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Marchionne sulla crisi


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Ragazzi, forse che non avevo detto le stessa cosa giorni fa???

Grazie cmq a Isogrifo

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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I più attivi nella discussione

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Forse, al fine di non disperdere troppo le informazioni, sarebbe il caso di fondere questo topic con quello preesistente: http://www.autopareri.com/forum/mercato-finanza-e-societ/34248-marchionne-sulla-crisi.html.

P.S. Isogrivo, grazie per il contributo che giro su un'analoga discussione presente su Viva-Lancia.

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Letta cosi è senza dubbio un'altro paio di maniche anche se credo che comunque sia uno scenario troppo pessimistico per marchi, come BMW e MB, che oggi riescono a suon di nuovi modelli e tecnologia a restare sulla cresta dell'onda. Cioè io non credo che questi marchi abbiamo tutta questa fretta di stringere accordi con chicchessia perchè sono al momento il top, per immagine e profitti, e possono scegliere il meglio e forse anche scegliersi tra loro cosi come più volte paventato sul web. In poche parole io non credo che al momento BMW scenda a compromessi per le auto a marchio bavarese lasciando quindi ogni possibile alleanza alla sola MINI.

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Vengo ora da una discussione che mi ha chiarito molte cose...

L'intervista di Marchionne su Aumotive News è stata banalizzata. Marchionne ha parlato di 5-6 milioni come base di sopravvivenza e riduzione drastica dei produttori. Ne rimarranno pochi indipendenti ha detto, ma questo non significa la corsa alle alleanze come intese in modo tradizionale, bisogna infatti guardare oltre e pensare di raggiungere 5-6 milioni insieme ad altri. In pratica si lavora sui motori, sulle piattaforme, sulla produzione comune.

Non è possibile una piattaforma e una produzione su volumi che non siano vicini al milione.

Ad esempio la piattaforma Panda-500-ka ne è l'esempio, attualmente è vicina a 600k unità ma con l'arrivo di altri modelli e varianti e non solo Fiat o Ford (BMW?) tra Polonia e Serbia l'obiettivo è di arrivare al milione.

Lo stesso per i motori l'SGE è di FPT ma Fiat ha già lanciato l'invito ad altri...chi lo vuole lo compri. FPT vuole diventare un po come Intel per i processori, chi li vuole li prenda.

Questo sta facendo anche nel resto del mondo ad esempio in India con Tata che monta il Fire e l'SGE o Suzuki che in India che produce l'SGE su licenza.

Su questa base nascono le discussioni con PSA per condividere molte piattaforma la B e la C e la D innanzitutto.

Le prossime Punto, 207, C3 e tuttele derivate (Fiorino, Mito ecc.) condivideranno la piattaforma e molti componenti, Mini inoltre potrebbe essere prodotta dalla stessa Fiat a Mirafiori su linee parallele alla Mito, e anche Tata attingerà dalla piattaforma in comune.

Idem per le Bravo-307-c4 e Croma-407-c5, quindi non una semplice alleanza PSA-Fiat ma PSA-Fiat-BMW-Tata e chi altri la vuole come ad esempio Suzuki...

Insomma cambierà tutto, Marchionne ha fatta l'esempio dei produttori di pc come HP o Dell che assemblano i vari pezzi...di Fiat pura rimmarrà il marchio con le vendite il marketing la progettazione ma la produzione necessariamente sarà comune e addirittura terzializzat.

Fiat potrà essere produttore come per Ford o Mini ma anche committente per altri stabilimenti come quelli di Tofas.

trovo tutto ciò estremamente intelligente ed intrigante.

sono contento che le cose si stiano evolvendo in questa maniera, al di là delle necessarie divergenze organizzative-produttive da appianare, ci saranno grossi vantaggi per tutti.

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sono contento che le cose si stiano evolvendo in questa maniera, al di là delle necessarie divergenze organizzative-produttive da appianare, ci saranno grossi vantaggi per tutti.

da utente* permettimi di dubitarlo.

cmq vero anche che c'è un problema di costi/sopravvivenza.

*utente appassionato e un minimo competente...per il grande pubblico non conta nulla. Cmq duetto80 (e anche ACS e TonyH) hanno ragione...mi sa che rimangono le storiche.....

EDIT: necessaria precisazione: parlavo in generale e non del gr. Fiat in specifico

Modificato da Matteo B.
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da utente* permettimi di dubitarlo.

cmq vero anche che c'è un problema di costi/sopravvivenza.

*utente appassionato e un minimo competente...per il grande pubblico non conta nulla. Cmq duetto80 (e anche ACS e TonyH) hanno ragione...mi sa che rimangono le storiche.....

Qualcosa di nuovo per una nicchia continueranno a farlo o no? Penso di si...

Modificato da wilderness
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  • 2 settimane fa...
Vengo ora da una discussione che mi ha chiarito molte cose...

L'intervista di Marchionne su Aumotive News è stata banalizzata. Marchionne ha parlato di 5-6 milioni come base di sopravvivenza e riduzione drastica dei produttori. Ne rimarranno pochi indipendenti ha detto, ma questo non significa la corsa alle alleanze come intese in modo tradizionale, bisogna infatti guardare oltre e pensare di raggiungere 5-6 milioni insieme ad altri. In pratica si lavora sui motori, sulle piattaforme, sulla produzione comune.

Non è possibile una piattaforma e una produzione su volumi che non siano vicini al milione.

Ad esempio la piattaforma Panda-500-ka ne è l'esempio, attualmente è vicina a 600k unità ma con l'arrivo di altri modelli e varianti e non solo Fiat o Ford (BMW?) tra Polonia e Serbia l'obiettivo è di arrivare al milione.

Lo stesso per i motori l'SGE è di FPT ma Fiat ha già lanciato l'invito ad altri...chi lo vuole lo compri. FPT vuole diventare un po come Intel per i processori, chi li vuole li prenda.

Questo sta facendo anche nel resto del mondo ad esempio in India con Tata che monta il Fire e l'SGE o Suzuki che in India che produce l'SGE su licenza.

Su questa base nascono le discussioni con PSA per condividere molte piattaforma la B e la C e la D innanzitutto.

Le prossime Punto, 207, C3 e tuttele derivate (Fiorino, Mito ecc.) condivideranno la piattaforma e molti componenti, Mini inoltre potrebbe essere prodotta dalla stessa Fiat a Mirafiori su linee parallele alla Mito, e anche Tata attingerà dalla piattaforma in comune.

Idem per le Bravo-307-c4 e Croma-407-c5, quindi non una semplice alleanza PSA-Fiat ma PSA-Fiat-BMW-Tata e chi altri la vuole come ad esempio Suzuki...

Insomma cambierà tutto, Marchionne ha fatta l'esempio dei produttori di pc come HP o Dell che assemblano i vari pezzi...di Fiat pura rimmarrà il marchio con le vendite il marketing la progettazione ma la produzione necessariamente sarà comune e addirittura terzializzat.

Fiat potrà essere produttore come per Ford o Mini ma anche committente per altri stabilimenti come quelli di Tofas.

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FPT possa riuscire veramente a vendere i suoi prodotti ad altri.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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