Inviato 15 Febbraio15 Feb 17 ore fa, jameson scrive: No. Se aggiungi un carico, la media nazionale si sposta verso le fossili. Insisti sempre su questa cosa come se il contributo delle rinnovabili fosse costante, mentre la capacità installata è in continua crescita, così come la produzione. Tra l’altro molti automobilisti elettrici hanno anche un impianto fotovoltaico e viceversa. Con il tasso di adozione delle elettriche in Italia non c’è rischio che sia necessario ricorrere ad ulteriore gas.
Inviato 15 Febbraio15 Feb Ok che siamo Italia ed Europa. Ma gioca ricordare che l'Italia è sotto l'1% della produzione mondiale e l'Europa intorno all'8%. L'italia potrebbe spegnere tutto ed a livello inquinamento mondiale non se ne accorgerebbe nessuno. Se l'Europa spegnesse tutto , sempre a livello di inquinamento ce ne accorgeremmo a malapena. Ps in Italia il consumo diminuisce per due motivi. 1 le industrie energivore sono andate all'estero. 2 quelle rimaste spesso usano produzione elettrica interna ( leggi gruppi elettrogeni ) che ovviamente non sono conteggiata. Altro fun fact : la Cina aggiunge una Italia di Co2 all'anno. Archepensevoli spanciasentire Socing.
Inviato 15 Febbraio15 Feb 4 minutes ago, stev66 said: Ok che siamo Italia ed Europa. Ma gioca ricordare che l'Italia è sotto l'1% della produzione mondiale e l'Europa intorno all'8%. L'italia potrebbe spegnere tutto ed a livello inquinamento mondiale non se ne accorgerebbe nessuno. Se l'Europa spegnesse tutto , sempre a livello di inquinamento ce ne accorgeremmo a malapena. Ps in Italia il consumo diminuisce per due motivi. 1 le industrie energivore sono andate all'estero. 2 quelle rimaste spesso usano produzione elettrica interna ( leggi gruppi elettrogeni ) che ovviamente non sono conteggiata. Altro fun fact : la Cina aggiunge una Italia di Co2 all'anno. Scusa, ma questi ragionamenti sono completamente sballati e non so perché si insiste a ragionare per compartimenti stagni. È stato spiegato abbondantemente qui sopra il perché (da @xtom e altri).
Inviato 15 Febbraio15 Feb Adesso, v13 scrive: Scusa, ma questi ragionamenti sono completamente sballati e non so perché si insiste a ragionare per compartimenti stagni. È stato spiegato abbondantemente qui sopra il perché (da @xtom e altri). Scusa tu, ma ragionare solo su Italia ed Europa è ragionare a compartimenti stagni. Se ovviamente l'obiettivo è una transizione geopolitica ( perciò mondiale ) della mobilità e dell'elttrificazione. Sennò è come dire che i problemi della ricarica sono risolti perché a Roccasecca di sotto hanno messo due stalli di ricarica. Archepensevoli spanciasentire Socing.
Inviato 15 Febbraio15 Feb 👏👍 La leadership esemplare dell'Europa avrebbe senso se ne uscisse un'industria con un modello di esportazione globale, ma ciò non avviene a causa dei costi elevati e dei metodi di lavoro lenti in Europa.
Inviato 15 Febbraio15 Feb 1 ora fa, stev66 scrive: Ok che siamo Italia ed Europa. Ma gioca ricordare che l'Italia è sotto l'1% della produzione mondiale e l'Europa intorno all'8%. L'italia potrebbe spegnere tutto ed a livello inquinamento mondiale non se ne accorgerebbe nessuno. Se l'Europa spegnesse tutto , sempre a livello di inquinamento ce ne accorgeremmo a malapena. Ps in Italia il consumo diminuisce per due motivi. 1 le industrie energivore sono andate all'estero. 2 quelle rimaste spesso usano produzione elettrica interna ( leggi gruppi elettrogeni ) che ovviamente non sono conteggiata. Altro fun fact : la Cina aggiunge una Italia di Co2 all'anno. È questo che mi fa arrabbiare. Tanti sacrifici e spese (noi) per essere ininfluenti praticamente a livello di inquinamento. Mi ricorda la faccenda dell'energia nucleare. Tutti contro, poi la compriamo da chi la produce in quel modo (pagando tanto) e se esplodono le centrali (tante al confine) pensate che le radiazioni seguano la cartina appesa al muro? Modificato 15 Febbraio15 Feb da nadians
Inviato 15 Febbraio15 Feb 2 hours ago, stev66 said: Scusa tu, ma ragionare solo su Italia ed Europa è ragionare a compartimenti stagni. Se ovviamente l'obiettivo è una transizione geopolitica ( perciò mondiale ) della mobilità e dell'elttrificazione. Sennò è come dire che i problemi della ricarica sono risolti perché a Roccasecca di sotto hanno messo due stalli di ricarica. siamo assolutamente d'accordo, ma l'effetto collaterale del tipo di osservazioni che scorporano in questo modo è precisamente che la gente allora si chiede: "ma chi me lo fa fare se tanto non conto niente?" (EDIT: come volevasi dimostrare, vedi messaggio giusto sopra) Modificato 15 Febbraio15 Feb da v13
Inviato 15 Febbraio15 Feb 2 minuti fa, v13 scrive: "ma chi me lo fa fare se tanto non conto niente?" L'Europa è da sempre il faro del mondo, si tratta di pensare a chi prendere da riferimento. Fiat Punto I 55 sx '97 Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04 Toyota Prius V2 '06
Inviato 15 Febbraio15 Feb Ad essere sincero, temo che l'Europa di oggi sia come la Grecia classica nei primi secoli dell'impero Romano. Più un ricordo che un attore attivo. Archepensevoli spanciasentire Socing.
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