Marchionne: "Senza l'Italia"

[wolfie05]

le stesse cose dell'articolo qui sopra.... ha detto chiaramente che crede nell'Italia e nelle potenzialità di questo paese e che vuole aumentare lo stipendio ai dipendenti creando migliori e più moderne condizioni lavorative.

...

Veramente ha detto "Pronti ad adeguare gli stipendi ai paesi vicini"... magari intendeva la Serbia

Modificato 24 Ottobre 2010 da wolfie05

[Alain]

ha detto anche che il mercato dell'auto in europa è in calo e non è redditizio, e chrysler è una grande opportunità per vendere auto in nuovi mercati più redditizi...

[Motron]

Un po ingeneroso visto che comunque in Brasile o dove cavolo fà utili, li fà comunque con tecnologia che viene prevalentemente pensata a Torino...

Comunque sparate a parte che non ammiro, per il resto ha ragione da vendere.

[17mika]

Bellissima intervista. domande intelligenti, e risposte altrettanto

[Autodelta85]

Comunque sparate a parte che non ammiro, per il resto ha ragione da vendere.

Esatto, se epuriamo il suo discorso delle solite sparate anti-italiane che agli italiani fanno sempre piacere (perchè gli italiani sono scemi nell'animo secondo me e sono pure masochisti) tutto il discorso non fa una piega sopratutto quando parla di anarchia e democrazia finalmente qualcuno ai piani alti si è accorto che nel nostro paese c'è un deficit di disciplina e gerarchie.

Certo anzichè andare in Serbia si potrebbe iniziare a come poter raddrizzare gli italiani...salvando capra e cavoli eh ma non c'è più Don Camillo si vede

[Roy De Rome]

(perchè gli italiani sono scemi nell'animo secondo me e sono pure masochisti)

Vuoi vedere che dopo quest'intervista il Gruppozzo torna al 70% del mercato?

[Arcy79]

Io credo, leggendo l'intervista, che il suo "avremmo fatto meglio senza l'Italia, sia da riferire essenzialmente alla scarsa concorrenzialità del sistema produttivo italiano rispetto a quello di altri Paesi. Qualche tempo fa vidi in tv un reportage, non ricordo su che canale, dove si paragonavano i sitemi produttivi di Italia e Serbia. Ebbene, al di la della unica aliquotà del 20% prevista come tassa, in Serbia si ha una semplificazione della burocrazia che noi in Italia ci sognamo facendo addirittura rientrare tutte le normative in un solo libricino A4 di qualche decina di pagina. Da noi nenache un singolo Decreto Legge ha cosi poche pagine:lol:

[Alain]

punto primo si è "dimenticato" della ferrari che produce utili...

poi secondo me c'è una parte di verità, ed una buona parte sono scuse patetiche per iniziare a giustificare il crollo di mercato presente e futuro di FGA in europa ed in Italia, che è iniziato nel 2010 e continuerà nel 2011 e 2012, con una rete alla frutta senza prodotto.

poi in italia ci sono industriali bravi che guadagnano ed altri che perdono come in tutte le nazioni... se lui perde in italia dopo 5 anni alla guida dell'azienda inizia ad essere un problema suo...

poi sarà un'impressione ma non c'è piu' un contrappeso di un azionista forte in azienda, da quando ha fatto fuori montezemolo, ormai parla da imperatore senza freni...

[Matteo B.]

poi in italia ci sono industriali bravi che guadagnano ed altri che perdono come in tutte le nazioni... se lui perde in italia dopo 5 anni alla guida dell'azienda inizia ad essere un problema suo...

Non sulle auto....Marchionne (a parte lo stile non esemplare che usa) ha ragione...in Italia nessuno straniero investe(o comunque pochissimi)...un motivo ci sarà....

qui ci sarebbe da tirarsi su le maniche tutti e fare sacrifici TUTTi...è che non ne ha voglia più nessuno...io ho già una mia idea di come andrà a finire....

[Guest EC2277]

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Certo anzichè andare in Serbia si potrebbe iniziare a come poter raddrizzare gli italiani...salvando capra e cavoli eh ma non c'è più Don Camillo si vede

Le minacce sono più efficaci quando concrete e, tra lo stabilimento in Serbia e, nel caso ce ne fosse la necessità, la possibilità di acquistare lo stabilimento belga della Opel, la minaccia di andarsene dall'Italia è molto più concreta.

Io credo, leggendo l'intervista, che il suo "avremmo fatto meglio senza l'Italia, sia da riferire essenzialmente alla scarsa concorrenzialità del sistema produttivo italiano rispetto a quello di altri Paesi. Qualche tempo fa vidi in tv un reportage, non ricordo su che canale, dove si paragonavano i sitemi produttivi di Italia e Serbia. Ebbene, al di la della unica aliquotà del 20% prevista come tassa, in Serbia si ha una semplificazione della burocrazia che noi in Italia ci sognamo facendo addirittura rientrare tutte le normative in un solo libricino A4 di qualche decina di pagina. Da noi nenache un singolo Decreto Legge ha cosi poche pagine:lol:

Tombola!