Energia nucleare: pro e contro

[Cosimo]

sulle rinnovabili bisogna investire , ma MOLTO (MOLTO DI PIU') in R&D non tappezzare i campi di pannelli per fare reddito non tassabile....io sono per gli incentivi sul PV, ma certe porcate come il campo che ho visto in allestimento oggi pomeriggio per me sono storture ....

il giorno che spegneranno l'ultima centrale nucleare farò una festa (ammesso che ci sarò ancora)..non piace nemmeno a me l'atomo , ma è un male necessario

le rinnovabili adesso come adesso non stanno in piedi da sole, semplicemente perchè sono incentivate in proporzione altissima. Io sono socio di una Esco e personalmente ho investito nel settore anche sul solare, ma l'investimento (tra l'altro a pericolo, a giugno potrebbe cambiare tutto con ripercussioni spaventose nel settore e nell'indotto che si è creato) sta su solo perchè l'energia è pagata a livelli spropositati rispetto a quella convenzionale. E nonostante ciò l'ammortamento dell'impianto è intorno al decennio.

Con i miei soci abbiamo sviluppato per mesi un product plan realistico (anche perchè se no le banche col piffero che finanziano.. naturalmente con un'equity non inferiore al 20) e posso assicurare che allo stato attuale un fotovoltaico non potrebbe stare sul mercato.

Oltre alla criticità finanziaria naturalmente ci sono tutta una serie di criticità tecniche che pongono seri limiti sulla sua capacità di soddisfare quote maggioritarie del fabbisogno di energia, naturalmente con questa tecnologia.

Discorso parchi solari: la mia opinione in proposito è decisamente negativa, senza se e senza ma (che modo di dire del cazzo )

La terra è sacra, posso capire una struttura che funga da arredo urbano, che segua il profilo delle strade, che occupi spazi già sfruttati, ma tutto ciò che sacrifica terreno vergine o coltivato per l'energia è una forma di inquinamento pari a quella delle miniere. Certe teorie giustificazioniste che ho sentito da certi ambientalisti mi sanno di presa per il culo. Stesso discorso per chi pretende di riempire il serbatoio con olio di colza. Ho visto ultimamente delle brutture vergognose. Al solito si è approfittato di un buco legislativo, il collmo nel paese che ha più leggi al mondo.

Per il resto, far calare del 15-20% la produzione mondiale, vuol dire a spanne un 10-15% di disoccupati e nuovi poveri al mondo. Con questo scenario mi sa che l'energia nucleare verrebbe utilizzata per sedare insurrezioni

Meglio non pensarci.

[Giò]

ma perchè nessuno mi crede che il vero rinnovabile competitivo con le tecnologie attuali

è il risparmio o il miglioramento del rendimento dei sistemi.

Cavolo se la ricchezza è una cosa finita ditemi perchè non è meglio spendere 1

euro ad esempio in coibentazione o telelavoro che me ne rendono 10

piuttosto che in un palo con una ventola che me ne rende magari 8.

Ok sono cifre sparate a caso ma è per far capire il concetto se volete farò una ricerca

sui numeri giusti.

Io sono pro ricerca sulle rinnovabili ma non finanziando campi di pannocchie

che diventano campi fotovoltaici. O gente che fa stufe per bruciare grano.

o le minchiate sulle auto elettriche senza rivedere il concetto di trasporto.

[TonyH]

Per il resto, far calare del 15-20% la produzione mondiale, vuol dire a spanne un 10-15% di disoccupati e nuovi poveri al mondo. Con questo scenario mi sa che l'energia nucleare verrebbe utilizzata per sedare insurrezioni

Che lo vadano a spiegare ai BRIC, che da soli contano 3 miliardi di persone, che devono tagliare i loro consumi e non espandersi.

