Sergio Marchionne, il grande capo di Fiat Auto, l'aveva detto: per Lapo Elkann è meglio evitare un ritorno in Fiat, preferibile che si lanci in un'attività propria. E adesso il dado è tratto: al Pitti Uomo di Firenze, il nipote dell'avvocato Agnelli ha presentato la sua griffe, Italian Indipendent, cominciando da un sofisticato paio di occhiali venduto al pubblico a un prezzo superiore ai mille euro ( 1007 per la precisione) e costruito con dieci strati di carbonio e altrettanti giorni di lavorazione.

Si chiude così il tormentone sul ventilato ritorno nell'azienda di famiglia di un personaggio che ha molto contribuito a svecchiare l'immagine della Fiat, non solo con le famose felpe vintage con le quattro lettere del marchio torinese a caratteri cubitali, ma anche con una serie di iniziative di marketing che hanno avvicinato la Casa italiana a un pubblico prima lontanissimo.

Del resto Elkann era diventato molto scomodo per la Fiat dopo la terribile notte che stava per costargli la vita, a seguito di un micidiale cocktail di droghe. Dopo un lungo periodo di disintossicazione trascorso fra l'Arizona e New York, Lapo sostiene di essere un altro uomo, ma è il primo ad ammettere che la Fiat gli mancherà e tanto.

In fin dei conti, da molti anni non si vedeva in azienda un membro del clan Agnelli così innamorato dell'automobile. Comunque sia, la faccenda è chiusa, anche perché Luca di Montezemolo è sempre stato sulla stessa lunghezza d'onda di Marchionne nel valutare un ritorno del tutto inopportuno. Ma sarebbe interessante capire dai nostri navigatori se ritengono che questo distacco è davvero una perdita per la Fiat.

Lo dico anch'io l'ha reso umano....poi anche quella confessione-spot del tg1 mi faceva quasi compassione....poi con la barba è ancora più figoooooooo...skerzo ovviamente

Non male l'idea del carbonio è che gli occhialino non mi piaciono in generale.

L'idea del carbonio l'ha, diciamo, "importata" dal mondo del ciclismo, dove già è usato per accessori del genere... non è sua...

Ah si avevo un portaboraccia in carbonio cinesi pagato 8 euri (al pubblico lo davano a 30)....sono caduto mi sono preso i punti in testa....e si è anche rotto il portaboraccia.......cmq ci sono anche gli sci-apl interamente in carbonio e pur se sono i più cari (...dicono insciabili e cedevoli) costano meno di sti occhialoni.

Per il ciclismo sono ottimi, leggeri e resistenti, ma con 150-200€ a esagerare dovresti prenderli... altro che 1000€!!!!!

Per il ciclismo sono ottimi, leggeri e resistenti, ma con 150-200€ a esagerare dovresti prenderli... altro che 1000€!!!!!

Sia il prezzo che il prodotto sono volutamente esclusivi... per cui...