Lo svantaggio è tutto sommato limitato: l'estensione degli oceani fa si che abbiano a disposizione ampie "piste d'atterraggio" naturali. L'unico vero problema puo essere costituito dalle condizioni meteorologiche, che non influenzano solo i venti ma anche i moti ondosi e questo non solo potrebbe rendere problematico il rientro, ma anche la fase di ammaraggio e recupero.

Non capisco quale utilità avrebbe questo tipologia di navetta rispetto ad una capsula come quelle dell'Apollo.

Forse con questa navetta l'equipaggio può gestire la traiettoria di rientro?

leggo da più parti che l'aeronautica militare italiana è fortemente interessata a questo progetto e lo segue in modo diretto

possibili sviluppi molto interessanti... il vettore casalingo lo abbiamo (VEGA) la navetta idem.... una bella stiva per due JDAM e abbiamo un bombardiere orbitale per costosissime missioni d'attacco

Vogliono toglierci l'F-35?

Noi ci facciamo il B-IVX!

leggo da più parti che l'aeronautica militare italiana è fortemente interessata a questo progetto e lo segue in modo diretto

possibili sviluppi molto interessanti... il vettore casalingo lo abbiamo (VEGA) la navetta idem.... una bella stiva per due JDAM e abbiamo un bombardiere orbitale per costosissime missioni d'attacco

Peccato che per le guerre asimmetriche un bombardiere orbitale serve come una bicicletta ad un cefalo...a meno che non vogliamo spezzare le reni agli Stati Uniti

Il vantaggio comunque è proprio quello di poter atterrare ovunque, e considerando che un atterraggio in terra costa un decimo di quello in mare ( basta un elicottero, e non una costosa flotta di recupero : non a caso anche la capsula Orion è disegnata per atterrare in terra )