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Che direzione sta prendendo l'auto: termico, elettrico o altro?


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25 minuti fa, itr83 dice:

Assurdo come ora con l'elettrico si buttino cani e porci a produrre automobili, come se l'unica difficoltà fosse il motore termico.

Ma telaio, set-up di assetto, ergonomia, studi aerodinamici non sono quisquilie...

Una volta comprato il pacchetto motore+batterie vai da una delle ennemila società di ingegneria che ti possono risolvere queste "quisquillie", per cui costruire un prototipo per attrarre investitori, non più molto complicato e costoso, poi c'è la rossignolo way. :-D 

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18 ore fa, Tony ramirez dice:

Perché l'innovazione si porta dietro delle conseguenze. L'uomo è un animale innovatore ed il progresso è inarrestabile.

Gia negli anni 80 si immaginava l'auto che parlava e guidava sola (KITT) ebbene tutti ne eravamo attratti.

tanto hanno fatto che ci sono arrivati.

Capisco lo smarrimento di fronte ad una tale e repentina avanzata della tecnologia però non ci si può fare nulla, solo una guerra potrebbe arrestare il progresso però dovremmo dedicarci alla ricostruzione.

Quindi cambiando i canoni tecnologici cambiano le esigenze tecniche, gli ingombri.. paradossalmente tra le elettriche e le termiche le uniche cose in comune sono freni e sospensioni .. e ruote. 

Quando e se tutto sarà elettrificato non occorreranno più musi lunghi che contengano motore e organi, quindi più spazio ad un abitacolo vivibile. Se avranno la guida autonoma ce ne fregheremo del baricentro alto, tanto le curve le farà un compuer e l'auto non si ribalterà, quindi abitacoli più vivibili.

 

a me sembra il contrario dell'evoluzione. O almeno, dell'evoluzione della mobilità. Mi sembra il volersi ostinare a proseguire su una strada che sappiamo essere sbagliata.

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Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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6 ore fa, Shangri-La dice:

Riguardo alla guida autonoma, più che il "piacere di guida" mi preoccupa il non poter uscire nemmeno con 5 minuti di ritardo per andare al lavoro, ben sapendo che la mia auto che si auto-guida non supererà nemmeno i limiti più assurdi e nemmeno per pochi metri, ne sorpasserà il camion-lumaca in condizioni poco favorevoli.

Ridurrà gli incidenti e aumenterà la nostra puntualità, volenti o nolenti. Diventerà come il trasporto pubblico, se non esci a una certa arrivi tardi.

Sicuramente non avranno più senso gli autovelox, quindi alla lunga anche certi limiti di velocità quanto meno opinabili cadranno.

Sicuramente le auto, almeno nel futuro prossimo e meno prossimo, non potranno essere diffuse capillarmente quanto ora.

Spunti interessanti.

Mi fanno pensare a quando la guida autonoma sarà molto diffusa e l'intelligenza artificiale si sarà sufficientemente evoluta...  da involvere... dato che il principio alla base è che la tecnologia "impara"... e quindi... imparando... dalle cazzate e dalle furbizie che usano gli altri automobilisti che hanno un'auto vecchia senza guida autonoma :-D

Esempio: "salve sono la IA della guida autonoma, devo portare il mio passeggero a destinazione, sono in ritardo, ma rispetto i limiti e le regole, non sarò puntuale, cerco strategia, cosa fa quel pirla col maggiolone d'epoca? salta la fila imboccando la corsia opposta! che maleducato, è irregolare! mmm però è arrivato prima di tutti... verifico radar... non ci sono veicoli in senso opposto per 300 mt, lunghezza coda prima della strada trasversale di mio interesse 250 mt, ricalcolo, fanculo le regole, imparo dal maggiolone, avvio strategia, freccia a sinistra, immissione su corsia opposta, avanzo 250 mt, eseguo svolta, proseguo, problema risolto, salva in memoria nuova strategia"

Modificato da savio.79
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Io anni fa avevo trovato interessantissima la Renault Twizy, credevo fossimo ad una svolta sulla mobilità.

Nel traffico vediamo costante mente auto grosse ed ingombranti occupate per il 90% dal solo guidatore, se ci pensiamo è uno spreco, di tutto. dal carburante in più sufficiente a muovere tutta la massa del veicolo (compresi sedili non utilizzati, spazio non utilizzato e persino potenza non utilizzata).

Quindi trovai la Twizy una risposta eccellente a questo problema, garantisce la mobilità individuale (anzi per due) unendo i vantaggi dello scooter a quelli dell'automobile (nonostante ad oggi non abbia dei vetri laterali veri e quindi d'inverno sono quarzi amari.. ma il problema volendo sarebbe aggirabile).

Quindi andai ad informarmi.. al di là del prezzo d'acquisto che si aggirava tra i 6000 e gli 8000 euro (tutto sommato un prezzo buono) bisogna aggiungere il canone mensile delle batterie (che non acquisti ma noleggi) e all'epoca si aggirava mi pare sui 60 € al mese (che era circa quanto spendevo di benzina al mese con la mia vecchia punto) oltre ciò dovevi ricaricarla (quindi spese in bolletta non indifferenti) insomma il gioco non valeva la candela ma nell'ottica green si sarebbe potuto tranquillamente fare.

