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Scelte strategiche Daimler (Mercedes/Smart)


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29 minuti fa, __P scrive:


In pratica tornano ad essere la Mercedes 🤣

 

esatto - gia 190/C era il primo step del errore perche con queste sono sceso nella regione della piccola classe di BMW... :redd

 

 

Modificato da 4200blu
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4 minuti fa, 4200blu scrive:

 

esatto - gia 190/C era il primo step del errore perche con queste sono sceso nella regione della piccola classe di BMW... :redd

 

 

Direi che l'errore siano state le più Classe A e B che la 190 IMHO. Però ora i vecchietti facoltosi che non vogliono più il pachiderma e i rampolli neopatanti che gli danno? Le Smart by Geely?

Modificato da nucarote
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  • 1 mese fa...
  • 4 settimane fa...

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BERLIN -- Mercedes-Benz will favor "technically superior" electric motors over combustion engines powered by e-fuels, CEO Ola Kallenius told a German newspaper.

Kallenius reaffirmed the company's plans to develop electric-only vehicle architectures.

"We already said four years ago that our new vehicle fleet across the entire value chain should become CO2-neutral in balance sheet terms by 2039," he told the Frankfurter Allgemeine Zeitung. "That is our goal."

Kallenius cited the advantages of EVs in power efficiency, which he called "sensationally good" and drew attention to the zero-emission factor, which said e-fuel vehicles cannot match.

"The electric car is still a young technology compared to the combustion engine," Kallenius added. "We still see great potential for progress: the electric drive will overtake the internal combustion engine in terms of performance before the end of this decade."

Kallenius said the automaker is still working on making ICEs fit for the new Euro 7 emissions standard, but added that by 2026, Mercedes will have reduced investment in ICEs by around 80 percent.

China will be the last market where ICEs are available and only as a plug-in hybrid variant developed in partnership with Geely.

High-end cars

Kallenius also reiterated plans to concentrate the company's growth strategy at the high end of the market while also offering entry-level vehicles and focusing on sustainability.

"The new technology we are developing for our luxury models to ensure ecological sustainability will also be used in other cars at some point in the future," he told the paper. "And do not forget that our cars last longer. That is also a contribution to sustainability."

When asked about the recent price cut Mercedes made to its electric flagship EQS in China, Kallenius noted the price was higher than in other markets to begin with. "We were a bit too optimistic there," he said. "Now we have adjusted the price accordingly."

Charging challenges

Kallenius said the switch to electric cars is coming faster than expected, but added charging infrastructure and sufficient supplies of green electricity were still required.

"The charging infrastructure must be expanded as quickly as possible, and we must do everything we can to promote the generation of green electricity," he said. "We will take care of the product--the electric vehicles."

He pointed to an additional critical element for which a strategy is needed--raw materials in general and lithium in particular, calling it "the new petroleum."

"Building capacity in lithium mining and processing is a gigantic industrial undertaking," he said. "These raw materials will not all be mined in Europe. For that, we need trade agreements with Canada, South America and Australia. That is where government support is needed."

When asked about Mercedes' "modest" stock market value despite record profits, Kallenius defended the company, noting the capital market is watching to see if the automaker will manage the transformation to electric cars while maintaining its profitability and financial strength.

"Mercedes does not get a start-up bonus from the stock market, even though we are actually a start-up, just one that is 137 years old," he said. "We need staying power and have to implement our strategy step by step. We are in the decade of transformation. Mercedes has to prove itself."

When it was pointed out to him that Porsche is also an established automaker and yet a star on the stock market, Kallenius simply offered his congratulations to the company and noted if you can achieve higher profit margins as a luxury manufacturer, then you achieve higher valuations on the stock market.

"Mercedes and Porsche are not directly comparable, of course, because we are bigger," he added. "But we are more likely to go up than down in the market with our products. Mercedes has always done well when we have built good cars. That is what our strategy is based on."

 

(ANE)

 

 

 

 

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  • 3 settimane fa...

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Cita

Con VAN.EA Mercedes Benz Vans traccia la strada per un futuro completamente elettrico.

 

·         A partire dal 2026, tutti i veicoli di medie e grandi dimensioni di Mercedes Benz di nuova concezione saranno costruiti su VAN.EA

·         Tre moduli consentono una chiara differenziazione tra i veicoli privati di lusso e i veicoli commerciali di alta gamma, nonché la massima sinergia.

