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Fiat in caduta libera!!!


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I movimenti dell'ultimo mese sono completamente slegati dalla solidità o meno delle aziende.

È una fase di mercato dominata da preoccupazioni (giuste) allarmismi (ingigantiti) e panico (ingiustificato)

Evitate di cercare spiegazioni razionali nella gamma, nelle vendite, nell'indice di soddisfazione. Perché di spiegazioni razionali in momenti come questi non ce ne sono.

Esempi? Daimler venerdì ha presentato un trimestrale record come utili (l'unica cosa che conta per gli azionisti. Le vendite sono solo seghe....perché ci piace vedere tante auto come la nostra, chissà). Eppure ha perso per bene pure lei.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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I più attivi nella discussione

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io sono del modesto parere che le borse non rispecchiano la realta della societa' ma solo degli steriotipi virtuali di societa' inesistenti o nella peggior ipotesi oscuri interessi

la fiat e' in crisi con tutte le ottime vendite del freemont?:pen::pen::pen:

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ilSole dovrebbe essere un tantino più oggettivo e dettagliato del Fatto:

Recessione e debito pesano sul titolo Fiat

articoli di Vittorio Carlini, Guido Maurino e Morya Longo

di Vittorio Carlini

MILANO. La Fiat spa, per intenderci la 'vecchia' casa automobilistica che dal primo giugno 2011 consolida Chrysler, ieri è nuovamente caduta in Borsa: ha perso il 3,7% (-20,8% sulla settimana); dall'11 luglio scorso, cioè da quando si è abbattuto lo tsumani di vendite su Piazza Affari, il calo è invece del 39,5 per cento. Un consuntivo che, più o meno, si replica per l'altra anima del gruppo, la Fiat Industrial dei trattori e camion: ieri ha perso il 5,99%; da martedì il rosso è del 17,9 per cento. A fronte di simili performance la domanda è d'obbligo: quali le cause, soprattutto per Fiat spa, di questi crolli? Per gli esperti, raggiunti dal Sole24Ore, la risposta è piuttosto univoca: sono i timori di recessione.

A ben vedere, la paura per il rallentamento dell'economia è un tema trasversale all'intero comparto: un settore tipicamente ciclico che, in una Borsa spesso caratterizzata da panic selling, viene venduto. La prova arriva dalle performance di molti competitor: dall'11/7/2011 Volkswagen ha perso il 25%, Bmw il 21,6, Peugeot il 39,2 e Renault il 32,7 per cento.

Certo, più sul lungo periodo l'andamento di diverse società è migliore: da inizio anno, a fronte della discesa del 37,5% dell'azienda torinese, Bmw cede solo il 10,4% e Wolkswagen il 9 per cento. Tuttavia, queste differenze di performance possono giustificarsi con alcuni aspetti peculiari delle aziende (ogni società è storia a sé). Mentre, la più «recente discesa - è il leit motive degli operatori - è conseguenza soprattutto delle aspettative sull'economia globale».

Credit Suisse, in recentissimo report, ha ipotizzato diversi scenari per l'auto in Europa: da quello di base (crescita delle vendite al 12% nel 2012), via via fino al peggiore (ricavi stabili, o in calo del 2%,5% e 8%). Ebbene nei diversi contesti le case automobilistiche, giocoforza, riducono l'utile per azione. Bmw, per esempio, passerebbe da un Eps stimato di 7,32 euro (scenario base) a 6,8 euro (revenues giù del 2%); Peugeot, dal canto suo, scenderebbe da 6,65 euro di Earning per share a 4,52 fino a 2,86 euro (calo dei ricavi del 5%). Fiat, invece, vedrebbe l'utile per azione diminuire da 0,93 euro (scenario di base) a 0,33 (calo dei ricavi del 2%).

Si dirà: è solo una simulazione. Vero, ma non possono dimenticarsi due aspetti. Da un lato, report simili non sono casi isolati: Ubs per esempio, pur considerando basso il rischio recessione, sottolinea che nel caso si verificasse «ci sono poche ragioni per detenere titoli dell'auto» ed è «meglio posizionarsi sul settori più difensivi». Dall'altro, Morgan Stanley ha lanciato l'allarme crescita anche sui Paesi emergenti, quelli cioè che hanno contribuito a dare gas al business delle quattro auto. Alla fine insomma, vista la debolezza dell'equity, gli operatori non si stupiscono delle vendite sull'automotive.

Fin qui la giustificazione di carattere generale: ma esiste qualche peculiarità del titolo Fiat? Sul fronte dei fondamentali, il primo semestre 2011 è stato archiviato in positivo con ricavi per 22,3 miliardi mentre l'utile è salito a 1,2 miliardi. Né paiono 'strutturali' notizie come il calo di immatricolazioni del 4,4% di Fiat in Brasile (l'azienda ha comunicato che - sui primi 7 mesi del 2011 - mantiene la leadership di mercato).

