Low Cost?

[owluca]

Mi ero fatto fare un preventivo per la sandero e poi per la punto, morale se prendi la base la paghi veramente poco, se ci vuoi il clima, la radio un paio di airbag in più ecc. la paghi come la grande punto.

Oltretutto con il fatto che te la smenano come "low-cost" dei due conce che ho contattato uno non mi ritirava la mia 147, l'altro mi dava 1000 euro in mmeno e quindi mi conveniva la punto.....

esattamente cio' che intendevo: magari non e' sempre cosi, ma per esperienza succede spesso.

Con un ML no, ma con un Sedici km0 o aziendale la puoi benissimo confrontare

quoto: imho per mantenere la discussione costruttiva, nei confronti focalizziamoci su casi concreti e reali altrimenti ...si va'

[Guest EC2277]

E soprattutto teniamo presente che l'argomento del topic è: come mai le varie Case automobilistiche non hanno dato seguito ai modelli ultra-economici che avevano annunciato?

Analizzare il caso della Dacia va bene come pietra di paragone poiché si tratta dell'unico marchio ultra-economico, ma non ci si deve fossilizzare solo su quello poiché, così facendo, si perde il quadro generale della situazione.

Nel corso degli ultimi vent'anni varie Case hanno provato a cimentarsi nel segmento delle auto ultra-economiche e tutte hanno lasciato perdere. Limitandomi a citare gli esempi italiani ci ha provato la FIAT vendendo la Uno e la Duna Weekend con il marchio Innocenti, ci hanno provato gli importatori della Lada offrendo la gamma completa della Casa russa, ci ha provato la Volkswagen con le Skoda Favorit e ci hanno provato i coreani con il loro SUV finto-premium a basso prezzo. Ma nessuno è mai riuscito a sfondare veramente sul mercato; ci sarà un perché?

[madmaf]

--CUT--

ci sarà un perché?

Hai ragione: qualcuna tra le citate (magari un minimo accettabile anche dal punto di vista estetico) ha avuto il suo spazio, ma nessuna ha veramente sfondato.

Non ritieni però che questa crisi possa spostare un po' gli equilibri?

[owluca]

allo stato attuale direi (purtroppo) di no:

quello che manca imho e' una offerta realmente low cost

e la crisi -> sono costretto a svendere le auto normali "di marca" prodotte, poi non appena le cose vanno meglio "rialzo la cresta".

intendiamoci: da questo punto di vista io sono contento che Fiat stia uscendo (a piccolissimi passi) dalla logica svendo le auto a km0 perche' sono costretto a produrle perche' altrimenti dovrei lasciare a casa gli operai e in italia non lo posso fare......

pero' questo imho non va' in ottica "low cost":roll:

[Marko80]

Può essere che il motivo per cui le varie case hanno rinunciato al progetto lowcost è perchè hanno capito he tale progetto ripaga solo se ammortizzato da un'intera gamma e non da un singolo modello?

Dacia non è ancora esplosa, però sta aumentando le vendite, secondo me appena questo marchio si diffonde e rassicura i suoi clienti sull'affidabilità di tali vetture comincerà finalmente a ritagliarsi la sua fetta di mercato.

In un prossimo futuro se la Sandero e la Duster vendono bene potrebbero (dovrebbero) mettere sul mercato anche un seg.C lowcost per famiglie.

[rudolph]

allo stato attuale direi (purtroppo) di no:

quello che manca imho e' una offerta realmente low cost

e la crisi -> sono costretto a svendere le auto normali "di marca" prodotte, poi non appena le cose vanno meglio "rialzo la cresta".

In effetti la politica di vendita del 2009, e credo che il 2010 sia simile, è stata quella di abbassare i prezzi del nuovo, tra incentivi e non, così non vale assolutamente la pena rincorrere una low-cost per risparmiare forse 500 euro.

Quando la crisi passerà e si tornerà a livelli normali probabilmente cambierà qualcosa.

Comunque la fiat ha prodotto di fatto modelli low-cost, pensiamo alla Panda primo modello, alla Palio (che ha avuto molto meno successo).

[Marko80]

In effetti la politica di vendita del 2009, e credo che il 2010 sia simile, è stata quella di abbassare i prezzi del nuovo, tra incentivi e non, così non vale assolutamente la pena rincorrere una low-cost per risparmiare forse 500 euro.

Quando la crisi passerà e si tornerà a livelli normali probabilmente cambierà qualcosa.

Comunque la fiat ha prodotto di fatto modelli low-cost, pensiamo alla Panda primo modello, alla Palio (che ha avuto molto meno successo).

Confermo, io posseggo una Palio usata: comprata che aveva 8 anni e 110 mila e l'ho pagata solo 1000 euro, adesso ne ha 172.000 e in 4 anni ci ho aggiunto 1000 euro per delle piccole riparazioni, si tratta di un SW 1.6 da 101 cv scattante, abitacolo abbastanza comodo nonostante le dimensioni e un bel bagagliaio.

Assomiglia al 90% alla Marea che invece ha fatto molto successo, comunque sono venuto a sapere che si tratta di un auto che ha venduto sopratutto a coloro che la usano per lavoro: prezzo di listino basso, consumi contenuti (1.7 TD) e grande bagagliaio è ottima appunto per il trasporto leggero, alcuni rappresentanti che l'hanno comprata nuova sono stati soddisfatti anche perchè l'alternativa era la Punto 1 van.

[madmaf]

In un prossimo futuro se la Sandero e la Duster vendono bene potrebbero (dovrebbero) mettere sul mercato anche un seg.C lowcost per famiglie.

Effettivamente, se si investe sul low-cost non ci si dovrebbe limitare a scatolette adatte solo ad essere seconda/terza macchina per giovincelli inesperti (non parlo di Dacia, ma principalmente degli altri marchi)...

Secondo il mio modestissimo parere non è più questo lo scenario.

[TonyH]

Effettivamente, se si investe sul low-cost non ci si dovrebbe limitare a scatolette adatte solo ad essere seconda/terza macchina per giovincelli inesperti

Si, ma il low-cost riesci a darli perchè ricicli a manetta.

Se incominci a fare investimenti per dare appetibilità il prezzo cresce di conseguenza. E non è più una low-cost.

[Coaster]

non è detto che riciclando non si riesca a dare appetibilità al prodotto, anzi.

la condivisione spinta di parti o particolari nella maniera più estesa ed efficiente possibile è essa stessa ragione di investimenti, e sempre più coinvolge il prodotto sin dallo step R&D. Finiti i tempi della personalizzazione radicale, se non per la fascia alta del mercato e per applicazioni particolari. Per il resto.. diamoci un pò di tempo poi le plafoniere saranno l'ultimo dei nostri problemi. Onestamente, ma parlo solo per me, non ci vedo nulla di così inverecondo.