·         Lead in Electric: Mercedes Benz Vans punta a una quota di veicoli elettrici fino al 20% entro il 2026 e oltre il 50% entro il 2030.

·         Crescita redditizia e ampliamento del portafoglio con VAN.EA: per la prima volta, negli Stati Uniti e in Cina verranno introdotti veicoli elettrici privati di lusso di medie dimensioni.

·         Minore complessità e significative economie di scala: riduzione programmata delle varianti del portafoglio di oltre il 50% rispetto agli attuali furgoni con motore a combustione che coprono gli stessi casi d'uso per i clienti.

·         RV elettrici: nuova linea di modelli di furgoni camper ex fabbrica di medie e grandi dimensioni, basata su VAN.EA

A partire dal 2026, tutti i veicoli di nuova concezione di Mercedes-Benz saranno basati su un'unica architettura innovativa e modulare denominata VAN.EA, acronimo di Van Electric Architecture.

 

 

Su di essa saranno costruiti tutti i futuri veicoli di medie e grandi dimensioni, sia commerciali che privati. Sia che si tratti di un veicolo commerciale versatile, sia che si tratti di un veicolo privato di lusso: i veicoli basati su VAN.EA si concentreranno sul valore aggiunto per i clienti e le loro esigenze individuali.

 

Con la strategia dell'architettura unica VAN.EA, Mercedes Benz Vans otterrà una riduzione completa della complessità del suo portafoglio di prodotti EV, che si tradurrà in significative economie di scala. Si prevede di ridurre le varianti del portafoglio di oltre il 50% rispetto agli attuali veicoli con motore a combustione interna (ICE), pur coprendo gli stessi casi d'uso per i clienti.


"A partire dal 2026, introdurremo la nostra architettura EV appositamente costruita su VAN.EA. Questo ci permette di consolidare i nostri veicoli di medie e grandi dimensioni in un'unica architettura e di ridurre significativamente la complessità del nostro portafoglio prodotti. VAN.EA sottolinea chiaramente la nostra aspirazione a essere 'Lead in Electric'". Mathias Geisen, Responsabile Mercedes-Benz Furgoni

 

L'architettura (VAN.EA)

Con VAN.EA, Mercedes-Benz Vans punta all'efficienza e alle prestazioni in ogni aspetto del veicolo, compresi aerodinamica, trasmissione, pneumatici e telaio. L'obiettivo è quello di ottenere un'autonomia elevata con una capacità ottimale della batteria, che è direttamente correlata al peso e ai costi del veicolo.

 

 

Un'architettura modulare e scalabile significa anche un alto grado di effetti di scala e la massima sinergia grazie a processi più snelli, semplici e veloci. Un uso massimamente efficiente delle risorse nello sviluppo e nella produzione assicura una redditività sostenibile.

 

I tre moduli di VAN.EA contribuiscono a raggiungere questi obiettivi:

 

Il modulo anteriore è costituito dal gruppo propulsore elettrico e dall'assale anteriore. Il modulo è lo stesso in tutte le varianti di VAN.EA, in una strategia ottimizzata di parti comuni. La differenziazione rilevante per il cliente avviene negli altri due moduli. Il modulo centrale è in grado di bilanciare la lunghezza del veicolo. Qui si trova anche il contenitore standardizzato della batteria.

 

All'interno del contenitore sono installate batterie ad alta tensione con capacità diverse. Il modulo posteriore sarà disponibile in due versioni: Con motore elettrico per le varianti a trazione integrale di VAN.EA e senza motore elettrico per le varianti a trazione anteriore.

Sulla base di questi tre moduli, VAN.EA consente una chiara differenziazione tra veicoli privati e veicoli commerciali, nonché la massima sinergia.

 

I veicoli privati di lusso (VAN.EA-P)

 

VAN.EA-P è sinonimo di veicoli privati nel segmento delle medie dimensioni con un nuovo livello di lusso. Sia che si tratti di clienti orientati allo stile di vita e agli standard più elevati, sia che si tratti di una navetta VIP, di un ufficio mobile a zero emissioni di CO2 o di una famiglia attiva nel tempo libero: Grazie all'innovativo sistema operativo Mercedes Benz (MB.OS), VAN.EA-P è "sempre attivo" e affronta tutte le sfide quotidiane. Con un'autonomia prevista di oltre 500 chilometri, è perfettamente adatto a tutti i tipi di attività, anche fuori città. Al momento del lancio sul mercato, sarà disponibile la guida automatizzata di livello SAE 2, mentre il livello SAE 3 è previsto per la fine del decennio.

