le finiture...in ogni caso il fissore fosse stato sviluppato da una casa normale come fiat secondo me avrebbe venduto bene.

L'assemblaggio ed alcuni particolari erano I, scocca jap e motore BMW.

La cosa più buffa è che nei primi esemplari montarono i sedili avanzati da x1/9 :lol: peccato che non pensarono che era impossibile reclinarli per più di pochi gradi.

Cosi era praticamnte impossibile salire dietro :lol:

Poi montarono i motorini dei vetri elettrici, ma il vetro non scendeva completamente si fermava prima :? gli ingegneri smontarono le porte più volte non capivano il perchè.

Un vecchio meccanico di Roma lo capì subito, la vite di fissaggio del motorino era troppo lunga impediva la discesa completa.

Ma quando gli ing. smontavano la porta questo non succedeva perchè la vite era tirata via :lol: :lol: