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Cita

L'idea di trapiantare un moderno motore common rail da 204 CV su di una vecchia Mercedes 190 è balenata nella mente dei progettisti di Stoccarda durante una classica chiacchierata serale "da bar", quando fra un boccale di birra e l'altro si discute su come rendere tangibile il progresso tecnico che ha coinvolto il motore a gasolio. Dalla teoria alla pratica il passo è stato breve, visto che i tecnici Mercedes hanno realizzato una inedita 190 D BlueEFFICIENCY sperimentale, piazzando nel cofano anteriore di una 190 E 2.6 Sportline del 1992 il propulsore a 4 cilindri che equipaggia l'attuale C250 CDI BlueEFFICIENCY.

Il risultato è una arzilla vecchietta dal cuore nuovo (il motore OM 651 common rail) che sorprende per le prestazioni espresse dai suoi 204 CV di potenza massima e i 500 Nm fra 1.600 e 1.800 giri/minuto. Curioso è notare come la più potente e apprezzata delle Mercedes 190, la E 2.5-16 Evolution II, si limitava a un momento torcente di 245 Nm. Concretamente il progresso rispetto ad una 190 D di quasi 20 anni fa si evidenzia nel dato di accelerazione da fermo sui 100 km/h: 6,2 secondi contro i 18,1 secondi della 190 D. Ancor più impressionante è il livello di miglioramento nei consumi, ottenuto sulla stessa vettura cambiando il vecchio motore da 72 CV con la nuova unità da 204 CV, passati dalla media di 7,3 l/100 km a 4,9 l/100 km.

I risultati ottenuti con la novella "Frankenstein" dalla carrozzeria stagionata vanno comunque commisurati alle masse in gioco, dato che la 190 sperimentale pesa 385 chilogrammi in meno di una moderna C 250 CDI, soprattutto per i diversi standard di sicurezza, comfort e necessità di omologazione. La vecchia 190 ha anche misure più ridotte, con una lunghezza inferiore di 16 centimetri e una larghezza e altezza minore di 9 centimetri.

Curiosa è anche la storia di questa ventenne berlina ormai da collezione che, una volta giunta fra le mani del gruppetto di tecnici addetti al trapianto, è stata oggetto di numerose richieste di acquisto da parte di altri dipendenti Mercedes sentimentalmente legati alla vecchia 190. Il fatto di aver scelto una vettura dotata in origine del 6 cilindri di 2.6 litri ha favorito il lavoro dei progettisti offrendo un buon dimensionamento di freni e sospensioni. Fra i vari problemi di rigetto che il drappello di ingegneri Mercedes ha dovuto risolvere è da contare il fatto che non esistono dati CAD sulla 190 e che l'adattamento del vano motore è stato quindi fatto basandosi sui progetti cartacei, dovendo oltretutto sostituire la coppa dell'olio con quella di un furgone Mercedes Sprinter per problemi di intralcio con la colonna dello sterzo. Altra trasformazione indispensabile è stata quella del tunnel centrale, allargato per accogliere la nuova trasmissione a 6 marce e il differenziale posteriore della C 320 della serie precedente.

Anche l'elettronica ha dato qualche grattacapo agli uomini Mercedes, intenti ad emulare con una speciale apparecchiatura da banco prova la inesistente rete CAN-bus e l'ABS, in assenza dei quale il moderno motore OM 651 non si avvia e non funziona correttamente. Il risultato finale, una volta reso funzionante, ha soddisfatto tutte le persone coinvolte, compreso il responsabile dei prototipi Peter Lehmann che ha definito la guida della Mercedes 190 D BlueEFFICIENCY "un'esperienza unica, con un livello di coppia inimmaginabile all'epoca della 190 e consumi incredibilmente contenuti". In effetti il curioso esperimento di trapianto ha confermato un livello di miglioramento della tecnologia diesel vicina al 30% per quanto riguarda l'efficienza globale del veicolo, con enormi progressi in fatto di prestazioni ed emissioni allo scarico.

Fonte omniauto.it

J-Gian dice:

Mercedes-Benz W201 - 190 2.0 D (fonte)

  • Dimensioni (mm): 4448 x 1689 x 1374 passo 2659
  • Peso a secco: 1150 kg
  • 4 cilindri 1997 cm3
  • Diesel aspirato iniezione indiretta - 8 valvole
  • 75 CV @ 4600 giri - 126 Nm @ 2700 giri
  • Cambio 4 marce manuale
  • Consumo medio: 15,15 km/l (dichiarato all'epoca) - 13,7 km/l (secondo il ciclo attuale)
  • Emissioni di CO2: 175 g/km - 193 g/km approssimativamente (secondo il ciclo attuale)
  • 0-100 Km/h in 18,1 s
  • V.Max: 159 km/h

Mercedes-Benz W201 - 190 2.5 D Turbo (fonte)