 

I veicoli commerciali premium (VAN.EA-C)

 

VAN.EA-C è l'acronimo di veicoli commerciali premium nei segmenti medio e grande. È la base ideale per i clienti che apprezzano funzionalità, portata, carico utile e spazio di carico. Grazie al suo design modulare e scalabile, l'architettura è adatta a diverse configurazioni e soluzioni di upfitter: Dai veicoli per corriere, consegne espresse e pacchi (CEP) alle ambulanze o ai furgoni eGrocery, dai furgoni municipali o pianali alle piattaforme di sollevamento o ai veicoli ricreazionali (RV), quasi tutto è concepibile.

 

Con MB.OS, Mercedes Benz Vans offrirà ai clienti commerciali ulteriori extra digitali, tra cui l'accesso ad applicazioni di terze parti. Al momento del lancio sul mercato, sarà disponibile la guida automatizzata di livello 2 SAE, mentre il livello 4 SAE è previsto entro la fine del decennio per sfruttare il potenziale commerciale del trasporto senza conducente.

 

"Secondo la strategia 'solo elettrica', VAN.EA è stato sviluppato da zero come

un veicolo elettrico appositamente costruito, sfruttando appieno i vantaggi della nuova tecnologia.

Il nostro obiettivo di una quota di oltre il 50% di BEV entro il 2030 va di pari passo con una significativa

riduzione delle emissioni di CO2 nell'intero ciclo di vita dei nuovi veicoli".

Andreas Zygan, Responsabile Sviluppo Mercedes-Benz Vans

 

Nuovi mercati, nuovi clienti

 

Mercedes-Benz Vans punta a un'ulteriore crescita redditizia nelle sue regioni più importanti. Oggi l'Europa è già il mercato più forte, con una quota del 60% delle vendite totali a livello mondiale. Mercedes Benz Vans vuole rafforzare la sua posizione in questo mercato. In prospettiva, si intravede un notevole potenziale di crescita negli Stati Uniti per i grandi veicoli commerciali premium e in Cina per i veicoli privati di lusso.

 

Negli Stati Uniti, Mercedes Benz Vans punta a un aumento sostanziale e redditizio delle vendite entro il 2030 e ad ampliare il portafoglio aggiungendo alla gamma i furgoni commerciali basati su VAN.EA.

Sia negli Stati Uniti che in Cina, Mercedes-Benz Vans intende offrire veicoli privati basati su VAN.EA con un posizionamento di lusso senza precedenti, per soddisfare maggiormente le aspettative dei suoi clienti sofisticati.

 

Negli Stati Uniti, Mercedes Benz Vans offrirà per la prima volta un veicolo privato di lusso di medie dimensioni.

Mercedes Benz Vans amplierà inoltre il portafoglio di camper ex fabbrica con una nuova linea di modelli di camper di medie e grandi dimensioni completamente elettrici, basati su VAN.EA. La divisione mira a definire il nuovo standard del settore con i suoi partner commerciali internazionali di camper in tutto il mondo.

Il mercato mondiale dei servizi di corriere, espresso e pacchi, con una crescita annua del 6 8%, rappresenta un forte stimolo per una mobilità intra e interurbana completamente elettrica. Mercedes-Benz Vans si concentra sulle fasce di prezzo superiori del settore CEP, dove intende offrire per la prima volta in assoluto una versione VAN.EA CEP specifica.