In realtà, ciò che dà da pensare agli analisti (oltre al legame con economie in difficoltà come quelle Usa e europea) è l'indebitamento.

Secondo Credit Suisse, le aziende con più leva (come Fiat o Peugeot) possono soffrire maggiormente, soprattutto se la congiuntura peggiora. Al 30 giugno 2011 l'indebitamento netto sulle attività industriali era pari a 3,4 miliardi (6,2 quello netto globale). Ma i debiti finanziari lordi erano 25,9 miliardi. Questo perché Fiat possiede ben 19,2 miliardi di liquidità. Cassa (da usare per lo sviluppo o per fronteggiare eventuali crisi del credito) che in altre situazioni è un appeal. Qui è, invece, è anche vista come l'altra faccia di una medaglia che può non essere così efficiente. Sebbene, di questo avviso, non sembra essere Goldman Sachs che ieri ha mantenuto Fiat nella «conviction list» come «buy».

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secondo me la cosa piu grave e' che per molti anni non saranno piu disponibili gli incentivi statali cio portera un crollo ancora maggiore delle vendite nei mesi futuri speriamo bene.

perche si sta attacando con molta insistenza il paese ed il sistema italia molto molto grave. prendiamo pesci in faccia da tutte le parti (questo e' il parere di una persona che di economia e politica non capisce nulla)

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Al 30 giugno 2011 l'indebitamento netto sulle attività industriali era pari a 3,4 miliardi (6,2 quello netto globale). Ma i debiti finanziari lordi erano 25,9 miliardi. Questo perché Fiat possiede ben 19,2 miliardi di liquidità. Cassa (da usare per lo sviluppo o per fronteggiare eventuali crisi del credito) che in altre situazioni è un appeal. Qui è, invece, è anche vista come l'altra faccia di una medaglia che può non essere così efficiente. Sebbene, di questo avviso, non sembra essere Goldman Sachs che ieri ha mantenuto Fiat nella «conviction list» come «buy».

Cioè, avere liquidità avrebbe anche risvolti negativi?

Il mondo della finanza è davvero arteriosclerotico ed io non lo capisco. :?

P.s.

Tutti questi cali delle vendite ci riporteranno, almeno, a dei volumi fisiologici del mercato e non gonfiati, come è stato negli ultimi anni.

I'M IN LOVE!:pippa:

"La 6° marcia, K@zzo!"

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Fiat secondo me ha fatto 3 errori:

1) Tornare sul mercato statounitense, hai problemi nel tuo paese e nel tuo continente e sbarchi in tempo di crisi negli USA?

2) Tornarci con una citycar in un paese dove già la Bravo è considerata una piccola auto.

3) Tornarci in modo maldestro con ritardi e problemi logistici e forse con una non adeguata campagna pubblicitaria (da quello che ho letto da qualche parte)

Secondo me poteva investire tempo e risorse per migliorare la sua rete di vendita in Italia e in Europa.

Se da una parte l'esterofilismo italiano gli amputa una gamba, Fiat si taglia anche l'altra da sola....

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Fiat secondo me ha fatto 3 errori:
1) Tornare sul mercato statounitense, hai problemi nel tuo paese e nel tuo continente e sbarchi in tempo di crisi negli USA?

Marchionne si sente Canadese caro mio, non si sente italiano di Chieti...

2) Tornarci con una citycar in un paese dove già la Bravo è considerata una piccola auto.
Modificato da Prismone

Scopo di un forum...

-se io do una cosa a te e tu dai una cosa a me alla fine avremo una cosa per uno...

-se invece io dò un'informazione utile a te e tu ne dai una utile a me alla fine tutti e due avremo due informazioni....

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Cioè, avere liquidità avrebbe anche risvolti negativi?

Il mondo della finanza è davvero arteriosclerotico ed io non lo capisco. :?

P.s.

Tutti questi cali delle vendite ci riporteranno, almeno, a dei volumi fisiologici del mercato e non gonfiati, come è stato negli ultimi anni.

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-se invece io dò un'informazione utile a te e tu ne dai una utile a me alla fine tutti e due avremo due informazioni....

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Poi... con questo mercato borsistico del cavolo anche se avesse venduto 100.000 fiat 500 negli usa il titolo sarebbe crollato... io non vedo niente di nuovo tranne il fatto di stare alla larga dalla borsa... e sono 11 anni che la borsa è in costante crollo nonostante ci sia stato qualche anno in cui la crisi in occidente pareva essere un po' diminuita....

I'M IN LOVE!:pippa:

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