Eurofighter Typhoon

[Guest EC2277]

ma la presenza attiva sulla scena internazionale è davvero cosi pagante per l'Italia?

…

Forse mi sono spiegato male: non è che l'Italia ha dei vantaggi a combattere le guerre degli Stati Uniti. L'Italia deve combatterle, poiché non è capace di dire un solo no agli Stati Uniti.

Non c'è bisogno che spieghi i motivi per i quali siamo il cagnolino al guinzaglio dello Zio Sam.

[stev66]

Aggiungo solo che ci sono parecchie nazioni nel mondo che non gradirebbero di avere ( di nuovo ) gli stivali degli uomini della Heer calpestare il loro suolo , perchè hanno già dato, grazie . Anche soprattutto da quando gli yankee hanno adottato il Fritz . Troppi brutti ricordi.

Quindi la signora Bundeskanzlerin centellina a ragione l'uso della Bundeswehr*, per non risvegliare paure non del tutto sopite.

Noi italici mandolinari, invece, siamo considerati accettabile da quasi tutti i locali

* stesso discorso per i figli del Sol Levante.

[Martin Venator]

Il nostro caccia con la camicia a righe.

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Sono le "invasion stripes" per l'anniversario del D-Day

[Martin Venator]

Allora mi correggo: "camicia da carcerato".

[nubironaSW]

Beh, visto che nel progetto ci sono anche i teteschi, 'ste invasion stripes sul Thypoon se le potevano risparmiare. Mettile su un Harrier se proprio si vuole... e io non sono tenero coi tedeschi...

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Il Typhoon l'ho visto fin dal primo volo del primo esemplare costruito in italia all'aeroporto di Torino Caselle, allora ero spesso in aeroporto e abitavo in zona, nel video si vede che dopo la rotazione fa una rampa di salita e poi va su in candela

ma io l'ho visto fare subito la rotazione fino alla verticale e salire in candela con i motori a piena postcombustione da metà lunghezza della pista di Caselle, praticamente sembrava un razzo in rampa di lancio con un rombo di tuono assordante e saliva così fino alla quota di tangenza, quando era un puntino nel cielo

quando dovevano fare dei display in giro prima li provavano sempre sulla pista di Caselle quindi ho visto l'inviluppo di volo e vira veramente stretto, bellissimo quando in manovra vedi direttamente la luce degli ugelli motori anche se così l'onda sonora è più evidente

altre volte da casa o in giro lì vicino li vedevo passare in collaudo talmente bassi da vedere il casco del pilota, più volte ricordo che passando facevano un tale rumore che tutte le sirene di allarmi vari si mettevano a suonare

d'altra parte quando ero bambino abitavo esattamente sulla rotta degli F104 Starfighters, a Torino ho sempre abitato in zone dove c'erano aerei di passaggio e infatti poi ho sempre avuto la passione degli aerei, prima ancora delle auto

conoscevo anche ingegneri che ci lavoravano, uno sui motori e un altro sul sistema fly by wire, il capocollaudatore allora era Maurizio Cheli, l'ex astronauta sullo Shuttle

visto in configurazione pulita, senza armi alari è bellissimo, elegante, una vera GT dei cieli

[Ampo]

Il Typhoon l'ho visto fin dal primo volo del primo esemplare costruito in italia all'aeroporto di Torino Caselle, allora ero spesso in aeroporto e abitavo in zona, nel video si vede che dopo la rotazione fa una rampa di salita e poi va su in candela

ma io l'ho visto fare subito la rotazione fino alla verticale e salire in candela con i motori a piena postcombustione da metà lunghezza della pista di Caselle, praticamente sembrava un razzo in rampa di lancio con un rombo di tuono assordante e saliva così fino alla quota di tangenza, quando era un puntino nel cielo

quando dovevano fare dei display in giro prima li provavano sempre sulla pista di Caselle quindi ho visto l'inviluppo di volo e vira veramente stretto, bellissimo quando in manovra vedi direttamente la luce degli ugelli motori anche se così l'onda sonora è più evidente

altre volte da casa o in giro lì vicino li vedevo passare in collaudo talmente bassi da vedere il casco del pilota, più volte ricordo che passando facevano un tale rumore che tutte le sirene di allarmi vari si mettevano a suonare

d'altra parte quando ero bambino abitavo esattamente sulla rotta degli F104 Starfighters, a Torino ho sempre abitato in zone dove c'erano aerei di passaggio e infatti poi ho sempre avuto la passione degli aerei, prima ancora delle auto

conoscevo anche ingegneri che ci lavoravano, uno sui motori e un altro sul sistema fly by wire, il capocollaudatore allora era Maurizio Cheli, l'ex astronauta sullo Shuttle

visto in configurazione pulita, senza armi alari è bellissimo, elegante, una vera GT dei cieli

OT: io abito vicino a Venegono Superiore e ogni tanto vedo M346 che se la spassano ma anche ghibli, Tornado, C27, C130...