 

La rete di produzione

 

Mercedes-Benz Vans sta riorganizzando la rete di produzione globale con il suo primo stabilimento di veicoli commerciali leggeri puramente elettrici (eLCV) a Jawor, in Polonia. Lo stabilimento mira a stabilire nuovi standard in termini di produttività, operazioni snelle e sostenibilità per la produzione di eLCV premium in tutto il mondo. Il sito di produzione dei furgoni di grandi dimensioni basati su VAN.EA sarà neutrale dal punto di vista delle emissioni di anidride carbonica, come tutti gli stabilimenti di Mercedes Benz Vans. Per la prima volta, Mercedes-Benz Vans intende coprire il 100% del proprio fabbisogno energetico con energie rinnovabili. Mercedes-Benz Vans punta a una combinazione di diverse fonti di energia rinnovabile per coprire il fabbisogno di elettricità e calore. Si prevede che l'elettricità derivi dall'uso massimizzato del fotovoltaico, dell'energia eolica e della generazione di calore tramite pompe di calore ad aria, energia geotermica e solare termica e, se necessario, come ripiego nei periodi di picco, una piccola quantità di biogas.

 

Oltre all'eSprinter e ai veicoli Sprinter con trasmissione ICE, anche il telaio a cabina grande basato su VAN.EA sarà costruito a Düsseldorf, in Germania. Lo stabilimento di Ludwigsfelde, il secondo dei due stabilimenti in Germania, continuerà a produrre Mercedes Benz Sprinter e Mercedes Benz eSprinter e diventerà un centro di competenza per la personalizzazione degli eVan, ad esempio per i camper. Inoltre, Mercedes Benz Vans costruirà furgoni di medie dimensioni basati su VAN.EA nel suo stabilimento di Vitoria, in Spagna. Seguiranno altri stabilimenti.

 

 

Strategia di elettrificazione di Mercedes-Benz Vans

 

Mercedes-Benz Vans ha saldamente ancorato nella sua strategia l'aspirazione alla leadership per la mobilità elettrica.

 

Con il Vito E-CELL, già nel 2010 Mercedes-Benz Vans è stata pioniera nel mercato dei veicoli a zero emissioni di CO2.

 

Nel 2023, Mercedes-Benz Vans offrirà varianti completamente elettriche in ogni segmento, dai veicoli di piccole, medie e grandi dimensioni.

 

Con VAN.EA, Mercedes-Benz Vans implementa la fase successiva della sua strategia di elettrificazione. A partire dal 2026, tutti i veicoli di medie e grandi dimensioni basati sulla nuova architettura modulare saranno esclusivamente elettrici.

 

Nel 2022, Mercedes-Benz Vans ha una quota di mercato di oltre il 20% in Europa per i veicoli elettrici di grandi e medie dimensioni. Sono già stati venduti oltre 40.000 eVan e Mercedes-Benz Vans punta a un'ulteriore forte crescita nel segmento elettrico.

 

  • Grazie! 1

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  • 3 settimane fa...


Mercedes, Stellantis don’t see eye to eye on Chinese cars


As Chinese automakers including BYD and Nio look to expand in Europe, the region’s incumbents are divided over how Brussels ought to respond.

 

"In the very intense competitive environment of the auto industry, I don’t think that it will be primarily protectionism that will help us protect our competitive position," Mercedes-Benz CEO Ola Kallenius said.

As Chinese automakers including BYD and Nio look to expand in Europe, the region’s incumbents are divided over how Brussels ought to respond.

Carlos Tavares, who heads Fiat and Peugeot maker Stellantis, warned Tuesday that competition will be fierce given the head start China has jumped out to in building batteries and affordable electric vehicles. During the inauguration of a battery factory in northern France, he reiterated his view that Europe’s political leaders ought to come to the aid of homegrown manufacturers that are struggling to keep pace.

“Whether the European car industry must be protected during the catch-up period, that’s a question that should be asked,” Tavares told reporters. “I think it would be reasonable to do so, at least in a degressive manner, so that we are on a real equal footing, given that the imbalance has been caused by the fact that the European regulation has been set exactly on the strongest skills of our Asian rivals.”

Unlike Stellantis -- which shuttered its only Jeep factory in China last year -- Germany’s automakers have much more to lose if trade relations between Europe and China deteriorate.

Take Mercedes-Benz Group, for example. China accounts for about 40 percent of its deliveries, with the luxury brand selling more than twice as many vehicles there as it does in the U.S.

In an interview on the sidelines of the same event Tavares attended in France, Mercedes CEO Ola Kallenius said Europe should resist the urge to take protectionist measures.

While the two CEOs’ differences aren’t surprising, considering how their respective companies are positioned, their opposing views are notable since Stellantis and Mercedes are co-shareholders in Automotive Cells Company, the venture that opened the French battery factory this week. Dissension on trade policy hasn't gotten in the way of ACC marshalling €7.3 billion ($7.5 billion) worth of investment in France, Germany and Italy.

