Sarà ma, a dispetto di tutto quanto possano dire, io, per il futuro della MV-Augusta (e più in generale del Gruppo Cagiva), la vedo bigia.

Bigissima anche perchè l'eterno problema non è il centro ricerca o i modelli che nei computer sono già pronti,il problema sono i soldi e i rapporti tormentati coi fornitori

MV avrebbe bisogno del TPG come ne aveva bisogno Ducati 10 anni fa(guarda caso altro marchio cadaverico made in Castiglioni) ma conoscendo gli americani o se ne va Castiglioni o non tirano fuori un centesimp

Magari acquistano tutto e, come per Ducati, fanno: «Ciao, ciao Castiglioni!»

Approposito. Non ho ancora capito per quale assurdo motivo abbiano voluto marchiare la F4 come MV-Augusta: avete idea che razza di traino sarebbe stata per il resto della gamma Cagiva se l'avessero chiamata Mito 750?

fare ciao a Castiglioni vuol dire fare ciao a Tamburini e questo penso l'abbiano capito tutti.

Sanare le aziende è possibilema senza questo modo di fare moto molto retrò tanto caro al duo di Schiranna...dove la passione domina incontrastata su tutto.

riguardo al nome non saprei bene,dai miei vaghi ricordi di ragazzino delle scuole medie posso dire che allora Cagiva era abbastanza in salute con tutte le sue Raptor (magnifica la X-Raptor)e la Mito 125 da sola faceva numeri veramente impressionanti, mentre MV era un marchio in disuso e giustamente Castiglioni decise di farlo rinascere con un grande capolavoro.

L'idea alla base era un gruppo motociclistico con Husky nell'off-road,Cagiva nell'entry-level e nelle moto turistiche,MV super sportive e naked che nacquero in seguito

Spiace vedere MV come è ridotta,però resta il fatto che la F4 è una moto di 11 anni fa ed è ancora la più bella...e nel momento in cui hanno tirato su il telone le concorrenti sono invecchiate di 10 anni in una manciata di secondi

fare ciao a Castiglioni vuol dire fare ciao a Tamburini e questo penso l'abbiano capito tutti.

Sanare le aziende è possibilema senza questo modo di fare moto molto retrò tanto caro al duo di Schiranna...dove la passione domina incontrastata su tutto.

Castiglioni e Tamburini vanno bene in marchi proprio come Bimota ed MV...a patto che ci sia qualcuno alle spalle che paghi e non pretenda nulla.

Ad ogni modo voglio puntualizzare che preferisco una MV fallita piuttosto che vederla come è conciata la Benelli oggi...con un misero studio tecnico a Pesaro e un po di assemblaggio ma tutto il resto fatto in Cina

Castiglioni e Tamburini vanno bene in marchi proprio come Bimota ed MV...a patto che ci sia qualcuno alle spalle che paghi e non pretenda nulla.

Su questo non ci piove.

Beh Rick,la cipputaggine non e' una virtu' sconosciuta del presidente....

All'epoca delle milllemila versioni della futura/rs,ricordo un intervista in cui dichiarava soddisfatto che la mito era quella che era cambiata di meno...e che lui non voleva modifcarla troppo,perchè riteneva che si stesse spingendo troppo sulla caratterizzazione dei piccoli mostri...in parte aveva ragione...alla fine a quei tempi,arrivare a spendere 7 milioni per un 125,erano bei soldi,eh...che poi ce ne spendevi altri due di kit per andare a correre e na 50ina per fare una stagione completa....

Non ho mai compreso quella decisione sbagliata,di non considerare gli scooter,eccettuato il vomitevole "cucciolo":pz:pz,mentre aprilia faceva l'ira di dio:pz

E invece ho paura che prima o poi diluvierà...passami la battuta orribile.

BMW ormai sposta i motore entry-level in Cina,KTM monterà su una futura 125 entry-level (non di certo le EXC) un polmone asfittico fatto con la bajaj (o come diavolo si chiama)indiana,insomma bene o male si stanno tutti piegando,anche i grandi marchi.

Fa sorridere vedere questa MV di 11 anni fa con questo motore fantastico ancora costruito in Italia al 100%

Aspetta, ho fatto un poco di confusione: ho confuso la Benelli (che non ha una sorte molto diversa da quella della Cagiva) con la Garelli.

Modificato 27 Maggio 200817 anni fa da EC2277

quella dei succhi di frutta?