Fai la fine della Gallardo. Ma in modo più truculento mi sa

[marcopolo]

cazzo,spuntano come i funghi....

da me c'è pieno...se quella è ecologia....meglio il set aside con una bella piantumazione

Guarda mi è capitato di parlare con un agricoltore; mi diceva che, con gli incentivi che ci sono (c'erano?), gli sarebbe convenuto abbandonare le coltivazioni e tapezzare il campo di pannelli...:pen:

Come se qua in Veneto mancassero i capannoni per posizionarceli; non a caso qualche mese fa Galan, ministro dell'agricoltura aveva sbottato, chiedendo una regolamentazione che limitasse questa pratica.

[Matteo B.]

usato nel modo giusto a me sta bene anche l'incentivo, ma lo vediamo coi campi che è usato MALE.....dopo la massa di soldi che finisce nelle tasche dei produttori di pannelli verrà usata ANCHE per fare pannelli da ben più dell'20% scarso di resa a inclinazione ideale, io l'impiantino semintegrato sul tetto ce l'ho e mi piace pensare che nel 2027 quando scadrà il contratto incentivante sulel guide di quel tetto potrò piazzarci il doppio di KWp -stessa superficie-a costi che non necessitano di incentivo per ripagarsi in 20 anni...

quello per me e' progresso, non spegnere una centrale per coprire la metà dei MW che fa con pannelli sui campi per centinaia e centinaia di Ha

quello è da pazzi IMHO

[Matteo B.]

Guarda mi è capitato di parlare con un agricoltore; mi diceva che, con gli incentivi che ci sono (c'erano?), gli sarebbe convenuto abbandonare le coltivazioni e tapezzare il campo di pannelli...:pen:

conosco un tizio che ha 70 anni e adesso molla davvero, ha un pacco di soldi (al solito, terra e case/costruzioni) ha già coperto un barchessale (ricovero macchine ,fieno e attrezzi in disuso) con 30kWp(TRENTA) e ha dichiarato: "se va bene l'incentivo ne metto giù un'altro da 30 kw con il codice fiscale di mia moglie e così ho la pensione".

ed è uno che ha rispetto per la terra e sui campi non ce li mette....ma altri.....

[Cosimo]

ma perchè nessuno mi crede che il vero rinnovabile competitivo con le tecnologie attuali

è il risparmio o il miglioramento del rendimento dei sistemi.

Cavolo se la ricchezza è una cosa finita ditemi perchè non è meglio spendere 1

euro ad esempio in coibentazione o telelavoro che me ne rendono 10

piuttosto che in un palo con una ventola che me ne rende magari 8.

Ok sono cifre sparate a caso ma è per far capire il concetto se volete farò una ricerca

sui numeri giusti.

Io sono pro ricerca sulle rinnovabili ma non finanziando campi di pannocchie

che diventano campi fotovoltaici. O gente che fa stufe per bruciare grano.

o le minchiate sulle auto elettriche senza rivedere il concetto di trasporto.

mica dico che le tue idee siano sbagliate, anche perchè più o meno diciamo le stesse cose.

Il problema è che al momento (orizzonte 15-20 anni?) puoi applicarle a si e no un MLD di persone, cioè europa-Usa7canada e qualche altro paese. Gente che ormai ha già tutto e che potrebbe ipoteticamente cominciare a rivedere il suo stile di vita.

Ma a un ragazzo di venti anni che non ha mai avuto un cazzo e che per mangiar carne, se va bene, ha sempre tirato il collo alla gallina che girava in cortile (a proposito: gallina nostre 3kg, gallina loro sotto i due.. anche loro a dieta..) glielo spieghi tu che il giocattolo si è rotto?

Per una vita si è visto qualsiasi tipo di eden televisivo attraverso il satellite e ha sognato il vestito firmato, la macchina, il telefono, lo stereo..

adesso arriva l'europeo saggio che gli mette una mano sulla spalla e gli dice: "mi spiace ragazzo,sei arrivato tardi, la festa è finita, te lo sei preso nel culo ma è per il tuo bene, un giorno sarai sempre morto di fame, ma respirerai aria più pulita e sulla bici avrai l'adesivo di greenpeace. Naturalmente il sellino sarà imbottito.."