Here are highlights from Bloomberg’s conversation with Kallenius, which have been edited for length and clarity:

China’s automakers are moving aggressively into the European electric vehicle market. Should Europe take measures to protect its manufacturers?

If we look at the success of the World Trade Organization over the last 30 years -- even if it’s not been perfect in terms of execution -- globalization, reducing trade barriers and promoting free trade has driven an enormous amount of economic growth and wealth generation. So whatever we do, we need to protect that framework and not turn back to what in some cases looks like an easy solution toward protectionism. In Europe, and especially in Germany, as it relies on exports as part of its successful business model, we should not increase protectionism. On the contrary, we should try to build on free trade. If you look at what we have done in China over the last 20 years, we have significantly built up our position there and took advantage of a growing market. We also believe in investing there in the future and taking advantage of growth to come. So, it’s not surprising that Chinese car companies try to make their luck on the world markets, as well. I think it’s important to carefully protect the market economy and free trade, and not to overreact.

So, there is no concern on your side that imports of Chinese cars into Europe would create an uneven playing field?

My concern is to do the job that we have done for more than 100 years: to invest in innovation and new technology, and to make sure our products are the most desirable in the market, wherever we are -- in Europe, North America and China. In the very intense competitive environment of the auto industry, I don’t think that it will be primarily protectionism that will help us protect our competitive position. I think that will, on a worldwide basis, harm our competitive position. What will protect us is innovation, investing into new technologies and making sure that we delight and surprise the customer. That competitive factor is by far the most important.

Can Europe’s battery makers be competitive with China’s, despite rising costs associated with switching to cleaner energy generation?

In the mid- to long-term, that must be possible. Many of the Asian players are also dependent on energy imports. But I think we have to massively build up our renewable-energy capacity in Europe. If you look at the wind projects with the best return on investment in terms of power generation, you can get down to the low single-digit cents per kilowatt-hour. So as we continue to scale in wind-rich and offshore areas, it must be possible for Europe to do that.

What about the price war we are seeing in some EV segments? Chinese brands, in particular, have affordable EVs on offer. Are you considering price cuts?

There is no doubt that when an industry goes through a transformation and new entrants come in that the competitive intensity is higher. That is what we are seeing in the automotive market today, mainly in the volume segment. It’s not so much in our premium-luxury segment, even though the complete competitiveness of the market is felt by all players, us as well. I would rather look at the upper end of the segments we are in, and not venture into competition with the volume players. So we will be very careful not to get sucked into a price war there.

 

(ANE)

 

 

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  • 2 mesi fa...

#Rumors

Sembra che agli appassionati delle AMG, il passaggio per C ed E al 2.0 L4 PHEV non abbia scaldato il cuore così tanto che, da indiscrezioni, in MB stanno seriamente valutando di reintrodurre il V8  Biturbo - PHEV ovviamente - anche nei modelli di segmento D ed E. V8 che dovrà essere comunque aggiornato per poter essere omologabile come €7. Qualche modifica sarà necessaria anche a telaistica e carrozzeria.

Non resta che attendere il 2026…

 

 

 

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15 minuti fa, __P scrive:

#Rumors

Sembra che agli appassionati delle AMG, il passaggio per C ed E al 2.0 L4 PHEV non abbia scaldato il cuore così tanto che, da indiscrezioni, in MB stanno seriamente valutando di reintrodurre il V8  Biturbo - PHEV ovviamente - anche nei modelli di segmento D ed E. V8 che dovrà essere comunque aggiornato per poter essere omologabile come €7. Qualche modifica sarà necessaria anche a telaistica e carrozzeria.

Non resta che attendere il 2026…

 

 

 

Mah Mi pare inverosimile 

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34 minuti fa, ale75 scrive:

Mah Mi pare inverosimile 


Rumors che circola in rete oggi, che non so quanto veritiero sia.

Tutto parte da Car and Driver…

 

Cita
  • We hear that Mercedes-AMG is considering bringing the V-8 back to the high-performance C-class and E-class models.



https://www.caranddriver.com/news/a44715279/mercedes-amg-c63-e63-v8-return/

Modificato da __P
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