[Guest EC2277]

Finmeccanica: Pinotti, su Eurofighter Italia pronta a fare sua parte

15 Luglio 2014 - 12:46

(ASCA) - Farnborough, 15 lug 2014 - L'Italia, sull'upgrade del programma dell'Eurofighter, il caccia multiruolo sviluppato dal nostro paese insieme a Germania, Spagna e Francia, e' pronta fare la propria parte. Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, a margine del salone dell'aerospazio di Farnborough. ''L'Italia - ha detto la Pinotti - sull'Eurofighter e' pronta a fare la propria parte. Siamo all'interno del programma come i nostri partner e andiamo avanti su questo''. ''In un prodotto eccellente come quello dell'Eurofighter - ha aggiunto il ministro -, mettere a punto alcune novita' tecniche per renderlo piu' competitivo (noi siamo interessati anche a venderlo dopo averlo fatto), e' un punto che condividiamo perfettamente con i nostri partner e l'Italia su questo ha da giocare per la propria quota parte''. L'Eurofighter e' un progetto sviluppato da un consorzio nel quale Alenia Aermacchi e' capofila. Ora si discute di realizzare un upgrade del programma con un nuovo radar a scansione elettronica, realizzato da Euroradar, un consorzio guidato da Selex ES, del gruppo Finmeccanica. In merito poi alla discussione sull'acquisto da parte del nostro paese, dell'ultima tranche di Eurofighter, quella 3b, formata da 25 aerei, la Pinotti ha detto che ''questa e' una discussione che riguarda tutti i partner, in un programma di questo tipo nessuno puo' decidere da solo''.

Finmeccanica: Pinotti, su Eurofighter Italia pronta a fare sua parte - ASCA.it

5:07 - mercoledì

Aerei. Airbus Ds: Eurofighter presenta offerta per la Danimarca

Madrid, Spagna - Il caccia Typhoon proposto per sostituire la flotta di F-16

(WAPA) - Airbus Defence and Space ha presentato la sua offerta in risposta alla gara del ministero della difesa danese inerente la sostituzione della flotta di aerei caccia F-16 della Danimarca.

Eurofighter Typhoon è collaudato per il combattimento ed integrato interamente all'interno della Nato. Una collaborazione nell'ambito della comunità Eurofighter che dura per tutta la vita operativa del velivolo, di circa 40-50 anni. Ciò consentirebbe alla Danimarca di avere una macchina da combattimento moderna e ben equipaggiata in grado di eseguire tutti i compiti e le missioni necessarie.

La dislocazione in Europa di molti Typhoon operativi si traduce anche nel contenimento dei costi dei pezzi di ricambio, dell'operatività e della manutenzione; così come anche lo sviluppo e l'aggiornamento saranno ridotti al minimo. La partecipazione danese in missioni internazionali si svolgerà insieme ai Typhoon provenienti dagli altri Paesi europei membri Nato.

Sono sette Nazioni (Germania, Regno Unito, Italia, Spagna, Austria, Arabia Saudita ed Oman) ad aver già ordinato il modello.

Il programma garantisce oltre 100.000 posti di lavoro in 400 aziende. Eurofighter GmbH gestisce il programma per conto di Eurofighter Partner Companies Alenia Aermacchi (Gruppo Finmeccanica), Bae Systems ed Airbus Defence and Space in Germania ed in Spagna, cioè tra le più importanti industrie aeronautiche ed aerospaziali in Europa.

Sono 412 in totale gli esemplari consegnati a sei Stati, dalla consegna del primo aereo Eurofighter Typhoon destinato alla Royal Air Force nel Regno Unito alla fine del 2003. (Avionews)

Avionews.it | Aerei. Airbus Ds: Eurofighter presenta offerta per la Danimarca

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Presentato a Farnborough il radar AESA con angolo di scansione di 200 gradi e un kit di modifiche dell'ala per avere un raggio di virata più stretto del 15% a velocità subsonica