È vaga, ma si riferiva a un hack che funzionava su dispositivi collegati alla stessa rete.

È vaga, ma si riferiva a un hack che funzionava su dispositivi collegati alla stessa rete.

Non solo a quello, mi riferivo a un hack su android dimostrato durante uno dei tanti eventi in cui si testa la sicurezza dei dispositivi mobili (gli stessi dove bucano gli iPhone). Quello che tu hai citato è un esempio di un comportamento che può rivelarsi disastroso, fino a poco tempo fa HTTPS non era il protocollo di default di facebook.

Non solo a quello, mi riferivo a un hack su android dimostrato durante uno dei tanti eventi in cui si testa la sicurezza dei dispositivi mobili (gli stessi dove bucano gli iPhone). Quello che tu hai citato è un esempio di un comportamento che può rivelarsi disastroso, fino a poco tempo fa HTTPS non era il protocollo di default di facebook.

E allora, please, posta il riferimento, qui sembra che ti si debbano tirar fuori le informazioni con la pinza

NFC hack Android Beam: Charlie Miller demonstrates at Black Hat

Trovato! Credevo di ricordare male, ma è come dicevo prima, basta avvicinarsi per effettuare l'hack, non era necessaria la connessione.

Se ti riferisci al famoso firesheep, plugin di firefox che, tramite WinPcap catturava i pacchetti dei terminali collegati alla tua stessa subnet e poteva essere usato per "rubare" le credenziali di accesso ai socialcosi... be', il baco era dei socialcosi medesimi che implementavano meccanismi di autenticazione senza crittografia. Niente di fantascientifico, sarebbe bastato usare SSL. Comunque è roba vecchia.

Ah be', se fanno una connessione con SSL e accettano certificati del menga, allora è chiaro che si prestano ad attacchi del tipo "man in the middle". Ma a quel punto cade in gran parte l'utiità di usare SSL.

Il problema è degli sviluppatori infatti.

Andrebbero obbligati a fare le app in un certo modo.

Modificato 22 Ottobre 201212 anni fa da AR89

Il problema è degli sviluppatori infatti.

Andrebbero obbligati a fare le app in un certo modo.

Il problema è degli sviluppatori infatti.

Andrebbero obbligati a fare le app in un certo modo.