  • Dimensioni (mm): 4448 x 1689 x 1374 passo 2659
  • Peso a secco: 1270 kg
  • 5 cilindri 2497 cm3
  • Diesel turbo iniezione indiretta - 10 valvole
  • 122 CV @ 4600 giri - 230 Nm @ 2400 giri
  • Cambio 4 marce automatico
  • Consumo medio: 13,33 km/l (dichiarato all'epoca)
  • Emissioni di CO2: 198 g/km
  • 0-100 Km/h n.d. (supposto inferiore ai 15,1 s della 2.5 D)
  • V.Max: 195 km/h

Mercedes-Benz W204 - Classe C 250 CDI BlueEFFICIENCY (fonte)

  • Dimensioni (mm): 4581 x 1770 x 1448 passo 2760
  • Peso a secco: 1645 kg
  • 4 cilindri 2143 cm3
  • Diesel biturbo iniezione diretta Common Rail 2000 bar - 16 valvole
  • 204 CV @ 4200 giri - 500 Nm @ 1600 giri
  • Cambio 6 marce manuale
  • Consumo medio: 19,6 km/l (dichiarato)
  • Emissioni di CO2: 134 g/km
  • 0-100 Km/h in 7,0 s
  • V.Max: 240 km/h

Mercedes-Benz W201 - 190 250 CDI BlueEFFICIENCY (fonte 1 - fonte 2)

  • Dimensioni (mm): 4448 x 1689 x 1374 passo 2659
  • Peso a secco: 1260 kg
  • 4 cilindri 2143 cm3
  • Diesel biturbo iniezione diretta Common Rail 2000 bar - 16 valvole
  • 204 CV @ 4200 giri - 500 Nm @ 1600 giri
  • Cambio 6 marce manuale
  • Consumo medio: 20,4 km/l (dichiarato)
  • Emissioni di CO2: 128 g/km (approssimativamente)
  • 0-100 Km/h in 6,2 s
  • V.Max: n.d. (ipoteticamente 230-235 km/h considerando le prestazioni del benzina 2498 I4 16 V da 204 cv)

mercedes-190-d-blueefficiency_7.jpg

ag_08cclass_luxint_black.jpg

mercedes-190-d-blueefficiency_11.jpg

mercedes-190-d-blueefficiency_12.jpg

Immagini tratte da omniauto.it e z.about.com

Guidatore medio di S.w. mi piacciono le auto , fumatore Light e AD INTERIM convivente... questo è nicogiraldi....

875kg - 260+ cv i numeri del mio piacere

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Che spasso questa storia. :)

Bellissimo rivedere il 190. Un po' perchè è una delle protagoniste di quell'era che adoro (e tralascio il bla bla bla mio solito tanto lo sapete già :D), un po' perchè ancora oggi guardandola, come avete scritto sopra... è meglio di tante cose viste dopo. Imho il design Mercedes nei suoi anni migliori. Ma forse più che di design Mercedes, bisognerebbe parlare del sig. Sacco. Imho dopo di lui è cambiato tutto.

Certo che leggere della mancanza dei CAD e di altre cose, rende ancora più abissale il salto che c'è stato... ancor più che il tot di anni in sè.

Sembra di parlare di secoli fa. :)

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"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Che spasso questa storia. :)

Bellissimo rivedere il 190. Un po' perchè è una delle protagoniste di quell'era che adoro (e tralascio il bla bla bla mio solito tanto lo sapete già :D), un po' perchè ancora oggi guardandola, come avete scritto sopra... è meglio di tante cose viste dopo. Imho il design Mercedes nei suoi anni migliori. Ma forse più che di design Mercedes, bisognerebbe parlare del sig. Sacco. Imho dopo di lui è cambiato tutto.

Certo che leggere della mancanza dei CAD e di altre cose, rende ancora più abissale il salto che c'è stato... ancor più che il tot di anni in sè.

Sembra di parlare di secoli fa. :)

Che fare se non quotarti?

Aggiungo che ogni tanto avevo avuto pensate del genere, manon credevo che qualcuno la realizzasse daverro.

Comunque...

Il risultato è una arzilla vecchietta dal cuore nuovo (il motore OM 651 common rail) che sorprende per le prestazioni espresse dai suoi 204 CV di potenza massima e i 500 Nm fra 1.600 e 1.800 giri/minuto. Curioso è notare come la più potente e apprezzata delle Mercedes 190, la E 2.5-16 Evolution II, si limitava a un momento torcente di 245 Nm. Concretamente il progresso rispetto ad una 190 D di quasi 20 anni fa si evidenzia nel dato di accelerazione da fermo sui 100 km/h: 6,2 secondi contro i 18,1 secondi della 190 D. Ancor più impressionante è il livello di miglioramento nei consumi, ottenuto sulla stessa vettura cambiando il vecchio motore da 72 CV con la nuova unità da 204 CV, passati dalla media di 7,3 l/100 km a 4,9 l/100 km.

I crucchi sono sempre troppo avanti nel tuning.:b35

 

Guido ergo sum!

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Viaggia come dovrebbe viaggiare un'auto da 200cv......e dimostra quanto le nuove siano infarcite di....piombo :roll:

Perchè la 190, pur se inferiore a un'auto moderna....non era nè piccola, nè di cartavelina (anzi...), nè poco accessoriabile :|

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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