Ad oggi vedo che purtroppo in Renault hanno avuto un ottima idea ma non ci hanno visto lungo, oggi le strade sono affollate di bestioni sempre più grandi (l'ego umano è smisurato) immaginatevi di utilizzare la Twizy in mezzo a due suv, il rischio di essere non visti/travolti è enorme a livello statistico. Credo sia ancora una scelta valida ma andrebbe imposta e sarebbe una cosa da regime. 

renault-twizi-prezzo.jpeg

Modificato da Tony ramirez
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www.idecore.it

www.madeineighties.it

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Il problema della twizy è che fa schifo, ha un suo costo, e in fin dei conti non da molto di più rispetto a un comune scooter, per esempio in situazione di pioggia battente immagino necessiti di un secchio (o di un bagnoschiuma se si vuole approfittare della situazione) per svuotare la vasca da bagno a 4 ruote.

 

 

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Le poche Twizy che vedo a Torino hanno i vetri in plastica posticci, per supplire alla principale mancanza della piccola vettura.

 

Vedo spesso una Twizy parcheggiata all'IKEA, credo sia di un dipendente, che sfrutta il vantaggio di poterla ricaricare gratis e parcheggiarla nello spazio riservato agli scooter. Per chi lavora in un centro commerciale dove c'è la possibilità della ricarica gratuita l'auto elettrica è più appetibile.

 

Ho visto invece diverse Twizy a Montecarlo, dove credo vengano facilmente noleggiate.

 

Il noleggio delle batterie lo trovo una cosa corretta, perché permette di separare il costo dell'auto da quello delle batterie e di averle sempre efficienti, ma fa anche capire come le batterie siano la zavorra fisica ed economica che le auto elettriche si porteranno sempre dietro, anzi sotto :)

 

 

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1 ora fa, xtom dice:

Non credo sarà possibile omologare auto che non rispettino il codice della strada, se lo violassero a chi ritirano la patente?

Certo, un po' ci scherzavo... comunque anche le "leggi della robotica" nascono per poter essere infrante.

 

Faccio un esempio: strada in piano, due corsie, costeggiata da campi di granturco; su una corsia la mia auto intelligente con due occupanti; sull'altra corsia proviene frontalmente un'altra auto; a sei metri da me, più avanti, dalle piante alla mia destra sbuca un animale selvatico di grossa taglia che con un balzo sta per ritrovarsi sulla mia traiettoria attraversando la strada; il potente elaboratore della IA in un millesimo di secondo calcola le possibilità:

 

- strategia 1: non è possibile frenare; se proseguo e colpisco l'animale avrò queste conseguenze: un animale morto, la carcassa sospinta contro l'altra auto: lesioni lievi per due persone qui; probabili lesioni lievi per uno (conducente) + n passeggeri di là; totale: lesioni 3 + n, morti 1 (animale); strategia non ottimale: sospesa;

 

- strategia 2: non è possibile frenare; se scarto a sinistra, colpisco comunque l'animale, ma di striscio; segue frontale con l'altra auto; totale: lesioni gravi o mortali per 3 + n + 1 animale; strategia peggiore: scartata;

 

- strategia 3: non è possibile frenare; se scarto a destra, colpisco forse l'animale di striscio, oppure non lo colpisco se quello effettua subito un altro balzo verso sinistra; a destra c'è terreno in piano e piante "pieghevoli", non apparenti altri ostacoli; totale: lesioni gravi o mortali Zero; lesioni lievi 1 animale; strategia ottima; ... ... scartata!: sulla destra c'è la linea di delimitazione della carreggiata "continua e invalicabile" ai sensi del codice della strada;

 

--- scelgo strategia 1 non ottimale ---

 

__________________________________

 

Credo proprio che nessuno programmerebbe un veicolo che dia priorità al CdS piuttosto che ad altri valori (vita umana) e questo comporta una "falla", la possibilità di una "zona grigia"......

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Cita

immaginatevi di utilizzare la Twizy in mezzo a due suv, il rischio di essere non visti/travolti è enorme a livello statistico

 

E' quello che provo tutti i giorni con la mia piccola Smart Roadster, che è persino più bassa della Twizy. All'inizio ti sembra che le auto vicine siano dei camion, poi ti ci abitui. L'importante è stare attenti agli incroci, perché nessuno si aspetta di veder sbucare una sogliola da dietro l'angolo. 

 

Usandola praticamente solo in città mi piacerebbe trasformare la Smart in elettrica, ma per adesso è ancora troppo costoso. 

 

2 minuti fa, savio.79 dice:

Certo, un po' ci scherzavo... comunque anche le "leggi della robotica" nascono per poter essere infrante.

 

Credo proprio che nessuno programmerebbe un veicolo che dia priorità al CdS piuttosto che ad altri valori (vita umana) e questo comporta una "falla", la possibilità di una "zona grigia"......

 

Avevo colto l'ironia e capisco cosa intendi. 

 

La zona grigia potrebbe esistere solo su volontà del proprietario del veicolo, prima di partire decidi se impostare zero rischi o qualche rischio, nel caso d'incidente ti prendi tutta la responsabilità e la casa costruttrice non ne risponderà.

 

La stessa cosa potrebbe avvenire per i taxi automatici, il passeggero sceglierà se andare tranquillo e sicuro, oppure per far correre il taxi per arrivare in tempo al treno o all'aereo, però se ci scappa l'incidente la colpa è di chi ha scelto il programma ad alto rischio.

 

 

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