Quello non ci pensa due volte, piglia il sasso più grosso che trova nel cortile (sempre lo stessodove girava la gallina) e lo usa per controllare il contenuto della scatola cranica del saggio europeo

[marcopolo]

dopo la massa di soldi che finisce nelle tasche dei produttori di pannelli verrà usata ANCHE per fare pannelli da ben più dell'20% scarso di resa a inclinazione ideale

D'accordissimo su tutto, ho solo qualche timore su questo punto: uno dei problemi dell'industria qui nel veneto è che siamo andati avanti per 30 anni a produrre lo stesso pezzo meccanico con lo stesso tornio per 3 generazioni; nessuno si è mai preoccupato di fare realmente ricerca, ogni piccola-media impresa, magari pur nata da una geniale intuizione di qualcuno ha sempre continuato a fare la stessa cosa. Ora che si è deciso di incentivare la posa del fotovoltaico sono nate una miriade di aziende più o meno grandi con l'unico obiettivo di capitalizzare il piu possibile e nel più breve tempo possibile tramite l'uso di questi incentivi; nella gran parte dei casi vengono prodotti pannelli con tecnologie obsolete e rendimenti bassi, ma altresi molto meno costosi da produrre e comunque facili da piazzare in un mercato incentivato.

Purtroppo l'intelligenza di alcuni imprenditori italioti fa si che si faccia R&D solamente se è direttamente quella ad essere incentivata monetariamente.

[ruggero]

a mio modesto parere una vera risposta a nucleare si/no non esiste, le variabili da considerare sono già tantissime per gli esperti figuriamoci per chi non è del settore.

Personalmente non sono contrario a priori al nucleare però l'unico motivo che potrebbe farmelo preferire ad altre fonti non rinnovabili è il trattato di Kyoto, per il resto da quel che ho capito non è ne più economico ne più pulito (considerando i rischi di contaminazione e lo smaltimento delle scorie) ripetto ad altre fonti.

Il vero problema secondo me sta nella nostra società cioè in noi, stiamo vivendo il progresso guardando a domani o al massimo a dopodomani riducendo tutto e sempre a meri calcoli economici convinti che questa sia la via giusta e unica al progresso.

Mi spiego meglio con una domanda:

esiste un problema energetico/ambientale?

direi di si visto che gran parte dell'energia che utilizziamo è prodotta sfruttando fonti non rinnovabili e per giunta in rapido esaurimento, contribuendo al tempo stesso ad inquinare sempre più il nostro pianeta.

ma allora perchè non iniziamo ad investire pesantemente nella ricerca di nuove tecniche più evolute per la produzione di energia? lo so, esistono già molti progetti internazionali che vanno in questa direzione ma scommetto che se andassimo a contare i danari realmente investiti in queste iniziative ci accorgeremmo che non sono nemmeno paragonabili a quelli investiti nella ricerca di nuovi giacimenti petroliferi o cose simili.

A voi le vostre conclusioni ma a me questo atteggiamento pare il contrario del progresso.

straquoto specialmente l'ultima parte:pen: la ricerca è la base per il progresso.

[Cosimo]

conosco un tizio che ha 70 anni e adesso molla davvero, ha un pacco di soldi (al solito, terra e case/costruzioni) ha già coperto un barchessale (ricovero macchine ,fieno e attrezzi in disuso) con 30kWp(TRENTA) e ha dichiarato: "se va bene l'incentivo ne metto giù un'altro da 30 kw con il codice fiscale di mia moglie e così ho la pensione".

ed è uno che ha rispetto per la terra e sui campi non ce li mette....ma altri.....

vabbè, questo è un discorso serio, approfitta dell'incentivo (sempre che tremonti non decida di tagliare la spina..c'è il pericolo) e valorizza le sue proprietà.

Il discorso che hai fatto sul tuo tetto è giusto allo stesso modo, ma la collina ricoperta di telai messi alla cazzo perche non esposta bene dietro casa mia, è brutta come un ecomostro.